n.188 del 28.06.2016 (Parte Seconda)
Programma Intereg V B Adrion. Apertura dei termini per la presentazione del progetto strategico in attuazione dell'Asse prioritario IV "Supporting the governance of the Eusair"
LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA
Visti i regolamenti dell’Unione Europea per l’attuazione della politica di coesione per il periodo di programmazione 2014-2020, ed in particolare:
- il Regolamento (UE) n. 1303/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio, del 17/12/2013, recante disposizioni comuni sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione, sul Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca e disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca, e che abroga il Regolamento (CE) n. 1083/2006 del Consiglio;
- il Regolamento (UE) 1299 del Parlamento europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013 recante disposizioni specifiche per il sostegno del Fondo europeo di sviluppo regionale (di seguito FESR) all’Obiettivo Cooperazione Territoriale europea (CTE);
- il Regolamento (UE) 231/2014 del Parlamento Europeo e del Consiglio dell’11 marzo 2014 che istituisce uno strumento di assistenza pre-adesione (di seguito IPA II);
- il Regolamento delegato n. 480/2014 della Commissione del 3 marzo 2014 che integra il regolamento (UE) n. 1303/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio recante disposizioni comuni sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione, sul Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca e disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca;
- la decisione di esecuzione della Commissione europea del 20 ottobre 2015 C(2015) 7147 con la quale viene approvato in via definitiva il Programma Operativo di cooperazione transnazionale Interreg V B Adriatico Ionio (di seguito Adrion) per il periodo 2014-2020 n con il sostegno del FESR per un importo complessivo di € 83.467.729 e dei Fondi IPA II per l’ammontare di € 15.688.887,00 e dei contributi a carico degli Stati nazionali per un ammontare complessivo di € 15.992.953 a carico dei Paesi membri dell’Unione e di € 2.768.628,00;
Premesso:
- che nel dicembre 2012 il Consiglio europeo ha invitato la Commissione europea a presentare una nuova strategia europea macroregionale Adriatico-Ionica, di seguto denominata EUSAIR, da approvare entro la fine del 2014;
- la summenzionata strategia EUSAIR si prefigge quali obiettivi di promuovere il benessere economico e sociale della Regione Adriatico-Ionica attraverso la crescita e la creazione di posti di lavoro, migliorando la sua attrattività, competitività, e connettività, preservandone al contempo l'ambiente e garantendo ecosistemi marini e costieri sani ed in equilibrio, così integrando la strategia marittima per l'Adriatico e lo Ionio adottata dalla Commissione europea il 30 novembre 2012;
- che la Strategia in oggetto interessa un'area corrispondente ad 8 Paesi, di cui 4 dell'Unione Europea (Croazia, italia, Grecia e Slovenia) e 4 non appartenenti all'Unione (Albania, Bosnia Erzegovina,Montenegro e Serbia) e che per queste ragioni l'aspettativa è quella di contribuire all'integrazione dei Paesi dei Balcani dell'Est offrendo loro la possibilità di cooperare con Paesi prossimi geograficamente nello svolgimento di attività di interesse comune;
- che la Commissione Europea ha adottato in data 17 giugno 2014 una Comunicazione sulla Strategia Regionale Adriatico Ionica definendo contemporaneamente l'Action Plan e individuando 4 pilastri tematici tra loro interconnessi e di strategica importanza: Crescita Blu (Pilastro 1); Connettere la Regione (reti di trasporti ed energia - Pilastro 2); Qualità ambientale (Pilastro 3); Turismo sostenibile (Pilastro 4);
- che il Consiglio degli Affari Generali ha adottato il 29 settembre 2014 le proprie Conclusioni sulla Stategia europea per la Regione Adriatica e Ionica con cui richiedeva agli Stati membri, in coordinamento con la Comissione e con gli altri Paesi non UE, l'istituzione entro la fine del 2014, di un sistema efficace di governance multi-livello che contribuisse a realizzare la Strategia nel rispetto delle struttura istituzionale e competenze dei Paesi partecipanti, Strategia approvata definitivamente dal Consiglio Europeo il 24 ottobre 2014;
- che il 18 novembre 2014 la Strategia Europea per la Regione Adriatica e Ionica (EUSAIR) è stata ufficialmente lanciata a Bruxelles, potendo contare su un documento ufficiale della Commissione europea, che con l'avvallo di ogni Ministero degli Affari Esteri ha stabilito il quadro istituzionale della Strategia e della sua implementazione;
- che nel proprio resoconto sulla governance macroregionale la Commissione ha evidenziato il principio che le strategie macroregionali, al fine di produrre risultati significativi e far leva sulle politiche esistenti, richiedono un sistema di governance efficace e funzionante;
- che nello stesso resoconto la Commissione ha formulato la raccomandazione che i programmi di cooperazione transnazionale dovrebbero essere utilizzati in modo efficace per sostenere il coordinamento e l'attuazione delle Strategie e sfruttare l'approccio innovativo al confronto e al networking;
- che la strategia macroregionale utilizzerà le risorse previste con la programmazione 2014- 2020 per i Fondi europei per realizzare obiettivi di mutuo interesse per la Macroregione, promuovendo approcci intersettoriali soprattutto nel settore ambiente, trasporti-energia, turismo sostenibile e promozione della competitività regionale, rafforzando la cooperazione tra i paesi partecipanti sia a livello nazionale che internazionale anche attraverso azioni trasversali di capacity building ed innovative;
- che la struttura governtiva della Strategia è costituita dal Governing Board, quale organo di coordinamento e i gruppi di pilotaggio tematici (Thematic steering groups) con l'obiettivo di realizzare concretamente la strategia nei 4 principali pilastri precedentemente indicati; Considerato:
- che il Programma Adrion è inserito nel contesto della Strategia Regionale Adriatico Ionica con il quale condivide l'ambito geografico di azione costituito dagli 8 Paesi dell'area adriatico-ionica Italia, Grecia, Croazia, Slovenia, Albania, Bosnia Erzegovina, Montenegro e Serbia;
- che è stato valutato di fondamentale importanza il supporto che il Programma può dare, sotto il profilo operativo e amministrativo, alla Strategia menzionata, ed in particolare alla capacità del Governing Board e dei Thematic steering groups di realizzare i propri obiettivi;
- che tale supporto operativo alla Strategia è assicurato dall'Asse Prioritario IV “ Supporting the Governance of the EUSAIR ” del Programma di Cooperazione, attraverso l'Obiettivo Tematico 11 (rafforzamento della capacità istituzionale delle pubbliche amministrazioni e autorità pubbliche) e l'Obiettivo specifico “ F acilitare il coordinamento e l'attuazione dell' EUSAIR con il rafforzamento della capacità istituzionale delle pubbliche amministrazioni e dei portatori di interessi chiave e con l'assistenza alla progressione dell'attuazione delle priorità congiunte ”;
- che la gestione della progettualità stategica dell' Asse prioritario IV “Supporting the Governance of the EUSAIR” è stata affidata alla Slovenia attraverso la realizzazione, in stretta collaborazione con i Paesi Partners, di un Progetto Strategico, così come deciso dai rappresentanti degli Stati Partners di Progamma Adrion nella Task Force tenutasi a Belgrado il 23 maggio 2014, e come da relativo verbale agli atti del Servizio;
- che nel 1° Governing Board di EUSAIR tenutosi ad Ancona il 22 gennaio 2015 si sono poste le basi per lo scambio di proposte tra gli interlocutlori incaricati della realizzazione della Strategia, quali i coordinatori nazionali e i coordinatori di pilastro, e coloro che dovranno attuare il Progetto strategico gestito dalla Slovenica, con il supporto finanziario del Programma Adrion;
- che nel 2° meeting del Governing Board di Zagabria del 7 ottobre 2015 è proseguita la discussione iniziata sull'idea progettuale elaborata dal Gruppo di lavoro OT 11, ribadendo che la Strategia EUSAIR debba essere integrata all'interno dei Programmi di Cooperazione finanziati dai Fondi ESIF e IPA e sottolinenando la necessità che i Paesi forniscano i primi risultati in occasione del primo Forum EUSAIR;
- che tale Progetto strategico, volto quindi a sostenere ed attuare la Strategia per la Regione Adriatico ionica, potrà contare sull'allocazione all'interno dell'Asse prioritario IV delle seguenti quote dei Fondi FESR e IPA II:
- FESR: € 8.346.773,00 - IPA II € 1.429.222,00
- che per poter accedere al finanziamento il Progetto Strategico coordinato dalla Slovenia dovrà in ogni caso essere approvato dal Comitato di Sorveglianza, previa valutazione di merito che verrà svolta dal Segretariato congiunto del Programma;
- che il Programma di Cooperazione Adrion, approvato in via definitiva dalla Commissione UE in data 20 ottobre 2015, in recepimento di quanto indicato dall'EUSAIR prevede che la proposta di Progetto Strategico venga elaborata da un gruppo di lavoro coordinato dalla Slovenia in stretta collaborazione con le strutture governative della medesima Strategia;
- che, a seguito di procedura scritta lanciata dalla Commissione UE affinchè i Coordinatori nazionali individuassero i partner di Progetto per ogni Paese, è stato designato quale Partner Capofila del Progetto Strategico l'Ufficio di Governo per lo Sviluppo e le Politiche Europee di Coesione della Slovenia, mentre gli Partners di progetto sarebbero stati individuati dai Coordinatori nazionali di ciascun Paese;
Considerato altresì che nel primo incontro del Comitato di Sorveglianza del Programma Adrion, tenutosi a Bologna il 17 e 18 novembre 2015, si è ravvisata la necessità che il Progetto Strategico possa essere pienamente operativo contestualmente all'inaugurazione del primo Forum annuale EUSAIR previsto per il maggio 2016, come già auspicato nel Governing Board di Zagabria precedentemente menzionato;
Ravvisata pertanto la necessità di procedere alla fissazione del termine ultimo entro il quale il Partner capofila - Ufficio di Governo per lo Sviluppo e le Politiche Europee di Coesione della Slovenia - sia tenuto ad presentare il Progetto Strategico per l'implementazione della Strategia EUSAIR, secondo quanto stabilito nella relativa documentazione;
Considerato che il Programma Adrion si avvale del sistema di monitoraggio e controllo elettronico “e-MS” sviluppato dal Programma INTERACT, che fornisce supporto alle Regioni europee nell'ambito della cooperazione territoriale e le cui caratteristiche soddisfano i requisiti prefissati dal Capo III del Regolamento di esecuzione della Commissione n. 821/2014;
Vista la procedura scritta, avviata con la comunicazione PG/2016/0236349 del 4/4/2016 e conclusasi nei termini previsti, con la quale sono stati approvati i seguenti documenti:
- Programme Manual Strategic Project;
- ToR Strategic Project;
- Off line draft AF Strategic Project;
- Lead Applicant declarations Strategic Project;
- Project partner declarations Strategic Project;
- Associated partner declaration Strategic project;
Viste:
- la L.R. del 15 novembre 2001, n. 40 “Ordinamento contabile della Regione Emilia-Romagna, abrogazione delle Leggi Regionali 6 luglio 1977, n.31 e 27 marzo 1972, n.4”, in quanto applicabile;
- la L.R. del 30 aprile 2015, n. 4 recante “Bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna per l'esercizio finanziario 2015 e bilancio pluriennale 2015-2017“;
- la L.R. del 21 ottobre 2015, n. 18 “Assestamento e provvedimento generale di variazione del bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna per l’esercizio finanziario 2015 e del bilancio pluriennale 2015-2017”;
- la L.R. del 29 dicembre 2015, n. 24 “Bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2016-2018”
Viste le proprie deliberazioni:
- n.1057/2006 “Prima fase di riordino delle strutture organizzative della Giunta regionale. Indirizzi in merito alle modalità di integrazione interdirezionale e di gestione delle funzioni trasversali” e s.m.;
- n.1663/2006 concernente "Modifiche all'assetto delle Direzioni Generali della Giunta e del Gabinetto del Presidente";
- n.2416/2008 “Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull’esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera 450/2007.” e ss.mm.;
- n.1377/2010 “Revisione dell'assetto organizzativo di alcune Direzioni Generali”, così come rettifica dalla deliberazione di G.R. n. 1950/2010;
- n.2060/2010 “Rinnovo incarichi a Direttori Generali della Giunta regionale in scadenza al 31/12/2010;
- n. 2148/2015 “Rinnovo incarichi di Direttore Generale della Giunta Regionale, ai sensi dell'art. 43 L.R 43/2001, in scadenza al 31/12/2015”;
- n. 335/2015 “Approvazione incarichi dirigenziali conferiti e prorogati nell'ambito delle Direzioni Generali - Agenzie - Istituto”;
- n. 905/2015 “Contratti individuali di lavoro stipulati ai sensi dell'articolo 18 della L.R. n.43/2001. Proroga dei termini di scadenza ai sensi dell'art. 13 comma 5 della L.R. n. 2/2015”;
Visti:
- il D.Lgs. 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle Pubbliche Amministrazioni”;
- la D.G.R. n. 1621 del 11 novembre 2013 avente per oggetto “Indirizzi interpretativi per l'applicazione degli obblighi di pubblicazione previsti dal D.Lgs. 14 marzo 2013, n. 33”;
- la D.G.R. n. 57 del 26 gennaio 2015 avente per oggetto “Programma per la trasparenza e l'integrità. Approvazione aggiornamento per il triennio 2015-2017”;
- la D.G.R. n. 270 del 29 febbraio 2016 avente per oggetto “Attuazione prima fase della riorganizzazione avviata con delibera 2189/2015”;
Richiamate altresì le proprie deliberazioni:
- D.G.R.n. 330 del 31/3/2015 “Programmi di cooperazione territoriale europea 2014-2020 - Indicazioni operative per la partecipazione della Regione Emilia-Romagna” che stabilisce in particolare le procedure per la presentazione e l'attuazione dei progetti di cooperazione territoriale per il periodo 2014-2020” e indica la struttura di riferimento per il coordinamento dell'attuazione dei programmi di CTE nella Direzione Generale Programmazione territoriale e negoziata. Intese. Relazioni europee e relazioni internazionali”;
- D.G.R n. 2189 del 21/12/2015 “Linee di indirizzo per la riorganizzazione della macchina amministrativa regionale” che, con l'obiettivo di modificare la precedente macro – struttura organizzativa, ha ridotto il numero delle Direzioni Generali prevedendo l’istituzione di cinque nuove Direzioni Generali in sostituzione delle precedenti e trasferendo le funzioni precedentemente svolte dalla Direzione Generale Programmazione Territoriale e negoziata. Intese. Relazioni europee e relazioni internazionali. alla Direzione Generale Gestione, Sviluppo e Istituzioni;
- D.G.R. n. 56 del 25/1/2016 “Affidamento degli incarichi di Direttore Generale della Giunta regionale ai sensi dell’art. 43 della L. R. 43/2001” con cui la Giunta ha conferito l’incarico di Direttore Generale della Direzione Generale Gestione, Sviluppo e Istituzioni al dott.Francesco Raphael Frieri;
- D.G.R. n. 394 del 22/3/2016 “Progetti di Cooperazione territoriale europea 2014-2020. Proposte progettuali per il 1° bando del Programma Adrion”, in cui a seguito della riorganizzazione delle Direzioni Generali si identifica nella Direzione Generale Gestione, Sviluppo e Istituzioni la struttura di coordinamento dell'attuazione dei Programmi dell'obiettivo “cooperaizone territoriale europea 2014-2020” e che conseguentemente modifica i punti 1),2),3) e 8) del dispositivo della deliberazione regionale n. 330 del 31/3/2015;
Dato atto del parere Allegato;
Su proposta dell’Assessore competente per materia;
A voti unanimi e palesi
delibera
per le motivazioni espresse in premessa e qui integralmente richiamate:
- di stabilire che la data di scadenza per la presentazione del Progetto Strategico avente come Partner Capofila l'Ufficio di Governo per lo Sviluppo e le Politiche Europee di Coesione della Slovenia, finanziato dalle risorse allocate sull'Asse prioritario IV per un importo di € 8.346.773,00 a valere sul Fondo FESR e di € 1.429.222,00 a valere su Fondi IPA II è il 29/4/2016;
- di stabilire che il Progetto Strategico da ammettere al finanziamento venga approvato dal Comitato di Sorveglianza, previa valutazione di merito che verrà svolta dal Segretariato congiunto del Programma secondo criteri e modalità meglio specificate nell'allegato Programme Manual;
- di stabilire che al finanziamento delle operazioni approvate si provvederà con successivi provvedimenti e previa istituzione di appositi capitoli di bilancio corrispondenti alle risorse in uscita;
- di conferire la responsabilità generale del procedimento al Direttore Generale Gestione, Sviluppo e Istituzioni;
- di stabilire di avvalersi d el sistema di monitoraggio e controllo elettronico “e-MS”, per la gestione informatica del Progetto strategico;
- di autorizzare il Direttore Generale Gestione, Sviluppo e Istituzioni a:
- individuare tutti gli atti amministrativi eventualmente necessari in via di autotutela;
- prorogare il sopraindicato termine di presentazione nell'eventualità in cui si renda necessaria una modifica dei termini e/o di parte della documentazione;
- di dare atto infine che secondo quanto previsto dal Decreto Legislativo n. 33 del 14/3/2013 e s.m, nonché sulla base degli indirizzi interpretativi contenuti nelle proprie deliberazioni n. 1621/2013 e n. 57/2015, il presente provvedimento è soggetto agli obblighi di pubblicazione ivi contemplati;
- di pubblicare altresì la presente deliberazione, unitamente agli Allegati parti integranti e sostanziali della stessa, nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna Telematico, e di darne notizia sul sito ufficiale del Programma http://www.adrioninterreg.eu