n.82 del 30.03.2022 periodico (Parte Seconda)
L.R. n. 30/1992 ess.mm.ii. Approvazione bando regionale per la concessione di contributi per l'acquisto di attrezzature volte al miglioramento della sicurezza delle infrastrutture e degli utenti delle stesse - Annualità 2022
LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA
Premesso:
- che il deciso aumento della sicurezza stradale è uno dei pilastri del sistema di mobilità sostenibile che il Governo intende realizzare nei prossimi dieci anni, in linea con gli orientamenti internazionali ed europei, attraverso il “Piano Nazionale Sicurezza Stradale 2030” elaborato dal Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibile;
- che il “Piano Nazionale Sicurezza Stradale 2030” sviluppa le linee strategiche, raggruppate secondo i cinque pilastri della sicurezza stradale indicati nel Global Plan for the Decade of Action for Road Safety 2011-2020, e declina le principali azioni da mettere in campo per il miglioramento della sicurezza stradale, coerentemente con quanto previsto dal documento “Indirizzi Generali e Linee Guida di Attuazione” elaborato dal MIMS a gennaio 2021:
- che il Pilastro 5, delle linee strategiche, definisce fondamentale, per mitigare la severità delle conseguenze dovute all’accadimento di un incidente stradale, la predisposizione di un meccanismo efficiente ed efficace di post-incidente ed individua cinque fasi post-incidente tra cui la Fase 4 “Arrivo e primo soccorso sul luogo dell’incidente”.
- che la Fase 4 del Pilastro 5 chiarisce come la percentuale di incidenti mortali è più bassa laddove la disponibilità dei mezzi di soccorso è elevata, soprattutto di ambulanze. Inoltre, è fondamentale che queste siano adeguatamente attrezzate;
Premesso inoltre:
- che l’art. 3, della L.R. n. 30/1992 e ss.mm.ii., avente per oggetto “Interventi” espressamente stabilisce:
- al comma 1, che la Regione per l'attuazione della presente legge promuove interventi finalizzati, prioritariamente, ad elevare i livelli di sicurezza della rete stradale regionale e che tali interventi sono volti a migliorare le condizioni di percorribilità delle infrastrutture esistenti;
- al comma 2, che la Regione promuove altresì iniziative di carattere informativo, educativo e formativo in materia di sicurezza stradale;
- che l’art. 4, della L.R. n. 30/92 e ss.mm.ii. avente per oggetto “Contenuto degli interventi” prevede al comma 1) lettera e bis) che la Regione “al fine di realizzare gli interventi di cui all'art. 3, assume iniziative aventi ad oggetto “interventi per la sicurezza degli utenti”;
- che l’art. 7, della stessa L.R. n. 30/92 e ss.mm.ii avente per oggetto “Spese ammesse a contributo” in cui, al comma 1 lett. e bis, stabilisce che la Regione può concedere “contributi per acquisto di mezzi e attrezzature volte a migliorare le attività a supporto della sicurezza degli utenti della rete stradale regionale”;
- che l’art. 8, della L.R. n. 30/92 e ss.mm.ii avente per oggetto “Modalità per l’erogazione dei contributi” espressamente attribuisce alla Giunta regionale l’adozione dei criteri e della modalità “per la concessione dei contributi di cui all'articolo 7” della stessa legge regionale.
Richiamati:
- la L.R. n. 13/2015 e ss.mm.ii., ed in particolare l’art. 80 “Osservatorio regionale per l’educazione alla sicurezza stradale, modifiche alle leggi regionali n. 30/1992 e n. 35/1990”;
- l’art. 6, della L.R. n. 30/92 e ss.mm.ii., che attribuisce all’Osservatorio citato anche lo svolgimento di “attività consultiva e di proposta sulle politiche regionali in materia di educazione alla sicurezza stradale, anche attraverso la formulazione di contributi agli atti di programmazione, l’acquisizione e l’analisi di dati e informazioni, nonché l’elaborazione di studi utili alla migliore definizione del quadro conoscitivo in materia di sicurezza stradale (….)”.
Evidenziato che in conformità a quanto espressamente stabiliscono il comma 1 lett. e bis), dell’art. 4, ed il comma 1 lett. e bis, dell’art. 7, della L.R. n. 30/92 e ss.mm.ii. sopra citati, tenuto conto dell’alta incidentalità presente sulle strade del territorio regionale, si ritiene opportuno sostenere gli interventi volti al miglioramento dei livelli di sicurezza degli utenti delle infrastrutture stabilendo criteri e modalità per la concessione di contributi destinati all’implementazione o rinnovamento della dotazione di mezzi e/o attrezzature utili al miglioramento della risposta fornita al cittadino in termini di efficienza ed efficacia negli interventi in caso di incidenti stradali e per il ripristino delle condizioni di sicurezza per la circolazione;
Evidenziato altresì che attraverso la concessione di tali contributi si intendono pertanto raggiungere i seguenti obiettivi:
- garantire, mediante l’acquisto di mezzi e/o attrezzature rivolte alla implementazione o rinnovamento della dotazione dei mezzi e delle attrezzatture per il soccorso, un pronto intervento sulle strade nelle quali si verificano incidenti migliorando conseguentemente le attività a supporto della sicurezza degli utenti sulla rete stradale regionale;
- favorire, conseguentemente, la diminuzione del costo sociale che viene a prodursi a seguito degli incidenti sulle strade;
Valutato che il sostegno al miglioramento dei livelli di sicurezza delle infrastrutture, in particolare per la sicurezza degli utenti, possa essere raggiunto, in affiancamento ai precedenti bandi di cui alle proprie deliberazioni n. 1375/2018, n. 712/2019, n. 1493/2019 e n. 761 del 29/06/2020, mediante l’approvazione di un apposito bando rivolto alle Organizzazioni di volontariato ed alle associazioni del settore di cui rispettivamente alla legge regionale 21 febbraio 2005, n. 12 e alla legge regionale 9 dicembre 2002, n. 34 senza fine di lucro, con sede legale e attività in Emilia-Romagna, aventi tra le finalità il soccorso in caso di emergenza e/o il sostegno alle attività dei distaccamenti dei VVF;
Dato atto che tale iniziativa risulta conforme agli obiettivi della Regione Emilia-Romagna in materia di sicurezza stradale, anche in considerazione della utenza interessata e del tema specifico affrontato;
Visti:
- il D.Lgs. 23 giugno 2011, n. 118, “Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42” e successive modifiche ed integrazioni;
- il D.Lgs. 10 agosto 2014, n. 126 “Disposizioni integrative e correttive del decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118, recante disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42”;
- la L.R. n. 43/2001 e ss.mm.ii.;
- la L.R. n. 40/2001, per quanto applicabile;
- la propria deliberazione n. 2276 del 27 dicembre 2021 avente ad oggetto “Approvazione del documento tecnico di accompagnamento e del Bilancio finanziario gestionale di previsione della Regione Emilia-Romagna 2022-2024”;
- L.R. 28 DICEMBRE 2021, N. 20 “DISPOSIZIONI PER LA FORMAZIONE DEL BILANCIO DI PREVISIONE 2022-2024 (LEGGE DI STABILITÀ REGIONALE 2022)”;
- L.R. 28 DICEMBRE 2021, N. 21 “BILANCIO DI PREVISIONE DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA 2022-2024”;
Evidenziato che:
- i fondi regionali messi a disposizione come contributo per l’acquisto di mezzi e/o attrezzature volti al miglioramento della sicurezza delle infrastrutture e degli utenti delle stesse ammontano complessivamente ad euro 100.000,00 allocati sul capitolo 45181” CONTRIBUTI PER ACQUISTO DI MEZZI E ATTREZZATURE VOLTE A MIGLIORARE LE ATTIVITA' A SUPPORTO DELLA SICUREZZA DEGLI UTENTI DELLA RETE STRADALE REGIONALE (ART.7, COMMA 1, LETT.EBIS, L.R. 20 LUGLIO 1992, N.30)” del bilancio finanziario gestionale 2022-2024, anno di previsione 2022;
Visti inoltre:
- il D.Lgs. 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e ss.mm.ii., ed in particolare l’art. 26, comma 1;
- la propria deliberazione n. 111 del 31 gennaio 2022 avente per oggetto “PIANO TRIENNALE DI PREVENZIONE DELLA CORRUZIONE E TRASPARENZA 2022-2024, DI TRANSIZIONE AL PIANO INTEGRATO DI ATTIVITÀ E ORGANIZZAZIONE DI CUI ALL'ART. 6 DEL D.L. N. 80/2021.”;
- la determinazione dirigenziale n. 2335 del 9 febbraio 2022 avente ad oggetto ”Direttiva di indirizzi interpretativi previsti dal Decreto legislativo n.33 del 2013.Anno 2022”;
Richiamate le seguenti proprie deliberazioni:
- n. 2416 del 29 dicembre 2008 concernente "Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull'esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera 450/2007" e ss.mm.ii., per quanto applicabile;
- n. 468 del 10 aprile 2017 “Il sistema dei controlli interni nella regione Emilia-Romagna”;
- n. 2013 del 28 dicembre 2020 avente ad oggetto “Indirizzi organizzativi per il consolidamento e il potenziamento delle capacità amministrative dell’Ente per il conseguimento degli obiettivi del programma di mandato, per fare fronte alla programmazione comunitaria 2021/2027 e primo adeguamento delle strutture regionali conseguenti alla soppressione dell’IBACN”;
- n. 2018 del 28/12/2020 ad oggetto “Affidamento degli incarichi di Direttore Generale della Giunta regionale, ai sensi dell’art. 43 della L.R. 43/2001 e ss.mm.ii.”
- n. 771 del 24 maggio 2021 avente ad oggetto “Rafforzamento delle capacità amministrative dell'Ente. Secondo adeguamento degli assetti organizzativi e linee di indirizzo 2021”;
Viste le circolari del Capo di Gabinetto del Presidente della Giunta regionale PG/2017/0660476 del 13 ottobre 2017 e PG/2017/0779385 del 21 dicembre 2017 relative ad indicazioni procedurali per rendere operativo il sistema dei controlli interni predisposte in attuazione della propria deliberazione n. 468/2017;
Vista la determinazione dirigenziale n. 10256 del 31/5/2021 “Conferimento incarichi dirigenziali presso la Direzione Generale Cura del Territorio e Ambiente” di proroga al 31/5/2024 degli incarichi dirigenziali;
Dato atto che il Responsabile del procedimento ha dichiarato di non trovarsi in situazioni di conflitto, anche potenziale, di interessi;
Dato atto dei pareri allegati;
Su proposta dell’Assessore Regionale alla Mobilità e Trasporti, Infrastrutture, Turismo e Commercio;
A voti unanimi e palesi
delibera
1. di approvare, per le motivazioni indicate in premessa che qui si intendono integralmente richiamate, il “Bando regionale per la concessione di contributi per l’acquisto di mezzi e/o attrezzature volte al miglioramento della sicurezza delle infrastrutture e degli utenti delle stesse-annualità 2022”, allegato parte integrante e sostanziale del presente atto;
2. di stabilire che i fondi regionali messi a disposizione per il Bando come contributo per l’acquisto di mezzi e/o attrezzature volte al miglioramento della sicurezza delle infrastrutture e degli utenti delle stesse ammontano complessivamente ad euro 100.000,00 allocati sul capitolo 45181” Contributi per acquisto di mezzi e attrezzature volte a migliorare le attivita' a supporto della sicurezza degli utenti della rete stradale regionale (art.7, comma 1, lett.e bis, L.R. 20 luglio 1992, n.30)” del Bilancio finanziario gestionale 2022-2024, anno di previsione 2022, che presenta la necessaria disponibilità, approvato con propria deliberazione n. 2276/2021;
3. di dare atto che il riparto e/o l’approvazione della graduatoria, con la contestuale attribuzione dei contributi, sarà effettuata con atto formale del Dirigente competente in applicazione della propria deliberazione n. 2416/2008 e ss.mm.ii., sino alla concorrenza delle risorse disponibili, con riferimento alla ammissibilità delle proposte candidate e nel rispetto dei criteri enunciati nel bando allegato e parte integrante del presente atto;
4. di dare atto che, per quanto previsto in materia di pubblicità, trasparenza a diffusione di informazioni, si provvederà ai sensi delle disposizioni normative ed amministrative richiamate in parte narrativa;
5. di pubblicare il presente provvedimento nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna Telematico.