n.52 del 04.03.2020 periodico (Parte Seconda)
Costituzione gruppo di lavoro per lo studio di un inquinamento supposto diffuso nell'area urbana di Forlì
IL DIRETTORE
Visti:
- Il Decreto Legislativo 3 aprile 2006, n. 152 “Norme in materia ambientale”;
- La Legge Regionale 30 luglio 2015, n. 13 “Riforma del sistema di governo regionale e locale e disposizioni su Città Metropolitana di Bologna, Province, Comuni e loro Unioni”, in particolare l'art. 16, commi 1, 2, 3, i quali prevedono che l'Agenzia istituita ai sensi della L.R. n. 44/1995 è ridenominata “Agenzia regionale per la prevenzione, l'ambiente e l'energia” (di seguito “ARPAE”) e che mediante la suddetta Agenzia la Regione esercita, in materia ambientale, le funzioni di concessione, autorizzazione, analisi, vigilanza e controllo nelle materie previste all’articolo 14, comma 1, lettere a), b), c), d), e), oltre a tutte le funzioni già esercitate dalle Province in base alle leggi regionali, nonché altre funzioni nelle materie ivi elencate;
Richiamato l’articolo 239, comma 3, della Parte quarta, Titolo V del Decreto Legislativo 152/2006 in cui si dispone che gli interventi di bonifica e ripristino ambientale per le aree caratterizzate da inquinamento diffuso sono disciplinati dalle Regioni con appositi piani;
Considerato che:
- con lettera del 7 marzo 2019 il Servizio Autorizzazioni e Concessioni di Forlì – Cesena di ARPAE aveva segnalato l’ipotesi di “inquinamento diffuso” connesso alla contaminazione accertata a carico della falda superficiale afferente ad una porzione significativa dell'area urbana di Forlì ad opera di composti organo-clorurati;
- nei mesi successivi sono stati effettuati incontri con i vari soggetti pubblici coinvolti e sono stati raccolti dati e documentazioni relativamente alle diverse matrici ambientali effettivamente o potenzialmente coinvolte;
Ravvisata pertanto la necessità di procedere alla costituzione di un Tavolo tecnico coordinato dal Servizio regionale competente, con l’obiettivo di sistematizzare ed elaborare i dati disponibili in modo da definire una prima area di perimetrazione di studio per approfondire successivamente lo stato di contaminazione presente e verificare se si possa configurare una situazione di contaminazione diffusa;
Ritenuto necessario l’apporto, in supporto del Servizio Giuridico dell'ambiente, Rifiuti, Bonifica Siti Contaminati e Servizi Pubblici Ambientali, delle competenze interne del Servizio geologico, sismico e dei suoli, nonché di ARPAE, relativamente al Servizio Autorizzazioni e Concessioni e al Servizio Territoriale competenti;
Ritenuto pertanto di costituire un Tavolo Tecnico per lo studio dell’area individuata quale potenzialmente interessata dall’inquinamento diffuso supposto, che opererà fino al 31/12/2021, salvo eventuale rinnovo, con il coinvolgimento delle seguenti strutture regionali, comunali e di ARPAE, in ragione delle rispettive competenze:
Ente |
Struttura |
Regione Emilia-Romagna |
Servizio Giuridico Dell'ambiente, Rifiuti, Bonifica Siti Contaminati e Servizi Pubblici Ambientali |
Regione Emilia-Romagna |
Servizio Geologico, Sismico e dei Suoli |
ARPAE |
Area prevenzione ambientale est Servizio Territoriale di Forli-Cesena Distretto di Forlì |
ARPAE |
Area autorizzazioni e concessioni est di Forli-Cesena |
Comune di Forlì |
Servizio Ambiente e Protezione Civile |
Vista la nota RER del 22 ottobre 2019, PG 778210, con la quale è stata richiesta alle strutture coinvolte la designazione di uno o più collaboratori da includere nel suddetto Gruppo di Lavoro;
Preso atto:
- delle lettere del Responsabile del Servizio Geologico, Sismico e dei Suoli, PG/2019/0801871 del 30 ottobre 2019 e PG/2019/0898772 del 10 dicembre 2019, con le quali sono stati individuati per la partecipazione al Gruppo di Lavoro: Paolo Severi, Alberto Martini e Luciana Bonzi;
- della lettera e della successiva mail del Responsabile del Distretto ARPAE di Forlì – Cesena, PG.2019/0893085 del 6 dicembre 2019 e PG.2020/20672 del 14 gennaio 2020, con la quale sono state individuate, per la partecipazione al Gruppo di Lavoro, Claudia Piombi Barnabè e Rossella Ravaioli;
- della lettera del Responsabile del Servizio Ambiente e protezione Civile del Comune Forlì, PG 2019/0869436 del 26 novembre 2019, con la quale sono stati individuati, per la partecipazione al Gruppo di Lavoro, Riccardo Alucci, Marcello Arfelli e Luca Tedesco in qualità di tirocinante presso lo stesso Comune;
Richiamate:
- la Legge Regionale del 26 novembre 2001, n. 43 “Testo unico in materia di organizzazione e di rapporto di lavoro nella Regione Emilia-Romagna”;
- il D.Lgs. del 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni”;
- la deliberazione di Giunta regionale n. 83 del 21/1/2020 avente ad oggetto, “Approvazione piano triennale di prevenzione della corruzione e della trasparenza 2020-2022”;
Richiamate, altresì, le proprie deliberazioni:
- n. 2416 del 29 dicembre 2008 “Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull'esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera n. 450/2007”, per quanto applicabile;
- n. 2189 del 21 dicembre 2015 “Linee di indirizzo per la riorganizzazione della macchina amministrativa regionale”;
- n. 56 del 25 gennaio 2016 “Affidamento degli incarichi di Direttore Generale della Giunta regionale, ai sensi della L.R. 43/2001”;
- n. 270 del 29 febbraio 2016 “Attuazione prima fase di riorganizzazione avviata con delibera 2189/2015”;
- n. 622 del 28 aprile 2016 “Seconda fase della riorganizzazione avviata con Delibera 2189/2015”;
- n. 702 del 16 maggio 2016 “Approvazione incarichi dirigenziali conferiti nell'ambito delle Direzioni Generali – Agenzie – Istituto, e nomina dei responsabili della prevenzione della corruzione della trasparenza e accesso civico, della sicurezza del trattamento dei dati personali, e dell'anagrafe per la stazione appaltante”;
- n. 1107 dell’11 luglio 2016 “Integrazione delle declaratorie delle strutture organizzative della Giunta Regionale a seguito dell'implementazione della seconda fase della riorganizzazione avviata con delibera 2189/2015”;
- n. 121 del 6 febbraio 2017 “Nomina del responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza”
- n. 468 del 10 aprile 2017 “Il sistema dei controlli interni nella Regione Emilia-Romagna”;
- n. 1059 del 3 luglio 2018 recante “Approvazione degli incarichi dirigenziali rinnovati e conferiti nell’ambito delle Direzioni Generali, Agenzie e Istituti e nomina del Responsabile della Prevenzione della corruzione e della trasparenza (RPCT), del Responsabile dell’anagrafe per la stazione appaltante (RASA) e del Responsabile della protezione dei dati (DPO)”;
Attestato che il sottoscritto, responsabile del procedimento, non si trova in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;
Attestata la regolarità amministrativa del presente atto;
determina
per le ragioni espresse in premessa da considerarsi qui integralmente richiamate,
- di costituire un Tavolo Tecnico per analizzare le caratteristiche dell’inquinamento segnalato in una porzione dell’area urbana del Comune di Forlì con l’obiettivo di valutare se sussistono i presupposti per configurare una situazione di contaminazione diffusa;
- di stabilire che il Tavolo Tecnico è così composto:
Ente |
Struttura e componenti individuati |
Regione Emilia-Romagna |
Servizio Giuridico Dell'ambiente, Rifiuti, Bonifica Siti Contaminati e Servizi Pubblici Ambientali: Claudia Ferrari, Laura Grandi |
Regione Emilia-Romagna |
Servizio Geologico, Sismico e dei Suoli: Paolo Severi, Alberto Martini, Luciana Bonzi |
ARPAE |
Area prevenzione ambientale est Servizio Territoriale di Forli-Cesena Distretto di Forlì: Claudia Piombi Barnabè; Rossella Ravaioli |
ARPAE |
Area autorizzazioni e concessioni est di Forli-Cesena: Francesca Viroli |
Comune di Forlì |
Servizio Ambiente e Protezione Civile: Riccardo Alucci, Marcello Arfelli e Luca Tedesco in qualità di tirocinante presso lo stesso Comune |
3. di precisare che l’attività del Tavolo Tecnico saranno di ricognizione dei dati geognostici, geologici e idrogeologici d’interesse e dei dati relativi alla qualità delle acque sotterranee ad oggi disponibili; di definizione del modello geologico ed idrogeologico dell’area perimetrata; di esecuzione di rilievi quali-quantitativi delle acque di falda e di elaborazione e di valutazione dei raccolti;
4. di precisare che la partecipazione a tale Tavolo Tecnico avviene a titolo non oneroso;
5. di stabilire che il Tavolo Tecnico sarà coordinato da Laura Grandi e opererà fino al 31/12/2021 e che per il suo eventuale rinnovo e/o modifica si provvederà con eguale atto;
6. di dare atto che per quanto previsto in materia di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni, si provvederà ai sensi delle disposizioni normative ed amministrative richiamate in parte narrativa;
7. di dare comunicazione dell'adozione della presente determinazione agli enti e ai funzionari coinvolti;
8. di pubblicare la presente determinazione per estratto nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna Telematico.
Il Direttore Generale
Paolo Ferrecchi