n.73 del 30.04.2012 (Parte Seconda)

Concessione ammortizzatori sociali in deroga. Secondo provvedimento di autorizzazione annualità 2012

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA

Vista la Legge 12 novembre 2011, n.183 “Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (Legge di stabilità 2012)” e in particolare il comma 21 e seguenti dell’articolo 33;

Viste le delibere della Giunta regionale:

- n. 850 del 15 giugno 2009 “Approvazione schema di convenzione tra INPS e Regione Emilia-Romagna per modalità attuative, gestionali e flussi informativi relativi agli ammortizzatori sociali in deroga ex all’art. 19, L. 2/2008 e art. 16, L.R. 17/2005.”

- n. 1138 del 27 luglio 2009 “Modifica allo schema di Convenzione di cui alla propria deliberazione 850/2009 del 15 giugno 2009 avente ad oggetto “Approvazione schema di convenzione tra INPS e Regione Emilia-Romagna per modalità attuative, gestionali e flussi informativi relativi agli ammortizzatori sociali in deroga ex all’art. 19, L. 2/2008 e art. 16, L.R. 17/2005.”;

Visto l’Accordo fra Regione Emilia-Romagna e Parti sociali del 20 dicembre 2011 nel quale si è convenuto sulla conferma nel 2012 dell’erogazione a beneficio delle imprese e dei lavoratori, degli ammortizzatori sociali in deroga;

Richiamate le proprie deliberazioni:

- n. 64 del 23 gennaio 2012 ad oggetto “Disposizioni regionali per l’attuazione degli ammortizzatori sociali in deroga per l’anno 2012 in attuazione dell’Accordo sottoscritto in data 20/12/2012”;

- n. 294 del 14 marzo 2012 ad oggetto “Approvazione raccolta aggiornata delle disposizioni regionali per l’attuazione degli ammortizzatori sociali in deroga”;

Richiamata, altresì, la propria deliberazione numero 208 del 27/2/2012 avente ad oggetto “Concessione degli ammortizzatori sociali in deroga. Primo provvedimento autorizzazione 2012”;

Verificato dal Servizio Lavoro della Direzione generale “Cultura, Formazione, Lavoro” - competente alla gestione tecnica degli adempimenti per l’attuazione degli ammortizzatori sociali in deroga - che al fine di assicurare l’autorizzazione alle richieste di accesso agli ammortizzatori sociali in deroga già istruite sono necessarie risorse finanziarie pari a 31.792.458,00 Euro;

Ritenuto, al fine di garantire continuità nella protezione del reddito attraverso gli ammortizzatori in deroga ai lavoratori sospesi dal lavoro o licenziati, di assumere direttamente la decisione di proseguire nelle autorizzazioni dei relativi trattamenti in deroga, nelle more:

- di ulteriori accertamenti di economie a seguito della prosecuzione delle attività di verifica che realizzeranno il competente Servizio della Regione Emilia-Romagna congiuntamente ad INPS per differenza fra quanto autorizzato a preventivo e liquidato da INPS a consuntivo nel corso del triennio 2009/2011;

- della definizione delle risorse finanziarie che saranno assegnate alla Regione Emilia-Romagna nell’ambito dell’attuazione di quanto definito dell’art.33 della Legge 183/11;

Ritenuto alla luce di quanto sopra espresso di procedere alla concessione dei sopra citati trattamenti in deroga contenuti negli Allegati A), B) C) e D) che costituiscono parte integrante e sostanziale della presente deliberazione, e riportati in sintesi nella seguente tabella: 

Allegati

trattamento in deroga

periodo

domande

lav.

Euro

A

CIGO in deroga 2

2012

482

2.096

€ 10.199.557,00

A

CIGO in deroga 23

2011

5

90

€ 73.546,00

B

CIGS in deroga 2

2012

257

5.084

€ 20.982.816,00

B

CIGS in deroga 16

2011

5

17

€ 51.451,00

C

Mobilità in deroga 13

2012

24

 86

€ 485.088,00

D

 Deroga x assenza enti bilaterali

2009

1

7

€ 15.192,00

totale

 

 

774

7.380

€ 31.792.458,00

Dato atto che l’Allegato D) contiene un ulteriore elenco trasmesso dall’ INPS di 7 lavoratori ai quali non è stata concessa o ai quali è stata interrotta la corresponsione dell’indennità di disoccupazione ordinaria, a causa del mancato intervento da parte degli enti bilaterali, ai sensi del vigente testo dell’art. 19, co. 1, L. n. 2 del 2009, ai quali spettano le somme previste da tale normativa quale trattamento in deroga per un ammontare complessivo di Euro 15.192,00;

Viste:

- la L.R. 26 novembre 2001, n. 43 “Testo unico in materia di organizzazione e di rapporto di lavoro nella Regione Emilia-Romagna” e successive modifiche;

- le proprie deliberazioni n. 1057 del 24 luglio 2006, n. 1663 del 27 novembre 2006, n. 1377/2010 così come rettificata dalla n. 1950/2010 e n. 2060 del 20 dicembre 2010;

- la propria deliberazione n. 2416 del 29 dicembre 2008 recante “Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull’esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera 450/2007.” e ss.mm.;

Dato atto dei pareri allegati;

Su proposta congiunta degli Assessori regionali competenti per materia;

A voti unanimi e palesi;

delibera:

1. di concedere, per le motivazioni espresse in premessa e qui integralmente richiamate, i trattamenti di ammortizzatori sociali in deroga contenuti negli Allegati A), B), C) e D) parte integrante e sostanziale

Allegati

trattamento in deroga

periodo

domande

lav.

Euro

A

CIGO in deroga 2

2012

482

2.096

€ 10.199.557,00

A

CIGO in deroga 23

2011

5

90

€ 73.546,00

B

CIGS in deroga 2

2012

257

5.084

€ 20.982.816,00

B

CIGS in deroga 16

2011

5

17

€ 51.451,00

C

Mobilità in deroga 13

2012

24

86

€ 485.088,00

D

Deroga x assenza enti bilaterali

2009

1

7

€ 15.192,00

totale

 

 

774

7.380

€ 31.792.458,00

2. di autorizzare, conseguentemente alla concessione di cui al precedente punto 1), la sede dell’INPS territorialmente competente, fatto salvo l’accertamento da parte dell’Istituto stesso di eventuali preclusioni, incompatibilità, o cause di decadenza, sulla base di quanto richiesto dalle suddette imprese di cui agli Allegati A), B), C) e D) parte integrante e sostanziale della presente deliberazione, nell’ambito delle risorse rese disponibili dalle economie accertate a seguito delle autorizzazioni concesse;

3. di autorizzare il Responsabile del Servizio Lavoro a revocare i trattamenti concessi con il presente atto, qualora si verifichi la carenza o l’insussistenza dei requisiti richiesti;

4. di confermare la responsabilità in capo al Dirigente del Servizio Lavoro di tutti gli adempimenti tecnici collegati alla corretta gestione delle procedure di accertamento delle economie, a seguito dell’invio tardivo da parte delle imprese all’INPS della documentazione necessaria;

5. di pubblicare il presente atto nel Bollettino Ufficiale Telematico della Regione Emilia-Romagna.

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