n.263 del 11.09.2013 periodico (Parte Seconda)

L.R. 45/92 - Assegnazione e concessione contributi alle associazioni dei consumatori ed utenti per l'anno 2013, in attuazione della propria deliberazione n. 472/2013

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA

Richiamate:

- la legge regionale 7 dicembre 1992, n. 45, che prevede, fra l’altro, la concessione di contributi, fino al massimo del 60% della spesa ritenuta ammissibile, alle Associazioni dei Consumatori ed Utenti iscritte nel Registro di cui all'art. 3, per la realizzazione di progetti e programmi di attività rientranti nelle finalità di cui all'art. 1 della stessa legge;

- la deliberazione n. 615 del 4 maggio 1999, ratificata dal Consiglio regionale con deliberazione n. 1137 del 26 maggio 1999, che proroga i criteri e gli orientamenti per la scelta dei progetti e dei programmi di attività da incentivare e le priorità di intervento previste dal piano di attività triennale 1996/98, approvato con deliberazione del Consiglio regionale n. 297 del 9 maggio 1996;

- la propria deliberazione n. 472 del 22 aprile 2013, con la quale, in attuazione dell'art. 9 della predetta L.R. 45/92, sono stabiliti i criteri, i termini e le modalità per l'erogazione dei contributi, a valere per l'anno 2013, alle Associazioni dei Consumatori ed Utenti iscritte nel Registro regionale;

Dato atto che il bilancio per l'esercizio finanziario 2013, approvato con L.R. 21 dicembre 2012, n. 20 presenta una disponibilità finanziaria di € 200.000,00 sul Capitolo 26500 "Contributi alle Associazioni tra consumatori ed utenti per la realizzazione di progetti e programmi di attività rientranti nelle finalità di cui all'art. 1 della L.R. 7 dicembre 1992, n. 45" - U.P.B. 1.3.4.2.11100;

Rilevato che nel termine stabilito del 30 maggio 2013, sono pervenute, complete della documentazione indicata nella citata delibera n. 472/2013, n. 4 domande così come indicato nell'Allegato A parte integrante e sostanziale del presente atto;

Verificata la regolarità tecnica della documentazione allegata alle domande presentate;

Preso atto del verbale della riunione del 27 giugno 2013 del gruppo di lavoro costituito presso la Presidenza della Giunta ai sensi dell'art. 2, comma 2, della L.R. 45/92, contenente la valutazione qualitativa dei progetti presentati, sotto il profilo della coerenza, rispetto ai criteri generali stabiliti con la succitata deliberazione del Consiglio regionale n. 297/96, prorogati con deliberazione n. 1137/99, nonché della deliberazione n. 472/2013, agli atti del competente Servizio regionale;

Ritenuto, alla luce delle risultanze dell'istruttoria condotta dal Servizio regionale competente e delle indicazioni emerse dal gruppo di lavoro interdisciplinare di cui al precedente capoverso, di considerare ammissibili tutte le domande pervenute;

Ritenuto, in considerazione delle risorse disponibili, di ammettere a contributo nella misura prevista del 60% e nel rispetto della graduatoria di cui all'allegato A, parte integrante e sostanziale della presente deliberazione, le prime tre domande presentate da:

- Federconsumatori Emilia-Romagna (in qualità di associazione capofila anche per conto di Unione Nazionale Consumatori - Comitato regionale Emilia-Romagna, Movimento Difesa del Cittadino Emilia-Romagna e Associazione Difesa Orientamento Consumatori Emilia-Romagna) concedendo un contributo di € 149.760,00 su una spesa ammessa pari a € 249.600,00;

- U.Di.Con - Unione per la difesa dei consumatori-Sede Regionale Emilia-Romagna concedendo un contributo di € 28.080,00 su una spesa ammessa pari a € 46.800,00;

- Cittadinanzattiva Emilia-Romagna (in qualità di associazione capofila anche per conto di Associazione Consumatori Utenti, Confconsumatori Emilia-Romagna e Lega Consumatori Emilia-Romagna) concedendo un contributo di € 22.160,00 su una spesa ammessa pari a € 36.933,33, ridotta rispetto a quella richiesta e ammissibile di € 84.000,00, così come previsto al paragrafo 6, allegato A della citata deliberazione n. 472/2013, in considerazione dell’esaurimento delle risorse disponibili, che non permettono di finanziare interamente, nella misura stabilita, il progetto presentato;

Verificato che la quarta domanda in graduatoria, presentata dal “Centro per i Diritti del cittadino - Codici Emilia-Romagna”, è risultata ammissibile ma non finanziabile per esaurimento delle risorse disponibili sul bilancio regionale per l’esercizio finanziario 2013;

Considerato che al paragrafo 8 "Termine e modalità di rendicontazione delle spese e liquidazione dei contributi” dell’allegato A della propria deliberazione n. 472/2013, è prevista la liquidazione in un’unica soluzione a saldo oppure in due quote così suddivise:

- un anticipo, pari all’80% del contributo concesso, a richiesta del soggetto beneficiario, previa presentazione della comunicazione d’avvio del progetto e di una fidejussione bancaria o assicurativa irrevocabile, incondizionata ed escutibile a garanzia delle somme erogate, di importo pari all'anticipo richiesto;

- il saldo, a completamento del progetto e a presentazione della documentazione specificata dalla lettera a) alla lettera g) del succitato paragrafo 8;

Richiamata la L. 13 agosto 2010, n. 136 avente ad oggetto “Piano straordinario contro le mafie, nonché delega al Governo in materia di normativa antimafia” e succ. mod.;

Vista altresì la determinazione dell’Autorità per la Vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture del 7 luglio 2011, n. 4 recante “Linee guida sulla tracciabilità finanziaria ai sensi dell’art. 3 della legge 13 agosto 2010, n. 136”;

Visto l’art. 11 della legge 16 gennaio 2003, n. 3 recante “Disposizioni ordinamentali in materia di pubblica amministrazione”;

Visto il D.Lgs. 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni”;

Dato atto che ai progetti di investimento pubblico oggetto del presente atto sono stati assegnati dalla competente struttura ministeriale i Codici Unici di Progetto (CUP) espressamente indicati nell’allegato A, parte integrante e sostanziale del presente atto;

Visto il D.Lgs. 159/2011 e successive modificazioni ed in particolare l’art. 83, comma 3, lett. e);

Visto l’art. 4, comma 6 del D.L. 6 luglio 2012, n. 95, convertito con modificazioni con Legge 7 agosto 2012, n. 135, e dato atto che sono state acquisite dalle associazioni beneficiarie dei finanziamenti, le dichiarazioni sostitutive di atto di notorietà, agli atti del competente Servizio regionale, nelle quali le stesse dichiarano di non fornire, alle pubbliche amministrazioni di cui all’art. 1, comma 2, del D.Lgs. 165/2001, servizi di qualsiasi tipo, in base a contratti stipulati con procedure previste dalla normativa nazionale in conformità con la disciplina comunitaria;

Viste:

- la L.R. 26/11/2001 n. 43 e successive modifiche;

- la L.R. 15/11/2001 n. 40;

- le LL.RR. n. 19 e 20 del 21/12/2012;

- le LL.RR. n. 9 e 10 del 25/07/2013;

Ritenuto:

- di dover procedere con il presente atto all’approvazione del fac-simile “Schema di Garanzia fidejussoria” di cui all’allegato B, nonché quello di "Dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà - L.R. 7 dicembre 1992, n. 45 - Anno 2013" di cui all'Allegato C, parti integranti e sostanziali del presente atto;

- di assumere con il presente atto, ricorrendo gli elementi di cui all’art. 47, 2°comma, della L.R. n. 40/2001, il relativo impegno di spesa;

Viste le proprie deliberazioni:

- n. 2416 del 29 dicembre 2008, esecutiva ai sensi di legge, avente ad oggetto "Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull'esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera 450/2007" e successive modifiche;

- n. 1057 del 24 luglio 2006, n. 1663 del 27 novembre 2006, n. 10 del 10 gennaio 2011 e n. 1222 del 4 agosto 2011;

Dato atto dei pareri allegati; 

Su proposta dell'Assessore al Turismo-Commercio;

A voti unanimi e palesi

delibera:

1) di prendere atto che nel termine stabilito del 30 maggio 2013, sono pervenute n. 4 domande in attuazione della propria delibera n. 472/2013 come indicate nell'Allegato A, parte integrante e sostanziale del presente atto;

2) di approvare la graduatoria dei progetti presentati, riportata nell'Allegato A, parte integrante e sostanziale della presente deliberazione;

3) di assegnare e concedere i contributi ai primi tre soggetti elencati nel suddetto Allegato A parte integrante e sostanziale del presente atto, nei relativi importi indicati a fianco di ciascuno, per un totale complessivo di € 200.000,00, per la realizzazione dei progetti di investimento pubblico ai quali sono stati assegnati dalla competente struttura ministeriale, i codici unici di progetto specificati nell’allegato stesso;

4) di impegnare sulla base di quanto stabilito in premessa, la spesa di € 200.000,00 registrata con il n. 2542 di impegno, sul Capitolo 26500 "Contributi alle Associazioni tra consumatori ed utenti per la realizzazione di progetti e programmi di attività rientranti nelle finalità di cui all'art. 1 della L.R. 7 dicembre 1992, n. 45" - U.P.B. 1.3.4.2.11100 - del Bilancio per l'esercizio finanziario 2013 che presenta la necessaria disponibilità;

5) di dare atto che qualora risultassero disponibili fondi, per revoca o rinuncia, si potrà procedere secondo l’ordine della graduatoria approvata, nel rispetto della normativa contabile vigente, all’ammissione a contributo fino a concorrenza della spesa richiesta e ammissibile da “Cittadinanzattiva Emilia-Romagna” che è stata ridotta per le motivazioni espresse in premessa e all'ammissione a contributo della domanda presentata dal “Centro per i diritti del cittadino - Codici Emilia-Romagna”, ammessa e non finanziata per esaurimento delle risorse disponibili;

6) di dare atto che alla liquidazione ed alla richiesta di emissione dei titoli di pagamento provvederà il dirigente regionale competente con propri atti formali, ai sensi degli artt. 51 e 52 della L.R. n. 40/2001, ed in attuazione delle disposizioni previste dalla propria deliberazione n. 2416/2008 e successive modificazioni, con le modalità previste dal paragrafo 8) dell'Allegato A della predetta deliberazione n. 472/2013 a cui espressamente si rinvia;

7) di approvare il fac-simile "Schema di Garanzia fidejussoria" di cui all'Allegato B, parte integrante e sostanziale della presente deliberazione;

8) di approvare il fac-simile "Dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà - L.R. 7 dicembre 1992, n. 45 - Anno 2013" di cui all'allegato C, parte integrante e sostanziale del presente
atto;

9) di dare atto che nel rispetto dell’art. 4, comma 6 del D.L. 6 luglio 2012, n. 95, convertito con modificazioni con Legge 7 agosto 2012, n. 135, i soggetti beneficiari del presente provvedimento sono esclusi dall’applicazione della citata norma in quanto hanno dichiarato di non fornire, alle pubbliche amministrazioni di cui all’art. 1, comma 2, del D.Lgs. 165/2001, servizi di qualsiasi tipo, in base a contratti stipulati con procedure previste dalla normativa nazionale in conformità con la disciplina comunitaria;

10) di dare atto che, ad avvenuta adozione del presente provvedimento, la struttura regionale competente dovrà provvedere alla pubblicazione prevista dal D.Lgs. 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni”;

11) di dare atto che per tutto quanto non espressamente previsto nella presente deliberazione si rinvia alle prescrizioni indicate nella propria delibera n. 472/2013 sopracitata;

12) di pubblicare integralmente la presente deliberazione nel Bollettino Telematico Ufficiale della Regione.

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