n.123 del 03.05.2017 periodico (Parte Seconda)
Mutuo BEI anno 2016 Approvazione elenco interventi finanziabili con il netto ricavo preventivamente stimato in Euro 15.895.106,33 per la Regione Emilia-Romagna, in attuazione delle proprie precedenti deliberazioni n. 1491/2016 e n. 124/2017
LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA
Visti:
- il decreto legge 104/2013, convertito con L. 128/2013 ed in particolare l’art.10 che prevede che, al fine di favorire interventi straordinari di ristrutturazione, miglioramento, messa in sicurezza, adeguamento sismico, efficientamento energetico di immobili di proprietà pubblica adibiti all’istruzione scolastica e all’alta formazione artistica musicale e coreutica, e immobili adibiti ad alloggi e residenza per studenti universitari, di proprietà degli enti locali, nonché la costruzione di nuovi edifici scolastici pubblici e la realizzazione di palestre scolastiche nelle scuole o di interventi volti al miglioramento delle palestre scolastiche esistenti per la programmazione triennale 2013-2015, le Regioni interessate possano essere autorizzate dal MEF, d’intesa col MIUR e MIT a stipulare appositi mutui trentennali con oneri di ammortamento a totale carico dello Stato con la BEI, con la Banca di sviluppo del Consiglio d’Europa, con la Cassa depositi e prestiti SpA e con i soggetti autorizzati all’esercizio dell’attività bancaria ai sensi del D.Lgs. 1/9/1993, n. 385;
- il decreto interministeriale del 23/1/2015 pubblicato nella G.U. del 3/3/2015, adottato ai sensi del comma 1 dell’art. 10 del D.L. 104/2013, che definisce le tipologie di interventi, le modalità e i criteri per la definizione di piani triennali di edilizia scolastica, articolati in piani annuali e prevede che i piani annuali di edilizia scolastica siano soggetti a conferma annuale circa l’attualità degli interventi ivi inseriti per gli anni 2016 e 2017 rispettivamente entro il 31 marzo 2016 e il 31 marzo 2017;
- la legge 13 luglio 2015 n. 107 recante “Riforma del sistema nazionale di istruzione e delega per il riordino delle disposizioni legislative vigenti”, ed in particolare l’art. 1 comma 160 che prevede che la programmazione nazionale di edilizia scolastica, predisposta in attuazione del D.L. 104/2013 convertito con L. 128/2013, venga aggiornata annualmente;
- la legge 11 gennaio 1996, n. 23, recante “Norme per l’edilizia scolastica” ed, in particolare, gli articoli 4 e 7, che contengono norme rispettivamente in materia di programmazione, attuazione e finanziamento degli interventi nonché di anagrafe dell’edilizia scolastica;
- la L.R. 30 luglio 2015 n. 13 di riforma del sistema di governo regionale e locale che prevede agli artt. 50 e 51 che la Regione eserciti le funzioni in materia di indirizzi per la programmazione territoriale nel diritto allo studio scolastico ed edilizia scolastica e le Province/Città Metropolitana di Bologna esercitino le funzioni di programmazione dell'edilizia scolastica – oltre alla funzione fondamentale di gestione dell’edilizia scolastica loro attribuita dalla L. 56/2014 - e programmazione e gestione degli interventi per il diritto allo studio scolastico, sulla base degli indirizzi della Regione e fatte salve le competenze dei Comuni;
Viste in particolare le proprie deliberazioni:
- n. 132 del 16/02/2015 con la quale è stata richiesto alle Province e Città metropolitana di Bologna di effettuare la programmazione triennale 2015-2017 di edilizia scolastica sui rispettivi territori, secondo i criteri e le modalità definite dal decreto interministeriale del 23/1/2015 sopracitato e sono stati definiti i criteri e le percentuali di finanziamento assegnate a ciascuna Provincia e alla Città Metropolitana di Bologna;
- n. 303 del 31/3/2015 avente ad oggetto “D.L. 104/2013 art. 10 convertito con L. 128/2013 e decreto interministeriale 23/1/2015 - approvazione del piano triennale 2015 - 2017 di edilizia scolastica della Regione Emilia-Romagna”;
- n. 100 del 1/2/2016 avente ad oggetto “Mutuo BEI approvazione elenco interventi finanziabili con il netto ricavo stimato in Euro 57.839.471,00 per la Regione Emilia-Romagna ai sensi del decreto interministeriale 1/9/2015 n. 640. Approvazione schema convenzione RER-ER.GO ai sensi art. 19 LR 15/07 e s.m.”
- n. 1491 del 19/9/2016 avente ad oggetto “D.L. 104/2013 art. 10 convertito con L. 128/2013 e decreto interministeriale 23/1/2015 - Piano di edilizia scolastica della Regione Emilia-Romagna. Aggiornamento anno 2016” ed in particolare l’allegato B) contenente il piano del fabbisogno 2016 di edilizia scolastica della Regione Emilia-Romagna;
- n. 124 del 10/2/2017 avente ad oggetto “Rettifica della propria deliberazione 1491 del 19/9/2016 recante “D.L. 104/2013 art. 10 convertito con L. 128/2013 e decreto interministeriale 23/1/2015 - aggiornamento del piano del fabbisogno 2016 di edilizia scolastica della Regione Emilia-Romagna.”;
Considerato che con nota prot. gen. 12325 del 24 ottobre 2016 della Direzione Generale per interventi in materia di edilizia scolastica del Ministero dell’istruzione, dell’Università e della Ricerca è stato comunicato il netto ricavo preventivamente stimato derivante da mutuo BEI per la Regione Emilia-Romagna per l’anno 2016, nell’ ammontare di euro 15.895.106,33;
Viste le comunicazioni intervenute nel frattempo rispettivamente da parte di:
- Città Metropolitana di Bologna di rinuncia del Comune di Medicina al proprio intervento n.40/2016, di rinuncia della Città Metropolitana stessa al proprio intervento n. 41/2016 e di sostituzione di tale intervento con l’intervento del Comune di Budrio n.50/2016;
- Provincia di PC di rinuncia all’intervento n. 1/2016 in quanto già eseguito con risorse proprie e di sostituzione dello stesso con l’intervento n. 10/2016 del Comune di Villanova sull’Arda, in considerazione della proficua utilizzabilità delle risorse liberatesi e del consenso espresso dagli altri Comuni del territorio;
Dato atto che sulla base delle percentuali contenute nella propria sopra citata deliberazione n. 132/2015 sono state ripartite le risorse del netto ricavo preventivamente stimato derivante da mutuo BEI per la Regione Emilia-Romagna per l’anno 2016, sulla graduatoria 2016 allegato B) della propria sopra citata deliberazione n. 1491/2016, così come modificato dalla deliberazione n.124/2017, ed il prospetto risultante è stato trasmesso alla Direzione Generale per interventi in materia di edilizia scolastica del Ministero dell’istruzione, dell’Università e della Ricerca con successive comunicazioni, da ultimo con nota PG/2017/0207225 del 27 marzo u.s. a firma Assessore a Coordinamento delle politiche europee allo sviluppo, scuola, formazione professionale, università, ricerca e lavoro;
Considerato che dalle interlocuzioni con il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca sono risultate inammissibili le proposte di intervento che prevedono un finanziamento parziale ovvero quegli interventi che, per esiguità dell’importo, non davano garanzie al Ministero della realizzazione dello stesso;
Viste le comunicazioni intervenute nel frattempo e conservate agli atti del Servizio competente da parte del Comune di Roncofreddo (FC) di rinuncia al finanziamento, del Comune di Monticelli d’Ongina (PC) di disponibilità ad integrare con risorse proprie la parte mancante rispetto al finanziamento richiesto, e del Comune di Novafeltria (RN), supportata da parere positivo della Provincia di Rimini, di realizzazione di un primo stralcio dell’intervento per la sola “manutenzione straordinaria” in modo da poter utilizzare proficuamente le risorse assegnate nonché dell’interlocuzione con la Provincia di Ravenna per lo slittamento dell’intervento del comune di Ravenna (n.9/2016) sull’annualità 2017 e con la Città Metropolitana di Bologna per lo slittamento dell’intervento del Comune di Granarolo (BO) sulla medesima annualità 2017;
Ritenuto pertanto necessario al fine di corrispondere alle osservazioni del Ministero dell’istruzione, dell’Università e della Ricerca riformulare l’elenco degli interventi finanziabili come indicato nell’allegato A) parte integrante e sostanziale del presente atto, concentrando le risorse non utilizzate al fine di rendere possibili gli interventi dei Comuni di Felino (PR) e Vezzano sul Crostolo (RE) e del Comune di Vigarano Mainarda (FE), tenuto conto, per quest’ultimo del consistente cofinanziamento già presente da parte del Comune nonché della particolare localizzazione all’interno dei comuni colpiti dal sisma del 2012;
Vista la L.R. n. 43/2001 (Testo unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna) e succ. mod.;
Viste le proprie deliberazioni nn.2416/2008, 56/2016, 270/2016, 622/2016, 1107/2016;
Richiamati:
- il D.Lgs. 14 marzo 2013, n.33 “Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle Pubbliche Amministrazioni;
- la propria deliberazione n. 66 del 25 gennaio 2016 ad oggetto "Approvazione del Piano triennale di prevenzione della corruzione e del programma per la trasparenza e l'integrità. Aggiornamenti 2016-2018." ed in particolare l’allegato F;
- la propria deliberazione n. 89 del 30 gennaio 2017 recante “Approvazione del Piano triennale di prevenzione della corruzione 2017-2019”;
- la determina dirigenziale n.12096 del 25 luglio 2016 recante “Ampliamento della trasparenza ai sensi dell’art. 7 comma 3 della DLGS 33/2013 di cui alla delibera della Giunta Regionale 25 gennaio 2016 n. 66”;
Dato atto del parere allegato;
Su proposta dell’Assessore competente per materia;
A voti unanimi e palesi
delibera:
Sulla base di quanto espresso in premessa che qui si intende integralmente richiamato:
1. di approvare l’elenco degli interventi finanziabili del piano 2016 di edilizia scolastica della Regione Emilia-Romagna ripartiti per Provincie e Città Metropolitana di Bologna, sulla base del netto ricavo derivante da mutuo preventivamente stimato in Euro 15.895.106,33 per la Regione Emilia-Romagna, così come riformulati secondo le indicazioni contenute in premessa e rappresentati nell’ Allegato A) e parte integrante del presente atto;
2. di trasmettere il presente atto al Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca e per conoscenza al Ministero dell’Economia e delle Finanze e Al Ministero dell’Infrastrutture e Trasporti come previsto dal decreto interministeriale del 23/1/2015 più volte citato, per gli adempimenti di competenza;
3. di dare atto che per quanto previsto in materia di pubblicità trasparenze e diffusione di informazione si provvederà ai sensi delle disposizioni normative ed amministrative richiamate in premessa;
4. di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino Ufficiale Telematico della Regione Emilia-Romagna.