n.108 del 19.04.2017 periodico (Parte Seconda)

Provvedimento di Verifica (screening) relativo al progetto di modifica del sistema di ventilazione e di incremento della capacità massima produttiva dell'allevamento sito in SS 67 in comune di Portico e San Benedetto, presentato dalla Azienda Agricola Del Poggio s.n.c. di Pollarini Aldo & C.

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA

(omissis)

delibera:

a) di escludere, sulla base della Relazione Istruttoria, che costituisce l’Allegato 1, parte integrante e sostanziale della presente delibera, ai sensi dell’art. 10, comma 1 della Legge Regionale 18 maggio 1999, n. 9 e s.m.i., il progetto relativo alla modifica del sistema di ventilazione e di incremento della capacità massima produttiva dell’allevamento avicolo sito in Comune di Portico e San Benedetto (FC), Strada Statale 67 Tosco Romagnola in loc. Pianmisurese, presentato dalla Azienda Agricola Del Poggio s.n.c. di Pollarini Aldo & C. in quanto non comporterà impatti negativi e significativi sull'ambiente, a condizione siano rispettate le seguenti prescrizioni:

  1. dovranno essere installate adeguate cappe di convogliamento dell'aria verso il suolo, presso tutti i ventilatori estrattori di progetto del capannone 6;
  2. prima dell'inizio delle attività di installazione di quanto previsto da progetto, e quindi con attività e ventilatori non in funzione, dovrà essere effettuato un rilievo fonometrico dei livelli di rumore residuo in periodo diurno e notturno presso il ricettore R1. Il rilievo dovrà essere eseguito all'interno dell'ambiente abitativo lato SE, al piano primo e con finestre aperte, con microfono direzionato verso l'allevamento in oggetto. Il rilievo dovrà essere effettuato in continuo sulle 24 ore e i livelli di rumore residuo diurno e notturno dovranno essere individuati, per un tempo significativo e non inferiore ad un'ora, all'interno dei periodi di misura di 16 ore diurne e di 8 ore notturne. Qualora non fosse possibile effettuare il rilievo all'interno dell'ambiente abitativo (e nel caso andrà riportato il motivo), il rilievo andrà effettuato in facciata all'edificio stesso all'altezza del piano primo. In caso di ulteriore impossibilità, potranno essere elaborati, mediante i criteri sopra esposti, i rilievi effettuati in continuo in periodo diurno e notturno in data 13 e 14 aprile 2016 presentati nello studio di impatto acustico;
  3. entro 6 mesi dal rilascio dell'AUA (nello scenario di progetto) dovranno essere effettuati due rilievi fonometrici dei livelli di rumore ambientale, sia in periodo diurno che notturno, presso il ricettore R1 al fine della verifica del rispetto dei limiti differenziali diurni e notturni presso il suddetto ricettore in base ai rilievi del residuo già effettuati in base al punto precedente. I rilievi dovranno essere eseguiti all'interno dell'ambiente abitativo lato SE, al piano primo e con finestre aperte, con microfono direzionato verso l'allevamento in oggetto. I rilievi dovranno essere effettuati in continuo per un tempo significativo non inferiore ad un'ora e in condizioni peggiorative in termini di emissione dall'allevamento (e cioè allevamento in attività con tutti 37 ventilatori accesi e a massima portata realmente utilizzabile). Qualora i rilievi del residuo siano stati effettuati in ubicazioni differenti dall'interno dell'abitazione, i rilievi del livello di rumore ambientale andranno effettuati nella medesima posizione e alla stessa altezza;
  4. entro e non oltre un mese dalla conclusione di tutti i rilievi sopra menzionati, dovranno essere inviati ad ARPAE SAC di Forlì-Cesena, alla Regione Emilia-Romagna - servizio Valutazione Impatto e Promozione Sostenibilità Ambientale e al Comune di Portico e San Benedetto, i risultati delle misurazioni di cui ai punti precedenti corredati da specifiche planimetrie e descrizioni relative all'esatta ubicazione del rilievo, nonché dalla descrizione delle condizioni di misura e delle sorgenti attive;
  5. qualora il rispetto dei suddetti limiti non sia verificato, e sia conseguibile attraverso la realizzazione di misure di mitigazione acustica, le medesime andranno realizzate tempestivamente, fermo restando che il prosieguo dell'attività è consentito solo ed esclusivamente nel rispetto della normativa vigente sul rumore in termini di rispetto dei limiti differenziali. Realizzate le misure di mitigazione acustica, il proponente dovrà presentare apposita relazione ai medesimi enti sopra richiamati, nella quale siano descritte tali misure mitigative e i risultati dei conseguenti rilievi fonometrici di verifica comprovanti il rispetto del differenziale diurno e notturno al ricettore R1 (nei medesimi punti di cui ai punti precedenti), entro due mesi dalla realizzazione delle misure di mitigazione;

b) di determinare le spese per l'istruttoria relativa alla procedura predetta a carico del proponente in euro 500,00 (cinquecento/00) ai sensi dell'art. 28 della L.R. n. 9 del 1999 e della deliberazione della Giunta regionale 15/7/2002, n. 1238, importo correttamente versato alla Struttura ARPAE all'avvio del procedimento;

c) di trasmettere la presente delibera alla Azienda Agricola Del Poggio s.n.c. di Pollarini Aldo & C. alla ARPAE SAC di Forlì-Cesena, al Comune di Portico e San Benedetto, allo Sportello Unico Telematico delle Attività Produttive - Unione dei Comuni della Romagna forlivese - Unione Montana;

d) di pubblicare per estratto nel Bollettino Ufficiale della regione Emilia-Romagna, ai sensi dell'art. 10, comma 3, della L.R. n. 9 del 1999 e successive modifiche ed integrazioni, il presente partito di deliberazione;

e) di pubblicare il presente atto sul sito web della Regione Emilia-Romagna.

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