n.103 del 13.04.2022 periodico (Parte Seconda)
Avviso di deposito relativo alla presentazione della domanda di concessione per la derivazione/utilizzo di acqua pubblica sotterranea ad uso irrigazione agricola - procedura di concessione ordinaria mediante un pozzo da perforare, MO22A0015 (ex 7710/S), ai sensi dell’articolo 16 del Regolamento regionale n. 41/2001
Pozzo in progetto – Codice procedimento: MO22A0015 (ex 7710/S).
Richiedente: ditta Società Agricola SALICETA SAN GIULIANO s.s. – C.F. 0394467067 – con sede a Modena, in stradello San Marone n. 49/3.
Data domanda di concessione: 14/2/2022
Tipo di derivazione: acque sotterranee
Ubicazione del prelievo:
- corpo idrico di pianura:
- Conoide Secchia – confinato superiore
- codice: 0390ER-DQ2-CCS
- comune di Modena, in stradello San Marone n. 49/3, presso il fondo agricolo di proprietà della ditta richiedente medesima, catastalmente identificati al foglio n. 169 mappale 480 del N.C.T. del comune di Modena
Uso: uso irrigazione agricola
Portata richiesta: complessiva nominale massima dal pozzo = 4,4 l/s
Volume idrico complessivamente richiesto: 3.500 m 3/anno
Il responsabile del procedimento è la dott.ssa Angela Berselli, incaricata di funzione “Unità Demanio Idrico” del S.A.C. di Modena
Presso ARPAE – S.A.C. di Modena via Giardini n. 472 (Direzionale 70) 41124 Modena, pec: aoomo@cert.arpa.emr.it, è depositata la domanda di concessione sopra indicata ed i documenti allegati, a disposizione di chi volesse prenderne visione o chiedere ulteriori informazioni, nelle giornate di apertura degli uffici (lunedì e mercoledì dalle ore 9.00 alle ore 12.30).
Al medesimo indirizzo possono essere presentate opposizioni e osservazioni entro il termine di 15 giorni dalla data di pubblicazione del presente avviso, ai sensi e per gli effetti dell’art. 11 del regolamento regionale n. 41/2001 e domande concorrenti entro il termine di 30 giorni ai sensi del R.D. n. 1775/1933.
La durata del procedimento è di 150 giorni (art. 24 R.R. 41/2001). Con il presente avviso si dà comunicazione dell’avvio del procedimento ai sensi della L. 241/90 art. 8 comma 3.