n.239 del 30.07.2014 periodico (Parte Seconda)
Pubblicazione per estratto, ai sensi dell’art. 10 comma 3, L.R. 9/1999 e s.m. e i., della Delibera di Giunta Provinciale n. 266 del 10/7/2014 nell’ambito della procedura di verifica di assogettabilità a V.I.A. di cui al Titolo II, artt. 9 e ss. della L.R. 9/1999, concernente il “Progetto integrato MUSAR Micro-impianto idroelettrico posto in loc. Pian di Macina, Torrente Savena in Comune di Pianoro (BO)”. Proponente: GENERGY Spa
L'Autorità competente, Provincia di Bologna, in persona del Responsabile del Procedimento, Dall'Olio Alberto, funzionario del Servizio Tutela Ambientale, comunica la decisione relativa alla procedura di verifica di assoggettabilità a V.I.A.(Screening) concernente il “Progetto integrato MUSAR - Micro-impianto idroelettrico posto in loc. Pian di Macina, Torrente Savena in Comune di Pianoro (BO)”. Proponente: GENERGY S.p.A. Il progetto interessa il territorio del Comune di Pianoro e della Provincia di Bologna. Il progetto appartiene alla seguente categoria: B.2.12).
Ai sensi del Titolo I della Legge Regionale 18 maggio 1999, n. 9 e s. m. e i., l’Autorità competente è la Giunta Provinciale di Bologna che con Deliberazione n. 266 del 10/7/2014 ha assunto la seguente decisione:
1. escludere, ai sensi dell'art. 20 del D.Lgs. 152/06 e dell'art. 10 - comma 2, lettera a) della L.R. 9/99 e s. m. e i., dalla procedura di V.I.A., il “Progetto integrato MUSAR - Microimpianto idroelettrico posto in Loc. Pian di Macina, Torrente Savena in Comune di Pianoro (BO)”, in base alle risultanze della Relazione Tecnica Istruttoria, Allegato sub A) al presente atto, quale parte integrante e sostanziale;
2. trasmettere copia della presente deliberazione al Proponente, al Comune di Pianoro, all'ARPA, all'AUSL, alla Soprintendenza per i Beni Architettonici e il Paesaggio delle Provincie di BO-MO, alla Soprintendenza Beni Archeologici per l’Emilia-Romagna, all'Unione Montana Valli Savena - Idice, alla Regione E.-R. - Servizio Tecnico di Bacino del Reno ed all'Autorità di Bacino del Reno;
3. pubblicare per estratto nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna, ai sensi dell'art. 20, comma 7 del D.Lgs. 152/2006 e dell'art. 10, comma 3 della L.R. n. 9/1999 e loro s.m. e i, nonché in forma integrale, sul sito web dell'Amministrazione Provinciale, il presente partito di deliberazione;
4. dare atto che le spese istruttorie, quantificate in euro 500,00 (cinquecento/00), ai sensi della normativa vigente in materia di impatto ambientale, sono state riscosse sull'accertamento n. 2014/263/3 Cap. 7100 del CdC 27 del Bilancio 2014;
5. dare atto che, avverso il presente provvedimento, è esperibile ricorso al TAR di Bologna nel termine di 60 g.g. o in alternativa ricorso straordinario al Capo di Stato nel termine di 120 g.g., entrambi decorrenti dalla data di notifica o comunicazione dell’atto o dalla piena conoscenza di esso.