n. 136 del 13.10.2010 periodico (Parte Seconda)
Ministero dell’Economia e delle Finanze – L. 23 dicembre 2000, n. 388, recante “Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (Legge finanziaria 2001) – Art. 141 (Patrimonio idrico nazionale) interventi di adduzione e distribuzione ad usi plurimi di acque del Canale Emiliano Romagnolo ricadenti nel comprensorio del Consorzio di bonifica della Romagna Centrale” – Procedure di asservimento costituzione di servitù a favore del Demanio dello Stato nei confronti della ditta Azienda Agricola Cerere di Raffi Ranieri & C. s.n.c. – Area Bevano-Fiumi Uniti 2° lotto (opere di distribuzione irrigua) – Decreto di asservimento (art. 22 D.P.R. 8 giugno 2001, n. 327 e successive modificazioni e integrazioni)
Con il decreto del Consorzio di bonifica di secondo grado per il Canale Emiliano Romagnolo n. 2577 del 31 maggio 2010 a parziale rettifica di quanto disposto con il precedente decreto n. 1742 del 22 aprile 2010 è stato pronunciato asservimento definitivo per la costituzione di servitù di acquedotto e passaggio a favore del Demanio dello Stato in riferimento alle aree interessate dai lavori in oggetto, secondo la più precisa individuazione come segue:
Area Bevano-Fiumi Uniti 2° lotto (opere di distribuzione irrigua)
Comune censuario di Ravenna (RA)
Proprietario:
Azienda Agricola Cerere di Raffi Ranieri & C. s.n.c.
Foglio 110, mappali 27 – 62 – 115;
totale servitù asservita mq 8950;
indennità di asservimento omnicomprensiva: Euro 15.607,44.
Il decreto di asservimento è stato notificato al proprietario interessato nelle forme degli atti processuali civili; è stato registrato presso l’Agenzia delle Entrate competente e trascritto presso l’Agenzia del Territorio, Servizio di Pubblicità immobiliare competente, Ufficio RR.II. Dalla data di trascrizione del decreto tutti i diritti relativi agli immobili asserviti possono essere fatti valere esclusivamente sull’indennità. Tutti gli atti della procedura sono depositati presso il Consorzio.