n.162 del 02.11.2011 periodico (Parte Terza)
Indizione avviso pubblico per il conferimento di incarico di Dirigente medico disciplina Anestesia e Rianimazione – Responsabile di Struttura complessa: Direttore U.O. 1° Anestesia e Rianimazione – Dipartimento Emergenza-Urgenza
In attuazione della deliberazione del Direttore generale n. 250 del 12/10/2011 esecutiva ai sensi di legge, è indetto avviso pubblico, in ottemperanza a quanto previsto dall’art. 15 del DLgs 502/92 modificato con DLgs n. 229 del 19/6/1999, dal DPR 10/12/1997, n. 484, dal DLgs 30/3/2001, n. 165, L.R. 29/04 per il conferimento di incarico di
Dirigente medico - Disciplina Anestesia e Rianimazione - Direttore U.O. 1° Anestesia e Rianimazione - Dipartimento Emergenza-Urgenza.
Per la presentazione delle domande è richiesto il possesso dei seguenti requisiti che devono essere posseduti alla data di scadenza del termine stabilito per la presentazione delle domande di ammissione.
Requisiti generali e specifici di ammissione
a) Cittadinanza italiana, salve le equiparazioni stabilite dalle leggi vigenti, o cittadinanza di uno dei Paesi dell’Unione Europea;
b) idoneità fisica all’impiego. L’accertamento dell’idoneità fisica all’impiego sarà effettuato, dall’Azienda Ospedaliero-Universitaria, prima dell’immissione in servizio;
c) iscrizione all’albo all’Ordine dei Medici, attestata da certificato in data non anteriore a 6 mesi rispetto a quella di scadenza del bando. L’iscrizione al corrispondente Albo professionale di uno dei Paesi dell’Unione Europea consente la partecipazione ai concorsi, fermo restando l’obbligo di iscrizione all’Albo in Italia prima dell’assunzione in servizio;
d) anzianità di servizio di sette anni, di cui cinque nella disciplina o disciplina equipollente, e specializzazione nella disciplina o in disciplina equipollente. L’anzianità di servizio utile per l’accesso deve essere maturata secondo le disposizioni contenute nell’art. 10 del DPR 484/97 e nell’art. 1 del D.M. 23/3/2000, n. 184; si richiamano, altresì, le disposizioni di cui all’art. 1 lett. d) del DPCM 8/3/2001;
e) attestato di formazione manageriale. Il candidato, cui sarà conferito l’incarico in argomento, dovrà conseguire l’attestato di formazione manageriale di cui all’art. 5, comma 1, lett. d) del DPR 10/12/1997, n. 484, entro un anno dall’inizio dell’incarico. Il mancato superamento del primo corso attivato dalla Regione successivamente al conferimento dell’incarico, determina la decadenza dell’incarico stesso;
f) curriculum formativo e professionale redatto ai sensi dell’art. 8 del DPR 484/1997.
Domanda di partecipazione all’avviso
Le domande redatte su carta semplice, devono essere indirizzate al Direttore generale di questa Azienda Ospedaliero-Universitaria e presentate o spedite nei modi e nei termini previsti dal successivo punto 4).
Nella domanda gli aspiranti dovranno dichiarare:
a) cognome e nome, data e luogo di nascita, residenza;
b) il possesso della cittadinanza italiana o equivalente;
c) il Comune di iscrizione nelle liste elettorali, ovvero i motivi della non iscrizione o della cancellazione dalle liste medesime;
d) le eventuali condanne penali riportate, ovvero di non aver riportato condanne penali nonché eventuali procedimenti penali pendenti;
e) titolo di studio posseduto ed i requisiti specifici di ammissione richiesti dall’avviso (da specificare in modo dettagliato);
f) la posizione nei riguardi degli obblighi militari;
g) i servizi prestati presso pubbliche Amministrazioni e le cause di risoluzione di precedenti rapporti di pubblico impiego, ovvero di non aver mai prestato servizio presso pubbliche Amministrazioni;
h) il domicilio presso il quale deve essere fatta all’aspirante, ad ogni effetto, ogni necessaria comunicazione ed il recapito telefonico. In caso di mancata comunicazione, vale ad ogni effetto la residenza di cui alla lettera a).
I candidati hanno l’obbligo di comunicare gli eventuali cambi di indirizzo all’Azienda Ospedaliero-Universitaria, la quale non si assume responsabilità per la dispersione di documentazione derivante da inesatta indicazione del recapito da parte del concorrente, oppure per mancata o tardiva comunicazione del cambiamento dell’indirizzo indicato nella domanda, né per eventuali disguidi postali o comunque imputabili a terzi, a caso fortuito o forza maggiore.
I requisiti di ammissione al concorso devono essere tassativamente dichiarati nella domanda di partecipazione.
La domanda deve essere firmata; ai sensi dell’art. 39, comma 1, del DPR 25/12/2000, n. 445, non è richiesta l’autentica di tale firma. La mancata sottoscrizione della domanda di partecipazione determina l’esclusione dall’avviso pubblico.
I beneficiari della Legge 5 febbraio 1992, n. 104 debbono specificare nella domanda di ammissione, qualora lo ritengano indispensabile, l’ausilio eventualmente necessario per l’espletamento del colloquio in relazione al proprio handicap nonché l’eventuale necessità di tempi aggiunti.
Documentazione da allegare alla domanda
Alla domanda di partecipazione al concorso i concorrenti devono allegare tutte le certificazioni relative ai titoli che ritengano opportuno presentare agli effetti della valutazione di merito e della formazione della graduatoria, nonché un curriculum professionale, redatto su carta libera, datato e firmato e debitamente documentato, relativo alle attività professionali, di studio, direzionali-organizzative svolte, i cui contenuti, ai sensi dell’art. 8 del DPR 484/97, dovranno fare riferimento:
a) alla tipologia delle istituzioni in cui sono allocate le strutture presso le quali il candidato ha svolto la sua attività e alla tipologia delle prestazioni erogate dalle strutture medesime;
b) alla posizione funzionale del candidato nelle strutture ed alle sue competenze con indicazioni di eventuali specifici ambiti di autonomia professionale con funzioni dirigenziali;
c) alla tipologia quali-quantitativa delle prestazioni effettuate dal candidato;
d) ai soggiorni di studio o di addestramento professionale per attività attinenti alla disciplina in rilevanti strutture italiane o estere di durata non inferiore a tre mesi con esclusione dei tirocini obbligatori;
e) all’attività didattica presso corsi di studio per il conseguimento di diploma universitario, laurea o di specializzazione ovvero presso scuole per la formazione di personale sanitario con indicazioni delle ore annue di insegnamento;
f) alla partecipazione a corsi, congressi e seminari, anche effettuati all’estero, che abbiano in tutto o in parte, finalità di formazione e di aggiornamento professionale e di avanzamento di ricerca scientifica nonché alle pregresse idoneità nazionali.
Nel curriculum è presa in considerazione, altresì, la produzione scientifica strettamente pertinente alla disciplina pubblicata su riviste italiane e straniere, caratterizzata da criteri di filtro nell’accettazione di lavori, nonché il suo impatto sulla comunità scientifica.
I contenuti del curriculum - esclusi quelli relativi alla tipologia quali-quantitativa delle prestazioni effettuate dal candidato e le pubblicazioni - possono essere autocertificati dal candidato ai sensi della vigente normativa.
Tutti i documenti allegati alla domanda di partecipazione al concorso possono essere prodotti: in originale, in copia legale o autenticata ai sensi di legge ovvero autocertificati nei casi e nei limiti previsti dalla normativa vigente.
Autocertificazione
Il candidato, in luogo della certificazione rilasciata dall’autorità competente, può presentare in carta semplice e senza autentica della firma:
a) “dichiarazione sostitutiva di certificazione”: anche contestuale all’istanza, nei casi indicati nell’art. 46 del DPR 445/00 (ad esempio: stato di famiglia, iscrizione in albi professionali, titolo di studio, qualifica professionale, titolo di specializzazione, di abilitazione, ecc.) oppure
b) “dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà”: per tutti gli stati, le qualità personali e i fatti non espressamente indicati nel citato art- 46 del DPR 445/00 (ad esempio: attività di servizio, borse di studio, incarichi libero-professionali, attività di docenza, frequenza corsi di formazione, di aggiornamento, partecipazione a convegni, seminari, conformità all’originale di copie di pubblicazioni ovvero copia di titoli di studio o di servizio).
La sottoscrizione di tale dichiarazione può essere resa:
- dinanzi al funzionario competente a ricevere la documentazione;
- spedita per posta, o consegnata da terzi, unitamente a fotocopia di documento d’identità personale del sottoscrittore.
La dichiarazione resa dal candidato - in quanto sostitutiva a tutti gli effetti della certificazione - deve contenere tutti gli elementi necessari alla valutazione del titolo che il candidato intende produrre; l’omissione anche di un solo elemento comporta la non valutazione del titolo autocertificato. Pertanto, nell’interesse del candidato, si suggerisce di allegare - in fotocopia semplice dichiarata conforme all’originale con le modalità suindicate - tutta la documentazione a corredo della domanda.
A tal fine può anche essere usato lo schema di dichiarazione allegato al bando.
Le pubblicazioni saranno valutate se edite a stampa e dovranno essere comunque presentate; potranno essere allegate alla domanda di partecipazione in fotocopia semplice unitamente ad una dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà, resa con le modalità sopraindicate, con la quale il candidato attesta che le stesse sono conformi all’originale.
Si rammenta, infine, che l’Amministrazione è tenuta ad effettuare idonei controlli sulla veridicità del contenuto delle dichiarazioni sostitutive ricevute. Qualora dal controllo di cui sopra emerga la non veridicità del contenuto delle dichiarazioni, l’interessato decade dai benefici eventualmente conseguenti al provvedimento emanato sulla base della dichiarazione non veritiera, fatte salve le relative conseguenze penali.
Alla domanda dovrà essere altresì unito, in triplice copia, in carta semplice, un elenco dei documenti e dei titoli presentati, numerati progressivamente in relazione al corrispondente titolo e con indicazione del relativo stato (se originale o fotocopia autenticata).
Si rende noto che la documentazione presentata potrà essere ritirata personalmente (o da un incaricato munito di delega) solo dopo 60 giorni dall’approvazione del provvedimento di conferimento dell’incarico.
La restituzione dei documenti presentati potrà avvenire anche prima della scadenza del suddetto termine, per il candidato non presentatosi alle prove d’esame ovvero per chi, prima dell’insediamento della Commissione, dichiari espressamente di rinunciare alla partecipazione all’avviso.
Trascorsi 3 anni dall’approvazione del conferimento dell’incarico l’Amministrazione procederà all’eliminazione della documentazione allegata alla domanda di partecipazione. Si invitano pertanto i candidati a ritirare la documentazione entro il suddetto termine.
Modalità e termini per la presentazione delle domande
La domanda e la documentazione ad esso allegata indirizzata al Direttore generale devono essere inoltrate esclusivamente in uno dei seguenti modi:
a mezzo del Servizio pubblico postale al seguente indirizzo: Azienda Ospedaliero - Universitaria di Parma - Servizio Gestione e sviluppo del personale - Ufficio Concorsi - Via Gramsci n. 14 - 43126 Parma (con allegata una fotocopia semplice di un documento di identità personale)
ovvero
dovranno essere presentate direttamente al Servizio Gestione e sviluppo del personale - Ufficio Concorsi - dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria di Parma nei seguenti giorni: il lunedì dalla ore 9 alle ore 12,30 e il giovedì alle ore 9 alle ore 17
ovvero
utilizzando una casella personale di posta elettronica certificata (PEC) inviando tutta la documentazione al seguente indirizzo di posta elettronica certificata: sgsp@cert.ao.pr.it con oggetto: «domanda di “….......”».
Non sarà pertanto ritenuto valido l’invio da casella di posta elettronica semplice/ordinaria anche se indirizzata all’indirizzo di posta elettronica certificata sopra indicato.
La domanda dovrà pervenire, a pena di esclusione, entro le ore 12 del trentesimo giorno successivo a quello della data di pubblicazione dell’estratto del presente bando nulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana.
Qualora detto giorno sia festivo, il termine è prorogato alla stessa ora del primo giorno successivo non festivo.
Le domande si considerano prodotte in tempo utile anche se spedite, a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento, entro il termine indicato.
A tal fine fa fede il timbro a data dell’Ufficio postale accettante.
Il termine fissato per la presentazione delle domande e dei documenti è perentorio; l’eventuale riserva di invio successivo di documenti è priva di effetto.
È esclusa ogni altra forma di presentazione o trasmissione.
Modalità di selezione
La Commissione, di cui all’art. 15 ter, comma 2 del DLgs 502/92 e s.m.i., è nominata dal Direttore generale ed è composta dal Direttore Sanitario, che la presiede, e da due Dirigenti dei ruoli del personale del Servizio Sanitario Nazionale preposti a una struttura complessa della disciplina oggetto dell’incarico, di cui uno individuato dal Direttore generale e uno dal Collegio di Direzione.
In base alle linee di indirizzo per il conferimento degli incarichi di Direzione di struttura complessa delle Azienda del Servizio Sanitario Regionale dell’Emilia-Romagna approvate con delibera di G.R. n. 1722 del 16/11/2007, il Direttore generale ed il Collegio di Direzione indicano, ciascuno il proprio membro designato, nell’ambito di un elenco predisposto a livello regionale contenente i nominativi dei Responsabili di struttura complessa operanti nelle Aziende sanitarie del territorio regionale suddiviso nelle discipline di cui all’art. 4 del DPR 484/97.
Il Direttore generale procede alla designazione del membro di propria spettanza nell’ambito di una terna di nominativi sorteggiata a livello aziendale all’interno dell’elenco di cui sopra.
Le operazioni di sorteggio previste dalle richiamate linee di indirizzo emanate dalla Regione Emilia-Romagna, saranno pubbliche ed avranno luogo presso il Servizio Gestione e sviluppo del personale dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria - Via Gramsci n. 14 - Parma, alle ore 9 del primo martedì successivo non festivo alla scadenza del termine utile per la presentazione delle domande di partecipazione, ovvero ogni martedì successivo presso la medesima sede e ora, fino al compimento delle operazioni.
Il Collegio di Direzione procede alla propria designazione nell’ambito dell’elenco regionale di cui sopra.
La Commissione, fermo restando i requisiti di cui all’art. 5, comma 1 e 3 del DPR 484/97, potrà autonomamente stabilire i criteri da utilizzare per definire l’idoneità dei candidati sulla base del colloquio e della valutazione del curriculum professionale.
Il colloquio è diretto alla valutazione delle capacità professionali del candidato nella specifica disciplina con riferimento anche alle esperienze professionali documentate nonché all’accertamento delle capacità gestionali, organizzative e di direzione del candidato con riferimento all’incarico da svolgere.
I candidati saranno informati del luogo e della data dell’effettuazione del colloquio con lettera raccomandata con avviso di ricevimento.
Conferimento incarico
L’incarico di direzione della struttura complessa, di durata conforme a quanto previsto dall’art. 15 ter del DLgs 502/92 cosi come modificato dal art. 13 del DLgs 229/99, verrà attribuito dal Direttore generale, sulla base di una rosa di tre candidati idonei selezionata da una apposita Commissione, così compre previsto dall’art. 8, comma 3 della L.R. 29/04, composta dal Direttore Sanitario, che la presiede, e da due dirigenti dei ruoli del personale del Servizio Sanitario Nazionale, preposti a una struttura complessa della disciplina oggetto dell’incarico, di cui uno individuato dal Direttore Generale e uno dal Collegio di Direzione.
Ai sensi dell’art. 8 - comma 4 della L.R. 29/04 il conferimento degli incarichi di Direzione di struttura complessa è condizionato all’esclusività del rapporto di lavoro.
In caso di mancato rinnovo, il dirigente sarà destinato ad altra funzione ai sensi del vigente del CCNL.
Al candidato cui viene conferito l’incarico sarà applicato il trattamento economico specifico previsto dal CCNL della dirigenza medica e veterinaria.
Viene precisato a riguardo che il suindicato incarico verrà conferito solo se consentito dalla legislazione nazionale e regionale vigente al momento della stipula del relativo contratto individuale.
L’Azienda si riserva la facoltà ove ricorrano motivi di pubblico interesse, di prorogare, sospendere o riaprire i termini del presente avviso nonché modificare, revocare o annullare l’avviso stesso, dandone comunicazione agli interessati. In particolare nel caso il numero delle domande presentate sia ritenuto inadeguato rispetto alla necessità di una selezione rispondente alle esigenze dell’Azienda, si procederà alla riapertura dei termini.
Adempimenti del candidato al quale è conferito l’incarico
Il concorrente al quale verrà conferito l’incarico sarà invitato a produrre, nel termine di giorni 30 dalla data di comunicazione e sotto pena di decadenza, i documenti comprovanti il possesso dei requisiti generali e specifici richiesti per l’attribuzione dell’incarico.
Per quanto non contenuto nel presente avviso, si fa riferimento alle disposizioni previste dall’art. 15 del DLgs 502/92, così come modificato dall’art. 13 del DLgs 19/6/1999, n. 229, successive modificazioni ed integrazioni, dal DPR 10/12/1997, n. 484 e dal DLgs 30/3/2001, n. 165.
Per ulteriori informazioni e per acquisire copia del presente avviso, gli aspiranti potranno rivolgersi al Servizio Gestione e sviluppo del personale - Ufficio Concorsi - Azienda Ospedaliero-Universitaria di Parma - Via Gramsci n. 14 - Parma - telefono 0521/702469 - 702566 o consultare il sito Internet: www.ao.pr.it.