n.1 del 04.01.2023 periodico (Parte Seconda)
Intervento denominato “La casa del turismo di Savigno – Progetto di rigenerazione urbana e territoriale - dichiarazione di pubblica utilità“- CUP B41D19000000006 – Accettazione dell’indennità di esproprio - Decreto di esproprio ai sensi dell’art. 22 del D.P.R. 327/2001 - Provvedimenti e adempimenti conseguenti (art. 23 e seguenti D.P.R. cit.) – Proprietà B.G.
Il Responsabile del l’Area Programmazione realizzazione gestione cura del Patrimonio rende noto che con propria Determinazioni n. 778/2022 è stata disposta a favore del Comune di Valsamoggia per l’esecuzione dell’opera in oggetto, l'espropriazione in via definitiva degli immobili identificati catastalmente e per l’importo complessivo dell’indennità di esproprio come da tabella allegata quale parte integrante del presente decreto. Il passaggio di proprietà dei beni oggetto della espropriazione avverrà con la condizione sospensiva di cui all’art. 23 lettera f) del T.U. 327/2001, sino alla formale immissione in possesso delle aree interessate. Il decreto di esproprio in oggetto determina inoltre:
- Di disporre senza indugio la trascrizione del decreto di esproprio presso l’Agenzia delle Entrate di Bologna e di eseguire le operazioni di trascrizione e voltura nel catasto e nei libri censuari;
- sarà pubblicato per estratto nel Bollettino Ufficiale della Regione (B.U.R.E.R.T.), dando atto che la opposizione del terzo è proponibile entro 30 (trenta) giorni successivi alla pubblicazione dell’estratto; decorso tale termine, in assenza di impugnazioni, anche per il terzo l’indennità resta fissata nella somma depositata;
Di dare atto che ai sensi dell’art. 53 del DPR n. 327/2001 contro il decreto di esproprio è ammesso il ricorso secondo quanto previsto nel Codice del Processo Amministrativo approvato con D. Lgs 104/2010:
Di dare atto che il decreto di esproprio è esente da bollo ai sensi dell’art. 22, tabella allegato B del DPR n. 642/1972 “Disciplina dell'imposta di bollo”.
Il Responsabile di Area
Stefano Cremonini