n. 284 del 19.12.2012 periodico (Parte Seconda)

Assegnazione e concessione contributi regionali per attività a favore di adolescenti e giovani in attuazione della L.R. 14/2008 "Norme in materia di politiche per le giovani generazioni" e della propria delibera n. 656/2012. Anno 2012. Variazione di bilancio

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA

Viste:

- la L.R. 28 luglio 2008 n. 14 “Norme in materia di politiche per le giovani generazioni” ed in particolare, gli articoli n. 14 “Offerta territoriale per il tempo libero e opportunità educative”, n. 43 “Sostegno alle diverse forme di aggregazione giovanile per l’esercizio di attività dedicate ai giovani” e n. 44 “Spazi di aggregazione giovanile” che prevedono la valorizzazione e il sostegno delle attività e degli spazi rivolti agli adolescenti e ai giovani;

- la propria deliberazione 21 maggio 2012, n. 656 e il relativo Allegato A), avente ad oggetto “Contributi a sostegno di interventi rivolti ad adolescenti e giovani promossi dagli enti locali e da soggetti privati. Obiettivi, azioni prioritarie, criteri di spesa e procedure per l’anno 2012. (L.R. 14/08 "Norme in materia di politiche per le giovani generazioni", artt. 14, 35, 43, 44 e 47), ed in particolare il punto 3 “Contributi a favore di soggetti privati senza fini di lucro per attività di spesa corrente a sostegno di interventi rivolti ad adolescenti e giovani”;

- la determinazione n. 8851/2012 del Direttore generale Sanità e Politiche Sociali Tiziano Carradori mediante la quale si è provveduto alla nomina del Nucleo tecnico di valutazione;

Dato atto che, con la sopracitata deliberazione n. 656/2012 (Allegato A) si definiscono, fra l’altro:

- al punto 3.1 le azioni prioritarie, ovvero:

a) progetti di valenza regionale;

b) progetti di valenza territoriale;

- al punto 3.2 le risorse finanziarie disponibili;

- al punto 3.3 i budget provinciali;

- al punto 3.4 i soggetti beneficiari;

- al punto 3.7 le modalità per l’ammissione delle domande e valutazione dei progetti;

- al punto 3.8 la concessione e liquidazione dei contributi; 

Dato atto, inoltre, che con la citata deliberazione n. 656/2012 sono state definite le risorse finanziarie necessarie all'attuazione delle azioni soprarichiamate per complessivi € 500.000,00 di cui € 400.000,00 per attività di spesa corrente per progetti di valenza territoriale e € 100.000,00 sempre per spesa corrente ma per progetti di valenza regionale, così suddivise: 

- Euro 250.000,00 per attività di spesa corrente sul Capitolo 71564 “Contributi a Cooperative sociali per attività educative e di aggregazione a favore di adolescenti e giovani (artt. 14, 43, 44, 47, commi 4, lettere a) e 6) L.R. 28 luglio 2008, n. 14)”;

- Euro 250.000,00 per attività di spesa corrente sul Capitolo 71562 “Contributi a Istituzioni, Enti privati ed associazioni senza fini di lucro per attività educative e di aggregazione a favore di adolescenti e giovani (artt. 14, 43, 44, 47, commi 4, lettere a) e 6) L.R. 28 luglio 2008, n. 14)”;

Considerato che, ai sensi delle procedure previste dalla propria deliberazione n. 656/2012:

- entro la scadenza del 22 giugno 2012, termine assunto dal Nucleo tecnico di valutazione regionale, così come risulta da verbale del 12/7/2012, trattenuto agli atti del Servizio Politiche familiari, infanzia e adolescenza, sono pervenuti complessivamente n.14 progetti di valenza regionale e n. 161 progetti di valenza territoriale;

- a seguito dell’istruttoria compiuta nelle modalità previste nel bando, sono risultati formalmente ammissibili n. 14 progetti di valenza regionale e n. 152 progetti di valenza territoriale;

- per motivazioni diverse, espressamente riportate nell’allegato 3) della presente deliberazione, sono risultati esclusi n. 9 progetti di valenza territoriale e nessun progetto di valenza regionale;

Preso atto che:

- il Nucleo tecnico di valutazione, citato, ha provveduto a formulare la graduatoria - Allegato 1) alla presente deliberazione per formarne parte integrante e sostanziale - dei progetti di valenza regionale ammessi ai contributi in ordine di priorità;

- il Servizio Politiche familiari, infanzia e adolescenza ai sensi di quanto indicato al punto 3.7 della propria deliberazione n. 656/2012 (Allegato A), ha provveduto a trasmettere alle Province l’elenco dei progetti di valenza territoriale formalmente ammissibili, ai fini della proposta della graduatoria di merito che compete ai Nuclei tecnici di valutazione istituiti presso ciascuna Provincia;

- sono pervenute dai Nuclei tecnici di valutazione istituiti presso ciascuna Provincia le proposte di graduatoria dei progetti a valenza territoriale, conservate agli atti dal competente Servizio Politiche familiari, infanzia e adolescenza;

- il Nucleo tecnico di valutazione regionale, citato, ha provveduto – sulla base delle proposte di graduatoria dei progetti territoriali di cui al precedente alinea, a verificarne la coerenza con le disposizioni di cui alla citata propria deliberazione n. 656/2012;

Considerato che la somma complessiva dei contributi richiesti e assegnati in graduatoria per tutti i progetti territoriali presentati e ammissibili, afferenti alla provincia di Modena, pari a 58.933,00 euro, risulta inferiore al budget previsto per la medesima provincia pari a 67.424,00 euro, con una differenza di 8.491,00 euro;

Valutato, per ragioni di opportunità e di tempistica di destinare la cifra residua pari a 8.491,00 euro ai progetti di valenza regionale;

Dato atto, pertanto, a parziale modifica di quanto indicato con propria delibera n. 656/2012, che le risorse finanziarie per progetti di valenza territoriale risultano essere pari a € 391.509,00 e per progetti a valenza regionale pari a € 108.491,00;

Dato atto che dall’esame istruttorio condotto dal sopracitato Nucleo regionale, sulle schede progettuali presentate, si evince la natura (di spesa corrente) degli interventi da realizzare e che tali progetti sono riportati in sintesi nei soprarichiamati allegati;

Considerato che, sulla base dell’analisi dei progetti a valenza regionale, delle richieste di contributo pervenute e in relazione alle risorse economiche disponibili per l’esercizio finanziario 2012, il Nucleo tecnico di valutazione, sopracitato, ha elaborato una proposta di ripartizione dei finanziamenti come si evince dal verbale del 9/10/2012 trattenuto agli atti del Servizio Politiche familiari, infanzia e adolescenza;

Ritenuto necessario approvare i criteri di finanziamento contenuti in tale proposta stabilendo di conseguenza di concorrere al finanziamento per l’anno 2012 dei progetti di valenza regionale in posizione utile in graduatoria con un punteggio superiore o uguale a 80 (progetti 1°, 2°, 3° e 4° dell’Allegato 1), nella misura percentuale del 75% del contributo richiesto e comunque non superiore ai 40.000 €, per i progetti compresi fra 71 e 79 punti (progetti dal 5° al 9° dell’Allegato 1), nella misura percentuale del 50% del contributo richiesto e per il progetto con un punteggio pari a 70 (progetto al 10° posto dell’Allegato 1) un’assegnazione del budget residuo;

Ritenuto quindi, che ricorrano le condizioni per approvare la graduatoria dei progetti di valenza regionale e territoriale ammessi ai contributi in ordine di priorità secondo l’Allegato 1) e l’Allegato 2), parti integranti e sostanziali della presente deliberazione;

Ritenuto opportuno, visti i progetti e le richieste di contributo pervenuti, nonché le graduatorie dei progetti in relazione alle risorse economiche disponibili per l’esercizio finanziario 2012, stabilire con il presente provvedimento di concorrere al finanziamento per l’anno 2012 dei progetti di valenza regionale e territoriale in posizione utile in graduatoria, nella misura espressamente indicata a fianco di ciascun progetto negli Allegati 1) e 2), parti integranti e sostanziali della presente deliberazione, per un totale complessivo di Euro 500.000,00;

Richiamato l'art. 31, comma 4, lett. B) della L.R. 15 novembre 2001, n. 40 "Ordinamento contabile della Regione Emilia-Romagna, abrogazione delle LL.RR. 6 luglio 1977, n. 31 e 27 marzo 1972, n. 4" che autorizza la Giunta Regionale a provvedere, con proprio atto, alle variazioni compensative - al bilancio di competenza e di cassa - fra i capitoli appartenenti alla medesima unità previsionale di base;

Dato atto che a seguito della previsione di spesa assunta con la citata propria deliberazione n.656/2012 risulta la seguente disponibilità sui competenti Capitoli di Bilancio per l'esercizio finanziario 2012 appartenenti alla medesima U.P.B. 1.6.5.2.27107:

  • Euro 250.000,00 sul Capitolo 71564;
  • Euro 250.000,00 sul Capitolo 71562;

Rilevato che dalle graduatorie relative ai progetti di valenza regionale e territoriale, Allegati 1 e 2 alla presente deliberazione per formarne parte integrante e sostanziale, si evince che assommano ad 167.676,90 euro i contributi per progetti presentati da cooperative sociali e assommano ad 330.115,10 euro i contributi per progetti presentati da associazioni ed enti senza fini di lucro e ritenuto pertanto, in attuazione dell'art. 31 "Variazioni di bilancio" comma 4, lett. b), della L.R. 40/2001, di apportare le necessarie variazioni compensative ai capitoli appartenenti alla medesima Unità Previsionale di Base 1.6.5.2.27107 del Bilancio per l'esercizio finanziario 2012, destinando 82.323,10 € al Capitolo 71562 reperendo dal Capitolo 71564;

Ritenuto che ricorrano tutte le condizioni previste dall’art.47, 2° comma della L.R. 40/01 e che pertanto, gli impegni di spesa possano essere assunti con il presente atto;

Ritenuto opportuno, ai sensi di quanto espressamente previsto ai punti 3.5 e 3.8 della propria deliberazione n. 656/2012, definire che il monitoraggio e la verifica degli interventi e la liquidazione dei contributi avverrà con le modalità indicate successivamente nel dispositivo del presente atto;

Dato atto che, per mero errore materiale, all’Allegato 2 “Fac simile domanda per soggetti privati senza fini di lucro” parte integrante e sostanziale della propria deliberazione sopracitata nella descrizione dell’oggetto “Domanda relativa a contributi a sostegno di interventi rivolti ad adolescenti e giovani promossi dagli Enti locali e da soggetti privati. Obiettivi, azioni prioritarie, criteri di spesa e procedure per l’anno 2011. (L.R. 14/08 “Norme in materie di politiche per le giovani generazioni”, artt. 14, 35, 43, 44 e 47)” è stato indicato erroneamente l’anno 2011, anziché l’anno 2012;

Ritenuto opportuno dovere procedere alla rettifica e considerato necessario dare atto che tutte le domande pervenute dopo la data di adozione della delibera 656/2012 (21 maggio 2012) ad essa relative, e presentate utilizzando il fac simile riportante nell’oggetto l’indicazione dell’anno 2011 siano da considerare finalizzate all’ottenimento dei contributi per l’anno 2012;

Viste:

- la L.R. 22 dicembre 2011, n.21 “Legge finanziaria regionale adottata a norma dell’articolo 40 della Legge regionale 15 novembre 2001, n.40 in coincidenza con l’approvazione del bilancio di previsione per l’esercizio finanziario 2012 e del bilancio pluriennale 2012-2014”;

- la L.R. 22 dicembre 2011, n.22 “Bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna per l’anno finanziario 2012 e Bilancio pluriennale 2012-2014;

- la Legge regionale 26 luglio 2012, n. 9 "Legge finanziaria regionale adottata a norma dell'art. 40 della Legge regionale 15 novembre 2001, n. 40 in coincidenza con l’approvazione della legge di assestamento del bilancio di previsione per l’esercizio finanziario 2012 e del bilancio pluriennale 2012-2014. Primo provvedimento generale di variazione" (Bollettino Ufficiale n. 132 del 26 luglio 2012);

- la Legge regionale 26 luglio 2012, n. 10 "Assestamento del bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna per l’esercizio finanziario 2012 e del bilancio pluriennale 2012-2014 a norma dell’art. 30 della Legge regionale 15 novembre 2001, n. 40. Primo provvedimento generale di variazione" (Bollettino Ufficiale n. 133 del 26 luglio 2012);

- la L.R. 15 novembre 2001, n.40 recante ”Ordinamento contabile della Regione Emilia-Romagna, abrogazione delle L.R. 6 luglio 1977, n. 31 e 27 marzo 1972, n. 4”;

- la L.R. 26 novembre 2001, n. 43 e successive modifiche, recante “Testo unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella regione Emilia-Romagna”;

- il DPR 3 giugno 1998, n. 252;

- la legge 13 agosto 2010, n. 136 avente ad oggetto “Piano straordinario contro le mafie, nonché delega al governo in materia di normativa antimafia” e successive modifiche;

- la determinazione dell’autorità per la vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture del 7/7/2011, n. 4 in materia di tracciabilità finanziaria ex art.3, legge 13 agosto 2010, n. 136 e successive modifiche;

- il D.L. 22 giugno 2012 n. 83 convertito, con modificazioni, dalla L. 7 agosto 2012 n. 134, in particolare l’art. 18 “Amministrazione aperta”;

Considerato che, sulla base delle valutazioni effettuate dal Servizio Politiche familiari, infanzia e adolescenza, i progetti oggetto del finanziamento di cui al presente atto non rientrano nell’ambito di quanto previsto dall’art.11 della Legge 16 gennaio 2003, n.3 recante “Disposizioni ordinamentali in materia di pubblica amministrazione”;

Richiamate le proprie deliberazioni:

- n. 1057 del 24 luglio 2006, n. 1663 del 27 novembre 2006, n.1377 del 20 settembre 2010, n. 1222/2011, n. 1511/2011 e n. 57 del 23/01/2012;

- n. 2416 del 29 dicembre 2008, concernente “Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull’esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera 450/2007”e successive modificazioni;

Richiamata, inoltre, la determinazione del Direttore generale Sanità e Politiche sociali n.16947 del 29/12/2011 recante ”Conferimento incarico dirigenziale di Responsabile del Servizio Politiche familiari, infanzia e adolescenza presso la Direzione generale Sanità e politiche sociali”;

Dato atto dei pareri allegati;

Su proposta dell’Assessore Promozione delle politiche sociali e di integrazione per l'immigrazione, volontariato, associazionismo e terzo settore Teresa Marzocchi;

A voti unanimi e palesi

delibera:

1. (omissis);

2. di dare atto che, stante quanto indicato in premessa e che si intende integralmente richiamato, e in attuazione del punto 3 della propria deliberazione n. 656/2012 citata in premessa, con specifico riferimento ai progetti di valenza regionale e territoriale:

- sono pervenuti, entro la scadenza del 22 giugno 2012, n. 14 progetti di valenza regionale e n. 161 progetti di valenza territoriale, dei quali, a seguito dell’istruttoria compiuta con le modalità previste nel bando, sono risultati formalmente ammissibili n. 14 progetti di valenza regionale e n. 152 progetti di valenza territoriale e, per motivazioni diverse, espressamente riportate nell’Allegato 3), parte integrante e sostanziale della presente deliberazione, sono risultati esclusi n.0 progetto di valenza regionale e n. 9 di valenza territoriale;

- il Servizio Politiche familiari, infanzia e adolescenza ai sensi di quanto indicato al punto al punto 3.7 della propria deliberazione n. 656/2012 (Allegato A), ha provveduto a trasmettere alle Province l’elenco dei progetti di valenza territoriale formalmente ammissibili, ai fini della proposta della graduatoria di merito che compete ai Nuclei tecnici di valutazione istituiti presso ciascuna Provincia;

- dai Nuclei tecnici di valutazione, istituiti presso ciascuna Provincia, sono pervenute le proposte di graduatoria dei progetti, conservate agli atti dallo stesso Servizio Politiche familiari, infanzia e adolescenza;

- il Nucleo tecnico di valutazione regionale, costituito con determinazione n. 8851/2012 citata in premessa, ha provveduto – sulla base delle proposte di graduatoria di cui al precedente alinea - a verificarne la congruenza con le disposizioni di cui alla citata deliberazione n. 656/2012 e a formulare le graduatorie dei progetti di valenza regionale (Allegato 1) e di valenza territoriale (Allegato 2) ammessi ai contributi in ordine di priorità;

- a parziale modifica di quanto indicato con propria delibera n. 656/2012, le risorse finanziarie per progetti di valenza territoriale risultano essere pari a € 391.509,00 e che per progetti a valenza regionale risultano essere pari a € 108.491,00; 

3. di approvare pertanto la graduatoria dei progetti di valenza regionale, di cui all’Allegato 1) alla presente deliberazione quale parte integrante e sostanziale, nonché la graduatoria dei progetti di valenza territoriale indicata all’allegato 2), anch’esso parte integrante e sostanziale della presente deliberazione;

4. di assegnare e concedere pertanto i contributi per l’anno 2012 e per un totale complessivo di n. 91 progetti, a favore dei soggetti beneficiari individuati nell’Allegato 1) e nell’Allegato 2) alla presente deliberazione per l’attuazione dei progetti a valenza regionale e territoriale relativi ad attività di spesa corrente, per gli importi a fianco di ciascuno specificati e per un totale complessivo di Euro 500.000,00;

5. di dare atto che, sulla base delle valutazioni effettuate dal Servizio Politiche familiari, infanzia e adolescenza, le norme di cui all’art. 11 della Legge 16 gennaio 2003, n. 3 non siano applicabili ai progetti oggetto del finanziamento di cui al presente provvedimento;

6. di procedere all’assunzione dei relativi impegni di spesa, complessivamente pari ad euro 500.000,00 ricorrendo le condizioni di cui all’art. 47, 2° comma, della L.R. n. 40/2001, nel seguente modo:

- quanto ad 332.323,10 euro registrati al n. 3863 di impegno sul capitolo 71562 “Contributi a Istituzioni, Enti privati ed Associazioni senza fini di lucro per attività educative e di aggregazione a favore di adolescenti e giovani (artt. 14, 43, 44, 47, commi 4, lett. a) e 6) L.R. 28 luglio 2008, n. 14)", afferente all’U.P.B. 1.6.5.2.27107, del bilancio di previsione per l'esercizio 2012, che presenta la necessaria disponibilità;

- quanto ad 167.676,90 euro registrati al n. 3864 di impegno sul capitolo 71564 “Contributi a Cooperative sociali per attività educative e di aggregazione a favore di adolescenti e giovani (artt. 14, 43, 44, 47, commi 4, lett. a) e 6) L.R. 28 luglio 2008, n. 14)", afferente all’U.P.B. 1.6.5.2.27107, del bilancio di previsione per l'esercizio 2012, che presenta la necessaria disponibilità;

7. di dare atto, altresì, che in attuazione degli artt. 51 e 52 della L.R. n. 40/2001, ed in applicazione della propria deliberazione n. 2416/2008 e ss.mm., il Dirigente del servizio regionale competente per materia provvederà alla liquidazione nonché alla richiesta di emissione del titolo di pagamento, con propri atti formali, dei contributi complessivi di cui al precedente punto 4), ad avvenuta approvazione della presente deliberazione secondo le seguenti modalità: per gli importi indicati negli Allegati 1) e 2), parte integrante e sostanziale del presente atto, a saldo, previa presentazione, entro il termine del 30.03.2014, di una dichiarazione debitamente firmata del legale rappresentante del soggetto beneficiario, attestante l'avvenuta realizzazione dell'iniziativa finanziata, unitamente a una relazione finale sull'attività svolta e ad una rendicontazione delle spese sostenute, nella quale inoltre dovrà essere indicato il luogo di conservazione della relativa documentazione contabile.

La documentazione di cui al precedente punto dovrà essere inviata alla Regione Emilia-Romagna, Servizio Politiche Familiari, Infanzia e Adolescenza, V.le A. Moro n. 21 – 40127 Bologna.

Le attività dovranno essere completate entro il 31/12/2013, salvo motivate ragioni di forza maggiore per effetto delle quali il soggetto interessato potrà richiedere proroga del suddetto termine per un periodo non superiore a mesi sei.

In caso di minor spesa sostenuta rispetto al costo complessivo, il Dirigente regionale competente, provvederà a confermare il contributo purché rientrante nella percentuale massima del 50% stabilita dalla propria deliberazione n. 656/2012 o eventualmente alla rideterminazione proporzionale dello stesso nel limite della medesima percentuale.

Ai fini della verifica del rispetto di quanto previsto dalla propria deliberazione n. 656/2012 e dal presente provvedimento, le Province relativamente ai progetti territoriali di loro pertinenza e la Regione per i progetti regionali effettueranno un monitoraggio ad avvio e conclusione dei progetti e visite in loco a campione, almeno nella misura del 25% dei progetti finanziati, per verificare le concrete modalità di attuazione delle attività;

8. di rettificare, per le motivazioni formulate in premessa, la propria deliberazione n. 656/2012, in particolare nell’Allegato 2 “Fac simile domanda per soggetti privati senza fini di lucro” sostituendo nella descrizione dell’oggetto l’indicazione “per l’anno 2011” con “per l’anno 2012” e di considerare finalizzate all’ottenimento dei contributi per l’anno 2012 tutte le domande presentate dopo la data di adozione della delibera n. 656 del 21 maggio 2012 e ad essa relative che abbiano utilizzato il fac simile di cui sopra riportante l’annualità errata 2011;

9. di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino Ufficiale telematico della Regione Emilia-Romagna.

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