n.6 del 10.01.2023 (Parte Seconda)

Reg. (UE) n.2021/2115 - COPSR 2023-2027 - Disposizioni comuni per gli interventi a superficie agricole applicabili alle domande presentate a partire dal 2023 e in prosecuzione da programmazioni precedenti - interventi agro-climatico-ambientali e agricoltura biologica - Approvazione Bandi SRA01, SRA03, SRA04, SRA07, SRA08, SRA13, SRA14, SRA15, SRA19, SRA26 e SRA29 con decorrenza impegni dal 1 gennaio 2023

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA

Richiamati:

- il Regolamento (UE) n. 2021/2115 del Parlamento europeo e del Consiglio del 2 dicembre 2021 recante norme sul sostegno ai piani strategici che gli Stati membri devono redigere nell'ambito della politica agricola comune (piani strategici della PAC) e finanziati dal Fondo europeo agricolo di garanzia (FEAGA) e dal Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR) e che abroga i Regolamenti (UE) n. 1305/2013 e (UE) n. 1307/2013;

- il Regolamento (UE) n. 2021/2116 del Parlamento europeo e del Consiglio del 2 dicembre 2021 sul finanziamento, sulla gestione e sul monitoraggio della politica agricola comune e che abroga il Regolamento (UE) n. 1306/2013;

- il Regolamento (UE) n. 2021/2117 del Parlamento europeo e del Consiglio del 2 dicembre 2021, che modifica i Regolamenti (UE) n. 1308/2013 recante organizzazione comune dei mercati dei prodotti agricoli, (UE) n. 1151/2012 sui regimi di qualità dei prodotti agricoli e alimentari, (UE) n. 251/2014 concernente la definizione, la designazione, la presentazione, l'etichettatura e la protezione delle indicazioni geografiche dei prodotti vitivinicoli aromatizzati e (UE) n. 228/2013 recante misure specifiche nel settore dell'agricoltura a favore delle regioni ultraperiferiche dell'Unione;

- il Regolamento di esecuzione (UE) n. 2021/2289 della Commissione del 21 dicembre 2021 recante modalità di applicazione del regolamento (UE) 2021/2115 del Parlamento europeo e del Consiglio relativo alla presentazione del contenuto dei piani strategici della PAC e al sistema elettronico di scambio sicuro di informazioni;

- il Regolamento di esecuzione (UE) n. 2021/2290 della Commissione del 21 dicembre 2021 che stabilisce norme sui metodi di calcolo degli indicatori comuni di output e di risultato di cui all’allegato I del regolamento (UE) 2021/2115;

- il Regolamento delegato (UE) n. 2022/126 della Commissione del 7 dicembre 2021 che integra il regolamento (UE) 2021/2115 del Parlamento europeo e del Consiglio con requisiti aggiuntivi per taluni tipi di intervento specificati dagli Stati membri nei rispettivi piani strategici della PAC per il periodo dal 2023 al 2027 a norma di tale regolamento, nonché per le norme relative alla percentuale per la norma 1 in materia di buone condizioni agronomiche e ambientali (BCAA);

- il Regolamento delegato (UE) n. 2022/1172 della Commissione del 4 maggio 2022 che integra il regolamento (UE) 2021/2116 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda il sistema integrato di gestione e di controllo della politica agricola comune e l’applicazione e il calcolo delle sanzioni amministrative per la condizionalità;

- il Regolamento di esecuzione (UE) n. 2022/1173 della Commissione del 31 maggio 2022 recante modalità di applicazione del regolamento (UE) 2021/2116 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda il sistema integrato di gestione e di controllo nella politica agricola comune;

- il Regolamento (UE) n. 1305/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013 sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR) e che abroga il Regolamento (CE) n. 1698/2005;

- il Regolamento delegato (UE) n. 807/2014 della Commissione dell'11 marzo 2014 che integra talune disposizioni del Regolamento (UE) n. 1305/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR) e che introduce disposizioni transitorie;

- il Regolamento di esecuzione (UE) n. 808/2014 della Commissione del 17 luglio 2014 recante modalità di applicazione del Regolamento (UE) n. 1305/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR) e successive modifiche ed integrazioni;

- il Regolamento (UE) 2220/2020 del Parlamento europeo e del Consiglio del 23 dicembre 2020 che stabilisce alcune disposizioni transitorie relative al sostegno da parte del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR) e del Fondo europeo agricolo di garanzia (FEAGA) negli anni 2021 e 2022 e che modifica i regolamenti (UE) n. 1305/2013, (UE) n. 1306/2013 e (UE) n. 1307/2013 per quanto riguarda le risorse e l’applicazione negli anni 2021 e 2022 e il regolamento (UE) n. 1308/2013 per quanto riguarda le risorse e la distribuzione di tale sostegno in relazione agli anni 2021 e 2022, ed in particolare l’articolo 1 a norma del quale, per i programmi sostenuti dal Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR), il periodo compreso tra il 1 gennaio 2014 e il 31 dicembre 2020 di cui all’articolo 26, paragrafo 1, del regolamento (UE) n. 1303/2013 è prorogato fino al 31 dicembre 2022;

Visti:

- il “Complemento di programmazione per lo sviluppo rurale del Programma strategico della PAC 2023-2027 della Regione Emilia-Romagna” (di seguito per brevità indicato come CoPSR 2023-2027), adottato con deliberazione dell’Assemblea Legislativa n.99 del 28 settembre 2022, come modificato dal PSP 2023-2027;

- il Piano strategico della PAC 2023-2027 dell'Italia (di seguito PSP 2023-2027) ai fini del sostegno dell'Unione finanziato dal Fondo europeo agricolo di garanzia e dal Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale;

Dato atto che con Decisione di esecuzione della Commissione del 2 dicembre 2022 è stato approvato il predetto Piano che integra il CoPSR 2023-2027 ai fini del sostegno dell'Unione finanziato dal Fondo europeo agricolo di garanzia e dal Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (CCI: 2023IT06AFSP001);

Considerato che il PSP 2023-2027 e il CoPSR 2023-2027 prevedono l’attivazione nel corso della programmazione 2023-2027 dei seguenti interventi di sviluppo rurale ambiente che comportano impegni in materia di ambiente e di clima e altri impegni in materia di gestione di cui all’art. 70 del Reg. (UE) n. 2021/2115:

- SRA01 - ACA 1 - produzione integrata;

- SRA03 - ACA3 - tecniche lavorazione ridotta dei suoli;

- SRA04 - ACA4 - apporto di sostanza organica nei suoli;

- SRA07 - ACA7 - conversione seminativi a prati e pascoli;

- SRA08 - ACA8 - gestione prati e pascoli permanenti;

- SRA10 - ACA10 - gestione attiva infrastrutture ecologiche;

- SRA12 - ACA12 - colture a perdere corridoi ecologici fasce ecologiche;

- SRA13 - ACA13 - impegni specifici per la riduzione delle emissioni di ammoniaca di origine zootecnica e agricola;

- SRA14 - ACA14 - allevatori custodi dell'agrobiodiversità;

- SRA15 - ACA15 - agricoltori custodi dell'agrobiodiversità;

- SRA18 - ACA18 - impegni per l'apicoltura;

- SRA19 - ACA19 - riduzione impiego fitofarmaci;

- SRA22 - ACA22 - impegni specifici risaie;

- SRA25 - ACA25 - tutela delle colture arboree a valenza ambientale e paesaggistica;

- SRA26 - ACA26 - ritiro seminativi dalla produzione;

- SRA28 - sostegno per mantenimento della forestazione/imboschimento e sistemi agroforestali;

- SRA29 - pagamento al fine di adottare e mantenere pratiche e metodi di produzione biologica;

- SRA30 - benessere animale;

Considerato altresì che detti interventi contribuiscono al perseguimento dei seguenti obiettivi strategici (SO) della PAC:

- SO4 Contribuire alla mitigazione dei cambiamenti climatici e all'adattamento a essi, anche attraverso la riduzione delle emissioni di gas a effetto serra e il miglioramento del sequestro del carbonio, nonché promuovere l'energia sostenibile;

- SO5 Favorire lo sviluppo sostenibile e un'efficiente gestione delle risorse naturali come l'acqua, il suolo e l'aria, anche attraverso la riduzione della dipendenza chimica;

- SO6 Contribuire ad arrestare e invertire la perdita di biodiversità, migliorare i servizi ecosistemici e preservare gli habitat e i paesaggi;

- SO9 Migliorare la risposta dell'agricoltura dell'Unione alle esigenze della società in materia di alimentazione e salute, compresi gli alimenti di qualità elevata, sani e nutrienti prodotti in maniera sostenibile, la riduzione degli sprechi alimentari nonché il miglioramento del benessere degli animali e la lotta alle resistenze agli antimicrobici;

Rilevato che gli interventi di che trattasi prevedono l’erogazione di un importo annuale al fine di compensare i costi aggiuntivi e il mancato guadagno dovuti all’applicazione degli impegni previsti dal singolo intervento;

Dato atto inoltre:

- che le risorse attribuite agli interventi di che trattasi per l’intera programmazione sono dettagliate nel CoPSR 2023-2027 con la indicazione delle risorse dedicate a ciascun intervento/azione;

- che il CoPSR 2023-2027 prevede l’applicazione di processi selettivi per gli interventi di sviluppo rurale ambiente e che i criteri impiegati sono stati esaminati dal Comitato di Monitoraggio nella seduta del 6 dicembre 2022;

Ritenuto pertanto di approvare bandi unici regionali con decorrenza degli impegni a partire dal 1 gennaio 2023 per i seguenti interventi di sviluppo rurale ambiente di sui all’art. 70 del Reg. (UE) n. 2021/2115, nella formulazione di cui agli Allegati 2, 3, 4, 5, 6, 7, 8, 9, 10, 11 e 12 parti integranti e sostanziali del presente atto:

- SRA01 - ACA1 - produzione integrata;

- SRA03 - ACA3 - tecniche lavorazione ridotta dei suoli;

- SRA04 - ACA4 - apporto di sostanza organica nei suoli;

- SRA07 - ACA7 - conversione seminativi a prati e pascoli;

- SRA08 - ACA8 - gestione prati e pascoli permanenti;

- SRA13 - ACA13 - impegni specifici per la riduzione delle emissioni di ammoniaca di origine zootecnica e agricola;

- SRA14 - ACA14 - allevatori custodi dell'agrobiodiversità;

- SRA15 - ACA15 - agricoltori custodi dell'agrobiodiversità;

- SRA19 - ACA19 - riduzione impiego fitofarmaci;

- SRA26 - ACA26 - ritiro seminativi dalla produzione;

- SRA29 - pagamento al fine di adottare e mantenere pratiche e metodi di produzione biologica;

Visto il Programma di Sviluppo Rurale della Regione Emilia-Romagna per il periodo 2014-2020 (di seguito per brevità indicato come P.S.R. 2014-2020) attuativo del Regolamento (UE) n. 1305 del 17 dicembre 2013, adottato con deliberazione dell’Assemblea Legislativa n. 169 del 15 luglio 2014, nell’attuale formulazione (Versione 11.1) approvata dalla Commissione europea con la Decisione C(2021) 6321 final del 23 agosto 2021, di cui si è preso atto con deliberazione n. 1353 del 30 agosto 2021;

Richiamata la “Proposta di modifica del Programma di sviluppo rurale 2014-2020 della Regione Emilia-Romagna ai sensi dell'art. 11 Reg. (UE) n. 1305/2013”, approvata con deliberazione di Giunta regionale n. 2292 del 19 dicembre 2022, attualmente in fase di esame da parte dei Servizi della Commissione Europea, con la quale sono state tra l’altro previste delle specificazioni in merito all’applicazione delle clausole di revisione e le modalità di prosecuzione degli interventi a superficie finanziati con il PSR 2014-2020;

Atteso che i referenti degli interventi di che trattasi hanno elaborato uno specifico documento denominato “Disposizioni comuni per gli interventi di sviluppo rurale ambiente del CoPSR 2023-2027 e delle precedenti programmazioni in trascinamento, applicabili alle domande presentate a partire dal 2023” che, tra l’altro:

- definisce alcune prescrizioni trasversali per gli interventi di sviluppo rurale ambiente del CoPSR 2023-2027 e delle precedenti programmazioni in trascinamento;

- riporta le modalità di applicazione delle clausole di revisione e di prosecuzione degli interventi a superficie finanziati con il PSR 2014-2020;

- stabilisce, nel rispetto della disponibilità massima indicata in tabella 42 del CoPSR 2023-2027 suddivise per interventi, le risorse assegnate per l’attivazione dei bandi unici regionali per impegni decorrenti dal 1 gennaio 2023;

Ritenuto pertanto di approvare, nella formulazione di cui all’Allegato 1 alla presente deliberazione, parte integrante e sostanziale del presente atto, le “Disposizioni comuni per gli interventi di sviluppo rurale ambiente del CoPSR 2023-2027 e delle precedenti programmazioni in prosecuzione, applicabili alle domande presentate a partire dal 2023” a valere per impegni decorrenti dal 1 gennaio 2023;

Atteso che le prescrizioni relative alle domande in prosecuzione dalle programmazioni precedenti a quella 2023-2027 contenute nel suddetto allegato 1 restino condizionate all’approvazione della sopracitata proposta di modifica del PSR 2014-2020;

Acquisite, infine, per le vie brevi, agli atti del dell’Area Agricoltura Sostenibile - Settore programmazione, sviluppo del territorio e sostenibilità delle produzioni della Direzione Generale Agricoltura, Caccia e Pesca, le individuazioni dei diversi Responsabili degli Ambiti dei Settori Agricoltura, caccia e pesca in merito ai Responsabili di procedimento per le fasi loro assegnate;

Ritenuto pertanto opportuno procedere all’individuazione dei Responsabili del procedimento delle fasi procedurali affidate agli Ambiti dei Settori Agricoltura, caccia e pesca, delle strutture preposte all’istruttoria e ad ogni altro adempimento procedurale come riportato nell’Allegato 13 al presente atto, quale parte integrante e sostanziale del medesimo;

Richiamati in ordine agli obblighi di trasparenza:

- il Decreto Legislativo 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e successive modifiche ed integrazioni;

- la propria deliberazione n. 111 del 31 gennaio 2022, recante “Piano triennale di prevenzione della corruzione e della trasparenza 2022-2024” di transizione al piano integrato di attività e organizzazione di cui all’art. 6 del D.L. n. 80/2021”;

- la determinazione n. 2335 del 9 febbraio 2022 del Responsabile del Servizio Affari legislativi e Aiuti di stato in qualità di Responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza della Giunta regionale “Direttiva di indirizzi interpretativi degli obblighi di pubblicazione previsti dal decreto legislativo n.33 del 2013. Anno 2022”;

Vista la Legge regionale 26 novembre 2001, n. 43 “Testo unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna” e successive modifiche ed integrazioni, ed in particolare l'art. 37 comma 4;

Richiamate le seguenti proprie deliberazioni:

- n. 468 del 10 aprile 2017 “Il sistema dei controlli interni nella Regione Emilia-Romagna”;

- n. 324 del 7 marzo 2022 “Disciplina organica in materia di organizzazione dell’Ente e gestione del personale”;

- n. 325 del 7 marzo 2022 “Consolidamento e rafforzamento delle capacità amministrative: riorganizzazione dell'ente a seguito del nuovo modello di organizzazione e gestione del personale”;

- n. 426 del 21 marzo 2022 “Organizzazione dell’ente a seguito del nuovo modello di organizzazione e gestione del personale. Conferimento degli incarichi ai Direttori Generali e ai Direttori di Agenzia”;

Richiamate infine le circolari del Capo di Gabinetto del Presidente della Giunta regionale PG/2017/0660476 del 13 ottobre 2017 e PG/2017/0779385 del 21 dicembre 2017 relative ad indicazioni procedurali per rendere operativo il sistema dei controlli interni predisposte in attuazione della propria deliberazione n. 468/2017;

Dato atto che il responsabile del procedimento ha dichiarato di non trovarsi in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;

Dato atto dei pareri allegati;

Su proposta dell'Assessore all'Agricoltura e Agroalimentare, Caccia e Pesca, Alessio Mammi;

A voti unanimi e palesi

delibera

1) di approvare le “Disposizioni comuni per gli interventi di sviluppo rurale ambiente del CoPSR 2023-2027 e delle precedenti programmazioni in prosecuzione, applicabili alle domande presentate a partire dal 2023” che definiscono alcune prescrizioni trasversali agli interventi di sviluppo rurale ambiente a superficie del CoPSR 2023-2027, alle Misure a superficie del P.S.R. 2014-2020, del P.S.R. 2007-2013 e delle precedenti programmazioni, nella formulazione di cui all’Allegato 1 parte integrante e sostanziale del presente atto;

2) di dare atto che le suddette “Disposizioni” di cui all’Allegato 1 restano condizionate all’approvazione da parte della Commissione europea della “Proposta di modifica del Programma di sviluppo rurale 2014-2020 della Regione Emilia-Romagna ai sensi dell'art. 11 Reg. (UE) n. 1305/2013”, approvata con deliberazione di Giunta regionale n. 2292/2022, per quanto concerne gli impegni in prosecuzione da precedenti programmazioni;

3) di approvare inoltre i bandi unici regionali per impegni con decorrenza 1 gennaio 2023 relativi ai seguenti interventi di sviluppo rurale ambiente:

- SRA01 - ACA1 - produzione integrata;

- SRA03 - ACA3 - tecniche lavorazione ridotta dei suoli;

- SRA04 - ACA4 - apporto di sostanza organica nei suoli;

- SRA07 - ACA7 - conversione seminativi a prati e pascoli;

- SRA08 - ACA8 - gestione prati e pascoli permanenti;

- SRA13 - ACA13 - impegni specifici per la riduzione delle emissioni di ammoniaca di origine zootecnica e agricola;

- SRA14 - ACA14 - allevatori custodi dell'agrobiodiversità;

- SRA15 - ACA15 - agricoltori custodi dell'agrobiodiversità;

- SRA19 - ACA19 - riduzione impiego fitofarmaci;

- SRA26 - ACA26 - ritiro seminativi dalla produzione;

- SRA29 - pagamento al fine di adottare e mantenere pratiche e metodi di produzione biologica;

rispettivamente nelle stesure di cui agli Allegati 2, 3, 4, 5, 6, 7, 8, 9, 10, 11 e 12 alla presente deliberazione, quali parti integranti e sostanziali;

4) di individuare i Responsabili del procedimento delle fasi procedurali affidate agli Ambiti dei Settori Agricoltura, caccia e pesca e le strutture preposte all’istruttoria e a ogni altro adempimento procedurale, come riportato nell’Allegato 13 al presente atto, quale parte integrante e sostanziale del medesimo;

5) di stabilire inoltre che, per quanto previsto in materia di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni, si provvederà ai sensi dell’art. 26, comma 1 del D. Lgs. n. 33/2013 e successive modifiche ed integrazioni e delle disposizioni regionali di attuazione;

6) di disporre infine la pubblicazione in forma integrale del presente atto nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna Telematico, dando atto che il Settore Programmazione, sviluppo del territorio e sostenibilità delle produzioni provvederà a darne la più ampia pubblicizzazione anche sul sito internet E-R Agricoltura, Caccia e Pesca.

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