n.70 del 15.03.2023 periodico (Parte Seconda)
Dichiarazione di decadenza dei componenti di diritto del Consiglio Autonomie Locali a seguito della cessazione dalla carica e nomina in sostituzione dei nuovi componenti ai sensi dell'art. 5, comma 1, della L.R. n. 13/2009 e ss.mm.ii.
IL PRESIDENTE
Richiamata la Legge Regionale del 9 ottobre 2009, n. 13 “Istituzione del Consiglio delle Autonomie locali” e ss.mm.ii.;
Visti in particolare:
- l’art. 2 c. 1 della citata legge che dispone che il CAL è così composto:
a) il Sindaco della città metropolitana di Bologna;
b) i Presidenti delle Province;
c) i Sindaci dei Comuni capoluogo e dei Comuni con più di 50.000 abitanti;
d) i 18 Sindaci designati con le modalità indicate nel c. 2”;
- l’art. 5 c. 1 che dispone che “I componenti del CAL decadono nell’ipotesi di cessazione, per qualsiasi causa, dalla carica di Sindaco o di Presidente di Provincia o di Presidente di Unione di Comuni. La decadenza è dichiarata, su proposta del Presidente del CAL dal Presidente della Regione con proprio decreto, che provvede altresì a designare il nuovo Sindaco o il nuovo Presidente di Provincia. Qualora decada un Presidente di Unione, si procede alla sua sostituzione secondo quanto previsto all’art. 2, comma 2. Il Presidente della Regione, su richiesta del Presidente del CAL, provvede con decreto alla nomina”;
Richiamati i propri decreti:
- n. 87 del 7/5/2015, relativo alla ricostituzione del Consiglio delle Autonomie locali;
- n. 133 del 17/7/2017, relativo all’ultimo aggiornamento della composizione del CAL;
Richiamati altresì i decreti:
- n. 23 del 27/2/2018;
- n. 119 del 27/7/2018;
- n. 171 del 13/11/2018;
- n. 97 del 24/6/2019;
- n. 107 del 12/6/2020;
- n. 182 del 2/10/2020;
- n. 159 del 10/11/2021;
- n. 2 dell’11/1/2022;
- n. 106 del 8/7/2022;
- n. 138 del 6/10/2022;
- n. 183 del 27/12/2022;
relativi alla dichiarazione di decadenza di componenti del CAL a seguito della cessazione dalla carica e nomina in sostituzione dei nuovi componenti;
Visti:
- l'art. 1, commi da 58 a 66, della legge 7/4/2014, n. 56 recante “Disposizioni sulle città metropolitane, sulle province, sulle unioni e fusioni di comuni”, relativi all’elezione, con procedimento elettorale di secondo grado, del Presidente della Provincia;
- il decreto del Presidente della Provincia di Modena n. 206 del 13/12/2022 con il quale sono stati convocati i comizi elettorali per l’elezione del nuovo presidente della Provincia di Modena in data 28 gennaio 2023;
Preso atto che, a seguito dell’elezione di secondo grado del 28 gennaio 2023 è stato proclamato Presidente della Provincia di Modena, Fabio Braglia ed è pertanto cessato dalla carica il precedente Presidente Gian Domenico Tomei;
Considerato che, a seguito della cessazione dalla carica di Presidente della Provincia di Modena di Gian Domenico Tomei, quest’ultimo è decaduto altresì dalla carica di componente di diritto del Consiglio delle Autonomie Locali così come previsto dall’art. 1, comma 5, della L.R. n. 13/2009 e ss.mm.ii.;
Ritenuto pertanto, su proposta della Presidenza del Consiglio delle Autonomie Locali, di procedere, ai sensi del richiamato art. 5, c. 1, della L.R. n. 13/2009 e ss.mm.ii., alla dichiarazione di decadenza da componente del CAL del sopracitato amministratore cessato dalla carica:
- Gian Domenico Tomei
Ritenuto conseguentemente di nominare quale componente di diritto del CAL, in sostituzione del predetto componente di diritto uscente, così come previsto dall’art. 5, c. 1, della L.R. n. 13/2009, a seguito delle elezioni di secondo grado del 28 gennaio 2023 per la nomina del nuovo Presidente nella Province di Modena:
- Fabio Braglia
Dato atto dei pareri allegati;
decreta:
per le motivazioni espresse in premessa e che qui si intendono integralmente richiamate:
1) il signor Gian Domenico Tomei, dichiarato decaduto, ai sensi dell’art. 5, c. 1, della L.R. n. 13/2009, da componente del Consiglio delle Autonomie locali, a seguito della sua cessazione dalla carica di Presidente della Provincia di Modena;
2) il signor Fabio Braglia, eletto Presidente della Provincia di Modena, a seguito delle elezioni di secondo grado del 28 gennaio 2023, quale componente di diritto del Consiglio delle Autonomie locali.
Il presente decreto verrà pubblicato in forma integrale nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna Telematico.