n.139 del 17.05.2017 periodico (Parte Seconda)

Regione Emilia-Romagna

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 28 APRILE 2017, N. 554

Approvazione candidature presentate a valere sull'Invito di cui alla DGR 1744/2016 per le misure attuative relative ad assegni di ricerca, master e corsi di perfezionamento dei progetti approvati con 886/2016. Piano triennale alte competenze per la ricerca, il trasferimento tecnologico e l'imprenditorialità approvato con deliberazione dell'Assemblea legislativa n. 38/2015

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA

Richiamati:

- il Regolamento n. 1303/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013, recante disposizioni comuni sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione, sul Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca compresi nel quadro strategico comune e disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo e sul Fondo di coesione, relativo al periodo della Nuova programmazione 2014-2020 che abroga il regolamento (CE) n. 1083/2006;

- il Regolamento delegato n. 480/2014 della Commissione del 3 marzo 2014 che integra il regolamento (UE) n. 1303/ 2013 del Parlamento europeo e del Consiglio recante disposizioni comuni sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione, sul Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca e disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca;

- il Regolamento n. 1304/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013, relativo al Fondo sociale europeo che abroga il regolamento (CE) n. 1081/2006;

- il Regolamento n. 240/2014 della Commissione del 7 gennaio 2014 recante un codice europeo di condotta sul partenariato nell’ambito dei fondi strutturali e d’investimento europeo;

- il Regolamento n. 288/2014 di esecuzione della Commissione del 25 febbraio 2014 recante modalità di applicazione del regolamento (UE) n. 1303/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio recante disposizioni comuni sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione, sul Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca e disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca per quanto riguarda il modello per i programmi operativi nell'ambito dell'obiettivo Investimenti in favore della crescita e dell'occupazione e recante modalità di applicazione del regolamento (UE) n. 1299/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio recante disposizioni specifiche per il sostegno del Fondo europeo di sviluppo regionale all'obiettivo di cooperazione territoriale europea per quanto riguarda il modello per i programmi di cooperazione nell'ambito dell'obiettivo di cooperazione territoriale europea;

- il Regolamento n. 184/2014 di esecuzione della Commissione del 25 febbraio 2014 che stabilisce, conformemente al regolamento (UE) n. 1303/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio, recante disposizioni comuni sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione, sul Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca e disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca, i termini e le condizioni applicabili al sistema elettronico di scambio di dati fra gli Stati membri e la Commissione, e che adotta, a norma del regolamento (UE) n. 1299/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio, recante disposizioni specifiche per il sostegno del Fondo europeo di sviluppo regionale all'obiettivo di cooperazione territoriale europea, la nomenclatura delle categorie di intervento per il sostegno del Fondo europeo di sviluppo regionale nel quadro dell'obiettivo Cooperazione territoriale europea;

- il Regolamento n. 215/2014 di esecuzione della Commissione del 7 marzo 2014 che stabilisce norme di attuazione del regolamento (UE) n. 1303/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio, recante disposizioni comuni sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione, sul Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca e disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca per quanto riguarda le metodologie per il sostegno in materia di cambiamenti climatici, la determinazione dei target intermedi e dei target finali nel quadro di riferimento dell'efficacia dell'attuazione e la nomenclatura delle categorie di intervento per i fondi strutturali e di investimento europei;

- il Regolamento n. 821/2014 di esecuzione della Commissione del 28 luglio 2014 recante modalità di applicazione del regolamento (UE) n. 1303/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda le modalità dettagliate per il trasferimento e la gestione dei contributi dei programmi, le relazioni sugli strumenti finanziari, le caratteristiche tecniche delle misure di informazione e di comunicazione per le operazioni e il sistema di registrazione e memorizzazione dei dati;

- il Regolamento n. 964/2014 di esecuzione della Commissione del 11 settembre 2014 recante modalità di applicazione del regolamento (UE) n. 1303/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto concerne i termini e le condizioni uniformi per gli strumenti finanziari;

- il Regolamento n. 1011/2014 di esecuzione della Commissione del 22 settembre 2014 recante modalità di esecuzione del regolamento (UE) n. 1303/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda i modelli per la presentazione di determinate informazioni alla Commissione e le norme dettagliate concernenti gli scambi di informazioni tra beneficiari e autorità di gestione, autorità di certificazione, autorità di audit e organismi intermedi;

- l’Accordo di Partenariato 2014/2020 per l'impiego dei Fondi Strutturali e di Investimento Europei, adottato con Decisione di Esecuzione della Commissione Europea C(2014) 8021 del 29 ottobre 2014;

Richiamate in particolare:

- la Deliberazione dell’Assemblea Legislativa n. 163 del 25/06/2014 “Programma Operativo della Regione Emilia-Romagna. Fondo Sociale Europeo 2014/2020. (Proposta della Giunta regionale del 28/04/2014, n. 559)”;

- la Decisione di Esecuzione della Commissione Europea del 12/12/2014 C(2014)9750 che approva il “Programma Operativo Fondo Sociale Europeo 2014/2020” per il sostegno del Fondo sociale europeo nell'ambito dell'obiettivo “Investimenti a favore della crescita e dell'occupazione”;

- la propria Deliberazione n. 1 del 12/01/2015 “Presa d'atto della Decisione di Esecuzione della Commissione Europea di Approvazione del Programma Operativo “Regione Emilia-Romagna - Programma Operativo Fondo Sociale Europeo 2014-2020” per il sostegno del Fondo Sociale Europeo nell'ambito dell'Obiettivo “Investimenti a favore della crescita e dell'occupazione”;

Viste inoltre le proprie deliberazioni:

- n. 1691 del 18/11/2013 “Approvazione del quadro di contesto della Regione Emilia-Romagna e delle linee di indirizzo per la programmazione comunitaria 2014-2020”;

- n. 992 del 7/7/2014 “Programmazione fondi SIE 2014-2020: approvazione delle misure per il soddisfacimento delle condizionalità ex-ante generali ai sensi del regolamento UE n. 1303/2013, articolo 19”;

Viste le deliberazioni dell’Assemblea legislativa della Regione Emilia-Romagna:

- n. 167 del 15 luglio 2014 “Documento Strategico Regionale dell’Emilia-Romagna per la programmazione dei Fondi Strutturali e di Investimento Europei (SIE) 2014-2020 - Strategia, approccio territoriale, priorità e strumenti di attuazione”;

- n. 164 del 25 giugno 2014 “Approvazione del documento "Strategia regionale di ricerca e innovazione per la specializzazione intelligente";

Viste le Leggi Regionali:

- n. 12 del 30 giugno 2003, “Norme per l’uguaglianza delle opportunità di accesso al sapere, per ognuno e per tutto l’arco della vita, attraverso il rafforzamento dell’istruzione e della formazione professionale, anche in integrazione tra loro” e ss.mm.ii.;

- n. 17 del 1 agosto 2005, “Norme per la promozione dell’occupazione, della qualità, sicurezza e regolarità del lavoro” e ss.mm.ii.;

- n. 14 del 18 luglio 2014 “Promozione degli investimenti in Emilia-Romagna”;

- n. 7 del 14 maggio 2002 “Promozione del sistema regionale delle attività di ricerca industriale, innovazione e trasferimento tecnologico” e ss.mm.ii;

Richiamata la propria deliberazione n. 1298 del 14/09/2015 “Disposizioni per la programmazione, gestione e controllo delle attività formative e delle politiche attive del lavoro - Programmazione SIE 2014-2020”;

Richiamato il Piano Triennale Integrato Fondo Sociale Europeo, Fondo Europeo di Sviluppo Regionale e Fondo Europeo Agricolo per lo Sviluppo Rurale. Alte competenze per la ricerca, il trasferimento tecnologico e l'imprenditorialità approvato con Delibera dell'Assemblea legislativa n. 38 del 20/10/2015(Proposta della Giunta regionale in data 6 agosto 2015, n. 1181);

Viste in particolare le proprie deliberazioni:

- n. 339 del 14/3/2016 “Approvazione del "Primo invito a presentare progetti in attuazione del piano triennale alte competenze per la ricerca, il trasferimento tecnologico e l'imprenditorialità approvato con deliberazione dell'Assemblea Legislativa n. 38 del 20/10/2015”;

- n.886 del 13/6/2016 “Approvazione dei Progetti relativamente a dottorati di ricerca presentati a valere sull'Invito approvato con propria deliberazione n. 339/2016 e s.m.i in attuazione del Piano triennale alte competenze per la ricerca, il trasferimento tecnologico e l'imprenditorialità approvato con deliberazione dell'Assemblea legislativa n. 38 del 20/10/2015”;

Richiamata in particolare la propria deliberazione n. 1744 del 24/10/2016 ad oggetto “Piano triennale alte competenze per la ricerca, il trasferimento tecnologico e l'imprenditorialità approvato con deliberazione dell'Assemblea Legislativa n. 38 del 20/10/2015 - Invito a presentare misure attuative dei progetti approvati con DGR n. 886/2016”;

Preso atto che:

- con l’Invito approvato con propria deliberazione n. 339/2016 è stato definito il processo di valutazione e selezione dei progetti e delle relative misure di intervento, prevedendone la articolazione nelle seguenti fasi:

- Fase 1 - la valutazione qualitativa e selezione di Progetti in funzione della strategicità e coerenza con le politiche regionali di sviluppo, dell'impatto regionale sull'occupazione e sulla competitività, della coerenza e qualità delle misure previste, della coerenza e completezza del partenariato pubblico privato coinvolto nella progettazione, realizzazione e valutazione del Progetto e contestuale valutazione e selezione, per i soli Progetti approvabili, dei Dottorati di ricerca;

- Fase 2 - la valutazione e approvazione, per i soli Progetti che hanno superato la prima fase, delle altre Misure di intervento selezionate – assegni di ricerca, master e corsi di perfezionamento;

- Fase 3 - il finanziamento delle borse e assegni alle persone;

- con propria deliberazione n. 886/2016 sono stati approvati gli esiti della Fase 1 ed in particolare sono stati approvati:

- n. 5 progetti ammissibili di cui all'Ambito A e le rispettive n. 22 misure di dottorato approvabili;

- n. 11 progetti ammissibili di cui all'Ambito B e le rispettive n. 19 misure di dottorato approvabili;

Preso atto altresì con la propria deliberazione n. 1744/2016 si è proceduto all’approvazione dell’”Invito a presentare progettazione esecutiva delle misure di assegni di ricerca, master e corsi di perfezionamento in attuazione della delibera della Giunta Regionale n. 886/2016 - PO FSE 2014/2020 Obiettivo Tematico 10”, All’allegato 1), parte integrante e sostanziale della stessa, in risposta al quale gli Atenei titolari dei progetti approvati con la propria deliberazione n. 886/2016 sono invitati a presentare la progettazione esecutiva delle Misure che li compongono - assegni di ricerca, master e corsi di perfezionamento - al fine della valutazione e approvazione con le modalità e nei tempi definiti nello stesso;

Considerato che nell'Invito di cui all’Allegato 1), parte integrante e sostanziale della sopracitata propria deliberazione n. 1744/2016, si è definito tra l’altro:

- i soggetti ammessi alla presentazione delle Misure;

- le priorità;

- le risorse, prevedendo che l’accesso individuale delle persone alle Misure selezionate sarà finanziato a valere sulle risorse del Programma Operativo Fondo Sociale Europeo 2014/2020 Obiettivo Tematico 10;

- le procedure di presentazione delle Misure;

- le procedure e criteri di ammissibilità delle candidature;

- le Misure di intervento, nello specifico:

a) assegni di ricerca finalizzati a progetti di ricerca applicata;

b) assegni di ricerca finalizzati a spin off da ricerca;

c) master e corsi di perfezionamento;

dove per ciascuna misura candidabile, sono state riportate le specifiche progettuali e le condizioni di ammissibilità, i termini di presentazione, i criteri e le modalità di valutazione e di selezione;

Preso atto che nel sopra richiamato Invito di cui all’Allegato 1), parte integrante e sostanziale della sopracitata propria deliberazione n. 1744/2016, si è previsto inoltre che:

- l’istruttoria di ammissibilità venga eseguita a cura del Servizio “Programmazione, Valutazione e Interventi regionali nell'ambito delle politiche della formazione e del lavoro”;

- la valutazione venga effettuata dal Nucleo di valutazione nominato con successivo atto del Direttore Generale “Economia della conoscenza, del lavoro e dell'impresa”, con il supporto, nella fase di pre-istruttoria tecnica, di Ervet spa;

Considerato altresì che per le Misure di intervento previste nell’ambito del sopracitato Invito i termini di presentazione sono stati stabiliti come di seguito riportato:

- 1^ scadenza: 14 dicembre 2016;

- 2^ scadenza:8 marzo 2017;

Preso atto che nell'Invito si è altresì previsto:

a) per gli assegni di ricerca finalizzati a progetti di ricerca applicata:

- che possano essere cofinanziati per ciascun progetto approvato un numero massimo di 16 assegni di ricerca;

- che le candidature approvabili per ciascuna scadenza avrebbero costituito una graduatoria in ordine di punteggio conseguito;

- che le candidature approvabili pervenute alla prima scadenza prevista (14 dicembre 2016) sarebbero state al massimo pari a 60;

- che avrebbero potuto essere approvati al massimo 60 assegni in ordine di graduatoria posto il rispetto del vincolo numero massimo di 16 assegni per ciascun Progetto;

- che le candidature approvabili pervenute alla seconda scadenza prevista (8 marzo 2017) sarebbero state al massimo pari a 70 posto il rispetto del vincolo di un numero massimo di 16 assegni per ciascun Progetto;

- che nel caso gli assegni approvabili alla prima scadenza siano inferiori ai 60 previsti la differenza andrà a incrementare il numero degli assegni approvabili alla seconda;

b) per gli assegni di ricerca finalizzati a spin off da ricerca:

- che le candidature approvabili per ciascuna scadenza avrebbero costituito una graduatoria in ordine di punteggio conseguito;

- che sarebbero stati approvati un numero massimo complessivo di assegni di ricerca pari al numero degli assegni previsti nei Progetti approvati in esito alla fase 1) pari 8;

- che non si prevedeva alcun limite relativo alle singole scadenze ma il solo limite complessivo;

c) per i master e corsi di perfezionamento:

- un cofinanziamento a carico delle risorse pubbliche del singolo assegno formativo a copertura totale o parziale della quota di iscrizione fino ad un massimo di euro 6.000,00;

- che avrebbero potuto essere cofinanziati per ciascun corso un numero di assegni formativi fino ad un massimo del 80% del numero minimo dei posti disponibili e comunque fino ad un massimo di 12 assegni per ciascun corso;

- che le candidature approvabili per ciascuna scadenza avrebbero costituito una graduatoria in ordine di punteggio conseguito;

- che le risorse complessivamente disponibili per il finanziamento della domanda individuale di accesso ai master/corsi di perfezionamento sono pari a euro 840.000,00 di cui 420.000,00 per la prima scadenza e 420.000,00 per la seconda scadenza;

- che per ciascuna scadenza sarebbero state approvate le candidature in ordine di graduatoria e per ciascuna il numero di assegni finanziabili, tenuto conto dei vincoli relativi al numero di assegni per ciascun percorso e dell’importo massimo di ciascuno, fino ad esaurimento delle risorse disponibili;

Dato atto che con determinazione del Direttore Generale “Economia della conoscenza, del lavoro e dell'impresa” n. 4443 del 24/03/2017 ad oggetto " Nomina componenti nucleo di valutazione per le candidature pervenute a valere sull'Invito di cui all'Allegato 1) della DGR n. 1744/2016" è stato istituito il suddetto nucleo e definita la sua composizione;

Preso atto che sono pervenute, secondo le modalità e i termini previsti dall'Invito sopra citato:

- alla scadenza del 14/12/2016 n. 104 candidature ed in particolare:

- n. 90 candidature per assegni di ricerca finalizzati a progetti di ricerca applicata;

- n. 5 candidature per assegni di ricerca finalizzati a spin off da ricerca;

- n. 9 candidature per master e corsi di perfezionamento per un numero di assegni formativi richiesti pari a n. 84 e un cofinanziamento a carico delle risorse pubbliche a copertura totale o parziale della quota di iscrizione pari a euro 371.500,00;

- alla scadenza del 08/03/2017 n. 62 candidature ed in particolare:

- n.53 candidature per assegni di ricerca finalizzati a progetti di ricerca applicata;

- n. 3 candidature per assegni di ricerca finalizzati a spin off da ricerca;

- n. 6 candidature per master e corsi di perfezionamento per un numero di assegni formativi richiesti pari a n. 66 e un cofinanziamento a carico delle risorse pubbliche a copertura totale o parziale della quota di iscrizione pari a euro 242.000,00;

Preso atto inoltre che:

- a seguito del nuovo riassetto organizzativo definito dalle proprie deliberazioni n. 622/2016 e n. 1107/2016, il Servizio “Programmazione delle politiche dell'istruzione, della formazione, del lavoro e della conoscenza” ha effettuato l’istruttoria di ammissibilità in applicazione di quanto previsto alla lettera G) “Procedure e criteri di ammissibilità delle candidature” del suddetto Invito:

- delle n. 104 candidature pervenute alla scadenza del 14/12/2016 che sono tutte ammissibili alla valutazione;

- delle n. 62 candidature pervenute alla scadenza del 08/03/2017 che sono tutte ammissibili alla valutazione;

Tenuto conto che il Nucleo di valutazione di cui alla sopra citata determinazione n.4443/2017 si è riunito:

- nella giornata del 4/4/2017 ed ha effettuato la valutazione delle n. 104 candidature ammissibili pervenute alla scadenza del 14/12/2016 avvalendosi della pre-istruttoria tecnica curata da ERVET S.p.A e ha rassegnato il verbale dei propri lavori, agli atti del Servizio “Programmazione delle politiche dell'istruzione, della formazione, del lavoro e della conoscenza”, a disposizione per la consultazione di chiunque ne abbia diritto con il seguente esito:

- n. 1 candidatura per assegni di ricerca finalizzati a progetti di ricerca applicata è risultata "non approvabile" non avendo ottenuto un punteggio grezzo pari ad almeno 6/10 in almeno un sottocriterio, ed inserita nell'Allegato 1), parte integrante e sostanziale della presente deliberazione;

- n. 89 candidature per assegni di ricerca finalizzati a progetti di ricerca applicata sono risultate "approvabili", avendo conseguito un punteggio grezzo pari ad almeno 6/10 per ciascun sottocriterio, ed inserite in graduatoria in ordine di punteggio conseguito come da Allegato 2A), parte integrante e sostanziale al presente provvedimento;

- n. 5 candidature per assegni di ricerca finalizzati a spin off da ricerca sono risultate "approvabili" avendo conseguito un punteggio grezzo pari ad almeno 6/10 per ciascun sottocriterio ed inserite in graduatoria in ordine di punteggio conseguito come da Allegato 2B), parte integrante e sostanziale al presente provvedimento;

- n. 9 candidature per master e corsi di perfezionamento sono risultate "approvabili" avendo conseguito un punteggio grezzo pari ad almeno 6/10 per ciascun sottocriterio ed inserite in graduatoria in ordine di punteggio conseguito come da Allegato 2C), parte integrante e sostanziale al presente provvedimento;

- nella giornata del 11/04/2017 ed ha effettuato la valutazione delle n. 62 candidature ammissibili pervenute alla scadenza del 08/03/2017 avvalendosi della pre-istruttoria tecnica curata da ERVET S.p.A e ha rassegnato il verbale dei propri lavori, agli atti del Servizio “Programmazione delle politiche dell'istruzione, della formazione, del lavoro e della conoscenza”, a disposizione per la consultazione di chiunque ne abbia diritto con il seguente esito:

- n. 3 candidature per assegni di ricerca finalizzati a progetti di ricerca applicata sono risultate "non approvabili" non avendo ottenuto un punteggio grezzo pari ad almeno 6/10 in almeno un sottocriterio, ed inserite nell'Allegato 1) parte integrante e sostanziale della presente deliberazione;

- n. 50 candidature per assegni di ricerca finalizzati a progetti di ricerca applicata sono risultate "approvabili", avendo conseguito un punteggio grezzo pari ad almeno 6/10 per ciascun sottocriterio, ed inserite in graduatoria in ordine di punteggio conseguito come da Allegato 3A), parte integrante e sostanziale al presente provvedimento;

- n. 3 candidature per assegni di ricerca finalizzati a spin off da ricerca sono risultate "approvabili", avendo conseguito un punteggio grezzo pari ad almeno 6/10 per ciascun sottocriterio, ed inserite in graduatoria in ordine di punteggio conseguito come da Allegato 3B), parte integrante e sostanziale al presente provvedimento;

- n. 6 candidature per master e corsi di perfezionamento sono risultate "approvabili", avendo conseguito un punteggio grezzo pari ad almeno 6/10 per ciascun sottocriterio, ed inserite in graduatoria in ordine di punteggio conseguito come da Allegato 3C), parte integrante e sostanziale al presente provvedimento;

Tenuto conto che in riferimento agli assegni di ricerca finalizzati a progetti di ricerca applicata l’Invito di cui all’Allegato 1), parte integrante e sostanziale della sopracitata propria deliberazione n. 1744/2016, prevede che potranno essere cofinanziati per ciascun Progetto approvato un numero massimo di 16 assegni di ricerca;

Preso atto, con riferimento al progetto “Creazione di valore per imprese e società con la gestione e l’analisi di Big Data” a titolarità di Alma Mater Studiorum Università di Bologna e approvato con propria deliberazione n. 886/2016, che:

sono stati candidati complessivamente n. 23 assegni di ricerca finalizzati a progetti di ricerca applicata di cui n. 13 alla scadenza del 14/12/2016 e n. 10 alla scadenza del 8/3/2017;
n. 1 candidatura presentata alla scadenza dell’8/3/2017 è risultata "non approvabile" non avendo ottenuto un punteggio grezzo pari ad almeno 6/10 in almeno un sottocriterio, come da Allegato 1), parte integrante e sostanziale della presente deliberazione;
per quanto sopra esposto sono ammissibili a finanziamento al massimo n. 16 assegni ed in particolare tutti i n. 13 assegni di ricerca pervenuti alla prima scadenza e ammissibili e i n. 3 assegni ammissibili pervenuti alla seconda scadenza in ordine di punteggio conseguito;
i restanti n. 6 assegni pervenuti alla seconda scadenza sono risultati "approvabili non finanziabili";

Dato atto pertanto che, sulla base di quanto sopra esposto:

il numero degli assegni approvabili e finanziabili nell’ambito della prima scadenza è pari a n. 89;
il numero degli assegni approvabili e finanziabili nell’ambito della seconda scadenza è pari a n. 44;
il numero complessivo degli assegni approvabili è complessivamente a n.133;

Dato atto che:

il numero complessivo degli assegni finanziabili in attuazione di quanto previsto dalla propria deliberazione n. 1744/2016, come somma delle due scadenze è pari a n. 130;
i n. 133 assegni di ricerca sono finalizzati a sostenere specifici progetti di ricerca applicata che, nel loro insieme, concorrono agli obiettivi generali e specifici attesi sulle persone, sulle imprese coinvolte e sul sistema produttivo nonché sul sistema regionale della ricerca e che gli stessi non sono sovrapposti per risultati attesi e per imprese direttamente coinvolte;

Valutato opportuno, per quanto sopra esposto e tenuto conto dell'obiettivo di massimizzare l’offerta disponibile per la creazione e il trasferimento di conoscenze e competenze per sostenere l’occupazione qualificata delle persone e per supportare le strategie di innovazione del sistema economico e produttivo regionale, di cofinanziare i complessivi n. 133 assegni ammissibili e approvabili;

Tenuto conto che in riferimento ai master e corsi di perfezionamento l’Invito di cui all’Allegato 1), parte integrante e sostanziale della sopracitata propria deliberazione n. 1744/2016, prevede che potranno essere cofinanziati per ciascun corso un numero di assegni formativi fino ad un massimo del 80% del numero minimo dei posti disponibili e comunque fino ad un massimo di 12 assegni per ciascun corso;

Preso atto che Alma Mater Studiorum Università di Bologna nell’ambito del progetto “Computing, Culture and Society: percorsi di studio e formazione nell'epoca dell'umanesimo digitale” alla scadenza del 08/03/2017 ha candidato il master dal titolo “Master MUMET: Visual Computing and multimedia technology in the Deep Learning Era” richiedendo n. 10 assegni formativi a fronte di un numero minimo di posti disponibili pari a n. 10;

Tenuto di quanto sopra esposto e in attuazione di quanto previsto dal sopra citato Invito di approvare per il Master “Master MUMET: Visual Computing and multimedia technology in the Deep Learning Era” n. 8 assegni formativi ovvero l’80% del numero minimo di posti disponibili pari a n. 10;

Ritenuto pertanto per quanto sopra esposto di approvare:

- gli elenchi delle n. 4 candidature per assegni di ricerca finalizzati a progetti di ricerca applicata non approvabili di cui n. 1 riferita alla prima scadenza del 14/12/2016 e n.3 riferite alla seconda scadenza del 08/03/2017 come da Allegato 1), parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;

- le graduatorie, ordinate per punteggio, delle candidature approvabili per assegni di ricerca finalizzati a progetti di ricerca applicata per ciascuna delle scadenze previste dall'Invito, pari complessivamente a n. 139 candidature, di cui n. 89 relative alla prima scadenza del 14/12/2016 di cui all'Allegato 2A), parte integrante e sostanziale del presente provvedimento, e n. 50 riferite alla seconda scadenza del 08/03/2017 di cui all'Allegato 3A), parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;

- le graduatorie, ordinate per punteggio, delle candidature approvabili per assegni di ricerca finalizzati a spin off da ricerca per ciascuna delle scadenze previste dall'Invito, pari complessivamente a n. 8 candidature, di cui n. 5 relative alla prima scadenza del 14/12/2016 di cui all'Allegato 2B), parte integrante e sostanziale del presente provvedimento, e n. 3 riferite alla seconda scadenza del 08/03/2017 di cui all'Allegato 3B), parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;

- le graduatorie, ordinate per punteggio, delle candidature approvabili per master e corsi di perfezionamento per ciascuna delle scadenze previste dall'Invito, pari complessivamente a n. 15 candidature, di cui:

- n. 9 relative alla prima scadenza del 14/12/2016 e riferite a n. 84 assegni formativi per un importo a carico delle risorse pubbliche a copertura totale o parziale della quota di iscrizione pari a euro 371.500,00 di cui all'Allegato 2C), parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;

- n. 6 riferite alla seconda scadenza del 8/3/2017 e riferite a n. 64 assegni formativi per un importo a carico delle risorse pubbliche a copertura totale o parziale della quota di iscrizione pari a euro 232.000,00 di cui all'Allegato 3C), parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;

- l'elenco delle n. 133 candidature approvabili e finanziabili per assegni di ricerca finalizzati a progetti di ricerca applicata di cui all'Allegato 4A), parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;

- l'elenco delle n. 8 candidature approvabili e finanziabili per assegni di ricerca finalizzati a spin off da ricerca di cui all'Allegato 4B), parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;

- l'elenco delle n. 15 candidature approvabili e finanziabili per master e corsi di perfezionamento riferite a n. 148 assegni formativi per un importo a carico delle risorse pubbliche a copertura totale o parziale della quota di iscrizione pari a euro 603.500,00 di cui all'Allegato 4C), parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;

Richiamate:

- la Legge 16 gennaio 2003, n. 3 recante “Disposizioni ordinamentali in materia di pubblica amministrazione” in particolare l’art. 11;

- la Legge 13 agosto 2010, n. 136 recante “Piano straordinario contro le mafie, nonché delega al Governo in materia di normativa antimafia”;

- la determinazione dell’Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture del 7 luglio 2011 n. 4 in materia di tracciabilità finanziaria ex art.3, legge 13 agosto 2010, n. 136 e successive modifiche;

Richiamati:

- il Decreto Legislativo D.lgs. 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso e gli obbli-ghi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e succ. mod.;

- la determinazione dirigenziale n.12096/2016 "Ampliamento della trasparenza ai sensi dell'art. 7 comma 3 DLGS 33/2013, di cui alla deliberazione della Giunta regionale 25 gennaio 2016 n. 66";

- la propria deliberazione n. 89/2017 "Approvazione Piano triennale di prevenzione della corruzione 2017 - 2019";

- la propria deliberazione n.486/2017 "Direttiva di indirizzi interpretativi per l’applicazione degli obblighi di pubblicazione previsti dal D.Lgs.n. 33 del 2013. Attuazione del Piano triennale di prevenzione della corruzione 2017-2019”;

Visto il D.Lgs. n. 118/2011 ad oggetto “Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli Enti Locali e dei loro organismi, a norma de-gli articoli 1 e 2 della Legge 5 Maggio 2009 n.42” e ss.mm.ii.”;

Richiamate inoltre le Leggi regionali:

- n.40/2001 recante "Ordinamento contabile della Regione Emilia-Romagna, abrogazione delle L.R. 6 luglio 1977, n. 31 e 27 marzo 1972, n.4" per quanto applicabile;

- n.43/2001 recante "Testo unico in materia di organizzazione e di rapporto di lavoro nella Regione Emilia-Romagna" e ss.mm.ii;

- n.25/2016 recante "Disposizioni collegate alla legge finanziaria per il 2017";

- n.26/2016 recante "Disposizioni per la formazione del bilancio di previsione 2017-2019 (legge di stabilità regionale 2017)";

- n.27/2016 recante "Bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2017-2019";

Richiamata la propria deliberazione n. 2338/2016 recante "Ap-provazione del documento tecnico di accompagnamento e del bilancio finanziario gestionale di previsione della Regione Emilia-Romagna 2017-2019";

Viste le seguenti proprie deliberazioni:

- n.2416/2008 “Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull’esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera n. 450/2007” e ss.mm.ii, per quanto applicabile;

- n.56/2016 “Affidamento degli incarichi di Direttore Generale della Giunta regionale dell'art.43 della L.R. 43/2001”;

- n.270/2016 “Attuazione prima fase della riorganizzazione avviata con delibera 2189/2015”;

- n. 622/2016 “Attuazione seconda fase della riorganizzazione avviata con delibera 2189/2015”;

- n.1107/2016 “Integrazione delle declaratorie delle strutture organizzative della giunta regionale a seguito dell'implementazione della seconda fase della riorganizzazione avviata con delibera 2189/2015”;

Dato atto del parere allegato;

Su proposta dell’Assessore competente per materia;

A voti unanimi e palesi

delibera

per le motivazioni espresse in premessa e qui integralmente richiamate:

1. di dare atto sono pervenute, secondo le modalità e i termini previsti dall'Invito sopra citato:

- alla scadenza del 14/12/2016 n. 104 candidature ed in particolare:

- n. 90 candidature per assegni di ricerca finalizzati a progetti di ricerca applicata;

- n. 5 candidature per assegni di ricerca finalizzati a spin off da ricerca;

- alla scadenza del 08/03/2017 n. 62 candidature ed in particolare:

- n. 53 candidature per assegni di ricerca finalizzati a progetti di ricerca applicata;

- n. 3 candidature per assegni di ricerca finalizzati a spin off da ricerca;

2. di prendere atto che, a seguito del nuovo riassetto organizzativo definito dalle proprie deliberazioni n. 622/2016 e n. 1107/2016, il Servizio “Programmazione delle politiche dell'istruzione, della formazione, del lavoro e della conoscenza” ha effettuato l’istruttoria di ammissibilità:

- delle n. 104 candidature pervenute alla scadenza del 14/12/2016;

- delle n. 62 candidature pervenute alla scadenza dell’8/03/2017;

e tutte sono risultate ammissibili e quindi sottoposte a valutazione, in applicazione di quanto previsto dal suddetto Invito;

3. di prendere atto altresì che in esito alla valutazione, effettuata dal Nucleo di valutazione che si è avvalso della pre-istruttoria tecnica curata da ERVET S.p.A, sulle n. 166 candidature risultate ammissibili:

- in riferimento alla prima scadenza del 14/12/2016:

- n. 1 candidatura per assegni di ricerca finalizzati a progetti di ricerca applicata è risultata "non approvabile" non avendo ottenuto un punteggio grezzo pari ad almeno 6/10 in almeno un sottocriterio, ed inserita nell'Allegato 1) parte integrante e sostanziale della presente deliberazione;

- in riferimento alla seconda scadenza del 08/03/2017:

4. di approvare:

- gli elenchi delle n. 4 candidature per assegni di ricerca finalizzati a progetti di ricerca applicata non approvabili di cui n. 1 riferita alla prima scadenza del 14/12/2016 e n.3 riferite alla seconda scadenza del 8/3/2017 come da Allegato 1), parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;

- le graduatorie, ordinate per punteggio, delle candidature approvabili per assegni di ricerca finalizzati a spin off da ricerca per ciascuna delle scadenze previste dall'Invito, pari complessivamente a n. 8 candidature, di cui n. 5 relative alla prima scadenza del 14/12/2016 di cui all'Allegato 2B), parte integrante e sostanziale del presente provvedimento, e n. 3 riferite alla seconda scadenza del 8/3/2017 di cui all'Allegato 3B), parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;

- n. 6 riferite alla seconda scadenza del 08/03/2017 e riferite a n. 64 assegni formativi per un importo a carico delle risorse pubbliche a copertura totale o parziale della quota di iscrizione pari a euro 232.000,00 di cui all'Allegato 3C), parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;

5. di stabilire che al finanziamento degli assegni formativi si procederà con propri successivi atti a seguito delle procedure per la selezione dei destinatari da parte degli Atenei titolari;

6. di dare atto, infine, che, per quanto previsto in materia di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni, si provvederà ai sensi delle disposizioni normative ed amministrative richiamate in parte narrativa;

7. di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino Ufficiale Telematico della Regione Emilia-Romagna e sul sito http://formazionelavoro.regione.emilia-romagna.it.

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Allegato 3) - 131.1 KB

Allegato 4) - 155.7 KB

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