n.166 del 29.05.2019 periodico (Parte Seconda)

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA

Visti:

- il decreto-legge 31 marzo 1998, n. 112 “Conferimento di funzioni e compiti amministrativi dello Stato alle regioni ed agli enti locali, in attuazione del capo I della legge 15 marzo 1997, n. 59”;

- il decreto-legge 7 settembre 2001, n. 343, convertito, con modificazioni, dalla legge 9 novembre 2001, n. 401 “Disposizioni urgenti per assicurare il coordinamento operativo delle strutture preposte alle attività di protezione civile e per migliorare le strutture logistiche nel settore della difesa civile”;

- il Decreto Legislativo 2 gennaio 2018, nr.1 “Codice della Protezione Civile”;

- il Decreto Legislativo 3 luglio 2017, nr. 117 “Codice del Terzo settore”, a norma dell’articolo 1, comma 2, lettera b), della legge 6 giugno 2016, n. 106; 

Richiamate:

- la L.R. 7 febbraio 2005, n. 1 “Norme in materia di protezione civile e volontariato. Istituzione dell’Agenzia regionale di protezione civile” e s.m.i., per quanto applicabile;

- la L.R n. 12/2005 e successive modifiche, recante “norme per la valorizzazione delle organizzazioni di volontariato. Abrogazione della L.R. 2 settembre 1996, n.37 (Nuove norme regionali di attuazione della Legge 11 agosto 1991, n.266 - Legge quadro sul volontariato);

- il Decreto del Presidente della Giunta regionale n. 259 del 18 novembre 2010 di emanazione del Regolamento n. 1 del 25 novembre 2010 “Regolamento regionale in materia di volontariato di protezione civile dell’Emilia-Romagna”;

- la Direttiva del Presidente del Consiglio dei ministri del 9 novembre 2012 (pubblicata in Gazzetta Ufficiale il 1 febbraio 2013) concernente “Indirizzi operativi per assicurare l'unitaria partecipazione delle organizzazioni di volontariato all'attività di protezione civile” che prevede in particolare:

 - la valorizzazione della partecipazione del volontariato alle attività di protezione civile; 

- la promozione di una piena assunzione di responsabilità anche organizzativa e amministrativa, per quanto di loro competenza, da parte delle Regioni e degli Enti locali; 

- la semplificazione delle procedure di applicazione dei benefici di legge (attualmente artt. 39 e 40 del D.Lgs. n. 1/2018); 

- l’ integrazione del sistema nazionale e i sistemi regionali di riconoscimento e coordinamento delle organizzazioni di volontariato, nonché l’istituzione dell'elenco nazionale delle organizzazioni di volontariato di Protezione Civile costituito dalla sommatoria degli elenchi, albi o registri istituiti dalle Regioni, detti «elenchi territoriali del volontariato di Protezione Civile» e dell'elenco istituito presso il Dipartimento della Protezione Civile della Presidenza del Consiglio dei Ministri (di seguito «Dipartimento della Protezione Civile»), detto «elenco centrale del volontariato di Protezione Civile»; 

- la propria Deliberazione n. 1071 del 02/08/2013 “Approvazione delle modalità per la gestione dell’elenco regionale del volontariato di Protezione Civile” e le successive modifiche introdotte con la propria deliberazione n. 1008 del 28/6/2016; 

Vista, altresì, la determinazione n. 282 del 29/4/2016 che approva la “Circolare sulla Pianificazione ed organizzazione delle attività programmabili di Protezione Civile; esercitazioni, prove di soccorso, partecipazione delle Organizzazioni di Volontariato in vista di eventi a rilevante impatto locale e disinnesco di ordigni bellici” volta a fornire le direttive e le indicazioni operative riferite all’organizzazione e alla partecipazione ad attività programmabili di Protezione Civile in maniera univoca ed omogenea alle differenti componenti istituzionali ed operative del Sistema di Protezione Civile che operano sul territorio regionale; 

Viste:

- la L.R. 30 luglio 2015, n. 13 rubricata “Riforma del sistema di governo regionale e locale e disposizioni su città metropolitana di Bologna, province, comuni e loro unioni” e ss.mm.ii, con la quale, in coerenza con il dettato della Legge 7 aprile 2014, n. 56, è stato riformato il sistema di governo territoriale a cominciare dalla ridefinizione del nuovo ruolo istituzionale della Regione, e quindi anche quello dell’Agenzia Regionale di Protezione Civile, ora Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la protezione civile (articoli 19 e 68);

- le proprie deliberazioni n. 622 del 28 aprile 2016 e n. 1107 dell’11 luglio 2016 con le quali, nell’ambito della normativa adottata per definire i percorsi di riordino delle funzioni territoriali avviati con la citata L.R. n. 13/2015 e ss.mm.ii., la Giunta regionale ha modificato, a decorrere dalla data del 1/5/2016 e 1/8/2016, l’assetto organizzativo e funzionale dell’Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la protezione civile;

Considerato che il Decreto Legislativo n. 1 del 2 gennaio 2018 “Codice della protezione civile”, in particolare:

- art. 2) riconosce come attività fondamentale la diffusione della conoscenza e della cultura della Protezione Civile, l’informazione alla popolazione sugli scenari di rischio e le relative norme di comportamento, la promozione e l’organizzazione di esercitazioni ed altre attività addestrative e formative, anche con il coinvolgimento delle comunità, al fine di e promuovere l’esercizio integrato e partecipato della funzione di Protezione Civile;

- art. 11) conferisce alle Regioni il compito di individuare modalità per favorire le attività formative in materia di previsione, prevenzione e gestione di situazioni di emergenza ed in generale di sensibilizzazione della materia di Protezione Civile;

- art. 13) riconosce il Volontariato organizzato, come struttura operativa del Servizio Nazionale della Protezione Civile;

- art. 31) promuove la più ampia partecipazione del volontariato organizzato alle attività di Protezione Civile riconoscendone il valore e la funzione sociale ai fini dell’adempimento dei doveri inderogabili di solidarietà in quanto espressione dei principi di libera partecipazione, solidarietà e pluralismo, ne riconosce e stimola le iniziative e ne assicura il coordinamento;

Valutato che la Regione intende perseguire, attraverso l’Agenzia Regionale per la Sicurezza Territoriale e la Protezione Civile, gli obiettivi stabiliti dalle citate disposizioni legislative statali e regionali, garantendo il massimo sforzo teso alla partecipazione del Volontariato al miglioramento dei servizi resi alla popolazione in materia di Protezione Civile, valorizzando l'attivazione di iniziative di sostegno e supporto alla crescita delle componenti del Sistema, sotto il profilo tecnico-operativo ai fini di una gestione coordinata, in caso di emergenza, delle risorse professionali e delle attrezzature disponibili sul territorio regionale;

Richiamata la propria deliberazione n. 404 del 18 marzo 2019 con cui è stata approvato lo schema di Convenzione-Quadro triennale per la regolamentazione dei rapporti fra Regione Emilia-Romagna e le organizzazioni di Volontariato di Protezione Civile, sulla base del quale, sono state compilate e sottoscritte, a far data dal 29 marzo 2019, le singole convenzioni con organizzazioni di Volontariato, tra cui figura quella con il “Centro Servizi Regionale Volontariato di Protezione Civile”;

Preso atto che per effetto della Convenzione su indicata, fra l’Organizzazione e l’Agenzia Regionale intercorre un rapporto finalizzato, tra l’altro, al consolidamento delle capacità tecnico/operativa dell’organizzazione anche mediante attività addestrative ed esercitative;

Dato atto che la Regione Emilia-Romagna, tramite la Risoluzione n. 3552 del 27 febbraio 2013, si impegna:

 - ad organizzare corsi di formazione permanenti indirizzati a sindaci, assessori e strutture tecniche;

- ad istituire, quale evento da tenersi annualmente, la settimana regionale di Protezione Civile nella quale, su tutto il territorio regionale e ad ogni livello (provincia, comune, associazioni di volontariato), si provveda ad effettuare prove di evacuazione delle scuole, presentazioni alla cittadinanza dei piani comunali di protezione civile debitamente aggiornati e esercitazioni su rischi specifici relativi ai singoli territori;

Dato atto che con nota prot. PG 2019.0288913 del 25/3/2019 diffusa dall’Assessorato Difesa del Suolo e della Costa, Protezione Civile, Politiche ambientali e della montagna”, è stata programmata la 6° edizione (2019) della suddetta Settimana della Protezione Civile” nel periodo fra il 20 ed il 29 maggio 2019 compresi;

Considerato che:

- a partire dall’annualità 2012, il territorio nazionale e della Regione Emilia-Romagna, è stato interessato da eventi di particolarità intensità che hanno richiesto l’attivazione del Volontariato di Protezione Civile da parte sia del Dipartimento Nazionale che dell’Agenzia Regionale, per fronteggiare varie situazioni emergenziali per le quali è stato dichiarato lo stato di emergenza nazionale;

- il Volontariato di Protezione Civile ha sempre risposto con prontezza e efficacia ed affidabilità alle richieste pervenute, garantendo un alto livello di specializzazione nella gestione degli eventi di Protezione Civile;

- valutando quanto su indicato si ritiene opportuno sostenere e promuovere la realizzazione di una manifestazione denominata “Grazie!”, iniziativa di ringraziamento al Volontariato e al sistema di protezione civile dell’Emilia-Romagna, finalizzata a:

- ricordare, valorizzare e ringraziare il Volontariato di Protezione Civile per le attività effettuate negli eventi di cui sopra, costituendo altresì un momento di coesione tra i volontari di diverse organizzazioni e tra le componenti del sistema;

- verificare e testare le procedure tecnico/operative di attivazione ed allestimento, di alcune fra le strutture più strategiche della Colonna Mobile Regionale, quali cucina e segreteria;

- promuovere sul territorio la diffusione della cultura di Protezione Civile tra la popolazione;

Dato atto che l’evento programmato si terrà presso il Palazzetto dello Sport di Mirandola (MO) in data 18 maggio 2019, rientrando dunque negli eventi riconducibili alla 6° edizione della Settimana della Protezione Civile;

Sentito il Comitato di Coordinamento regionale del volontariato di protezione, che ha valutato favorevolmente l’iniziativa;

Considerato opportuno:

- avvalersi, per la realizzazione dell’iniziativa, del “Centro Servizi Regionale Volontariato di Protezione Civile” in qualità di OdV capo-fila per il supporto tecnico, organizzativo e logistico;

- quantificare in via previsionale una spesa presunta complessiva di € 35.000,00 sostanzialmente finalizzata a:

- polizza assicurativa dell’evento;

- produzione video tematico;

- relazioni tecniche;

- eventuale noleggio mezzi ed attrezzature;

- occupazione suolo pubblico e pratiche sicurezza;

- acquisto derrate alimentari;

- rimborsi carburanti e pedaggi autostradali;

- eventuale ripristino e pulizia Palazzetto

- eventuali costi di smaltimento rifiuti;

Richiamate:

- il D.Lgs. 23 giugno 2011, n. 118 “Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42” e ss.mm.ii.;

- la L.R. 15 novembre 2001, n. 40 "Ordinamento contabile della Regione Emilia-Romagna. Abrogazione delle L.R. 6 luglio 1977, n. 31 e 27 marzo 1972, n. 4", per quanto applicabile;

- la L.R. 26 novembre 2001, n. 43 "Testo unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna" e ss.mm.ii.;

- la L.R. 27 dicembre 2018, n. 24 “Disposizioni collegate alla Legge Regionale di stabilità per il 2019”;

- la L.R. 27 dicembre 2018, n. 25 “Disposizioni per la formazione del bilancio di previsione 2019-2021 (legge di stabilità regionale 2019)”;

- la L.R. 27 dicembre 2018, n. 26 del 28/12/2017 “Bilancio di previsione della regione Emilia-Romagna 2019-2021”;

- la determinazione n. 4496 del 4 dicembre 2018 “Adozione del piano delle attività dell'Agenzia Regionale per la sicurezza territoriale e la Protezione Civile per gli anni 2019 - 2021;

- la determinazione n. 4500 del 4 dicembre 2018 “Adozione bilancio di previsione 2019-2021 dell'Agenzia regionale per la Sicurezza Territoriale e la Protezione Civile”;

- la propria deliberazione n. 2233 del 27 dicembre 2018 “Approvazione del bilancio di previsione e del piano delle attività dell'Agenzia Regionale per la Sicurezza Territoriale e la Protezione Civile per gli anni 2019-2021”;

- La propria deliberazione del 29 dicembre 2008, n. 2416 “Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull’esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera pagina 8 di 32 450/2007”, e successive modifiche ed integrazioni, per quanto applicabile;

- La propria deliberazione del 24 luglio 2017, n. 1129 “Rinnovo dell’incarico di Direttore dell’Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la protezione civile”;

Richiamate:

- la legge 13 agosto 2010, n. 136 avente ad oggetto “Piano straordinario contro le mafie, nonché delega al Governo in materia di normativa antimafia” e succ.mod.;

- la determinazione dell’Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture del 7 luglio 2011 n. 4 in materia di tracciabilità finanziaria ex art.3, legge 13 agosto 2010, n. 136 e successive modifiche;

- il D.lgs. 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e succ. mod.;

- la propria deliberazione del 28 gennaio 2019, n. 122 “Approvazione piano triennale di prevenzione della corruzione 2019 - 2021”, ed in particolare l’allegato D “Direttiva di indirizzi interpretativi per l'applicazione degli obblighi di pubblicazione previsti dal D.lgs. n. 33 del 2013. Attuazione del piano triennale di prevenzione della corruzione 2019-2021; 

- la propria deliberazione n. 468 del 10 aprile 2017 “Il sistema dei controlli interni nella Regione Emilia-Romagna”

- le proprie deliberazioni nn. 270/2016, 622/2016, 702/2016, 1107/2016, 2123/2016 e 1059/2018;

- la determinazione dell’Agenzia regionale per la Sicurezza territoriale e la Protezione civile n. 71 del 14 gennaio 2019 con la quale sono state definite le “Disposizioni procedurali per l'attuazione degli interventi urgenti per il superamento delle situazioni di emergenza sul territorio regionale programmati con Deliberazioni di Giunta Regionale ai sensi degli artt. 8, 9 e 10 L.R. 1/2005”;

Viste le circolari del Capo di Gabinetto del Presidente della Giunta regionale PG/2017/0660476 del 13 ottobre 2017 e PG/2017/0779385 del 21 dicembre 2017 relative ad indicazioni procedurali per rendere operativo il sistema dei controlli interni predisposte in attuazione della propria deliberazione n. 468/2017; 

Dato atto che il Responsabile del Procedimento ha dichiarato di non trovarsi in situazioni di conflitto, anche potenziale, di interessi; 

Dato atto dei pareri allegati;

Su proposta dell’Assessore a Difesa del suolo e della costa, protezione civile e politiche ambientali e della montagna

A voti unanimi e palesi

delibera:

Per le ragioni espresse in premessa che qui si intendono integralmente richiamate:

1. di approvare la proposta di programma contenuta nell’allegato A) relativa all'evento descritto in premessa, denominato “Grazie!” iniziativa di ringraziamento al Volontariato e al sistema di Protezione Civile dell’Emilia-Romagna” che si terrà il 18 Maggio 2019 presso il Palazzetto dello Sport di Mirandola (MO), e promuoverne la realizzazione;

2. di delegare l’Agenzia Regionale per la Sicurezza Territoriale e la Protezione Civile:

 - ad adottare i provvedimenti che saranno ritenuti necessari alla realizzazione della manifestazione, avvalendosi altresì della collaborazione e del supporto organizzativo, tecnico e logistico del “Centro Servizi Regionale Volontariato di Protezione Civile” in qualità di OdV capo-fila;

- ad avviare e dar vita con le amministrazioni e gli enti interessati, tutti i rapporti necessari al buon esito dell’evento presso l’area designata;

3. quantificare in via previsionale una spesa presunta complessiva di € 35.000,00 sostanzialmente finalizzata a;

- polizza assicurativa dell’evento;

- produzione video tematico;

- relazioni tecniche;

- eventuale noleggio mezzi ed attrezzature;

- occupazione suolo pubblico e pratiche sicurezza;

- acquisto derrate alimentari;

 - rimborsi carburanti e pedaggi autostradali;

- eventuale ripristino e pulizia Palazzetto

- eventuali costi di smaltimento rifiuti;

4. di delegare l’Agenzia di Informazione e Comunicazione a provvedere, per quanto di competenza, alla promozione e alla divulgazione della manifestazione, attraverso i mezzi di comunicazione che riterrà più opportuni ed adeguati, in raccordo con le amministrazioni coinvolte, a consentirne la massima diffusione e promozione;

5. di dare atto che il presente atto sarà pubblicato nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna Telematico e nel sito web istituzionale della regione Emilia-Romagna nella sezione “Amministrazione trasparente”, sottosezione di 2°livello denominata “Dati ulteriori”, in applicazione della determinazione dirigenziale n. 12096/2016 attuativa della delibera di Giunta regionale n. 66/2016 concernente l’ampliamento della trasparenza ai sensi dell’art. 7 bis, comma 3, del D.lgs. n. 33/2013 e successive modifiche.