n.130 del 16.05.2018 periodico (Parte Seconda)

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA

(omissis)

delibera:

1. di assegnare e concedere, sulla base delle considerazioni e secondo la suddivisione esposte in narrativa che qui si intendono integralmente riportate, agli Enti di gestione di seguito indicati, il contributo per le spese di funzionamento per l’annualità 2018 negli importi a fianco riportati:

2. di imputare la spesa complessiva di Euro 782.000,00 ripartita come sopra specificato:

• quanto a Euro 655.000,00, registrata al n.4496 di impegno sul capitolo 38087 “Contributo all’Ente di Gestione per i Parchi e la biodiversità Delta Po per la spesa di funzionamento delle aree protette (art. 3, commi 1 e 11, L.R. 23 dicembre 2011, n. 24; L.R. 17 febbraio 2005, n.6)" del bilancio finanziario gestionale 2018 – 2020, anno di previsione 2018, che presenta la necessaria disponibilità, approvato con propria deliberazione n. 2191/2017;
• quanto a Euro 127.000,00 registrata al n.4497 di impegno sul capitolo 38084 "Contributo all'Ente di gestione del Parco naturale del Sasso Simone e Simoncello, istituito ai sensi della Legge Regionale della Regione Marche n. 15/199 (art.13, L.R. 22 dicembre 2009, n.24)" del bilancio finanziario gestionale 2018 – 2020, anno di previsione 2018, che presenta la necessaria disponibilità, approvato con deliberazione della Giunta regionale n. 2191/2017;

3. di dare atto che:

• i contributi assegnati e concessi con il presente provvedimento riguardano spese di funzionamento derivanti dalla gestione ordinaria che verranno sostenute nel corso dell’esercizio finanziario 2018;
• in attuazione del D.lgs. n.118/2011 e ss.mm.ii., la stringa concernente la codificazione della Transazione elementare, come definita dal citato decreto, in relazione ai soggetti beneficiari e ai capitoli di spesa indicati, risulta essere la seguente:

Missione 9 - Programma 5 - Codice economico U.1.04.01.02.009 - COFOG 5.4 - Transazioni U.E. 8 - SIOPE 1040102009 - Gestione ordinaria 3 - C.I. spesa 3

• alla liquidazione del contributo concesso con la presente deliberazione agli Enti beneficiari di cui sopra, provvederà il Responsabile del Servizio Aree protette Foreste e Sviluppo delle Montagna della Direzione Generale Cura del Territorio e dell’Ambiente ai sensi della normativa contabile vigente, secondo le seguenti modalità e nel rispetto dei principi e postulati sanciti dal D.lgs. n.118/2011:
  • una prima quota, pari al 50% del contributo concesso, alla presentazione dell’allegato al Bilancio di previsione 2018 – 2020, esercizio finanziario 2018 “Spese per missioni, programmi e Macroaggregati. Spese correnti – Previsioni di competenza”;
  • il saldo alla rendicontazione delle spese sostenute, almeno pari all’ammontare del contributo già liquidato, mediante la trasmissione del “Prospetto delle Spese per Missioni, Programmi e Macroaggregati. Spese correnti – Pagamenti in c/competenza” al Servizio Aree Protette Foreste e Sviluppo della montagna;

4. di individuare le priorità gestionali degli Enti di gestione delle Aree protette, come elencate nell’allegato 1) parte integrante e sostanziale del presente atto, da realizzarsi e da rendicontare, mediante la trasmissione di relazione dettagliata delle attività realizzate al Servizio Aree protette Foreste e Sviluppo delle Montagna della Direzione Generale Cura del Territorio e dell’Ambiente, secondo le scadenze distintamente indicate nell’elaborato stesso;

5. di rinviare, ad un successivo atto deliberativo, l’eventuale quantificazione della quota di contributo regionale da revocare, nel caso di mancato rispetto dell’attuazione, da parte degli Enti di gestione delle Aree protette indicati, delle attività di cui al punto precedente;

6. di fissare al 31 luglio 2019 la trasmissione, da parte degli Enti di gestione citati, degli allegati al conto del bilancio per l’esercizio 2018 “Riepilogo generale delle entrate” e “Riepilogo generale delle spese”, al fine di monitorare le spese effettivamente sostenute per la gestione ordinaria nel corrente esercizio;

7. di prevedere che, nel caso in cui il contributo concesso e liquidato agli Enti beneficiari sia superiore alle somme rendicontate secondo le modalità di cui al punto precedente, si procederà alla revoca e alla richiesta di restituzione delle somme eccedenti da introitarsi sul pertinente capitolo di bilancio;

8. di dare atto, inoltre, che si procederà agli adempimenti previsti dall’art.56 comma 7 del citato D.lgs. n. 118/2011 e ss.mm;

9. di dare atto, che, per quanto previsto in materia di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni, si provvederà ai sensi delle disposizioni normative ed amministrative richiamate in parte narrativa;

10. di pubblicare il presente atto, per estratto, nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna Telematico.