n.389 del 06.11.2020 (Parte Seconda)

Piano per la gestione dei posti letto ospedalieri in corso di emergenza pandemica SARS-COV-2. Aggiornamento della propria precedente determinazione n. 9355/2020

IL DIRETTORE GENERALE

Premesso che:

- con circolare del Ministero della Salute prot. GAB 2627 del 1 marzo 2020, al fine di incrementare la dotazione dei posti letto in terapia intensiva e nelle unità operative di pneumologia e di malattie infettive per fare fronte alle maggiori necessità dei pazienti in corso di epidemia da Covid19, è stata data disposizione alle Regioni di redigere un apposito Piano operativo;

- il DL 17 marzo 2020 n. 18, convertito con legge 24 aprile 2020, n. 27, cosiddetto Cura Italia, riprende tale indicazione rendendola dispositiva e dettagliando le indicazioni per la sua strutturazione;

- questa Amministrazione ha provveduto alla formalizzazione del Piano di cui si tratta con circolare del Commissario per l’emergenza Covid-19 prot. PG/2020/231980 del 18/3/2020;

Vista e richiamata la DGR n. 368 del 20 aprile 2020, che approva le prime disposizioni inerenti la realizzazione del programma Covid Intensive Care, disponendo:

- in accordo con il Livello Nazionale l’attuazione di un programma di realizzazione di strutture di terapia intensiva a funzione regionale per l’acquisizione di circa ulteriori 150 posti letto di terapia intensiva, da mantenere per l’assistenza ai pazienti Covid e dei quali poter disporre anche quale presidio a disposizione della rete di emergenza nazionale qualora altre Regioni avessero necessità di trasferire pazienti;

- la formalizzazione della operante Struttura di Coordinamento Regionale Insufficienza Respiratoria Acuta Covid-19, costituita presso questa Direzione e composta da un Coordinamento Clinico e da un Coordinamento Organizzativo;

Visto il D.L. 19 maggio 2020 n. 34, convertito, con modificazioni, dalla L. 17 luglio 2020, n.77, cosiddetto Rilancio, recante misure urgenti in materia di salute, sostegno al lavoro e all’economia, nonché di politiche sociali connesse all’emergenza epidemiologica da Covid-19, che ha definito standard per le dotazioni e le riqualificazioni dei posti letto ospedalieri, il quale all’art. 2 detta disposizioni per il riordino della rete ospedaliera in emergenza Covid-19 disponendo la necessità che le Regioni adottino piani di riorganizzazione per rafforzare strutturalmente il SSN in ambito ospedaliero, per fronteggiare emergenze pandemiche; tali piani devono prevedere l’incremento strutturale delle attività di ricovero in terapia intensiva e in aree di assistenza ad alta intensità di cura, disponendo complessivamente la strutturazione della dotazione di almeno 3500 posti letto aggiuntivi di terapia intensiva su base nazionale, per ciascuna regione 0,14 per mille abitanti;

Vista inoltre la deliberazione della Giunta regionale n. 677 del 15/6/2020, recante “Emergenza pandemica Covid-19 – Disposizioni in ordine al Piano di Riorganizzazione dell’Assistenza Ospedaliera di cui all’art. 2 del D.L. 19 maggio 2020, n. 34”, e la successiva n. 869 del 17/07/2020 recante “Approvazione Piano di Riorganizzazione ex art. 2, D.L 19 maggio 2020, n. 34 per i ricoveri in regime di terapia intensiva e in aree di assistenza ad alta intensità di cura – tabella 2: posti letto di terapia intensiva e semintensiva e tabella 3: adeguamento funzionale pronto soccorso”;

Richiamata la propria determinazione n. 9355 del 4/6/2020, con la quale, sulla base dell’andamento dell’epidemia, è stato previsto un aggiornamento di quanto definito nel Piano per la gestione dei posti letto ospedalieri, con l’obiettivo di attivare il processo di conversione dei posti letto in modo graduale, a seconda della fase epidemica;

Considerato che l’analisi del quadro epidemiologico della pandemia evidenzia l’opportunità di assumere ulteriori strategie organizzative per la migliore gestione e per il potenziamento della Rete Ospedaliera Regionale; ciò in quanto le ipotesi inerenti l’evoluzione dello scenario, visto il carattere particolarmente diffusivo della epidemia, fanno ritenere la necessità di poter continuare a disporre di un numero di posti letto di terapia intensiva adeguato per un periodo di tempo ragionevolmente lungo, garantendo il più possibile l’erogazione delle attività assistenziali ordinarie;

Visti e richiamati:

- la L.R. 12 maggio 1994, n. 19 “Norme per il riordino del servizio sanitario regionale ai sensi del decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 502, modificato dal decreto legislativo 7 dicembre 1993, n. 517“ e successive modifiche;

- la L.R. 23 dicembre 2004, n. 29 “Norme generali sull'organizzazione ed il funzionamento del servizio sanitario regionale“ e successive modifiche;

- la L.R. 26 novembre 2001, n. 43 “Testo unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna” e successive modificazioni;

- il D.Lgs. n. 33 del 14 marzo 2013 “Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e ss.mm.ii.;

Vista la deliberazione della Giunta regionale n. 2416 del 29 dicembre 2008 “Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull’esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera 450/2007”, e successive modifiche, per quanto applicabile;

Richiamate altresì le deliberazioni della Giunta regionale:

- n.468 del 10 aprile 2017 “Il sistema dei controlli interni nella Regione Emilia-Romagna” e le circolari del Capo di Gabinetto del Presidente della Giunta regionale PG/2017/0660476 del 13 ottobre 2017 e PG/2017/0779385 del 21 dicembre 2017 relative ad indicazioni procedurali per rendere operativo il sistema dei controlli interni predisposte in attuazione della propria deliberazione n. 468/2017;

- n. 1059 del 3 luglio 2018 “Approvazione degli incarichi dirigenziali rinnovati e conferiti nell'ambito delle Direzioni generali, Agenzie e Istituti e nomina del Responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza (RPCT), del Responsabile dell'anagrafe per la stazione appaltante (RASA) e del Responsabile della protezione dei dati (DPO)”;

- n. 83 del 21 gennaio 2020 “Approvazione piano triennale di prevenzione della corruzione e della trasparenza 2020-2022”;

Dato atto che il Responsabile del Procedimento ha dichiarato di non trovarsi in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;

Attestato che il sottoscritto dirigente non si trova in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;

Su proposta della Responsabile del Servizio Assistenza Ospedaliera Dott.ssa Maurizia Rolli;

Attestata la regolarità amministrativa del presente atto;

determina

1. di approvare, per le motivazioni espresse in premessa e che qui si intendono integralmente richiamate, il Piano di gestione dei Posti Letto Ospedalieri per l’emergenza pandemica SARS-COV-2, allegato alla presente determinazione quale sua parte integrante e sostanziale, finalizzato al supporto delle strutture del sistema sanitario regionale nella gestione della emergenza epidemiologica attualmente in atto;

2. di dare mandato alle Aziende e agli Enti del Servizio Sanitario Regionale di dare attuazione al Piano di cui si tratta;

3. di dare atto che per quanto previsto in materia di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni, si provvederà ai sensi delle disposizioni normative ed amministrative richiamate in parte narrativa;

4. di pubblicare il presente provvedimento nel Bollettino Ufficiale Telematico della Regione Emilia-Romagna (B.U.R.E.R.T.).

Il Direttore generale

Kyriakoula Petropulacos

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