n.108 del 19.04.2017 periodico (Parte Seconda)
Autorizzazione ai sensi dell'art. 60 del D.P.R. 753/80, per la realizzazione di opere di urbanizzazione relative al PUA di iniziativa privata riguardante il "Comparto Fogliani" per la realizzazione di un quartiere residenziale, in comune di Formigine (MO) Via San Giacomo (fg. 30 mapp. n. 16) lungo la linea ferroviaria Modena-Sassuolo
IL RESPONSABILE
(omissis)
determina:
1. di autorizzare, in via straordinaria, considerate le particolari circostanze locali l'intervento per la realizzazione di opere di urbanizzazione e di Cabina ENEL relative al PUA di iniziativa privata riguardante il “Comparto Fogliani” per la realizzazione di un quartiere residenziale, previsto in Comune di Formigine (MO) via San Giacomo (fg. 30 mapp. n. 16), presentato da Gianpaolo Carcangiu, ai sensi dell'art. 60 del d.p.r. 753/80 derogando eccezionalmente da quanto previsto dall'art. 49 dello stesso DPR;
2. di dare atto che l’autorizzazione all’intervento è composta dal presente atto e dagli elaborati grafici pervenuti con posta elettronica certificata prot. n. 0722692 del 17/11/2016, prot. n. 0736050 del 25/11/2016, prot. n. 0011470 del 11/1/2017, prot. n. 0031733 del 24/1/2017, prot. n. 0086676 del 15/2/2017 e depositati presso l’archivio informatico del Servizio Trasporto Ferroviario della Regione Emilia-Romagna, di seguito elencati, che formano parte integrante e sostanziale dell’autorizzazione:
- Relazione Tecnico-Descrittiva
- Estratto Cartografico RUE
- Estratto di Mappa Catastale
- Documentazione fotografica estratta da Relazione di Valutazione del Clima Acustico
- Elaborato Grafico acquisito agli atti con prot. n° 0086676 del 15/02/2017
3. Di dare atto che, assunta agli atti la c.d. dichiarazione “liberatoria” sottoscritta dal richiedente, il medesimo esprime;
a) la volontà di rispettare i vincoli e le prescrizioni del presente atto;
b) la consapevolezza, data la vicinanza alla linea ferroviaria delle opere autorizzate, di esporsi ai disagi derivanti in via diretta o indiretta anche a seguito di variazioni dell’esercizio e/o ampliamento della linea, rinunciando a qualsiasi futura pretesa d’indennizzi di sorta;
c) l’impegno di rendere edotti in ogni modo (pena il ripristino a proprio onere delle condizioni dei luoghi ex-ante) eventuali acquirenti, affittuari o aventi causa sull’immobile o sulle opere in oggetto, della presente autorizzazione, dei vincoli e delle prescrizioni in essa contenuta e dell’esistenza della dichiarazione liberatoria i cui impegni dovranno essere formalmente accettati dagli stessi;
4. di stabilire che il richiedente, pena la decadenza della presente autorizzazione dovrà ottemperare alle seguenti prescrizioni;
a) l’eventuale messa a dimora di piante nella fascia di rispetto (entro 30 m. dalla rotaia) dovrà seguire l’art.52 del DPR 753/80, cioè non dovranno raggiungere a piante adulte un’altezza maggiore di m.4,00;
b) l’illuminazione dei parcheggi e della viabilità interna comprese in fascia di rispetto dovrà essere orientata in modo da non arrecare disturbo alla circolazione ferroviaria;
c) la recinzione prospicente la linea ferroviaria dovrà essere realizzata con caratteristiche antisfondamento per tutta la lunghezza del fronte ferroviario di proprietà;
d) Il muretto di recinzione dovrà essere continuo su tutto il fronte e lato linea ferroviaria dovrà essere ricavato il fosso di guardia per lo scolo delle acque meteoriche della proprietà ferroviaria;
e) tutto il fronte di proprietà prospicente la linea ferroviaria dovrà essere liberato da piante, arbusti e vegetazione di qualsiasi tipo, specie e dimensione, nonché dalle ramaglie che hanno invaso il fosso ferroviario da riscavare ex novo come sopra indicato;
f) la distanza minima fra il muretto che costituisce la base della recinzione e la più vicina rotaia sia di almeno m. 6,00 per tutto il tratto che separa il comparto dall’area ferroviaria;
5. di stabilire inoltre quanto segue;
- entro due anni dalla data del rilascio della presente autorizzazione il proprietario richiedente dovrà presentare domanda al Comune interessato per acquisire il relativo Permesso di Costruire o depositare la Comunicazione di Inizio Lavori (CIL) o la Segnalazione Certificata di Inizio Attività (SCIA), scaduto inutilmente tale termine la presente autorizzazione decade di validità;
- qualora l’opera in questione sia soggetta a Permesso di Costruire nel medesimo atto, rilasciato dal Comune competente, occorre che risulti indicato il seguente impegno nella formulazione sottoindicata;
“E’fatto obbligo di rispettare le prescrizioni e i vincoli previsti dall’autorizzazione rilasciata dalla Regione Emilia-Romagna per quanto attiene la deroga dalla distanza minima dell’opera in oggetto dalla più vicina rotaia, ai sensi dell’art.60 del DPR 753/80”;
- qualora l’opera in questione sia soggetta a Comunicazione di Inizio Lavori (CIL) o a Segnalazione Certificata di Inizio Attività (SCIA) è fatto obbligo al proprietario richiedente di allegare copia della presente autorizzazione alla segnalazione medesima;
- il richiedente dovrà dare comunicazione al Gestore dell’infrastruttura ferroviaria dell’inizio dei lavori in oggetto e successivamente, dell’avvenuta esecuzione degli stessi;
- eventuali danni e/o pregiudizi, diretti o indiretti, derivanti alla sede ferroviaria ed ai suoi impianti in conseguenza dell’opera in oggetto, dovranno essere immediatamente riparati o rimossi a cura del Gestore dell’infrastruttura ferroviaria a spese della proprietà o aventi causa della costruzione;
- qualora non vengano rispettate le condizioni previste dal presente provvedimento, potrà essere disposta la revoca e/o la decadenza dello stesso in qualsiasi momento, da parte della Regione Emilia-Romagna, fatte salve le ulteriori sanzioni di legge;
- al Gestore dell’infrastruttura ferroviaria in parola è affidata la verifica della corretta esecuzione dell’intervento, la sua corrispondenza agli elaborati presentati e il rispetto delle prescrizioni, sia in fase realizzativa che a conclusione lavori;
- la presente autorizzazione dovrà essere conservata dalla/e proprietà attuale/i e futura/e ed esibita ad ogni eventuale richiesta di presa visione del personale delle Amministrazioni competenti alla sorveglianza e vigilanza della linea ferroviaria in oggetto;
6. di dare atto che la presente autorizzazione è rilasciata nei riguardi esclusivi della sicurezza e regolarità dell’esercizio ferroviario e della tutela dei beni ferroviari della Regione Emilia-Romagna, conseguentemente sono fatti salvi e impregiudicati i diritti di terzi;
7. di pubblicare per estratto il presente provvedimento nel Bollettino Ufficiale Telematico della Regione Emilia-Romagna.