n.316 del 26.10.2022 periodico Parte Seconda
Demanio idrico acque, R.R. n.41/2001 artt. 5, 6 - Salumificio Aurora S.r.l. - domanda 23/5/2022 di concessione di derivazione d'acqua pubblica, per uso, dalle falde sotterranee in comune di Felino (PR), loc. Via G. Verdi. Concessione di derivazione. Proc. PR22A0018. SINADOC 20296
Sulla base di quanto esposto in premessa, parte integrante della presente determinazione:
1. di assentire al sig./all’azienda Salumificio Aurora S.R.L., Indirizzo Sede legale FELINO (PR), VIA G. VERDI n.15, CAP 43035, Domicilio digitale/PEC salumificioaurora@cgn.legalmai l.it, Numero REA PR – 109158, Codice fiscale e n.iscr. al Registro Imprese 00163750342, Partita IVA 00163750342 la concessione di derivazione di acqua pubblica sotterranea, codice pratica PR22A0018, ai sensi dell’art. 5 e ss., r.r. 41/2001, con le caratteristiche di seguito descritte:
– prelievo da esercitarsi mediante pozzo avente profondità di m 90;
– ubicazione del prelievo: Comune di Felino (PR) Via Verdi, su terreno di proprietà del concessionario, censito al fg. n. 12, mapp. n. 380; coordinate UTM RER x 598584; y 949872;
– destinazione della risorsa ad uso industriale;
– portata massima di esercizio pari a l/s 2;
– volume d’acqua complessivamente prelevato pari a mc/annui 8000;
2. di stabilire che la concessione sia valida fino al 31/12/2031;
3. di approvare il disciplinare di concessione allegato al presente atto e sua parte integrante, sottoscritto per accettazione dal concessionario;
(omissis)
ESTRATTO DEL DISCIPLINARE di concessione, parte integrante della Determina DET-AMB-2022-4934 del 28/9/2022
(omissis)
ARTICOLO 5 - DURATA DELLA CONCESSIONE/RINNOVO/RINUNCIA
- 1. La concessione è valida fino al 31/12/2031.
- 2. Il concessionario che intenda rinnovare la concessione è tenuto a presentare istanza di rinnovo entro il termine di scadenza della stessa e può continuare il prelievo in attesa di rilascio del relativo provvedimento, nel rispetto dell’obbligo di pagare il canone e degli altri obblighi previsti dal disciplinare. Il concessionario che non intenda rinnovare la concessione è tenuto a darne comunicazione scritta all’Amministrazione concedente entro il termine di scadenza della concessione.
- 3. Il concessionario può rinunciare alla concessione dandone comunicazione scritta all’Amministrazione concedente, fermo restando l’obbligo di pagare il canone fino al termine dell’annualità in corso alla data di ricezione della comunicazione di rinuncia.
- 4. Il concessionario che abbia comunicato all’Amministrazione concedente l’intenzione di rinunciare alla concessione o di non rinnovarla è tenuto agli adempimenti dalla stessa indicati per la cessazione dell’utenza, ai fini dell’archiviazione del procedimento e della restituzione del deposito cauzionale. (omissis)