n.263 del 11.09.2013 periodico (Parte Seconda)

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA

Richiamato il Programma di riordino territoriale 2012 (di seguito denominato PRT), approvato con propria deliberazione n. 1072/2012, come integrato con la deliberazione n. 390/2013, in attuazione della L.R. n. 10/2008 e degli artt. 22 co. 3 e 23 co. 2 della L.R. 21/2012, che ha disciplinato i requisiti ed i criteri per la concessione alle forme associative intercomunali dei contributi, annualità 2013, per la gestione associata di funzioni e servizi comunali e le modalità di presentazione delle domande;

Verificato che, entro la prescritta data improrogabile del 15 maggio 2013, hanno presentato domanda attraverso PEC i Presidenti delle seguenti forme associative, elencate di seguito con l’indicazione degli estremi della protocollazione in entrata:

- Presidente della Comunità montana Alta Valmarecchia (RN), con prot. PG/2013/118196 del 15/05/2013;

- Presidente della Comunità montana dell’Appennino Bolognese (BO), prot. PG/2013/119845 del 16/05/2013;

- Presidente della Comunità montana - Unione dei Comuni - dell’Appennino Cesenate (FC), con prot. PG/2013/118108 del 15/05/2013;

- Vice Presidente della Comunità montana Unione Comuni Parma Est (PR), con prot. PG/2013/118720 del 15/05/2013;

- Presidente della Comunità montana del Frignano (MO), con prot. PG/2013/119498 del 16/05/2013;

- Presidente della Comunità montana dell’Appennino Reggiano, con prot. PG/2013/118440 del 15/05/2013;

- Presidente della Comunità montana dell’Appennino Forlivese (FC), con prot. PG/2013/119975 del 16/05/2013;

- Presidente della Comunità montana Unione Comuni dell’Appennino Piacentino (PC), con prot. PG/2013/117020 del 14/05/2013;

- Presidente dell’Unione montana “Acquacheta-Romagna Toscana” Comuni di Dovadola, Modigliana, Portico S. Benedetto, Rocca S. Casciano, Tredozio (FC), con prot. PG/2013/117815 del 14/05/2013;

- Presidente dell’Unione della Romagna Faentina (RA), con prot. PG/2013/116937 del 14/05/2013;

- Presidente dell’Unione montana dei Comuni “Valli Savena-Idice” (BO), con prot. PG/2013/107056 del 02/05/2013;

- Presidente dell’Unione dei Comuni Valle del Marecchia (RN), con prot. PG/2013/114833 del 10/05/2013;

- Presidente dell’Unione di Comuni “Valle del Samoggia” (BO), con prot. PG/2013/118948 del 15/05/2013;

- Presidente dell’Unione “Comuni del Rubicone” tra i Comuni di Gatteo, S. Mauro Pascoli, Savignano sul Rubicone (FC), con prot. PG/2013/115078 del 10/05/2013;

- Presidente dell’Unione Comuni del Sorbara (MO), con prot. PG/2013/116309 del 13/05/2013;

- Presidente dell’Unione Comuni Modenesi Area Nord (MO), con prot. PG/2013/118277 del 15/05/2013;

- Presidente dell’Unione della Valconca (RN), con prot. PG/2013/118770 del 15/05/2013;

- Presidente dell’Unione delle Terre d’Argine (MO), con prot. PG/2013/116555 del 13/05/2013;

- Presidente dell’Unione Bassa Est Parmense (PR), con prot. PG/2013/118553 del 15/05/2013;

- Presidente dell’Unione “Terre di Castelli” (MO), con prot. PG/2013/117728 del 14/05/2013;

- Presidente dell’Unione di Comuni Terre Verdiane (PR), con prot. PG/2013/119076 del 15/05/2013;

- Presidente dell’Unione dei Comuni Bassa Val Trebbia e Val Luretta (PC), con prot. PG/2013/118307 del 15/05/2013;

- Presidente dell’Unione dei Comuni della Bassa Romagna (RA), con prot. PG/2013/118745 del 15/05/2013;

- Presidente dell’Unione dei Comuni Pianura Reggiana (RE), con prot. PG/2013/117039 del 14/05/2013;

- Presidente dell’Unione Reno Galliera (BO), con prot. PG/2013/118153 del 15/05/2013;

- Presidente dell’Unione Tresinaro Secchia (RE), con prot. PG/2013/118592 del 15/05/2013;

- Presidente dell’Unione Valnure e Valchero (PC), con prot. PG/2013/119917 del 16/05/2013;

- Presidente dell’Unione Colline Matildiche (RE) con prot. PG/2013/117913 del 14/05/2013;

- Presidente dell’Unione Bassa Reggiana, (RE) con prot. PG/2013/117909 del 14/05/2013;

- Presidente dell’Unione Pedemontana Parmense (PR), con prot. PG/2013/113199 del 09/05/2013;

- Presidente dell’Unione dei Comuni “Val d’Enza” (RE), con prot. PG/2013/117691 del 14/05/2013;

- Presidente dell’Unione dei Comuni Valle del Tidone (PC), con prot. PG/2013/119448 del 16/05/2013;

- Presidente dell’Unione di Comuni Montani Valli Dolo, Dragone e Secchia (MO), con prot. PG/2013/119884 del 16/05/2013;

- Presidente del Nuovo Circondario Imolese (BO), con prot. PG/2013/119596 del 16/05/2013;

- Presidente dell’Unione dei Comuni “Terre e Fiumi” (FE), con prot. PG/2013/116373 del 13/05/2013;

- Presidente dell’Unione Terra di Mezzo (RE), con prot. PG/2013/118055 del 15/05/2013;

- Presidente dell’Unione dei Comuni Terre di Pianura (BO), con prot. PG/2013/116903 del 14/05/2013;

- Presidente dell’Unione dei Comuni del Distretto ceramico (MO), con prot. n. PG/2013/118088 del 15/05/2013;

- Presidente dell’Unione Terre d’Acqua, con prot. PG/2013/119954 del 16/05/2013;

Dato atto:

- della regolarità delle domande pervenute e della completezza della documentazione prodotta, anche a seguito delle integrazioni istruttorie richieste e fornite ai sensi del punto 3)del §3 del PRT (All. A);

- del possesso, da parte degli enti elencati sopra, dei requisiti prescritti dal PRT per accedere ai contributi regionali per le gestioni associate ad eccezione dell’Unione Terre Verdiane, la cui domanda non può essere accolta per mancanza del requisito di cui al punto 3) secondo alinea del § 1 dell’All. A del PRT, che richiede a partire dal 4° anno la gestione associata tra tutti i Comuni di almeno 4 funzioni scelte all’interno dell’elenco individuato dal 1° co. del richiamato art. 14 della L.R. 10/2008 di cui una di amministrazione generale, da scegliersi a sua volta fra le prime 5 voci dell’elenco di cui trattasi;

- degli esiti dell’istruttoria delle domande ammesse a contributo, dettagliatamente illustrati nelle schede istruttorie depositate agli atti del Servizio Affari istituzionali e delle Autonomie locali, trasmesse per conoscenza agli enti interessati e che saranno pubblicate nel sito web Le Gestioni associate dei comuni (http://www.regione.emilia-romagna.it/gestioni_as-sociate/);

- che sono 6 le Unioni che hanno diritto a percepire la specifica quota di contributo di euro 30.000,00 netti per l’ammontare di euro 180.000,00 complessivi, ai sensi del punto 3) del § 2 del PRT 2012 come modificato dal punto 4 della lett. a) del dispositivo della richiamata deliberazione n. 390/2013, in quanto, nel periodo 2009-2012 hanno registrato l’adesione di ulteriori comuni; tali Unioni sono: Unione Comuni del Sorbara, Unione “Terre di Castelli”, Unione dei Comuni Bassa Val Trebbia e Val Luretta, Unione Valnure e Valchero; Unione Bassa Est Parmense e Unione della Romagna Faentina;

- che, dagli esiti dell’istruttoria, risulta che i contributi astrattamente spettanti agli enti finanziabili, espressi in euro, sono quantificabili secondo quanto risulta nella Tabella 1):

Tabella 1)

Ritenuto opportuno precisare, per quanto attiene alla quantificazione dei contributi complessivi di cui alla tabella 1), effettuata in base ai criteri dei §§ 2.1, 2.2 e 2.3 del PRT (All. A), quanto segue:

a) il contributo non è stato riconosciuto alle gestioni associate che, sulla base della documentazione prodotta ed in particolare degli atti attuativi presentati e delle attestazioni rilasciate dai soggetti competenti entro i termini prefissati, non risultano avere i requisiti dell’integralità delle funzioni svolte e dell’effettiva operatività;

b) il contributo è stato riconosciuto, a favore di Comunità montane in corso di estinzione, anche qualora la gestione associata sia stata effettuata, in base a convenzioni in scadenza, per una parte soltanto dell’anno in corso, in attesa della sottoscrizione di nuove convenzioni o del loro rinnovo in capo all’Unione subentrante;

c) con riguardo alla Comunità montana Alta Valmarecchia, coinvolta in un percorso di aggregazione all’Unione Valle del Marecchia, che porterà a compimento il processo di adeguamento alla normativa della Regione Emilia-Romagna sia dal punto di vista istituzionale sia dal punto di vista della concreta integrale applicazione delle diverse normative di settore, sono state ammesse a finanziamento, in applicazione della deroga disposta dal punto 5) del § 1 del PRT (All. A), quelle gestioni che coinvolgono la Comunità montana in modo più significativo e sono maggiormente aderenti ai requisiti minimi richiesti dal PRT;

Dato atto che le risorse disponibili sul capitolo 03205 del bilancio di previsione per l’esercizio 2013 a sostegno delle gestioni associate ammontano complessivamente ad Euro 4.900.000,00;

Rilevato che:

- il totale dei contributi massimi concedibili, pari ad Euro 8.067.464,28, eccede le risorse finanziarie disponibili da ripartire tra tutte le forme associative, ammontanti concretamente a Euro 4.720.000,00, atteso che dall’importo complessivo di Euro 4.900.000,00 va dedotta la somma totale di Euro 180.000,00 da erogare, senza riduzione percentuale, alle sole 6 Unioni che si sono allargate, come precisato sopra;

- è pertanto necessario procedere alla riduzione proporzionale dei contributi spettanti, ai sensi dell’art. 14, comma 10, della L.R. 11/2001 e del § 3 punto 4) del PRT;

Rilevato che, applicata la riduzione proporzionale di cui sopra pari al 41,49% circa, l’entità dei contributi effettivi spettanti a ciascuna forma associativa, al netto della quota ulteriore di Euro 30.000,00 che compete alle 6 forme associative indicate sopra, risulta pari al 58,51% circa dei contributi astratti di cui alla tabella 1) ed è quantificata con gli opportuni arrotondamenti come specificato nella Tabella 2):

Tabella 2)

Dato atto che alle 6 Unioni beneficiarie delle quote di contributo per l’allargamento competono in tutto i contributi indicati nella tabella 3 (ossia la somma del contributo effettivo di cui alla tabella 2 e del contributo netto di 30.000,00 Euro)

Tabella 3)

Ritenuto opportuno stabilire altresì con la presente deliberazione che le ulteriori risorse reperite in assestamento sul Cap. 03215 del Bilancio di previsione per l’esercizio 2013 saranno concesse alle comunità e alle unioni montane, con determina del Dirigente competente, ad integrazione della seconda rata a saldo, in misura proporzionale alla prima rata come già calcolata e concessa;

Richiamate:

- la L.R. n. 40 del 15/11/2001;

- la L.R. n. 43 del 26/11/2001 e ss.mm.;

- la L.R. n. 20 del 21/12/2012;

- le LL.RR. nn. 9 e 10 del 25/07/2013;

- la L.R. n. 2 del 29/03/2013, art. 1;

Visti:

- la legge 13 agosto 2010, n. 136 avente ad oggetto “Piano straordinario contro le mafie, nonché delega al Governo in materia di normativa antimafia” e successive modifiche;

- la determinazione dell’Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture del 7 luglio 2011, n. 4 recante “Linee guida sulla tracciabilità dei flussi finanziari ai sensi dell’art. 3 della legge 13 agosto 2010, n. 136”;

- il D.Lgs. 14 marzo 2013, n. 33 recante “Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni”;

Ritenuto che ricorrano gli elementi di cui all’art. 47, co. 2, della L.R. n. 40/2001 e che, pertanto, l’impegno di spesa possa essere assunto con il presente atto;

Dato atto che:

- le attività oggetto dei finanziamenti di cui al presente provvedimento non rientrano nell’ambito di quanto previsto dall’art. 11 della legge 16 gennaio 2003, n. 3;

- i contributi di cui trattasi rientrano nelle previsioni di cui all’art. 26 del D.Lgs. 33/2013 e che pertanto si provvederà alla prescritta pubblicazione prima della loro liquidazione;

Richiamate le proprie deliberazioni n. 1057 del 24/07/2005, n. 1663 del 27/11/2005, n. 2416 del 19/12/2008 e successive modificazioni e n. 1222 del 04/08/2011;

Su proposta del Vice Presidente - Assessore a “Finanze. Europa. Cooperazione con il sistema delle autonomie. Regolazione dei Servizi Pubblici Locali. Semplificazione e Trasparenza. Politiche per la sicurezza”, Simonetta Saliera;

Dato atto dei pareri allegati;

A voti unanimi e palesi

delibera:

a) di dare atto degli esiti dell’istruttoria relativa all’erogazione dei contributi a sostegno delle gestioni associate, annualità 2013, effettuata dal Servizio Affari Istituzionali e delle Autonomie Locali, analiticamente esposti, con riguardo alle domande ammesse a finanziamento, nelle schede istruttorie conservate agli atti del predetto Servizio, trasmesse in copia singolarmente, per conoscenza, agli enti interessati e pubblicate nel sito web Le Gestioni associate dei comuni http://www.regione.emilia-romagna.it/gestioni_associate/;

b) di non accogliere la domanda dell’Unione Terre Verdiane, per le motivazioni indicate nelle premesse e comunicate al suo Presidente con nota prot. PG/2013/146527 del 17/06/2013, per mancanza del requisito del numero minimo di gestioni associate prescritto dal PRT (punto 3 secondo alinea del § 1 dell’All. A del PRT 2012 come modificato e integrato dalla deliberazione n. 390/2013);

c) di accogliere le domande presentate dagli altri enti associativi elencati nella successiva tabella A) e di concedere loro i contributi indicati nella medesima tabella, che sono stati quantificati secondo i criteri ed i parametri del vigente PRT, come precisato nelle premesse:

Tabella A)

d) di impegnare la somma complessiva di Euro 4.900.000,00 registrata al n. 2547. di impegno sul Capitolo 03205 “Contributi alle forme stabili di gestione associata (art. 11 e art. 14, co. 2 L.R. 26 aprile 2001, n. 11 abrogata; art. 21 bis L.R. 30 giugno 2008, n. 10, artt. 22, 23, 24 L.R. 21 dicembre 2012 n. 21)” afferente all’U.P.B.1.2.2.2.2600 del Bilancio annuale di previsione per l’esercizio 2013, che presenta la necessaria disponibilità;

e) di dare atto che, sulla base delle valutazioni effettuate dal Servizio Affari Istituzionali e delle Autonomie Locali, le norme di cui all’art. 11 della legge 16 gennaio 2003, n. 3 non sono applicabili alle attività oggetto dei finanziamenti di cui al presente provvedimento;

f) di dare atto che, dopo l’effettuazione delle pubblicazioni ai sensi all’art. 26 del D.Lgs. 33/2013, alla liquidazione dei contributi per gli importi indicati a fianco di ciascun ente beneficiario così come riportati al punto c) Tabella A) del presente atto, provvederà il Dirigente regionale competente ai sensi dell’art. 51 della L.R. n. 40/2001 nonché della propria deliberazione n. 2416/2008 e ss. mm. ad avvenuta esecutività del presente atto;

g) di dare atto che ai sopraccitati contributi, con riguardo alla loro rendicontazione, si applica il disposto del § 3 co. 5 del PRT;

h) di stabilire altresì che le ulteriori risorse reperite in assestamento sul Cap. 03215 del Bilancio di previsione per l’esercizio 2013 saranno concesse alle Comunità e alle Unioni Montane, con determina del Dirigente competente, ad integrazione della seconda rata a saldo, in misura proporzionale alla prima rata come già calcolata e concessa;

i) di pubblicare il presente atto nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna.