n.281 del 04.11.2015 periodico (Parte Seconda)
Patto orizzontale regionale 2015 II tranche. Assegnazione spazi finanziari a favore del Sistema delle Autonomie Locali
LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA
Richiamata la legge regionale 23 dicembre 2010, n. 12 “Patto di stabilità territoriale della Regione Emilia-Romagna”;
Vista la legge 23 dicembre 2014, n. 190 “Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (Legge di stabilità 2015);
Richiamata, altresì, la deliberazione della Giunta regionale n. 1100 del 28 luglio 2015 con la quale è stata data applicazione alla I tranche 2015 del Patto orizzontale regionale, a favore del Sistema delle Autonomie locali;
Considerato, in particolare, che con la suddetta deliberazione:
- è stato quantificato in euro 7.400.000,00 l’entità degli spazi finanziari offerti dal Sistema delle Autonomie locali del territorio dell’Emilia-Romagna a favore di altri comuni e province per interventi di compensazione orizzontale;
- è stato determinato in euro 105.758.060,10 l’ammontare del fabbisogno espresso dall’insieme dei comuni e delle province;
- sono stati assegnati spazi finanziari pari a euro 7.400.000,00, unicamente a favore dei comuni, garantendo l’integrale soddisfacimento (100%) delle richieste per esigenze di spesa connesse all’edilizia scolastica prodotte dai comuni con popolazione fino ai 10.000 e il soddisfacimento corrispondente al 60% delle richieste formulate dai comuni con popolazione compresa tra i 10.001 e 100.000 abitanti;
Considerato altresì che, al fine di proseguire nel coordinamento e nella pianificazione delle risorse finanziarie in termini di quote patto disponibili sul territorio regionale, favorendo una loro adeguata allocazione, si ritiene opportuno procedere all’applicazione della II tranche del Patto orizzontale regionale;
Dato atto che con propria deliberazione n. 1295 del 7 settembre 2015 sono stati definiti i criteri e le modalità per la distribuzione degli spazi finanziari;
Rilevata la possibilità per gli Enti locali, aderenti alla I tranche del Patto orizzontale regionale, di variare, in aumento o in diminuzione, nel termine del 15 settembre 2015, gli spazi finanziari ceduti o ricevuti con la citata deliberazione n. 1100/2015;
Dato atto che l’entità degli spazi finanziari offerti in disponibilità dal Sistema delle Autonomie locali del territorio dell’Emilia-Romagna, da distribuire nell’ambito della II tranche del Patto orizzontale regionale ammonta ad Euro 15.132.567,70;
Dato atto che le richieste espresse dall’insieme degli enti locali ammontano ad Euro 178.151.504,06 di cui Euro 37.074.483,11 per interventi di edilizia scolastica, Euro 11.680.177,99 per situazioni di particolare criticità ed Euro 129.396.842,96 per altri pagamenti in conto capitale;
Visti gli esiti dell’istruttoria tecnica;
Ritenuto, in considerazione dell’esiguità delle quote cedute rispetto al fabbisogno complessivo richiesto sul patto orizzontale regionale II tranche, di non applicare integralmente i criteri di distribuzione definiti con propria deliberazione n. 1295/2015, destinando le disponibilità complessivamente raccolte unicamente a favore dei comuni per interventi di edilizia scolastica e/o per situazioni di particolare criticità, dovute a debiti fuori bilancio da sentenze esecutive o a calamità naturali attestate da ordinanza di Protezione Civile;
Preso atto del parere positivo espresso dalla Commissione tecnica interistituzionale per l’applicazione del Patto di Stabilità Territoriale;
Visti i pareri positivi espressi UPI-ER e ANCI-ER in ordine alle suddette proposte;
Vista la L.R. 26 novembre 2001, n. 43 e successive modifiche e integrazioni;
Richiamata la deliberazione della Giunta Regionale n. 2416 del 29 dicembre 2008 "Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull’esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera 450/2007" e ss.mm.;
Dato atto del parere allegato;
Su proposta dell’Assessore al bilancio, riordino istituzionale, risorse umane e pari opportunità;
A voti unanimi e palesi
delibera:
per le motivazioni espresse in premessa e che qui si intendono integralmente richiamate
- di applicare le misure di compensazione orizzontale del patto di stabilità territoriale II tranche, nel rispetto delle disposizioni dettate dalla normativa statale vigente e in coerenza con le finalità della legge regionale 23 dicembre 2010, n. 12 “Patto di stabilità territoriale della Regione Emilia-Romagna”;
- di quantificare in Euro 15.132.567,70 l’entità degli spazi finanziari offerti in disponibilità dal Sistema delle Autonomie locali del territorio dell’Emilia-Romagna, da distribuire nell’ambito della II tranche del Patto orizzontale regionale;
- di quantificare in Euro 178.151.504,06 l’ammontare delle richieste espresse dall’insieme degli enti locali, di cui Euro 37.074.483,11 per interventi di edilizia scolastica, Euro 11.680.177,99 per situazioni di particolare criticità ed Euro 129.396.842,96 per altri pagamenti in conto capitale;
- di stabilire che le criticità ammesse, ai fini della distribuzione degli spazi finanziari disponibili, in coerenza con quanto definito dalla Commissione tecnica interistituzionale per l’applicazione del Patto di Stabilità Territoriale, sono quelle correlate a situazioni emergenziali tra cui, in particolare, quelle relative a calamità naturali attestate da ordinanza di Protezione Civile o a debiti fuori bilancio derivanti da sentenze esecutive;
- di dare atto che a seguito dell’istruttoria effettuata le criticità ammesse, ai fini del riparto, ammontano ad Euro 5.542.788,53;
- di non applicare integralmente i criteri di distribuzione definiti con propria deliberazione n. 1295/2015, in considerazione dell’esiguità delle quote cedute rispetto al fabbisogno di spazi finanziari, destinando le disponibilità complessivamente raccolte unicamente a favore dei comuni per interventi di edilizia scolastica e/o per situazioni di particolare criticità tra cui, in particolare, quelle correlate a debiti fuori bilancio da sentenze esecutive o a calamità naturali attestate da ordinanza di Protezione Civile;
- di attribuire ai comuni spazi finanziari sul patto orizzontale II tranche per complessivi Euro 15.132.567,70, autorizzando gli enti locali riceventi a superare il proprio obiettivo programmatico 2015 applicando i criteri sotto descritti:
a) fabbisogni relativi ad interventi di edilizia scolastica:
- soddisfacimento pari al 100% degli spazi finanziari richiesti fino alla concorrenza dell’importo di 50.000,00 euro;
- soddisfacimento pari al 75% degli spazi finanziari richiesti per importi compresi tra 50.000,01 e 100.000,00;
- soddisfacimento pari al 25% degli spazi finanziari richiesti per importi superiori a 100.000,00;
b) fabbisogni per specifiche criticità: assegnazione pari al 100% dell’importo richiesto per criticità relative a situazioni emergenziali correlate, in particolare, a calamità naturali attestate da ordinanza di Protezione Civile o a debiti fuori bilancio derivanti da sentenze esecutive, con alcuni correttivi in considerazione dell’ammontare degli importi richiesti e degli spazi assegnati;
8. di stabilire che, in applicazione a quanto previsto dalla propria deliberazione n. 1295/2015, agli Enti locali assegnatari di quote di spazi finanziari che, in sede di certificazione del rispetto dei vincoli del Patto di stabilità interno 2014 hanno evidenziato uno scostamento tra il saldo obiettivo e il saldo programmatico superiore al 20%, si applica una decurtazione della quota di spazi di patto di stabilità territoriale assegnati nell’anno 2015, corrispondente al 20% dell’importo della quota eccedente lo scostamento del 20% tra il saldo obiettivo e il saldo programmatico;
9. di stabilire che, in applicazione dei criteri richiamati al precedente punto 7, l’importo di euro 15.132.567,70 risulta destinato per euro 9.589.779,17 al soddisfacimento dei fabbisogni espressi in materia di edilizia scolastica, ed euro 5.542.788,53 per criticità relative a situazioni emergenziali correlate, in particolare, a calamità naturali attestate da ordinanza di Protezione Civile o a debiti fuori bilancio derivanti da sentenze esecutive;
10. di quantificare in euro 6.828.576,17 l’ammontare delle assegnazioni definitive, relativamente alla I tranche del Patto orizzontale regionale, modificando quanto disposto con propria precedente deliberazione n. 1100 del 2015, a seguito delle rettifiche formulate dagli Enti locali e conservate agli atti del Servizio Pianificazione e controlli;
11. di quantificare l’importo complessivo delle assegnazioni di spazi di patto orizzontale (I e II tranche) a favore degli Enti locali, in euro 21.961.143,87 quale risultanza degli importi assegnati nell’ambito della I tranche del patto orizzontale regionale, come da deliberazione n. 1100/2015, dalle successive modifiche, dalle ulteriori assegnazioni di cui al punto 7 del dispositivo, nonché dalle riduzioni di cui al precedente punto 8, così come riportato nell’Allegato A che costituisce parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
12. di quantificare in euro 21.961.143,87l’ammontare totale, I e II tranche, delle cessioni effettuate dai comuni nell’ambito del Patto orizzontale regionale, come sommatoria degli importi ceduti nella I tranche, di cui alla più volte citata deliberazione n. 1100/2015, delle successive modifiche e delle ulteriori cessioni di cui al punto 2) del dispositivo pari a 11.701.143,87 euro, così come riportato nell’Allegato B, che costituisce parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
13. di richiedere, agli enti beneficiari di spazi finanziari per pagamenti in conto capitale 2015 relativi ad edilizia scolastica, la rendicontazione degli importi risultanti dalla colonna E dell’allegato A al presente provvedimento, nei modi e nei tempi meglio definiti con successivo provvedimento;
14. di incaricare il Direttore generale alle Risorse Finanziarie e Patrimonio della Regione, dott. Onelio Pignatti, a comunicare entro il 30 settembre 2015 agli Enti locali interessati dalla rimodulazione, al Ministero dell’Economia e delle Finanze, Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato, nonché ad ANCI e UPI Emilia-Romagna, il contenuto del presente provvedimento;
15. di stabilire che, in conformità ai principi della legge regionale n. 12 del 2010, gli Enti locali beneficiari nell’esercizio in corso di risorse aggiuntive derivanti da interventi di compensazione di tipo orizzontale, saranno esclusi dal godimento dei medesimi benefici nell’anno 2016 qualora in sede di certificazione del rispetto dei vincoli del Patto di stabilità interno evidenzieranno uno scostamento tra il saldo obiettivo e il saldo programmatico, così come definito in applicazione della normativa statale e precedente agli interventi di compensazione disposti dalla Regione, superiore al 20%;
16. di stabilire che le compensazioni migliorative o peggiorative agli obiettivi di patto, derivanti dalle cessioni e dalle assegnazioni disposte con la presente deliberazione saranno ripartite nel biennio successivo 2016 - 2017, in ragione del 50% di ciascuna annualità, fino alla concorrenza della quota ceduta o ricevuta nell’ambito del Patto orizzontale regionale;
17. di trasmettere il presente provvedimento alla Commissione Bilancio Affari generali ed istituzionali dell’Assemblea Legislativa;
18. di trasmettere il presente provvedimento al Consiglio delle Autonomie Locali della Regione Emilia-Romagna, ai sensi del comma 2 dell’articolo 14, della legge regionale n. 12 del 2010;
19. di pubblicare il presente provvedimento nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna Telematico (BURERT).