n.40 del 06.02.2019 periodico (Parte Seconda)
Applicazione sul territorio della Regione Emilia-Romagna di un piano per il controllo della mastite da Streptococcus agalactiae in animali della specie bovina destinati alla produzione di latte per il biennio 2019-2020
IL DIRIGENTE FIRMATARIO
Dato atto che lo Streptococcus agalactiae è l’agente patogeno della mastite catarrale contagiosa, malattia denunciabile a norma del Regolamento di Polizia Veterinaria approvato con D.P.R n. 320 del 8 febbraio 1954.
Considerato il potenziale rischio per la salute pubblica rappresentato dal fatto che lo Streptococcus agalactiae è responsabile d’infezioni anche nell’uomo.
Visto quanto previsto dal Reg. CE 853/2004 per quanto riguarda il rispetto dello stato sanitario degli animali destinati alla produzione di latte e i criteri relativi al tenore in germi e cellule somatiche per il latte prodotto.
Visto quanto previsto dal Reg. CE 852/2004 concernente l’igiene dei prodotti alimentari, che prevede per gli Operatori del Settore Alimentare (OSA) che allevano animali o producono prodotti primari d’origine animale, l’adozione di adeguate misure per l’individuazione, la prevenzione e il controllo dei pericoli connessi con la propria attività e la relativa tenuta delle registrazioni relative al controllo di tali pericoli.
Considerato che negli allevamenti dei bovini destinati alla produzione del latte il trattamento delle mastiti è uno delle principali cause di impiego degli antibiotici e che l'uso prudente degli stessi è un fattore importante per contrastare il fenomeno dell'antibiotico resistenza.
Ritenuto necessario, inoltre, dare indicazioni per garantire su tutto il territorio regionale una appropriata ed omogenea applicazione delle misure previste dal Regolamento di Polizia Veterinaria per la mastite catarrale contagiosa bovina nonché di stimare la prevalenza di allevamenti bovini infetti da Streptococcus agalactiae nelle diverse province dell’Emilia-Romagna;
Visti:
- la L.R. 26 novembre 2001, n. 43 “Testo unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna” e successive modificazioni;
- il D.Lgs. 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle Pubbliche Amministrazioni” e ss.mm.ii.;
- la deliberazione della Giunta regionale n. 93 del 29 gennaio 2018 avente per oggetto “Approvazione Piano Triennale di Prevenzione della Corruzione. Aggiornamento 2018-2020”, ed in particolare l’Allegato B) “Direttiva di indirizzi interpretativi per l'applicazione degli obblighi di pubblicazione previsti dal D.Lgs. n. 33 del 2013. Attuazione del Piano Triennale di Prevenzione della Corruzione 2018-2020”;
- la determinazione dirigenziale n. 9898 del 26 giugno 2018 avente ad oggetto “Rinnovo degli incarichi dirigenziali presso la Direzione Generale Cura della Persona, Salute e Welfare”;
Richiamate le deliberazioni della Giunta regionale n. 193 del 27 febbraio 2015, n. 516 dell’11 maggio 2015, n. 628 del 29 maggio 2015, n. 1026 del 27 luglio 2015, n. 2185 del 21 dicembre 2015, n. 2189 del 21 dicembre 2015, n. 56 del 25 gennaio 2016, n. 106 dell’1 febbraio 2016, n. 270 del 29 febbraio 2016, n. 622 del 28 aprile 2016, n. 702 del 16 maggio 2016, n. 1107 dell'11 luglio 2016, n. 1681 del 17 ottobre 2016, n. 2123 del 5 dicembre 2016, n. 2344 del 21 dicembre 2016, n. 3 dell’11 gennaio 2017, n. 121 del 6 febbraio 2017, n. 578 del 5 maggio 2017, n. 52 del 22 gennaio 2018 e n. 1059 del 3 luglio 2018;
Richiamate altresì:
- la deliberazione della Giunta regionale n. 2416 del 29 dicembre 2008 avente per oggetto: “Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull'esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera 450/2007” e successive modificazioni, per quanto applicabile;
- la deliberazione della Giunta regionale n. 1123 del 16 luglio 2018 avente ad oggetto: “Attuazione Regolamento (UE) 2016/679: definizione di competenze e responsabilità in materia di protezione dei dati personali. Abrogazione Appendice 5 della delibera di Giunta regionale n. 2416/2008 e ss.mm.ii.”;
- la deliberazione della Giunta regionale n. 468 del 10 aprile 2017 avente ad oggetto: “Il sistema dei controlli interni nella Regione Emilia-Romagna”, ed in particolare gli artt. 21 e 22 dell’Allegato A), parte integrante e sostanziale della deliberazione medesima;
- le Circolari del Capo di Gabinetto del Presidente della Giunta regionale PG/2017/0660476 del 13 ottobre 2017 e PG/2017/0779385 del 21 dicembre 2017 relative ad indicazioni procedurali per rendere operativo il sistema dei controlli interni, predisposte in attuazione della deliberazione della Giunta regionale n. 468/2017;
Attestato che la sottoscritta dirigente, Responsabile del Procedimento, non si trova in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;
Attestata la regolarità amministrativa del presente atto;
determina
1. di approvare per le motivazioni espresse in premessa le indicazioni tecniche contenute nell’allegato, parte integrante e sostanziale del presente atto avente ad oggetto “Applicazione sul territorio della Regione Emilia-Romagna di un piano biennale per il controllo della mastite da Streptococcus agalactiae in amimali della specie bovina destinati alla produzione di latte”;
2. di stabilire che tali indicazioni sono immediatamente applicabili;
3. di dare atto che, per quanto previsto in materia di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni, si provvederà ai sensi delle disposizioni normative ed amministrative richiamate in parte narrativa;
4. di pubblicare per estratto il presente provvedimento nel Bollettino Ufficiale Telematico della Regione Emilia-Romagna (BURERT).
Il Responsabile del Servizio
Adriana Giannini