n.203 del 30.07.2025 periodico (Parte Seconda)

L.R. 4/2018, art. 20: provvedimento autorizzatorio unico comprensivo del provvedimento di VIA relativo al progetto "Lavori finalizzati al ripristino e conservazione degli habitat marini e costieri attraverso la creazione di una scogliera di ostriche e sabellarie alla foce del torrente Bevano (Life Natureef)", localizzato a Lido di Dante nel comune di Ravenna, proposto da Comune di Ravenna

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA
(omissis)

Dato atto che il Responsabile del Procedimento ha dichiarato di non trovarsi in situazioni di conflitto, anche potenziale, e di interessi;

Dato atto dei pareri allegati;

Su proposta della Assessora Ambiente, Programmazione territoriale, Mobilità e Trasporti, Infrastrutture

a voti unanimi e palesi
delibera

per le ragioni in premessa e con riferimento anche alle valutazioni contenute nel Verbale Conclusivo della Conferenza di Servizi sottoscritto in data 06 giugno 2025 che costituisce l’Allegato 1 ed è parte integrante e sostanziale della presente delibera che qui si intendono sinteticamente richiamate:

a) di adottare, ai sensi dell’art. 20, comma 2, della l.r. 4/2018, il Provvedimento Autorizzatorio Unico recante la determinazione motivata di conclusione della conferenza di servizi che comprende il provvedimento di VIA e i titoli abilitativi necessari per la realizzazione e l’esercizio del progetto “Lavori finalizzati al ripristino e conservazione degli habitat marini e costieri attraverso la creazione di una scogliera di ostriche e sabellarie alla foce del torrente Bevano (LIFE Natureef), localizzato alla foce del torrente Bevano, proposto dal Comune di Ravenna e localizzato in Comune di Ravenna (RA);

b) di dare atto che il progetto esaminato risulta ambientalmente compatibile e realizzabile nel rispetto delle condizioni ambientali riportate nel verbale conclusivo della Conferenza di servizi che costituisce l’Allegato 1, parte integrante e sostanziale della presente deliberazione, di seguito riportate:

1. si richiede che i dati di monitoraggio topo-batimetrico e sedimentologico, acquisiti ed elaborati, siano forniti all’Area Geologia, Suoli e Sismica della Regione Emilia-Romagna e all’Unità Monitoraggio e Supporto alla gestione della costa -Arpae Direzione Tecnica al termine di ogni campagna annuale;

2. si chiede di inviare annualmente il report relativo ai monitoraggi previsti dal progetto, fino al termine previsto del monitoraggio, all’Area Geologia, Suoli e Sismica della Regione Emilia-Romagna e all’Unità Monitoraggio e Supporto alla gestione della costa -Arpae Direzione Tecnica e alla struttura ARPAE SOD;

c) di dare atto che la verifica di ottemperanza delle condizioni ambientali di cui alla lettera b) spetta per quanto di competenza a:

1. Area Geologia, Suoli e Sismica della Regione Emilia-Romagna;

2. Area Geologia, Suoli e Sismica della Regione Emilia-Romagna;

d) di dare atto che oltre alle condizioni ambientali riportate al precedente punto b) dovrà essere comunicata alla Regione Emilia-Romagna Area Valutazione Impatto Ambientale e Autorizzazioni (VIAeA), e agli Enti a cui spetta l’ottemperanza delle precedenti condizioni ambientali, la data di inizio e fine dei lavori;

e) di dare atto che la giunta del Comune di Ravenna dovrà approvare il progetto esecutivo successivamente alla approvazione della presente delibera;

f) di dare atto che dovrà essere trasmessa alla Regione Emilia-Romagna Area VIAeA entro sessanta (60) giorni dal collaudo, la certificazione di regolare esecuzione delle opere, ai sensi dell’art. 28, comma 7-bis, del d.lgs. 152/06, comprensiva di specifiche indicazioni circa la conformità delle opere rispetto al progetto depositato e alle condizioni ambientali prescritte;

g) di dare atto che dovrà essere trasmessa la documentazione contenente gli elementi necessari alla verifica dell’ottemperanza delle condizioni ambientali contenute nel provvedimento di VIA alla Regione Emilia-Romagna - Area Valutazione Impatto Ambientale e Autorizzazioni e all’Ente individuato al precedente punto c) per la relativa verifica ai sensi dell’art. 28, comma 3, del d. lgs. 152/2006. Si specifica che è disponibile apposita modulistica per agevolare l’invio della documentazione reperibile sul sito web regionale. L’Ente preposto alla verifica dovrà trasmetterne l’esito alla Regione Emilia-Romagna - Area Valutazione Impatto Ambientale e Autorizzazioni, ai fini della pubblicazione nella banca dati delle valutazioni ambientali;

h) di dare atto che la non ottemperanza delle condizioni ambientali contenute nel provvedimento di VIA sarà soggetta a diffida e ad eventuale sanzione, ai sensi dell’art. 29 del d.lgs. 152/2006;

i) di dare, inoltre, atto che il Provvedimento Autorizzatorio Unico, come precedentemente dettagliato nella parte narrativa del presente atto, comprende i seguenti titoli abilitativi necessari alla realizzazione e all’esercizio del progetto, che sono parte integrante e sostanziale della presente deliberazione:

1. Provvedimento di Valutazione di Impatto Ambientale compreso nel Verbale del Provvedimento Autorizzatorio unico, sottoscritto dalla Conferenza di Servizi nella seduta conclusiva del 06 giugno 2025 e che costituisce l’Allegato 1;

2. Valutazione di Incidenza ai sensi del D.Lgs. 152/06, D.G.R. 1174/2023, l.r. 4/2021 che costituisce l’Allegato 2;

3. Parere sull’uso dei beni e del demanio marittimo e del mare territoriale ai sensi dell’art. 4 c. 4 DM 173/2016 che costituisce l’Allegato 3;

4. Parere di compatibilità ai sensi del Regolamento del Codice della Navigazione art. 59 (D.P.R. 15/02/1952, n. 328) che costituisce l’Allegato 4;

5. Parere tecnico cartografico ai sensi della L.68 1960 e art. 222 l.90/2010 che costituisce l’Allegato 5;

6. Nulla osta gestore Riserva Naturale dello Stato,

ai sensi della L 394/1991 art. 13, LR 6/2005 art. 40 che costituisce l’Allegato 6;

7. Parere tecnico ai sensi Art. 19 – LR 30 luglio 2015 n. 13 che costituisce l’Allegato 7;

j) di dare atto che i titoli abilitativi compresi nel Provvedimento autorizzatorio unico regionale sono assunti in conformità delle disposizioni del provvedimento di VIA e delle relative condizioni ambientali e che le valutazioni e le prescrizioni degli atti compresi nel Provvedimento Autorizzatorio Unico sono state condivise in sede di Conferenza di Servizi; tali prescrizioni sono vincolanti al fine della realizzazione all’esercizio del progetto e dovranno quindi essere obbligatoriamente ottemperate da parte del proponente; la verifica di ottemperanza di tali prescrizioni deve essere effettuata dai singoli enti secondo quanto previsto dalla normativa di settore vigente;

k) di dare atto che i termini di efficacia del Provvedimento Autorizzatorio Unico comprendente il provvedimento di VIA e i titoli abilitativi necessari per la realizzazione e l’esercizio del progetto decorrono dalla data di approvazione della presente deliberazione;

l) di stabilire l’efficacia temporale per la realizzazione del progetto in 5 anni; decorso tale periodo senza che il progetto sia stato realizzato, il provvedimento di VIA deve essere reiterato, fatta salva la concessione, su istanza del proponente, di specifica proroga da parte dell’autorità competente;

m) di trasmettere la presente deliberazione al Comune di Ravenna;

n) di trasmettere la presente deliberazione per opportuna conoscenza e per gli adempimenti di rispettiva competenza ai partecipanti alla Conferenza di Servizi:  Provincia di Ravenna, Ente di gestione per i Parchi e la Biodiversità - Delta del Po, Arpae DT - Unità Monitoraggio e Supporto alla gestione della costa, Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la protezione civile - Servizio Sicurezza Territoriale e Protezione Civile Ravenna, Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le Province di Ravenna, Forlì-Cesena e Rimini, Reparto Carabinieri per la Biodiversità di Punta Marina, Capitaneria di porto di Ravenna, Agenzia del Demanio, Istituto Idrografico della Marina Militare, Comando Interregionale Marittimo Nord di La Spezia

o) di pubblicare la presente deliberazione integralmente sul sito web delle valutazioni ambientali della Regione Emilia-Romagna e di pubblicare per estratto sul Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna;

p) di rendere noto che contro il presente provvedimento è proponibile il ricorso giurisdizionale al Tribunale Amministrativo Regionale entro 60 (sessanta) giorni, nonché ricorso straordinario al Capo dello Stato entro 120 (centoventi) giorni; entrambi i termini decorrono dalla data di pubblicazione sul BURERT;

q) di dare atto, infine, per quanto previsto in materia di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni, si provvede ai sensi delle disposizioni normative e amministrative richiamate in parte narrativa.

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