n.188 del 12.06.2019 periodico (Parte Seconda)

Reg. (UE) n. 1305/2013 - PSR 2014-2020 - Misura 7 - Tipo di operazione 7.4.02 "Strutture per servizi pubblici" - Scorrimento graduatoria domande ammissibili - Approvazione ulteriori domande ammesse a sostegno

IL DIRIGENTE FIRMATARIO

Richiamati:

- il Regolamento (UE) n. 1303/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013 recante disposizioni comuni sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione, sul Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca e disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca, e che abroga il regolamento (CE) n. 1083/2006 del Consiglio, e successive modifiche ed integrazioni;

- il Regolamento (UE) n. 1305/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013 sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR) e che abroga il regolamento (CE) n. 1698/2005 del Consiglio, e successive modifiche ed integrazioni;

- il Regolamento (UE) n. 1306/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013 sul finanziamento, sulla gestione e sul monitoraggio della politica agricola comune e che abroga i regolamenti del Consiglio (CEE) n. 352/1978, (CE) n. 165/1994, (CE) n. 2799/1998, (CE) n. 814/2000, (CE) n. 1290/2005 e (CE) n. 485/2008, e successive modifiche ed integrazioni;

- il Regolamento delegato (UE) n. 640/2014 della Commissione dell’11 marzo 2014 che integra il regolamento (UE) n. 1306/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda il sistema integrato di gestione e di controllo e le condizioni per il rifiuto o la revoca di pagamenti nonché le sanzioni amministrative applicabili ai pagamenti diretti, al sostegno allo sviluppo rurale e alla condizionalità, e successive modifiche ed integrazioni;

- il Regolamento delegato (UE) n. 807/2014 della Commissione dell’11 marzo 2014 che integra talune disposizioni del regolamento (UE) n. 1305/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR) e che introduce disposizioni transitorie, e successive modifiche ed integrazioni;

- il Regolamento di esecuzione (UE) n. 808/2014 della Commissione del 17 luglio 2014 recante modalità di applicazione del regolamento (UE) n. 1305/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR), e successive modifiche ed integrazioni;

- il Regolamento di esecuzione (UE) n. 809/2014 della Commissione del 17 luglio 2014 recante modalità di applicazione del regolamento (UE) n. 1306/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda il sistema integrato di gestione e di controllo, le misure di sviluppo rurale e la condizionalità, e successive modifiche ed integrazioni;

- il Regolamento (UE) n. 2393/2017 del Parlamento europeo e del Consiglio del 13 dicembre 2017 che modifica i regolamenti (UE) n. 1305/2013 sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR), (UE) n. 1306/2013 sul finanziamento, sulla gestione e sul monitoraggio della politica agricola comune, (UE) n. 1307/2013 recante norme sui pagamenti diretti agli agricoltori nell'ambito dei regimi di sostegno previsti dalla politica agricola comune, (UE) n. 1308/2013 recante organizzazione comune dei mercati dei prodotti agricoli e (UE) n. 652/2014 che fissa le disposizioni per la gestione delle spese relative alla filiera alimentare, alla salute e al benessere degli animali, alla sanità delle piante e al materiale riproduttivo vegetale;

Visto il Programma di Sviluppo Rurale della Regione Emilia-Romagna per il periodo 2014-2020 (di seguito per brevità indicato come PSR 2014-2020) attuativo del citato Regolamento (UE) n. 1305 del 17 dicembre 2013, nella formulazione approvata dalla Commissione Europea con Decisione della Commissione Europea C(2018) 8506 final del 5 dicembre 2018 (versione 8.2), di cui si è preso atto con deliberazione di Giunta regionale n. 2138 del 10 dicembre 2018;

Richiamate altresì:

- la L.R. 30 maggio 1997, n. 15 e successive modifiche recante norme per l’esercizio delle funzioni in materia di agricoltura;

- la L.R. 23 luglio 2001, n. 21 che istituisce l’Agenzia Regionale per le Erogazioni in Agricoltura (AGREA) per l’Emilia-Romagna, formalmente riconosciuta quale Organismo pagatore regionale per le Misure dei Programmi di Sviluppo Rurale con Decreto del Ministro delle Politiche Agricole e Forestali del 13 novembre 2001;

- la L.R. 30 luglio 2015, n. 13 recante “Riforma del sistema di governo regionale e locale e disposizioni su Città Metropolitana di Bologna, province, comuni e loro unioni” e ss.mm.ii.;

Viste le deliberazioni di Giunta regionale:

- n. 7 dell’11 gennaio 2017 “Reg. (UE) n. 1305/2013 – PSR 2014-2020 – Misura 7 – Tipo di operazione 7.4.02 “Strutture per servizi pubblici” – Approvazione avviso pubblico regionale 2017";

- n. 247 del 6 marzo 2017 “Reg. (UE) n. 1305/2013 – PSR 2014/2020 – Misura 7 – Tipi di operazione 7.2.01 "Realizzazione di impianti pubblici per la produzione di energia da fonti rinnovabili" e 7.4.02 "Strutture per servizi pubblici" - Modifica avvisi pubblici regionali anno 2017” di rettifica del punteggio assegnato ai progetti realizzati nei territori appartenenti alle aree prototipali della “Strategia Nazionale Aree Interne” da punti 20 a punti 2 per mero errore materiale;

- n. 594 del 15 aprile 2019, con la quale è stato disposto il finanziamento di progetti mediante l’utilizzo di economie sull’avviso di cui alla deliberazione di Giunta n. 7/2017, con la previsione che il primo progetto collocato in graduatoria e parzialmente finanziabile rispetto alla dotazione, possa essere finanziato integralmente qualora le economie disponibili siano complessivamente superiori al 50% dell’importo ammesso a contributo;

Richiamate le determinazioni del Responsabile del Servizio Programmazione e sviluppo locale integrato:

- n. 15654 del 6 ottobre 2017 “Reg. (UE) n. 1305/2013 - PSR 2014-2020 - Misura 7 - Tipo di Operazione 7.4.02 "Strutture per servizi pubblici" - Graduatoria domande ammissibili”, con la quale è stata approvata la graduatoria delle domande ammissibili ed è stato stabilito che i Servizi Territoriali Agricoltura, caccia e pesca potevano procedere alla concessione dei contributi disponibili alle prime 19 domande in graduatoria;

- 9107 del 13 giugno 2018 “Reg. (UE) n. 1305/2013 - PSR 2014-2020 - Misura 7 - Tipo di operazione 7.4.02 "Strutture per servizi pubblici" – Scorrimento graduatoria domande ammissibili - Approvazione ulteriori domande ammesse a sostegno”, con la quale in seguito ad economie maturate finanziamento di ulteriori due progetti collocati nelle posizioni n. 20 e n. 21 della citata graduatoria;

Dato atto che:

- come indicato nella già citata determinazione n. 9107/2018, in seguito al finanziamento dei suddetti ulteriori due progetti rispetto alle risorse disponibili dell’Avviso risulta un importo residuo sul bando di cui alla deliberazione di Giunta regionale n. 7/2017 pari ad euro 53.241,62;

- in seguito alle istruttorie di n. 6 comunicazioni integrative sono state adottate le determinazioni dirigenziali n. 5134 del 21 marzo 2019, beneficiario Parco Nazionale dell’Appennino Tosco-Emiliano, n. 1643 del 30 gennaio 2019, beneficiario Comune di Codigoro, n. 16923 del 22 ottobre 2018, beneficiario Comune di Mesola, n. 21223 del 17 dicembre 2018 beneficiario Ente di gestione per i parchi e la biodiversità Emilia Occidentale, n. 4671 del 14 marzo 2019, beneficiario Comune di Travo e n. 7295 del 29 aprile 2019, beneficiario Comune di Gazzola, sono stati rideterminati la spesa ammissibile a finanziamento e il contributo concesso e, sulla base degli importi dei suddetti contributi rideterminati, sono maturate economie pari ad euro 453.039,34;

- pertanto, attualmente risulta disponibile un importo totale derivato da economie ed importo residuo pari ad euro 506.280,96, importo che permette il finanziamento integrale della domanda di sostegno collocata in posizione n. 22;

- con deliberazione di Giunta regionale n. 594 del 15 aprile 2019 è stato disposto il finanziamento di progetti mediante l’utilizzo di economie sull’Avviso di cui alla deliberazione di Giunta regionale n. 7/2017, con la previsione che il primo progetto collocato in graduatoria e parzialmente finanziabile rispetto alla dotazione, possa essere finanziato integralmente qualora le economie disponibili siano complessivamente superiori al 50% dell’importo ammesso a contributo;

- il conseguente importo residuo pari ad euro 6.280,96 non consente il finanziamento della domanda di sostegno collocata in posizione n. 23, in quanto tale importo non è superiore al 50% dell’importo ammesso a contributo;

- acquisita la nota protocollo PG/2019/0434936 del 7 maggio 2019 con la quale il Comune di Fiscaglia attesta di essere ancora interessato ad eseguire gli interventi di cui alla domanda di contributo n. 5027834 presentata alla Regione Emilia-Romagna il 22 maggio 2017, attualmente collocata nella posizione n. 22 della citata graduatoria;

Dato atto altresì che:

- in relazione agli adempimenti relativi al Decreto del Ministero dello Sviluppo economico del 31 maggio 2017, n. 155 “Regolamento recante la disciplina per il funzionamento del Registro nazionale degli aiuti di Stato, ai sensi dell’articolo 52, comma 6, della Legge n. 234 del 24 dicembre 2012 e successive modifiche e integrazioni”, l’aiuto di Stato è stato registrato sul Registro nazionale degli aiuti – banca dati SIAN – gestione catalogo aiuti di Stato – con codice univoco interno dell’aiuto I-8430;

- AGREA ha comunicato, tramite e-mail acquisita in data 10 maggio 2019 con il n. PG/2019/446856 di protocollo, che dal monitoraggio periodico dei CUAA presenti sulla lista “Trasparenza Deggendorf” nazionale rispetto alle posizioni presenti sull’anagrafe regionale dell’Emilia-Romagna non sono emerse corrispondenze;

- i Servizi Territoriali Agricoltura, caccia e pesca competenti procederanno alle ulteriori concessioni del contributo nei limiti sopra specificati;

- esclusivamente ai suddetti atti dirigenziali viene riconosciuta natura formale e sostanziale di provvedimento concessorio a favore dei soggetti beneficiari;

- qualora non dovessero essere effettuate concessioni relative alle domande inserite nell’Allegato 1, il Servizio Territoriale Agricoltura, caccia e pesca competente dovrà adottare specifico atto con il quale si motiva la non concessione del contributo; atto che dovrà essere trasmesso al Servizio Programmazione e sviluppo locale integrato per procedere all’eventuale ulteriore utilizzo delle economie maturate rimanendo la graduatoria in vigore fino al 31 dicembre 2019;

Richiamati:

- il decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e successive modifiche ed integrazioni;

- la deliberazione della Giunta regionale n. 122 del 28 gennaio 2019, recante “Approvazione Piano triennale di prevenzione della corruzione 2019-2021”, ed in particolare l’allegato D), recante “Direttiva di indirizzi interpretativi per l’applicazione degli obblighi di pubblicazione previsti dal D.Lgs. n.33 del 2013. Attuazione del piano triennale di prevenzione della corruzione 2019-2021”;

Vista la legge regionale 26 novembre 2001, n. 43 “Testo unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna” e successive modifiche ed integrazioni;

Richiamate le seguenti deliberazioni della Giunta regionale:

- n. 2416 del 29 dicembre 2008, recante "Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull'esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera 450/2007" e successive modifiche ed integrazioni, per quanto applicabile;

- n. 270 del 29 febbraio 2016 recante “Attuazione prima fase della riorganizzazione avviata con delibera 2189/2015”;

- n. 622 del 28 aprile 2016, recante “Attuazione seconda fase della riorganizzazione avviata con delibera 2189/2015”;

- n. 1107 dell'11 luglio 2016, recante “Integrazione delle declaratorie delle strutture organizzative della Giunta regionale a seguito dell'implementazione della seconda fase della riorganizzazione avviata con delibera 2189/2015”;

- n. 1059 del 3 luglio 2018 recante “Approvazione degli incarichi dirigenziali rinnovati e conferiti nell’ambito delle Direzioni Generali, Agenzie, e Istituti e nomina del Responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza (RPCT), del Responsabile dell’Anagrafe per la stazione appaltante (RASA) e del Responsabile della protezione dei dati (DPO)”;

- n. 1938 del 19 novembre 2018, con la quale è stato approvato tra l’altro il conferimento dell’incarico di Responsabile del Servizio Programmazione e sviluppo locale integrato presso la Direzione generale Agricoltura, caccia e pesca;

Viste altresì:

- la deliberazione di Giunta regionale n. 468 del 10 aprile 2017, avente ad oggetto “Il sistema dei controlli interni nella Regione Emilia-Romagna” ed in particolare l’allegato A);

- le circolari del Capo di Gabinetto del Presidente della Giunta regionale PG/2017/0660476 del 13 ottobre 2017 e PG/2017/0779385 del 21 dicembre 2017 relative ad indicazioni procedurali per rendere operativo il sistema dei controlli interni predisposto in attuazione della suddetta deliberazione n. 468/2017;

- la determinazione del Responsabile del Servizio Programmazione e sviluppo locale integrato n. 20897 del 28 dicembre 2017, avente ad oggetto “Provvedimento di nomina dei responsabili di procedimento ai sensi degli artt. 5 e ss. della Legge n. 241/1990 e ss.mm. e degli artt. 11 e ss. della L.R. n. 32/1993”, come modificata con propria determinazione n. 3265 del 22 febbraio 2019 recante “Provvedimento di nomina dei responsabili del procedimento – Aggiornamento 2019”;

Dato atto che il responsabile del procedimento ha dichiarato di non trovarsi in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;

Attestata altresì la regolarità amministrativa del presente atto;

determina

1) di richiamare le considerazioni formulate in premessa che costituiscono pertanto parte integrante del presente dispositivo;

2) di disporre lo scorrimento delle domande finanziabili della graduatoria approvata con determinazione n. 15654 del 6 ottobre 2017 al fine di utilizzare le economie attualmente maturate;

3) di approvare l’Allegato 1 costituente parte integrante e sostanziale della presente determinazione: “Elenco delle ulteriori domande finanziabili della graduatoria di cui alla determinazione n. 15654/2017”;

4) di dare atto che per il finanziamento del progetto presentato dal Comune di Fiscaglia, di cui all’Allegato 1 precedente punto 3), sono necessarie risorse pari a euro 500.000,00, a valere sulla Misura 7, Operazione 7.4.02 “Strutture per servizi pubblici” del PSR 2014-2020, con disponibilità finanziaria totale pari ad euro 8.501.259,00 ed attualmente residuo di euro 506.280,96;

5) di dare atto che il Servizio Territoriale Agricoltura, caccia e pesca competente per territorio procederà alla concessione del sostegno per la domanda di cui all’Allegato 1, parte integrante e sostanziale della presente determinazione, secondo quanto indicato nell’Avviso pubblico di cui alla deliberazione di Giunta regionale n. 7/2017, previo riscontro con il beneficiario del rispetto delle condizioni di ammissibilità, in particolare che gli immobili oggetto di intervento siano utilizzati per scopi pubblici e collettivi a servizio prevalente della popolazione rurale locale e non possano essere destinati ad attività economiche generatrici di entrate nette, anche nel caso di cessione della gestione a terzi, stabilendo eventuali prescrizioni tecniche funzionali alla regolare esecuzione del progetto, e che esclusivamente al suddetto atto dirigenziale viene riconosciuta natura formale e sostanziale di provvedimento concessorio a favore del soggetto beneficiario;

6) di dare atto che, qualora il Servizio Territoriale non proceda alla concessione del sostegno al beneficiario di cui all’Allegato 1, dovrà essere adottato specifico atto con le motivazioni della mancata concessione e lo stesso dovrà essere trasmesso al Servizio Programmazione e sviluppo locale integrato per procedere all’eventuale ulteriore utilizzo delle economie maturate rimanendo la graduatoria in vigore fino al 31 dicembre 2019;

7) di dare atto che non appena selezionati i soggetti aggiudicatari dei servizi e delle forniture, nonché i realizzatori delle opere e comunque 60 giorni prima di presentare una domanda di pagamento, il beneficiario dovrà far pervenire tramite il Sistema Informativo AGREA (SIAG) al Servizio Territoriale Agricoltura, caccia e pesca competente, una comunicazione integrativa come previsto al punto “Comunicazione integrativa” dell’Avviso approvato con deliberazione di Giunta regionale n. 7/2017;

8) di dare atto che l’erogazione del sostegno da parte dell’Organismo pagatore regionale riconosciuto a livello comunitario per la gestione delle risorse del FEASR, sarà effettuata, successivamente all’esecutività dell’atto di concessione e all’approvazione dell’istruttoria della comunicazione integrativa, con le seguenti modalità:

- a seguito di specifica domanda di pagamento su stati di avanzamento a rimborso di spese già sostenute in base agli atti di liquidazione emessi dalla stazione appaltante con riferimento a stati di avanzamento dei lavori (SAL);

- a seguito di specifica domanda di pagamento a saldo: restante ammontare ad avvenuta omologazione del certificato di regolare esecuzione dei lavori;

- secondo le modalità e quanto disposto dall’Avviso pubblico di cui alla deliberazione della Giunta regionale n. 7/2017;

9) di disporre la pubblicazione in forma integrale della presente determinazione nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna Telematico dando atto che con la suddetta pubblicazione la Regione intende adempiuti gli obblighi di comunicazione del presente provvedimento ai soggetti interessati;

10) di dare atto inoltre che il Servizio Programmazione e sviluppo locale integrato provvederà a dare la più ampia diffusione alla presente determinazione attraverso l’inserimento nel sito internet della Regione dedicato all’Agricoltura;

11) di dare atto che, secondo quanto previsto in materia di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni si provvederà ai sensi delle disposizioni normative ed amministrative richiamate in parte narrativa;

12) di dare atto infine che avverso il presente provvedimento è ammesso ricorso, entro 60 giorni dalla data di pubblicazione nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna Telematico, avanti il Tribunale Amministrativo Regionale territorialmente competente.

La Responsabile del Servizio

Teresa Maria Iolanda Schipani

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