n.357 del 12.11.2018 (Parte Seconda)
1817 Assegnazioni a destinazione vincolata in materia di rischio sismico, attività culturali, salute umana, immigrazione e per la realizzazione di progetti comunitari. Variazione di bilancio
LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA
Visto il Decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118 “Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42” e successive modificazioni e integrazioni;
Considerati in particolare l’articolo 51, il quale stabilisce:
- al comma 2 che “Nel corso dell'esercizio la giunta, con provvedimento amministrativo, autorizza le variazioni del documento tecnico di accompagnamento e le variazioni del bilancio di previsione riguardanti:
a) l'istituzione di nuove tipologie di bilancio, per l'iscrizione di entrate derivanti da assegnazioni vincolate a scopi specifici nonché per l'iscrizione delle relative spese, quando queste siano tassativamente regolate dalla legislazione in vigore.”;
- al comma 3 che “L'ordinamento contabile regionale disciplina le modalità con cui la giunta regionale o il Segretario generale, con provvedimento amministrativo, autorizza le variazioni del bilancio gestionale che non sono di competenza dei dirigenti e del responsabile finanziario.”,
Viste:
- la legge regionale n. 26 del 27/12/2017 recante “Disposizioni per la formazione del bilancio di previsione 2018-2020”;
- la legge regionale n. 27 del 27/12/2017 recante “Bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2018-2020”;
- la legge regionale 15 novembre 2001, n. 40 “Ordinamento contabile della Regione Emilia-Romagna” per quanto applicabile;
- la propria deliberazione n. 2191 del 28/12/2017 recante "Approvazione del documento tecnico di accompagnamento e del bilancio finanziario gestionale di previsione della Regione Emilia-Romagna 2018 – 2020";
Richiamata la propria deliberazione n. 104 del 1 febbraio 2016 avente ad oggetto “Disposizioni transitorie per la gestione delle variazioni al Bilancio di Previsione” ed in particolare il punto B) lettera a) dell’allegato parte integrante al medesimo provvedimento che attribuisce alla Giunta la competenza per le variazioni al documento tecnico di accompagnamento, al bilancio di previsione e al bilancio gestionale per l'iscrizione delle entrate derivati da assegnazioni vincolate nonché delle relative spese;
Preso atto delle assegnazioni a destinazione vincolata di seguito illustrate:
Assegnazione dello Stato per la realizzazione di progetti di residenze artistiche
Visti:
- la Legge 30 aprile 1985 n. 163 recante “Nuova disciplina degli interventi dello Stato a favore dello spettacolo” e in particolare l’art. 1 che istituisce il Fondo Unico per lo Spettacolo – FUS;
- il Decreto del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo del 27 luglio 2017 recante nuovi criteri per l’erogazione e modalità per la liquidazione e l’anticipazione di contributi allo spettacolo dal vivo a valere sul Fondo Unico per lo Spettacolo, di cui alla Legge 30 aprile 1985, n. 163 ed in particolare l’art. 43 – “Residenze” che prevede la stipula di specifici accordi di programma tra il Ministero e una o più regioni, nell’ambito delle risorse del sopra citato Fondo, per interventi le cui finalità sono stabilite d’intesa con la Conferenza Stato-Regioni;
- l’Intesa del 21 settembre 2017 tra il Governo, le Regioni e le Province autonome, che definisce finalità e obiettivi degli accordi di programma previsti per l’attuazione dell’art. 43 del D.M. 27 luglio 2017;
- la propria deliberazione n. 494 del 9/4/2018 ad oggetto “Approvazione accordo di programma interregionale triennale 2018-2020 in attuazione art. 43 "Residenze" del decreto ministeriale del 27/7/2017”;
- il decreto del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo n. 2182 del 18 dicembre 2017 che assegna alla Regione Emilia-Romagna Euro 52.000,00 per progetti di residenze artistiche relativi all'annualità 2018;
- il decreto del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo n. 279 del 3 maggio 2018 che assegna alla Regione Emilia-Romagna Euro 221.430,00 per progetti di residenze artistiche relativi all'annualità 2018;
- la richiesta di variazione di bilancio dell'Assessorato Cultura, Politiche giovanili e Politiche per la legalità. Prot. NP/2018/25301 del 19 ottobre 2018;
Assegnazione dello Stato per l'attuazione di progetti nell'ambito del Fondo Asilo, Migrazione e Integrazione - FAMI
Visti:
- il Regolamento (UE) N. 516/2014 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 16 aprile 2014 che istituisce il Fondo Asilo Migrazione e Integrazione - FAMI;
- il Decreto n. 29 del 1 marzo 2018 del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali – Direzione Generale dell’Immigrazione e delle Politiche di Integrazione, in qualità di Autorità Delegata del FAMI, che ha adottato l’Avviso pubblico multi-azione n. 1/2018 I.M.P.A.C.T. - Integrazione dei Migranti con Politiche e Azioni Co-progettate sul Territorio, per la presentazione di progetti da finanziare a valere sul Fondo Asilo Migrazione e Integrazione 2014-2020– OS2 Integrazione/Migrazione Legale – ON2 Integrazione – Consolidamento dei Piani d’intervento regionali per l’integrazione dei cittadini di paesi terzi, IMPACT;
Considerato che tale Avviso prevede di destinare alla Regione Emilia-Romagna, senza obbligo di co-finanziamento, complessivi 2.574.000,00 Euro, da ripartire fra le Azioni ammissibili in relazione ai target di beneficiari previsti;
Viste:
- la propria deliberazione n. 559 del 16 aprile 2018 recante “Partecipazione della Regione Emilia-Romagna all'avviso pubblico multi-azione per la presentazione di progetti da finanziare a valere sul fondo Fami 2014-2020 - Os2 Integrazione/Migrazione legale On2 Integrazione - Piani d'intervento regionali per l'integrazione dei cittadini di Paesi terzi. Impact: Decreto del 1/3/2018 del Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali.”;
- il decreto n. 85 del 5/7/2018 del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali – Direzione Generale dell’Immigrazione e delle Politiche di Integrazione, che approva la proposta progettuale della Regione Emilia-Romagna “Impact-Piano Regionale Multi-Azione CASPER II” ed assegna alla Regione stessa euro 2.574.000,00;
- la Convenzione di Sovvenzione FAMI codice Progetto: PROG- 2350 del 7 agosto 2018 tra il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali – Direzione Generale dell’Immigrazione e delle Politiche di Integrazione e la Regione Emilia-Romagna che prevede il trasferimento di euro 2.574.000,00;
- la nota Prot. PG/2018/638600 del 19 ottobre 2018 della Vicepresidenza e Assessorato Welfare e Politiche Abitative, con cui si chiede di provvedere alla iscrizione della assegnazione in questione mediante atto amministrativo per le annualità comprese nel bilancio pluriennale 2018-2020 e con il progetto di legge di bilancio 2019-2021 per l’annualità 2021;
Assegnazione dello Stato per indagini di microzonazione sismica e interventi strutturali per il miglioramento sismico
Visti:
– il decreto-legge 28/4/2009, n.39 convertito, con modificazioni dalla legge 24/6/2009, n. 77 e, in particolare, l’art. 11, con il quale viene istituito un Fondo per la prevenzione del rischio sismico;
– l’Ordinanza del Capo del Dipartimento della Protezione Civile n. 532 del 12 luglio 2018, pubblicata sulla G.U. Serie generale n. 169 del 23 luglio 2018, “Attuazione dell’articolo 11 del decreto-legge 28 aprile 2009, n. 39, convertito, con modificazioni, dalla legge 24 giugno 2009, n. 77 – annualità 2016”;
– il Decreto del 9 agosto 2018 del Capo del Dipartimento della Protezione Civile “Ripartizione relativa all'annualità 2016 dei contributi per gli interventi di prevenzione del rischio sismico, disciplinati dall'ordinanza del Capo del Dipartimento della protezione civile n. 532 del 12 luglio 2018, adottata in attuazione dell'articolo 11 del decreto-legge 28 aprile 2009, n. 39, convertito, con modificazioni, dalla legge 24 giugno 2009, n. 77.” che assegna alla Regione Emilia-Romagna un finanziamento complessivo pari ad euro 4.368.419,39 di cui euro 492.640,80 per il finanziamento di indagini di microzonazione sismica di cui alla lett. a), comma 1, Art. 2 dell’Ordinanza ed euro 3.875.778,59 per il finanziamento di interventi strutturali di rafforzamento locale o di miglioramento sismico, o, eventualmente, di demolizione e ricostruzione, degli edifici di interesse strategico di proprietà pubblica o edifici privati di cui alle lettere b) e c), comma 1, art. 2 dell’Ordinanza;
– la bolletta d’incasso n. 15858 del 19 ottobre 2018 di Euro 4.368.419,39 con causale: “TESUN-93470239408343 Int. Prevenzione del rischio sismico Ann.2016-Cap. 703 Tit. 11 art. 30”;
– la richiesta di variazione di bilancio dell’Assessorato Difesa del suolo e della costa. Protezione Civile e Politiche Ambientali e della Montagna Prot. NP/2018/25340 del 22 ottobre 2018;
Contributi per la realizzazione del progetto CCLEP nell’ambito del programma ERASMUS
Visti:
– il Regolamento (UE) n. 1288/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio dell’11 dicembre 2013 che istituisce il programma comunitario “Erasmus+” per interventi nell’ambito dell’istruzione, formazione, gioventù e sport;
– la Convenzione di Sovvenzione (Grant Agreement) n. 2017-1-IT01-KA202-006231 - Codice CUP G86J17000830006 – del 2 novembre 2017, tra INAPP - Agenzia Nazionale Erasmus - che agisce su delega della Commissione Europea e ASSOMUSICA ASSOCIAZIONE (the coordinator) per l’attuazione del Progetto “cCLEP! - Certified Competences for Live Events Professionals” della durata di 24 mesi, dal 6 novembre 2017 al 5 novembre 2019, interamente finanziato con risorse comunitarie;
– la propria deliberazione n. 772 del 28 maggio 2018 recante “Presa d'atto dell'approvazione del Progetto "CCLEP! - Certified Competences For Live Events Professionals" ed approvazione dello schema di accordo di partenariato (Partnership Agreement)”;
– l’accordo (Agreement) n. 2017-1-IT01-KA202-006231 del 13 giugno 2018 tra ASSOMUSICA ASSOCIAZIONE e la Regione Emilia-Romagna per la realizzazione del sopracitato progetto “cCLEP” ed in particolare l’art. 5, che quantifica in euro 9.275,00 l’ammontare delle risorse destinate a questa Amministrazione;
– la bolletta d’incasso n. 8682 del 25 giugno 2018 di euro 2.782,50 versante Assomusica Associazione e causale “1st payment CCLEP Project - Agreement n 2017-1-IT01-KA202-006231 /BON.SEPA TRN 1201181760331284 /Ben. effettivo regione”;
Vista inoltre la richiesta di variazione di bilancio dell’Assessorato al Coordinamento delle Politiche europee allo sviluppo, Scuola, Formazione professionale, Università, Ricerca e Lavoro Prot. NP/2018/25506 del 23 ottobre 2018;
Trasferimenti dall’Agenzia Italiana del Farmaco per la realizzazione di programmi di farmacovigilanza attiva
Visti:
- l’art. 1, comma 819, legge 27 dicembre 2006 n. 296 che prevede un accordo tra il Governo, le Regioni e le Province Autonome di Trento e Bolzano su proposta del Ministro della Salute per la realizzazione di un programma di Farmacovigilanza attiva attraverso la stipula di apposite convenzioni;
- l’Intesa rep. Atti 36/CSR del 30 marzo 2017 che sancisce l’Accordo tra il Governo, le Regioni e le Province Autonome di Trento e Bolzano, che prevede l’utilizzazione delle risorse per gli anni 2012-2013-2014, del Fondo di farmacovigilanza attiva come segue:
- euro 150.000,00 per ciascuna regione allo scopo di garantire la continuità delle attività regionali di Farmacovigilanza (assegnazione già iscritta)
- il 40% del fondo residuo, previa stipula di apposita convenzione, per il funzionamento dei Centri Regionali di Farmacovigilanza;
- il 30% del fondo residuo, previa stipula di apposita convenzione, per attività e progetti regionali;
- il 30% del fondo residuo, previa stipula di apposita convenzione, per progetti a valenza nazionale o multiregionale;
- la Convenzione tra Agenzia Italiana del Farmaco - AIFA e Regione Emilia-Romagna in materia di farmacovigilanza, in attuazione dell’Accordo sopracitato, ed in particolare l’art. 3 comma 1, che prevede l’erogazione del 40% del fondo residuo disponibile, pari ad euro 752.822,00, entro trenta giorni dalla stipula della convenzione medesima;
- la bolletta di incasso n. 14886 del 3 ottobre 2018 di euro 752.822,00, versante AIFA e causale “Regione Emilia-Romagna Fondi FV Anni 2012 2013 201 32426932806 /BON.SEPA TRN 1001182760040173 /Ben. effettivo Regione Em”
Assegnazione dello Stato per accertamenti medico legali sui dipendenti assenti dal servizio per malattia
Visti:
- l'art. 17, comma 5, del D.l. 6 luglio 2011 n. 98, convertito dalla legge 15 luglio 2011 n. 111, il quale stabilisce la dotazione annua destinata alla copertura degli oneri per gli accertamenti medico-legali effettuati dalle aziende sanitarie sui dipendenti assenti dal servizio;
- il decreto del Ministero dell'Economia e delle Finanze del 21 maggio 2018, pubblicato sulla G.U. n. 175 del 30 luglio 2018, che ripartisce in favore della Regione Emilia-Romagna euro 790.661,00 per l'annualità 2017;
- la bolletta d'incasso n. 14887 del 8 ottobre 2018 di euro 790.661,00 causale “TESUN-93374859398805 Acc.medico leg. 1 genn-31 agosto 2017 CAP. 2868 TIT. 5 ART. 1”;
Assegnazioni dello Stato inerenti gli esami di laboratorio per i donatori di cellule e tessuti
Visti:
– il decreto legislativo 25 gennaio 2010 n. 16 “Attuazione delle direttive 2006/17/CE e 2006/86/C che attuano la direttiva 2004/23/CE per quanto riguarda le prescrizioni tecniche per la donazione, l'approvvigionamento e il controllo di tessuti e cellule umani, nonché per quanto riguarda le prescrizioni in tema di rintracciabilità, la notifica di reazioni ed eventi avversi gravi e determinate prescrizioni tecniche per la codifica, la lavorazione, la conservazione, lo stoccaggio e la distribuzione di tessuti e cellule umani.” ed in particolare l'art. 5 che stabilisce che i donatori di cellule e tessuti vengano sottoposti a specifici esami di laboratorio secondo prescrizioni stabilite dallo stesso decreto;
– l'accordo sancito in sede di Conferenza Stato-Regioni nella seduta del 24 settembre 2015, atto di repertorio n. 152, sulla proposta di ripartizione tra le regioni per gli anni 2015, 2016, 2017, 2018 dei fondi da destinarsi all'attuazione dell'art. 5 D.lgs 16/2010;
– la bolletta d'incasso n. 14579 del 28 settembre 2018 di euro 27.443,44 con causale “TESUN-93351389396458 Attuazione Direttive 17 E 86 su cellule e tessuti. Cap. 4385 Tit. 48 art. 10”;
Assegnazione dello Stato per l’attuazione delle disposizioni in materia di prelievi e trapianti organi e tessuti
Visti:
– la Legge 1 aprile 1999, n. 91 recante disposizioni in materia di prelievi e di trapianti di organi e tessuti che agli art. 10, comma 8, 12, comma 4, 16, comma 3 e 17, comma 2, ha previsto un fondo da ripartire tra le regioni e le province autonome per le attività attinenti ai prelievi e trapianti di organi e tessuti;
– le bollette d'incasso n. 14031-14032-14033 e 14034 del 14 settembre 2018 per complessivi euro 15.102,49 e relative alle attività attinenti ai prelievi e trapianti di organi e tessuti;
Vista inoltre la richiesta di variazione di bilancio dell’Assessorato Politiche per la salute Prot. NP/2018/25406 del 22 ottobre 2018;
Ritenuto di dover provvedere alle relative variazioni di bilancio;
Visto il D.lgs. 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e ss.mm.ii.;
Richiamate le seguenti proprie deliberazioni:
- n. 2416 del 29 dicembre 2008 avente ad oggetto “Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull’esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera 450/2007” e successive modificazioni, per quanto applicabile;
- n. 270 del 29 febbraio 2016 “Attuazione prima fase della riorganizzazione avviata con delibera 2189/2015”;
- n. 622 del 28 aprile 2016 “Attuazione seconda fase della riorganizzazione avviata con delibera 2189/2015”;
- n. 702 del 16 maggio 2016 “Approvazione incarichi dirigenziali conferiti nell'ambito delle direzioni generali - agenzie - istituto, e nomina dei responsabili della prevenzione della corruzione, della trasparenza e accesso civico, della sicurezza del trattamento dei dati personali, e dell'anagrafe per la stazione appaltante”;
- n. 93 del 29 gennaio 2018 avente ad oggetto “Approvazione Piano Triennale di Prevenzione della corruzione 2017-2019. Aggiornamento 2018-2020”, ed in particolare l’allegato B) “Direttiva di indirizzi interpretativi per l'applicazione degli obblighi di pubblicazione previsti dal D.lgs. n. 33 del 2013. Attuazione del piano triennale di prevenzione della corruzione 2018-2020”;
- n. 468 del 10 aprile 2017 avente ad oggetto “Il sistema dei controlli interni nella Regione Emilia-Romagna”;
Viste inoltre le circolari del Capo di Gabinetto del Presidente della Giunta regionale PG/2017/0660476 del 13 ottobre 2017 e PG/2017/0779385 del 21 dicembre 2017 relative ad indicazioni procedurali per rendere operativo il sistema dei controlli interni predisposte in attuazione della propria deliberazione n. 468/2017;
Dato atto che il responsabile del procedimento ha dichiarato di non trovarsi in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;
Dato atto dei pareri allegati;
Su proposta dell’Assessore al Bilancio, Riordino istituzionale, Risorse Umane e Pari opportunità;
A voti unanimi e palesi
delibera
1) di prendere atto delle assegnazioni indicate in premessa;
2) di apportare al Bilancio di previsione per l'esercizio finanziario 2018 – 2020 le variazioni ai titoli e alle tipologie della parte entrata nonché alle missioni e ai programmi della parte spesa indicati nell’Allegato 1, parte integrante e sostanziale del presente atto;
3) di apportare al Documento tecnico di accompagnamento al Bilancio di previsione 2018 - 2020 le variazioni ai capitoli afferenti ai titoli e alle tipologie della parte entrata nonché alle missioni e ai programmi della parte spesa indicati nell’Allegato 2, parte integrante e sostanziale del presente atto;
4) di apportare al Bilancio finanziario gestionale 2018 - 2020 le variazioni ai capitoli afferenti ai titoli e alle tipologie della parte entrata nonché alle missioni e ai programmi della parte spesa indicati nell’Allegato 3, parte integrante e sostanziale del presente atto;
5) di allegare al presente provvedimento di variazione il prospetto di cui all’allegato 8 al Decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118 e ss.mm.ii., da trasmettere al Tesoriere (Allegato 4 parte integrante e sostanziale del presente atto);
6) di trasmettere al Tesoriere, dopo l’adozione del presente atto, il prospetto di cui all’allegato 8 al Decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118 e ss.mm.ii.;
7) di dare atto che, per quanto previsto in materia di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni, si provvederà ai sensi delle disposizioni normative ed amministrative richiamate in parte narrativa;
8) di pubblicare nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna Telematico, la presente deliberazione ai sensi del comma 8 dell'art. 31 della L.R. 15 novembre 2001, n. 40.