n.70 del 15.03.2023 periodico (Parte Seconda)

Regolamento (UE) n. 1308/2013 - Programma nazionale di sostegno al settore vitivinicolo - Programma operativo 2022/2023 con valenza di Avviso pubblico - Misura "Investimenti" - delibera di Giunta regionale n. 1343/2022 e determinazione dirigenziale n. 2657/2023 - Approvazione graduatorie

LA DIRIGENTE FIRMATARIA

Richiamati:

- il Regolamento (UE) n. 1308/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013, recante organizzazione comune dei mercati dei prodotti agricoli e che abroga i regolamenti (CEE) n. 922/72, (CEE) n. 234/79, (CE) n. 1037/2001 e (CE) n. 1234/2007 del Consiglio;

- il Regolamento delegato (UE) n. 1149/2016 e di esecuzione (UE) n. 1150/2016 della Commissione del 15 aprile 2016, recanti rispettivamente integrazioni e modalità di applicazione del Regolamento (UE) n. 1308/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio relativo all’organizzazione comune del mercato vitivinicolo, in ordine ai programmi di sostegno, agli scambi con i paesi terzi, al potenziale produttivo e ai controlli nel settore vitivinicolo;

- il Regolamento (UE) n. 1303/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013, recante disposizioni comuni sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione, sul Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca e disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca, e che abroga il Regolamento (CE) n. 1083/2006 del Consiglio, ed in particolare l’art. 71 relativo al rispetto degli impegni e ai controlli ex-post;

- il Regolamento (UE) n. 1306/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013 sul finanziamento, sulla gestione e sul monitoraggio della politica agricola comune, che abroga i Regolamenti del Consiglio (CEE) n. 352/78, (CE) n. 165/94, (CE) n. 2799/98, (CE) n. 814/2000, (CE) n. 1290/2005 e (CE) 485/2008;

- il Regolamento di esecuzione (UE) n. 809/2014 della Commissione del 17 luglio 2014 recante modalità di applicazione del Regolamento (UE) n. 1306/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda il sistema integrato di gestione e di controllo, le misure di sviluppo rurale e la condizionalità;

- il Regolamento di esecuzione (UE) n. 256/2017 della Commissione del 14 febbraio 2017 che prevede la possibilità per gli Stati di presentare, entro il 1 marzo 2018, il Programma nazionale di sostegno al settore vitivinicolo (PNS) per il periodo di programmazione 2019/2023;

- il Regolamento (UE) n. 2220/2020 del Parlamento europeo e del Consiglio del 23 dicembre 2020 che stabilisce alcune disposizioni transitorie relative al sostegno da parte del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR) e del Fondo europeo agricolo di garanzia (FEAGA) negli anni 2021 e 2022 e che modifica i regolamenti (UE) n. 1305/2013, (UE) n. 1306/2013 e (UE) n. 1307/2013 per quanto riguarda le risorse e l’applicazione negli anni 2021 e 2022 e il regolamento (UE) n. 1308/2013 per quanto riguarda le risorse e la distribuzione di tale sostegno in relazione agli anni 2021 e 2022;

- il Regolamento delegato (UE) n. 2021/374 della Commissione del 27 gennaio 2021 che modifica il regolamento delegato (UE) 2020/884 recante, per il 2020, in collegamento con la pandemia di COVID-19, deroga ai regolamenti delegati (UE) 2017/891 per l’ortofrutticoltura e (UE) 2016/1149 per la vitivinicoltura, e modifica al regolamento delegato (UE) 2016/1149;

- il Regolamento (UE) n. 2021/2116 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 2 dicembre 2021 sul finanziamento, sulla gestione e sul monitoraggio della politica agricola comune e che abroga il regolamento (UE) n. 1306/2013;

- il Regolamento (UE) n. 2021/2117 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 2 dicembre 2021 che modifica i regolamenti (UE) n. 1308/2013 recante organizzazione comune dei mercati dei prodotti agricoli, (UE) n. 1151/2012 sui regimi di qualità dei prodotti agricoli e alimentari, (UE) n. 251/2014 concernente la definizione, la designazione, la presentazione, l'etichettatura e la protezione delle indicazioni geografiche dei prodotti vitivinicoli aromatizzati e (UE) n. 228/2013 recante misure specifiche nel settore dell'agricoltura a favore delle regioni ultraperiferiche dell'Unione;

- il Programma Nazionale di Sostegno al settore vitivinicolo, predisposto sulla base dell’accordo intervenuto in sede di Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano, trasmesso alla Commissione con nota del 1 marzo 2018 dal Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali, che contiene tra l’altro la ripartizione dello stanziamento previsto dall’OCM vino tra le misure da realizzare nel quinquennio 2019-2023;

- il Decreto Ministeriale n. 911 del 14 febbraio 2017 recante “Disposizioni nazionali di attuazione del Regolamento (UE) n. 1308/2013 del Consiglio e del Parlamento europeo, dei Regolamenti delegato (UE) n. 1149/2016 e di esecuzione (UE) n. 1150/2016 della Commissione per quanto riguarda l’applicazione della Misura degli Investimenti”;

- il Decreto n. 3843 del 3 aprile 2019 che ha modificato, tra l’altro, il DM n. 911/2017 per quanto riguarda l’applicazione della misura degli investimenti ed in particolare i termini di presentazione delle domande di aiuto;

- la Circolare AGEA - Area Coordinamento - del 29 maggio 2019, Prot. 47789 “Decreto Ministeriale n. 3843 del 3 aprile 2019 di modifica del Decreto Ministeriale del 14 febbraio 201, n. 911 relativo alle disposizioni nazionali di attuazione dei Regolamenti (UE) n. 1308/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio dei Regolamenti delegato (UE) n. 2016/1149 e di esecuzione (UE) n. 2016/1150 della Commissione, e del Decreto Ministeriale 14 febbraio 2017, per quanto riguarda l'applicazione della misura degli investimenti”;

- il Programma di Sviluppo Rurale della Regione Emilia-Romagna per il periodo 2014-2020 (di seguito per brevità indicato come P.S.R. 2014-2020) attuativo del citato Regolamento (UE) n. 1305 del 17 dicembre 2013, nell’attuale formulazione (Versione 11.1) approvata dalla Commissione europea con Decisione C(2021) 6321 final del 23 agosto 2021, di cui si è preso atto con propria deliberazione n. 1353 del 30 agosto 2021;

Atteso che il citato Decreto del Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali n. 911/2017 prevede tra l’altro:

- la concessione di un sostegno per investimenti materiali e/o immateriali in impianti di trattamento e in infrastrutture vinicole nonché in strutture e strumenti di commercializzazione del vino diretti a migliorare il rendimento globale dell’impresa, ad aumentarne la competitività e riguardanti la produzione e/o commercializzazione dei prodotti;

- l’adozione da parte delle Regioni delle determinazioni per applicare la Misura “Investimenti”, ivi compresa l’individuazione di eventuali ulteriori condizioni di ammissibilità e/o di esclusione dal contributo, nonché specifici criteri di priorità;

Atteso, altresì, che le operazioni individuate e riportate nel citato Decreto Ministeriale n. 911/2017 sono redatte in coerenza con i criteri di demarcazione e complementarietà definiti nel capitolo 14 “Informazioni sulla complementarietà” sezione 14.1.1 del Programma di Sviluppo Rurale della Regione Emilia-Romagna per il periodo 2014-2020;

Richiamate inoltre:

- la deliberazione della Giunta regionale n. 1343 del 1 agosto 2022, avente ad oggetto “Regolamento (UE) n. 1308/2013 – Programma Nazionale di Sostegno al Settore Vitivinicolo – Approvazione Programma Operativo annualità 2022/2023 con valenza di Avviso pubblico – Misura Investimenti”;

- la deliberazione della Giunta regionale n. 1739 del 17 ottobre 2022, avente per oggetto “Regolamento (UE) n. 1308/2013 - Programma Nazionale di Sostegno al Settore Vitivinicolo - Deliberazione della Giunta regionale n. 1343/2022 recante approvazione programma operativo annualità 2022/2023 con valenza di avviso pubblico - Misura "Investimenti". Modifica ed integrazione dei punti 2., 3. e 9. dell'avviso pubblico.

- il decreto prot. n. 0582134 in data 14/11/2022 il Ministero dell’Agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste che ha prorogato al 30 novembre 2022 il termine ultimo di presentazione delle domande di aiuto previsto all’art. 1, comma 1 del decreto ministeriale 3 aprile 2019 n. 3843 limitatamente alla campagna 2022/2023;

- la determinazione dirigenziale n. 22259 del 15/11/2022 che differisce, tra l’altro, alle ore 13.00.00 del 30 novembre 2022 il termine perentorio di scadenza per la presentazione e protocollazione delle istanze di sostegno indicato al punto 9 “Modalità di presentazione della domanda” dell’Avviso pubblico di cui alla delibera n. 1343/2022;

- la determinazione dirigenziale n. 23188 del 24/11/2022 che contiene disposizioni tecniche a chiarimento del punto 6 dell’avviso pubblico approvato con la determinazione n. 1343/2022;

- il decreto prot. n. 61625 in data 7/2/2023 il Ministero dell’Agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste ha prorogato al 1 marzo 2023 il termine di definizione graduatorie di ammissibilità delle domande negli investimenti a modifica di quanto stabilito dal decreto ministeriale 3 aprile 2019 n. 3843 limitatamente alla campagna 2022/2023;

- la determinazione dirigenziale n. 2657 del 9/2/2023 che differisce al 1 marzo 2023 il termine stabilito al punto 11. “Utilizzo delle graduatorie” dell’Allegato 1 alla deliberazione della Giunta regionale n. 1343/2021 per l’approvazione delle graduatorie relative alle istanze ammesse a valere sull’Avviso Pubblico Misura “Investimenti” annualità 2022/2023;

Considerato:

- che, in esito a detto avviso pubblico sono state presentate complessivamente n. 56 domande di aiuto di cui n. 37 domande presentate da imprese agricole di base e n. 19 domande presentate da imprese agroindustriali per un totale complessivo di contributi richiesti pari a Euro 7.468.711,40;

- che i collaboratori del Settore Competitività delle imprese e sviluppo dell’innovazione, incaricato con nota prot. 07/12/2022.1215859.I, hanno provveduto, sotto il coordinamento della Responsabile del Settore medesimo:

- all’esame di ammissibilità delle domande, del progetto e della documentazione di supporto;

- alla quantificazione della spesa massima ammissibile ad aiuto;

- all’attribuzione dei punteggi di merito in funzione di quanto disposto dai punti 7 e 8 dell’Allegato 1 alla deliberazione 1303/2021;

- alla predisposizione di apposite schede riportanti per ciascun progetto gli esiti dell’attività svolta;

- che i suddetti collaboratori, unitamente al Responsabile del procedimento, hanno successivamente proceduto all’esame dei progetti risultati ammissibili ai fini dell'attribuzione dei relativi punteggi di merito, predisponendo, per ciascuno, singole schede, trasmesse al Responsabile del Settore Competitività delle imprese e sviluppo dell’innovazione;

- che un richiedente l’aiuto ha provveduto con nota in data 01/02/2023.0085336.E a presentare rinuncia al contributo richiesto con domanda AGREA 5520074;

- che dall'esame di dette istanze sono risultate non ammissibili n. 2 domande;

Dato atto che, per quanto riguarda le domande ritenute non ammissibili, sono stati espletati - ai sensi dell’art. 10 bis della legge 241/1990 e successive modifiche - gli adempimenti concernenti il contraddittorio con gli interessati circa i motivi ostativi all'accoglimento delle istanze;

Atteso che in esito alle suddette fasi procedimentali è emersa l’ammissibilità di:

- n. 36 progetti presentati da imprese agricole di base per un totale di spesa ammissibile pari a € 7.845.884,44 e di contributo complessivo concedibile pari ad € 3.138.353,77;

- n. 17 progetti presentati da imprese agroindustriali per un totale di spesa ammissibile pari a € 8.924.079,55 e di contributo complessivo concedibile pari ad € 3.569.631,82;

Rilevato che l’istruttoria compiuta dai collaboratori incaricati evidenzia le seguenti risultanze, dettagliate negli allegati, parti integranti e sostanziali della presente determinazione, e di seguito indicati:

- Allegato 1: graduatoria relativa alle domande ritenute ammissibili per le imprese agricole di base, contenente per ciascuna soggetto il punteggio complessivo attribuito, l’importo di progetto ammesso e, conseguentemente, la quantificazione del contributo complessivo concedibile, relativamente al progetto presentato;

- Allegato 2: graduatoria relativa alle domande ritenute ammissibili per le imprese agroindustriali, contenente per ciascuna soggetto il punteggio complessivo attribuito, l’importo di progetto ammesso e, conseguentemente, la quantificazione del contributo complessivo concedibile, relativamente al progetto presentato;

- Allegato 3: elenco domande ritenute non ammissibili, con indicazione degli estremi delle determinazioni dirigenziali con le quali si è provveduto a disporre la non ammissibilità della domanda;

Atteso, ai sensi di quanto indicato dall’Allegato 1 alla deliberazione n. 1343/2021:

- che, secondo quanto disposto dal punto 4.“Intensità degli aiuti e suddivisione dei finanziamenti” le risorse disponibili nel periodo di validità del presente Programma Operativo sono stati suddivisi nella seguente misura:

  • 40% per i progetti presentati da imprese agricole di base che effettuano la trasformazione della materia prima e la successiva commercializzazione delle proprie produzioni, come attività connessa ai sensi dell'articolo 1 comma 1 del D. Lgs. 18 marzo 2001 n. 228 e successive modifiche ed integrazioni;
  • 60% per i progetti presentati da imprese agroindustriali che svolgono attività di trasformazione e/o commercializzazione di prodotti vitivinicoli attraverso la prevalente acquisizione della materia prima da conferimento soci o da terzi.

- che il medesimo punto 4 stabilisce inoltre che “i progetti ammissibili saranno pertanto inseriti in due graduatorie distinte in ragione della tipologia di impresa agricola o agroindustriale”;

Dato atto:

- che il Decreto prot. n. 0591108 dell’11 novembre 2021 del Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali ha stabilito le assegnazioni della dotazione finanziaria relativa alla campagna vitivinicola 2022/2023 per l’attuazione delle singole Misure;

- che la somma assegnata a questa Regione sulla misura “Investimenti” ammonta a Euro 5.291.632,00;

- che la deliberazione della Giunta regionale n. 1343/2022 stabilisce inoltre, al punto 4) del dispositivo, che eventuali risorse derivanti da economie contabilizzate sulle Misure “Ristrutturazione e riconversione vigneti” e “Promozione nei Paesi Terzi” del Piano nazionale di sostegno al settore vitivinicolo, relative alle assegnazioni di cui al citato 0591108 dell’11 novembre 2021 destinate alla Regione Emilia-Romagna, siano utilizzate per lo scorrimento delle graduatorie della Misura “Investimenti”;

- che con nota prot. n. 20/12/2022.1243158.U a firma del Responsabile del Settore organizzazione di mercato, promozione e qualità, veniva comunicato al MIPAAFT una rimodulazione delle risorse assegnate sulle Misura OCM Vitivinicolo per la campagna 2022/2023, che porta la assegnazione relativa alla misura “investimenti” a complessivi euro 7.490.748,96;

- che a detto stanziamento vanno detratte le risorse necessarie al finanziamento del saldo dei contributi concessi alle imprese che, ai sensi delle deliberazioni di Giunta regionale n. 1025 del 3 agosto 2020, come modificata dalla n. 1041 del 29 giugno 2021, e 1303 del 02 agosto 2021, hanno optato per una durata del progetto biennale o triennale quantificabile in euro 1.148.886,38;

- che conseguentemente, allo stato attuale, i progetti inseriti negli Allegati 1 e 2 al presente atto verranno finanziati nell’ordine di graduatoria fino ad esaurimento delle risorse disponibili assegnate a ciascuna graduatoria e precisamente quanto a Euro 2.536.745,03, alla graduatoria di cui all’Allegato 1 e quanto a Euro 3.805.117,55 alla graduatoria di cui all’Allegato 2;

- che qualora nell’ambito di una delle due graduatorie si rendano disponibili finanziamenti residui derivanti da:

  • graduatoria che non copra tutte le risorse ad essa assegnate;
  • residue disponibilità che non coprano almeno il 50% del fabbisogno finanziario dell’ultima iniziativa collocata in posizione utile;

dette risorse potranno essere utilizzate a favore della graduatoria che presenta il maggior fabbisogno non soddisfatto, calcolato in termini di valore degli investimenti;

Preso atto che le domande di sostegno, le note e le integrazioni presentate, le schede conclusive, le comunicazioni specifiche sono acquisiti e trattenuti agli atti del Settore Competitività delle imprese e sviluppo dell’innovazione;

Esaminati i risultati dell’attività istruttoria complessivamente svolta e ritenute congrue e corrette le risultanze finali;

Dato atto, infine, che tutta la documentazione a supporto della presente determinazione viene trattenuta agli atti del Settore Competitività delle imprese e sviluppo dell’innovazione;

Considerato con il presente atto:

- di recepire ed approvare integralmente gli esiti delle istruttorie compiute quali risultano dalle singole schede stilate dai collaboratori incaricati;

- di approvare le graduatorie di cui agli Allegati 1 e 2 - quali precedentemente dettagliate - dando atto che detti allegati costituiscono parte integrante e sostanziale della presente determinazione;

- di approvare l’elenco delle istanze ritenute non ammissibili – quale risulta dall’Allegato 3, anch’esso parte integrante e sostanziale del presente atto;

Dato atto infine:

- che alla concessione dei contributi spettanti ai singoli soggetti posizionati utilmente ai fini dell’accesso agli aiuti ed alla fissazione di eventuali prescrizioni tecniche, funzionali alla regolare esecuzione dei progetti si provvederà con specifici atti dirigenziali, secondo quanto stabilito al punto 11. dell’Allegato 1 alla deliberazione n. 1343/2022;

- che esclusivamente ai suddetti atti dirigenziali viene riconosciuta natura formale e sostanziale di provvedimento concessorio a favore dei soggetti beneficiari;

Richiamati, in ordine agli obblighi di trasparenza:

- il Decreto Legislativo 14 marzo 2013, n. 33 recante “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e successive modifiche ed integrazioni;

- la deliberazione di Giunta regionale n. 111 del 31 gennaio 2022 recante “Piano triennale di prevenzione della corruzione e della trasparenza. Anni 2022-2024” di transizione al piano integrato di attività e organizzazione di cui all’art. 6 del D.L. n. 80/2021”;

- la determinazione n. 2335 del 9 febbraio 2022 del Servizio Affari Legislativi e Aiuti di Stato avente ad oggetto "Direttiva di Indirizzi Interpretativi degli Obblighi di Pubblicazione previsti dal Decreto Legislativo n. 33 del 2013. Anno 2022";

Richiamate, per gli aspetti amministrativi di natura organizzativa:

- la Legge Regionale 26 novembre 2001, n. 43, recante "Testo unico in materia di organizzazione e di rapporto di lavoro nella Regione Emilia-Romagna";

- le deliberazioni della Giunta regionale:

- n. 468 del 10 aprile 2017, recante "Il sistema dei controlli interni nella Regione Emilia-Romagna";

- n. 324 del 7 marzo 2022, recante "Disciplina organica in materia di organizzazione dell’Ente e gestione del personale";

- n. 325 del 7 marzo 2022, recante "Consolidamento e rafforzamento delle capacità amministrative: riorganizzazione dell’Ente a seguito del nuovo modello di organizzazione e gestione del personale";

- n. 426 del 21 marzo 2022 “Organizzazione dell’ente a seguito del nuovo modello di organizzazione e gestione del personale. Conferimento degli incarichi ai Direttori Generali e ai Direttori di Agenzia”;

Richiamate, altresì, le circolari del Capo di Gabinetto del Presidente della Giunta regionale PG/2017/0660476 del 13 ottobre 2017 e PG/2017/0779385 del 21 dicembre 2017 relative ad indicazioni procedurali per rendere operativo il sistema dei controlli interni predisposte in attuazione della citata deliberazione n. 468/2017;

Viste, inoltre:

- la determinazione del Direttore Generale Agricoltura, caccia e pesca n. 5643 del 25 marzo 2022, ad oggetto "Riassetto organizzativo della Direzione generale Agricoltura, caccia e pesca, conferimento incarichi dirigenziali e proroga incarichi di posizione organizzativa, in attuazione della deliberazione di Giunta regionale n. 325/2022";

- la determinazione del Direttore Generale Agricoltura, caccia e pesca n. 13814 del 18/7/2022 ad oggetto: “Conferimento incarichi di Posizione Organizzativa nell’ambito della Direzione Generale Agricoltura, caccia e pesca“;

- la determinazione della Responsabile del Settore Competitività delle imprese e sviluppo dell’innovazione n. 14754 del 28/7/2022 ad Oggetto “Provvedimento di nomina del Responsabile del procedimento ai sensi degli articoli 5 e ss. della L. 241/1990 e ss.mm.ii. e degli articoli 11 e ss. della L.R. 32/1993 presso il Settore Competitività delle imprese e sviluppo dell'innovazione.”;

Attestato che il sottoscritto dirigente non si trova in alcuna situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;

Dato atto che il responsabile del procedimento ha dichiarato di non trovarsi in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;

Attestata la regolarità amministrativa del presente atto;

determina

1) di recepire ed approvare integralmente i risultati dell’attività istruttoria, svolta dai collaboratori incaricati, relativa alle domande presentate in esito all'Avviso pubblico concernente la Misura “Investimenti” del Programma Nazionale di Sostegno al settore vitivinicolo - di cui alla deliberazione di Giunta regionale n. 1343 del 01 agosto 2022 - in adempimento alle procedure previste al punto 10 dell’Allegato 1 alla medesima deliberazione;

2) di approvare, pertanto, i seguenti allegati costituenti parti integranti e sostanziali della presente determinazione:

- Allegato 1: graduatoria relativa alle domande ritenute ammissibili relative ad imprese agricole di base, contenente per ciascuna soggetto il punteggio complessivo attribuito, l’importo di progetto ammesso e, conseguentemente, la quantificazione del contributo concedibile, relativamente al progetto presentato;

- Allegato 2: graduatoria relativa alle domande ritenute ammissibili relative ad imprese agroindustriali, contenente per ciascuna soggetto il punteggio complessivo attribuito, l’importo di progetto ammesso e, conseguentemente, la quantificazione del contributo concedibile, relativamente al progetto presentato

- Allegato 3: elenco domande ritenute non ammissibili, con indicazione degli estremi delle determinazioni dirigenziali, con le quali si è provveduto a disporre la non ammissibilità della domanda;

3) di dare atto:

- che, in applicazione di quanto indicato al punto 4. “Intensità degli aiuti e suddivisione dei finanziamenti” dell’Avviso pubblico, le risorse disponibili nel periodo di validità del presente Programma Operativo sono suddivisi nella seguente misura:

  • 40% per i progetti presentati da imprese agricole di base che effettuano la trasformazione della materia prima e la successiva commercializzazione delle proprie produzioni, come attività connessa ai sensi dell'articolo 1 comma 1 del D. Lgs. 18 marzo 2001 n. 228 e successive modifiche ed integrazioni;
  • 60% per i progetti presentati da imprese agroindustriali che svolgono attività di trasformazione e/o commercializzazione di prodotti vitivinicoli attraverso la prevalente acquisizione della materia prima da conferimento soci o da terzi.

- che, come stabilito al punto 4) del dispositivo della deliberazione della Giunta regionale n. 1343 in data 1/8/2022, eventuali risorse derivanti da economie contabilizzate sulle Misure “Ristrutturazione e riconversione vigneti” e “Promozione nei Paesi Terzi” del Piano nazionale di sostegno al settore vitivinicolo, relative alle assegnazioni di cui al citato decreto prot. n. 0115575 del 10 marzo 2021 destinate alla Regione Emilia-Romagna, saranno utilizzate per lo scorrimento delle graduatorie della Misura “Investimenti”;

- che a seguito dell’assegnazione di ulteriori risorse effettuata con nota prot. n. 20/12/2022.1243158.U, a firma del Responsabile del Settore Organizzazione di mercato, promozione e qualità, lo stanziamento attualmente disponibile per il finanziamento delle graduatorie di cui agli Allegati 1 e 2,in attuazione di quanto stabilito dalla deliberazione della Giunta regionale n. 1343/2022, ammonta a complessivi euro 7.490.748,96;

- che a detto stanziamento vanno detratte le risorse necessarie al finanziamento del saldo dei contributi concessi alle imprese che, ai sensi delle deliberazioni di Giunta regionale n. 1025 del 3 agosto 2020, come modificata dalla n. 1041 del 29 giugno 2021, e 1303 del 02 agosto 2021, hanno optato per una durata del progetto biennale o triennale quantificabile in euro 1.148.886,38;

- che conseguentemente, allo stato attuale, i progetti inseriti negli Allegati 1 e 2 al presente atto verranno finanziati nell’ordine di graduatoria fino ad esaurimento delle risorse disponibili assegnate a ciascuna graduatoria e precisamente:

  • quanto a Euro 2.536.745,03, alla graduatoria di cui all’Allegato 1;
  • quanto a Euro 3.805.117,55 alla graduatoria di cui all’Allegato 2;

4) di dare atto inoltre, ai sensi di quanto disposto al punto 11. “Utilizzo delle graduatorie” dell’Allegato 1 alla deliberazione n. 1343/2022:

- che i progetti verranno finanziati nell’ordine delle singole graduatorie fino ad esaurimento delle risorse ad esse assegnate;

- che qualora nell’ambito di una delle due graduatorie si rendano disponibili finanziamenti residui derivanti da:

  • graduatoria che non copra tutte le risorse ad essa assegnate;
  • residue disponibilità che non coprano almeno il 50% del fabbisogno finanziario dell’ultima iniziativa collocata in posizione utile;

dette risorse potranno essere utilizzate a favore della graduatoria che presenta il maggior fabbisogno non soddisfatto, calcolato in termini di valore degli investimenti;

5) di dare atto inoltre:

- che alla concessione dei contributi spettanti ai singoli soggetti beneficiari degli aiuti ed alla fissazione di eventuali prescrizioni tecniche, funzionali alla regolare esecuzione dei progetti si provvederà con specifici atti dirigenziali, secondo quanto stabilito al punto 11. dell’Allegato 1 alla deliberazione n. 1343/2022;

- che esclusivamente ai suddetti atti dirigenziali viene riconosciuta natura formale e sostanziale di provvedimento concessorio a favore dei soggetti beneficiari;

6) di dare atto altresì che per quanto non espressamente disposto dalla presente determinazione si rinvia a quanto indicato nel più volte richiamato Allegato 1 alla deliberazione n. 1343/2022;

7) di disporre la pubblicazione in forma integrale della presente determinazione nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna dando atto che con la suddetta pubblicazione la Regione intende adempiuti gli obblighi di comunicazione del presente provvedimento ai soggetti interessati;

8) di dare atto inoltre che il Settore Competitività delle imprese e sviluppo dell’innovazione provvederà a dare la più ampia diffusione alla presente determinazione attraverso l’inserimento nel sito internet della Regione dedicato all’Agricoltura;

9) di dare atto infine che avverso il presente provvedimento è ammesso ricorso, entro 60 giorni dalla data di pubblicazione nel Bollettino Ufficiale Telematico della Regione Emilia-Romagna, avanti il Tribunale Amministrativo Regionale territorialmente competente.

La Responsabile di Settore

Giuseppina Felice

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