n.296 del 09.10.2013 periodico (Parte Seconda)
Procedure in materia di impatto ambientale L.R. 18 maggio 1999, n. 9 e successive modifiche e integrazioni. Integrazione dell'avviso di deposito, ai sensi dell’art. 15bis comma 3, L.R. 9/99 e s.m.i., nell’ambito della procedura di valutazione di impatto ambientale di cui al Titolo III, artt. 11 e ss. L.R. 9/99 e s.m. e i., relativa all'istanza di concessione di coltivazione di acque minerali termali denominata “Zello” in territorio del comune di Monterenzio (BO).Proponente: Essepienne SpA
La Società Essepienne SpA, con sede legale in Bologna, Via Irnerio, n. 10, ha richiesto alla Provincia di Bologna, Autorità competente ai sensi dell’art. 5 della L.R. 9/99 e s. m. e i., l'attivazione della procedura di VIA per la Concessione di coltivazione di acque minerali termali denominata “Zello” in territorio del comune di Monterenzio (BO), acquisita agli atti il 10/12/2012 con PG 183653.
In base alla L.R. 9/99 e s.m.i., l'attività appartiene alla categor ia: A.2.13) “Attività di coltivazione sulla terraferma delle sostanze minerali di miniera, di cui all'art.2, c.2, del R.D. 29 luglio 1927, n. 1443...”.
I lavori in oggetto riguardano la richiesta di Concessione di Coltivazione di acque minerali e termali denominata “Zello”, per una durata di 30 anni su un'area di coltivazione di superficie di 17,5 ha. La coltivazione sarà attuata tramite la captazione della sorgente “Zellino”e della sorgente denominata “Castagneto”, entrambe ubicate in località Zello in Comune di Monterenzio (BO). Tali risorse idriche saranno impiegate presso il Villaggio della Salute Più.
La “Essepienne” SpA, richiedente la Concessione di Coltivazione, è stata titolare del Permesso di Ricerca di acque minerali naturali denominato “Zello”, rilasciato con atti della Provincia di Bologna.
Nell'ambito della VIA è richiesta la Concessione di Coltivazione di acque minerali e termali, ai sensi della L.R. 17 agosto 1988 n. 32, che prevede, oltre all'approvazione del progetto di coltivazione, la delimitazione dell'area su cui insiste la concessione stessa e la possibilità di intervenire per finalità inerenti alla coltivazione del giacimento con le modalità riservate alla pubblica utilità (art. 13 della stessa L.R. 32/88).
Si comunica che sono stati depositati, per la libera consultazione da parte dei soggetti interessati, gli elaborati prescritti per le procedure sopra elencate a partire dal 30 gennaio 2013 per 60 giorni.
A seguito della necessità di ampliare la delimitazione dell'area di concessione emersa in fase istruttoria e delle conseguenti modifiche dell'area stessa, considerato quanto previsto dall'art. 13 della L.R. 32/88, l'Autorità competente, ai sensi del comma 3 dell'art. 15bis della L.R. 9/19 e s. m. e i., visto l'inserimento di nuovi proprietari entro il perimetro di concessione, riscontra la necessità di informarli, secondo quanto disposto dall'art. 7 della L. 241/90 e dall'art.11 del DPR 327/01, e dispone questo avviso secondo le modalità di cui all'art. 14 della L.R. suddetta, ad integrazione della precedente pubblicazione avvenuta nel BURER del 30/1/2013.
I soggetti interessati possono prendere visione della documentazione modificata presso la sede della Provincia di Bologna, Settore Ambiente, Servizio Tutela Ambientale, U.O. Valutazioni Ambientali, Via San Felice n. 25 - 40122 Bologna; presso la Regione Emilia-Romagna - Servizio VIPSA, Via della Fiera n.8 - 40127 Bologna e presso il Comune di Monterenzio, Piazza De Giovanni n.1 - 40050 Monterenzio (BO).
Gli elaborati prescritti sono disponibili per la consultazione presso i predetti uffici pubblici per 60 (sessanta) giorni naturali consecutivi dalla pubblicazione del presente avviso nel Bollettino Ufficiale Telematico della Regione Emilia-Romagna, Parte Seconda, oltre che sul sito web della Provincia di Bologna.
Entro lo stesso termine, chiunque può presentare osservazioni scritte, in carta semplice, anche a mezzo pec - prov.bo@cert.provincia.bo.it - all’Autorità Provinciale competente.
Responsabile Procedimento: Paola Mingolini