n.430 del 27.12.2019 periodico (Parte Seconda)
Rinnovo con variante sostanziale di concessione preferenziale di derivazione acque pubbliche da falde sotterranee con procedura ordinaria ad uso industriale e igienico ed assimilati in comune di Campegine (RE) località Caprara - Pratica n. 4089/a-b Codice Procedimento RE02A0065. Titolare: Caseificio Agricolo Milanello Terre di Canossa Società Cooperativa Agricola (Determina n. DET-AMB-2019-5676 del 9 dicembre 2019)
La Dirigente (omissis) determina
a) di assentire, fatti salvi i diritti dei terzi, alla ditta Caseificio Agricolo del Milanello Terre di Canossa Società Cooperativa Agricola C.F./P.IVA 00133180356 con sede in Campegine (RE) il rinnovo con variante sostanziale della concessione preferenziale di derivazione d’acqua pubblica da falde sotterranee in Comune di Campegine (RE) località Caprara da esercitarsi mediante prelievo da n. 2 pozzi, ubicati su terreno di proprietà della stessa ditta richiedente, contraddistinto con la particella 85, del foglio 17 del NCT di detto Comune, da destinare agli usi industriale e igienico ed assimilati, già assentita alla stessa ditta dalla Regione Emilia-Romagna con Determinazione n. 15232 del 21/10/2005 e scadenza il 31/12/2005;
b) di stabilire che la concessione continui ad essere esercitata e di fissare la quantità d'acqua prelevabile pari alla portata massima complessiva di l/s 5,20 per un volume complessivo annuo di m3 16.200, nel rispetto delle modalità nonché degli obblighi e condizioni dettagliati nel Disciplinare parte integrante e sostanziale del presente atto;
c) di stabilire che il rinnovo decorre dal 01/01/2006 , giorno successivo alla data di scadenza della concessione originaria, e che a norma della D.G.R. 787/2014 la durata della concessione sia valida fino al 31 dicembre 2025 ;
(omissis)
Estratto del Disciplinare di concessione parte integrante della determinazione in data 9 dicembre 2019 n. DET-AMB-2019- 5676 (omissis)
7.1 Dispositivo di misurazione - il concessionario, qualora non avesse già provveduto, entro 30 giorni dal ritiro del presente provvedimento dovrà procedere all’istallazione, su ciascun pozzo, di idoneo e tarato strumento per la misurazione della quantità d’acqua prelevata e comunicare l’avvenuta installazione a questo Servizio, nonché garantirne il buon funzionamento e comunicare, entro il 31 gennaio di ogni anno, i risultati delle misurazioni effettuate alle seguenti Amministrazioni:
- ARPAE - SAC di Reggio Emilia - Piazza Gioberti 4, 42121 Reggio Emilia - pec: aoore@cert.arpa.emr.it;
- Regione Emilia-Romagna - Servizio Tutela e Risanamento Risorsa Acqua, Aria e Agenti Fisici - Via della Fiera n.8, 40127 Bologna - pec: ambpiani@postacert.regione.emilia-romagna.it;
Il mancato rispetto all’obbligo d’installazione di idoneo strumento di misura è causa di decadenza dal diritto a derivare e ad utilizzare l’acqua pubblica, ai sensi del comma 1 lettera b) dell’art. 32 del R.R. 41/2001. (omissis)