n.363 del 07.12.2022 periodico (Parte Seconda)
Regolamento (UE) n. 1308/2013 - Programma nazionale di sostegno al settore vitivinicolo - Delibera Giunta regionale 1343/2022 relativa a "Approvazione programma operativo annualità 2022/2023 con valenza di avviso pubblico - Misura "Investimenti" - Disposizioni tecniche a chiarimento del punto 6. dell' avviso pubblico
LA DIRIGENTE FIRMATARIA
Richiamati:
- il Regolamento (UE) n. 1308/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013, recante organizzazione comune dei mercati dei prodotti agricoli e che abroga i regolamenti (CEE) n. 922/72, (CEE) n. 234/79, (CE) n. 1037/2001 e (CE) n. 1234/2007 del Consiglio;
- il Decreto Ministeriale n. 911 del 14 febbraio 2017 recante “Disposizioni nazionali di attuazione del Regolamento (UE) n. 1308/2013 del Consiglio e del Parlamento europeo, dei Regolamenti delegato (UE) n. 1149/2016 e di esecuzione (UE) n. 1150/2016 della Commissione per quanto riguarda l’applicazione della Misura degli Investimenti”;
Dato atto che il Decreto del Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali n. 911/2017 prevede tra l’altro l’adozione da parte delle Regioni delle determinazioni per applicare la Misura “Investimenti”, ivi compresa l’individuazione di eventuali ulteriori condizioni di ammissibilità e/o di esclusione dal contributo, nonché specifici criteri di priorità;
Richiamate le deliberazioni della Giunta regionale:
- n. 1343 del 1 agosto 2022, avente per oggetto “Regolamento (UE) n. 1308/2013 – Programma Nazionale di Sostegno al Settore Vitivinicolo – Approvazione Programma Operativo annualità 2022/2023 con valenza di Avviso pubblico – Misura Investimenti”;
- n. 1739 del 17 ottobre 2022, avente per oggetto “Regolamento (UE) n. 1308/2013 - Programma Nazionale di Sostegno al Settore Vitivinicolo - Deliberazione della Giunta regionale n. 1343/2022 recante approvazione programma operativo annualità 2022/2023 con valenza di avviso pubblico - Misura "Investimenti". Modifica ed integrazione dei punti 2., 3 e 9 dell’avviso pubblico”;
Evidenziato che:
- l’art. 50 del Reg. (UE) 1308/2013 indica, relativamente alla misura “Investimenti”, le percentuali di contribuzione, che variano a seconda delle diverse dimensioni dell’impresa;
- il Decreto Ministeriale n. 911 del 14/2/2017, all’art. 5 (Definizione del sostegno) prevede una ulteriore specifica per le fasce di contributo a seconda della tipologia dell’impresa:
- 40% per le imprese micro, piccole, medie;
- 20% per le imprese classificate come intermedie;
- 19% per le imprese classificate come grandi;
Dato atto che nell’Avviso pubblico approvato con Delibera n. 1343/2022:
- le indicazioni in merito alle diverse percentuali di contribuzione sono state recepite ai punti 4 “Intensità degli aiuti e suddivisione dei finanziamenti”;
- a tal fine, al punto 6. quarto paragrafo dell’Avviso pubblico si dispone che: “In Anagrafe dovrà essere compilato obbligatoriamente, la sezione - dimensione azienda - nel fascicolo anagrafico aziendale al fine di attestare la dimensione dell’impresa (micro, piccola, media, intermedia e grande)”
Dato atto che la sezione “Dimensione Azienda”, all’interno dell’Anagrafe delle Aziende Agricole, secondo quanto disposto nella Raccomandazione dell’Unione Europa n. 2003/361/CE, recepita con Decreto del Ministero delle Attività Produttive 18 aprile 2005 “Adeguamento alla disciplina comunitaria dei criteri di individuazione di piccole e medie imprese” che definisce i criteri di individuazione delle varie tipologie di impresa in materia di aiuti di Stato individuando le seguenti categorie di imprese: microimpresa, piccola impresa (escluse microimprese), piccola impresa, media impresa, grande impresa, non classificabile.
Rilevato che
- la classificazione di “impresa intermedia” (ovvero che occupi meno di 750 dipendenti e il cui fatturato annuo non superi i 200 milioni di Euro, all’art.5 del Decreto Ministeriale n. 911/, non è prevista dal Decreto Ministeriale 18 aprile 2005;
- conseguentemente per le imprese che rientrano nella categoria di “Imprese intermedie” secondo il DM n. 911/2013 non risulta possibile compilare la sezione “Dimensione Azienda” all’interno dell’Anagrafe delle Aziende Agricole;
Ritenuto pertanto necessario prevedere, ad integrazione di quanto indicato al quarto paragrafo del punto 6. CONDIZIONI DI AMMISSIBILITÀ, che nel caso in cui in base ai parametri indicati dall’avviso pubblico il beneficiario dovesse ricadere all’interno della categoria di “impresa intermedia”, oltre alla compilazione della sezione dedicata alla dimensione dell’impresa presente all’interno dell’Anagrafe delle Aziende Agricole, dovrà allegare alla domanda di sostegno anche una dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà nella quale attesta di rientrare nella categoria di “impresa intermedia”, secondo i parametri indicati dal Decreto Ministeriale n. 911 del 14/2/2017.
Richiamati, in ordine agli obblighi di trasparenza:
- il Decreto Legislativo 14 marzo 2013, n. 33 recante “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e successive modifiche ed integrazioni;
- la deliberazione di Giunta regionale n. 111 del 31 gennaio 2022 recante “Piano triennale di prevenzione della corruzione e della trasparenza. Anni 2022-2024” di transizione al piano integrato di attività e organizzazione di cui all’art. 6 del D.L. n. 80/2021”;
- la determinazione n. 2335 del 9 febbraio 2022 del Servizio Affari Legislativi e Aiuti di Stato avente ad oggetto "Direttiva di Indirizzi Interpretativi degli Obblighi di Pubblicazione previsti dal Decreto Legislativo n. 33 del 2013. Anno 2022";
Richiamate, per gli aspetti amministrativi di natura organizzativa:
- la Legge Regionale 26 novembre 2001, n. 43, recante "Testo unico in materia di organizzazione e di rapporto di lavoro nella Regione Emilia-Romagna";
- le deliberazioni della Giunta regionale:
- n. 468 del 10 aprile 2017, recante "Il sistema dei controlli interni nella Regione Emilia-Romagna";
- n. 324 del 7 marzo 2022, recante "Disciplina organica in materia di organizzazione dell’Ente e gestione del personale";
- n. 325 del 7 marzo 2022, recante "Consolidamento e rafforzamento delle capacità amministrative: riorganizzazione dell’Ente a seguito del nuovo modello di organizzazione e gestione del personale";
- n. 426 del 21 marzo 2022 “Organizzazione dell’ente a seguito del nuovo modello di organizzazione e gestione del personale. Conferimento degli incarichi ai Direttori Generali e ai Direttori di Agenzia”;
Richiamate, altresì, le circolari del Capo di Gabinetto del Presidente della Giunta regionale PG/2017/0660476 del 13 ottobre 2017 e PG/2017/0779385 del 21 dicembre 2017 relative ad indicazioni procedurali per rendere operativo il sistema dei controlli interni predisposte in attuazione della citata deliberazione n. 468/2017;
Viste, inoltre:
- la determinazione del Direttore Generale Agricoltura, caccia e pesca n. 5643 del 25 marzo 2022, ad oggetto "Riassetto organizzativo della Direzione generale Agricoltura, caccia e pesca, conferimento incarichi dirigenziali e proroga incarichi di posizione organizzativa, in attuazione della deliberazione di Giunta regionale n. 325/2022";
- la determinazione del Direttore Generale Agricoltura, caccia e pesca n. 13814 del 18/7/2022 ad oggetto: “Conferimento incarichi di Posizione Organizzativa nell’ambito della Direzione Generale Agricoltura, caccia e pesca“;
- la determinazione della Responsabile del Settore Competitività delle imprese e sviluppo dell’innovazione n. 14754 del 28/7/2022 ad Oggetto “Provvedimento di nomina del Responsabile del procedimento ai sensi degli articoli 5 e ss. della L. 241/1990 e ss.mm.ii. e degli articoli 11 e ss. della L.R. 32/1993 presso il Settore Competitività delle imprese e sviluppo dell'innovazione.”;
Dato atto che il presente provvedimento non contiene dati personali.
Attestato che il sottoscritto dirigente non si trova in alcuna situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;
Dato atto che il responsabile del procedimento ha dichiarato di non trovarsi in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;
Attestata la regolarità amministrativa del presente atto ai sensi della sopracitata deliberazione della Giunta regionale n. 2416/2008 e successive modifiche e integrazioni;
determina:
1) di emanare, a seguito di quanto indicato in premessa, la seguente disposizione a chiarimento di quanto indicato al quarto paragrafo del punto 6. CONDIZIONI DI AMMISSIBILITà dell’Avviso pubblico relativo al Programma Operativo annualità 2022/2023 della Misura “Investimenti” del Programma Nazionale di Sostegno al Settore Vitivinicolo, approvato con deliberazione della Giunta regionale n. 1343 del 1 agosto 2022:
- nel caso in cui in base ai parametri indicati dall’avviso pubblico il beneficiario dovesse ricadere all’interno della categoria di “impresa intermedia”, oltre alla compilazione in Anagrafe delle aziende agricole della sezione “dimensione azienda” (ai sensi del Raccomandazione dell’Unione Europa n. 2003/361/CE, recepita con il Decreto Ministeriale 18 aprile 2005), dovrà allegare alla domanda di sostegno anche una dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà nella quale attesti di rientrare nella categoria di “impresa intermedia”, secondo i parametri indicati dal Decreto Ministeriale n. 911 del 14/02/2017, recepiti dal punto 4. Dell’Avviso pubblico.
2) di disporre che per quanto previsto in materia di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni, si provvederà ai sensi dell’art. 26, comma 1 D.Lgs. n. 33/2013 e successive modifiche ed integrazioni e secondo gli indirizzi interpretativi contenuti nella deliberazione di Giunta regionale n. 111/2022;
3) di disporre infine la pubblicazione in forma integrale della presente determinazione nel Bollettino Ufficiale Telematico della Regione Emilia-Romagna, dando atto che il Settore Competitività delle imprese e sviluppo dell’innovazione provvederà a darne la più ampia pubblicizzazione anche sul sito internet E-R Agricoltura e Pesca.