n.387 del 27.11.2019 periodico (Parte Seconda)
L.R. 20/2018 - Concessione dei contributi per progetti di riqualificazione e rigenerazione urbana disposti con deliberazione di Giunta regionale n. 1785/2019, in attuazione alla deliberazione n. 869/2019
IL DIRIGENTE FIRMATARIO
Richiamate:
- la legge regionale 20 dicembre 2018, n. 20 concernente “Promozione dell’innovazione del prodotto turistico e della riqualificazione urbana nel distretto balneare della costa emiliano- romagnola” con la quale la Regione Emilia-Romagna promuove e sostiene l'innovazione del prodotto turistico nel Distretto Turistico Balneare della Costa emiliano-romagnola, rivolto al settore del turismo balneare, incentivando, attraverso l’erogazione di specifici contributi, progetti di riqualificazione e rigenerazione urbana delle località costiere volti a migliorare le condizioni di offerta e attrattività delle aree di fruizione turistica costiere e favorire lo sviluppo della vocazione turistica del Distretto Turistico Balneare della Costa emiliano-romagnola anche in riferimento alla “wellness valley”;
- la deliberazione della Giunta regionale n. 869 del 31 maggio 2019, riguardante “Approvazione del bando concernente i criteri, termini e modalità per l’assegnazione dei contributi per progetti di riqualificazione e rigenerazione urbana di cui all’art. 1 della legge regionale 20 dicembre 2018, n. 20 e del relativo schema di convenzione da stipularsi tra la Regione Emilia-Romagna e i Comuni beneficiari dei contributi”;
- la deliberazione della Giunta regionale n. 1785 del 28 ottobre 2019, concernente “L.R. 20/2018 – Approvazione programma contenente l’elenco dei progetti di riqualificazione e rigenerazione urbana ammessi e finanziabili nonché delle domande escluse, in attuazione alla propria deliberazione n. 869/2019”;
Viste:
- la L.R. 27 dicembre 2018, n. 24 “Disposizioni collegate alla legge regionale di stabilità per il 2019”;
- la L.R. 27 dicembre 2018, n. 25 “Disposizioni per la formazione del Bilancio di previsione 2019-2021 (Legge di stabilità regionale 2019)”;
- la L.R. 27 dicembre 2018, n. 26 “Bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2019-2021”;
- la deliberazione della Giunta regionale n. 2301 del 27 dicembre 2018, ad oggetto: “Approvazione del documento tecnico di accompagnamento e del Bilancio finanziario gestionale di previsione della Regione Emilia-Romagna 2019–2021” ss.mm.ii;
- la legge regionale 30 luglio 2019, n. 13 “Disposizioni collegate alla legge di assestamento e prima variazione generale di al bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2019- 2021”;
- la legge regionale 30 luglio 2019, n. 14 “Assestamento e prima variazione generale al bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2019-2021”;
Preso atto che le risorse da destinare agli interventi da porre in essere con il presente atto ammontanti complessivamente ad € 20.000.000,00, sono allocate sul capitolo 25529 “Contributi agli investimenti alle Amministrazioni comunali ricadenti nel Distretto Turistico Balneare della costa emiliano-romagnola, per progetti di riqualificazione urbana delle località costiere (Artt. 1 e 2, L.R. 20 dicembre 2018, n. 20)”, del bilancio finanziario gestionale 2019-2021, di cui € 5.000.000,00 sull’annualità 2019, € 10.000.000,00 sull’annualità 2020 ed € 5.000.000,00 sull’annualità 2021;
Ritenuto pertanto di provvedere con il presente atto, in attuazione della deliberazione della Giunta regionale n. 1785/2019, all'assunzione degli impegni di spesa nei limiti delle risorse previste e alla concessione dei contributi indicati, a fianco di ciascun soggetto beneficiario, nell’allegato 1, per una spesa di € 20.000.000,00;
Viste inoltre:
- la Legge 13 agosto 2010, n. 136 avente ad oggetto “Piano straordinario contro le mafie, nonché delega al Governo in materia di normativa antimafia” e successive modifiche;
- la determinazione dell’Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture del 7 luglio 2011, n. 4 in materia di tracciabilità finanziaria ex art. 3 della predetta Legge 136/2010 e successive modifiche;
- la Legge 16 gennaio 2003, n. 3 recante “Disposizioni ordinamentali in materia di pubblica amministrazione”, ed in particolare l’art. 11 “Codice unico di progetto degli investimenti pubblici”;
Dato atto che ai progetti d’investimento pubblico oggetto del presente provvedimento sono stati assegnati, dalla competente struttura ministeriale, i Codici Unici di Progetto (CUP) così come riportato nell’allegato 1, parte integrante e sostanziale della presente determinazione;
Visti altresì:
- il D.Lgs. 159/2011 e successive modificazioni ed in particolare l’art. 83, comma 3, lett. a);
- il D.Lgs. 23 giugno 2011, n. 118, “Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42” e successive modifiche ed integrazioni;
- la L.R. 15 novembre 2001, n. 40 “Ordinamento contabile della Regione Emilia-Romagna, abrogazione delle L.R. 6 luglio 1977, n. 31 e 27 marzo 1972, n. 4”, per quanto applicabile;
- la L.R. 26 novembre 2001, n. 43 "Testo unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna" e ss.mm.ii.;
- la deliberazione della Giunta regionale n. 2416 del 29 dicembre 2008, e ss.mm. concernente "Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull'esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera 450/2007", per quanto non derogato o diversamente disciplinato attraverso successivi provvedimenti;
- la deliberazione della Giunta regionale n. 468 del 10 aprile 2017, riguardante “Il sistema dei controlli interni nella Regione Emilia-Romagna”;
- il D. Lgs.14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e ss.mm.ii. ed in particolare l’art. 26, comma 1 e l’art. 27;
- la deliberazione della Giunta regionale n. 122 del 28 gennaio 2019 “Approvazione Piano Triennale di Prevenzione della Corruzione 2019-2021” ed in particolare l’allegato D “Direttiva di indirizzi interpretativi per l'applicazione degli obblighi di pubblicazione previsti dal D.Lgs. n. 33 del 2013. Attuazione del piano triennale di prevenzione della corruzione 2019-2021”;
Ritenuto che ricorrano gli elementi di cui al D.Lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii. in relazione alla tipologia di spesa prevista e alle modalità gestionali delle procedure medesime, trattandosi di contributi a rendicontazione e che pertanto si possa procedere, sulla base di quanto stabilito al paragrafo 4 della deliberazione della Giunta regionale n. 869/2019, all’assunzione sul bilancio finanziario gestionale 2019-2021, degli impegni di spesa a favore dei soggetti beneficiari del presente provvedimento, per la somma complessiva di € 20.000.000,00, di cui € 5.000.000,00 (anno di previsione 2019), € 10.000.000,00 (anno di previsione 2020) ed € 5.000.0000,00 (anno di previsione 2021), così come indicato al punto 2) del dispositivo;
Preso atto che la procedura dei conseguenti pagamenti disposti in attuazione del presente atto a valere per l’esercizio finanziario 2019 è compatibile con le prescrizioni previste dall’art. 56, comma 6, del citato D. Lgs. n. 118/2011 e che analoga attestazione dovrà essere resa nei successivi provvedimenti nei quali si articolerà la procedura di spesa per gli esercizi finanziari 2020 e 2021;
Richiamate, inoltre, le seguenti deliberazioni della Giunta regionale:
- n. 56 del 25 gennaio 2016 avente ad oggetto “Affidamento degli incarichi di Direttore generale della Giunta regionale, ai sensi dell'art. 43 della L.R. n. 43/2001;
- n. 270 del 29 febbraio 2016 avente ad oggetto “Attuazione prima fase della riorganizzazione avviata con delibera n. 2189/2015”;
- n. 622 del 28/04/2016 concernente attuazione seconda fase della riorganizzazione avviata con delibera n. 2189/2015;
- n. 1107 dell’11 luglio 2016 recante “Integrazione delle declaratorie delle strutture organizzative della Giunta Regionale a seguito dell'implementazione della seconda fase della riorganizzazione avviata con delibera 2189/2015”;
- n. 1182 del 25 luglio 2016 recante “Costituzione della rete regionale per il presidio delle funzioni trasversali in materia di aiuti di stato e modifica delle deliberazioni n. 909/2015, 270/2016 e 622/2016”;
- n. 1059 del 3 luglio 2018 “Approvazione degli incarichi dirigenziali rinnovati e conferiti nell'ambito delle Direzioni generali, Agenzie e Istituti e nomina del Responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza (RPCT), del Responsabile dell'anagrafe per la stazione appaltante (RASA) e del Responsabile della protezione dei dati (DPO)”;
Viste inoltre le circolari del Capo di Gabinetto del Presidente della Giunta regionale PG/2017/0660476 del 13 ottobre 2017 e PG/2017/0779385 del 21 dicembre 2017, relative ad indicazioni procedurali per rendere operativo il sistema dei controlli interni predisposte in attuazione della propria deliberazione n. 468/2017;
Richiamata, inoltre, la determinazione dirigenziale n. 2373 del 22/02/2018, avente ad oggetto: “Conferimento dell’incarico dirigenziale di Responsabile del servizio Turismo, Commercio e Sport”;
Dato atto che la sottoscritta dirigente, responsabile del procedimento, non si trova in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;
Dato atto dell’allegato visto di regolarità contabile -spesa;
Attestata la regolarità amministrativa del presente atto;
determina:
Per le motivazioni meglio specificate in premessa e che qui si intendono integralmente riportate:
1) di concedere ai sensi della legge regionale 20 dicembre 2018, n. 20, secondo quanto disposto con deliberazione della Giunta regionale n. 1785/2019, i contributi, per gli importi indicati a fianco di ciascuno, ai soggetti beneficiari elencati nell’allegato 1, parte integrante e sostanziale della presente determinazione, per un importo complessivo di € 20.000.000,00;
2) di impegnare, sulla base di quanto stabilito dal cronoprogramma previsto al paragrafo 4 dell'allegato A della propria deliberazione n. 869/2019, la spesa complessiva di € 20.000.000,00, come segue:
- quanto ad € 5.000.000,00 registrata con il n. 8318 di impegno, sul capitolo 25529 “Contributi agli investimenti alle Amministrazioni comunali ricadenti nel Distretto Turistico Balneare della costa emiliano-romagnola, per progetti di riqualificazione urbana delle località costiere (Artt. 1 e 2, L.R. 20 dicembre 2018, n. 20)”, del bilancio finanziario gestionale 2019-2021, anno di previsione 2019, che presenta la necessaria disponibilità e approvato con propria deliberazione n. 2301/2018 ss.mm.ii;
- quanto ad € 10.000.000,00 registrata con il n. 1303 di impegno, sul capitolo 25529 “Contributi agli investimenti alle Amministrazioni comunali ricadenti nel Distretto Turistico Balneare della costa emiliano-romagnola, per progetti di riqualificazione urbana delle località costiere (Artt. 1 e 2, L.R. 20 dicembre 2018, n. 20)”, del bilancio finanziario gestionale 2019-2021, anno di previsione 2020, che presenta la necessaria disponibilità e approvato con propria deliberazione n. 2301/2018 ss.mm.ii;
- quanto ad € 5.000.000,00 registrata con il n. 362 di impegno, sul capitolo 25529 “Contributi agli investimenti alle Amministrazioni comunali ricadenti nel Distretto Turistico Balneare della costa emiliano-romagnola, per progetti di riqualificazione urbana delle località costiere (Artt. 1 e 2, L.R. 20 dicembre 2018, n. 20)”, del bilancio finanziario gestionale 2019-2021, anno di previsione 2021, che presenta la necessaria disponibilità e approvato con propria deliberazione n. 2301/2018 ss.mm.ii;
3) di dare atto che in attuazione del D.Lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii., la stringa concernente la codificazione della Transazione elementare, come definita dal citato decreto, è di seguito espressamente indicata:
Capitolo 25529 - Missione 7 - Programma 1 - Codice economico U.2.03.01.02.003 - COFOG 40.7 - Transazioni UE 8 - SIOPE 2030102003 - C.I. spesa 4 – Gestione ordinaria 3
e che in relazione ai Codici CUP si rinvia al citato allegato 1;
4) di dare atto che i soggetti beneficiari del contributo oggetto della presente determinazione con una misura inferiore a quella richiesta, potranno presentare, così come stabilito al punto 6) del dispositivo della citata deliberazione della Giunta regionale n. 1785/2019, entro 30 giorni dalla comunicazione di concessione, una proposta di rimodulazione della spesa del progetto, nel limite massimo del 20% del costo complessivo del progetto, che assicuri, previa una nuova valutazione del nucleo di valutazione il mantenimento della validità progettuale in base ai criteri di valutazione applicati in sede di predisposizione della graduatoria;
5) di dare atto che, ai sensi di quanto previsto al paragrafo 10 del bando, i soggetti beneficiari devono provvedere, entro 30 giorni dalla data di comunicazione della concessione dei relativi contributi, alla sottoscrizione con firma digitale della convenzione di cui all’Allegato B della deliberazione della Giunta regionale n. 869/2019 e al relativo invio tramite posta elettronica certificata all’indirizzo comtur@postacert.regione.emilia-romagna.it, ovvero entro 15 giorni in caso di comunicazione di approvazione della richiesta di rimodulazione prevista al precedente punto 4);
6) di dare atto che alla liquidazione e alla richiesta di emissione dei titoli di pagamento provvederà il dirigente regionale competente con propri atti formali, con le modalità previste all’art. 7 dello schema di convenzione di cui al precedente punto, a cui espressamente si rinvia;
7) di dare atto, inoltre, che ai soggetti beneficiari di cui alla presente determinazione, compete l’adempimento degli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari di cui alla legge 13 agosto 2010, n. 136 e successive modificazioni, come anche riportato all’art.6 del citato schema di convenzione;
8) di dare atto altresì che si provvederà agli adempimenti previsti dall’art. 56, comma 7 del citato D.Lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii.;
9) di dare atto che per tutto quanto non espressamente previsto nel presente atto si rinvia alle prescrizioni indicate nella DGR n. 1785/2019;
10) di provvedere agli obblighi di pubblicazione previsti dall’art. 26 comma 2 del D.lgs. 14 marzo 2013, n. 33 e alle ulteriori pubblicazioni previste dal Piano Triennale di prevenzione della corruzione ai sensi dell’art. 7 bis comma 3 del medesimo D.lgs.;
11) di pubblicare integralmente la presente determinazione nel Bollettino Ufficiale Telematico della Regione Emilia-Romagna.
La Responsabile del Servizio
Paola Bissi