n.242 del 04.08.2021 periodico (Parte Seconda)

Canale di finanziamento della componente formativa nei contratti di Apprendistato di III livello selezionata ai sensi di quanto previsto dalla DGR. n. 2169/2016 - Modifica di quanto previsto dalla DGR n. 683/2017

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA

Visti:

- il D.Lgs. 14 settembre 2011, n.167 “Testo unico dell’apprendistato, a norma dell’articolo 1, comma 30, della legge 24 dicembre 2007, n.247” e ss.mm.;

- il D.Lgs. 15 giugno 2015, n.81 “Disciplina organica dei contratti di lavoro e revisione della normativa in tema di mansioni, a norma dell'articolo 1, comma 7, della legge 10 dicembre 2014, n. 183.” e ss.mm.;

- il Decreto Interministeriale del 12/10/2015 che definisce gli standard formativi dell'Apprendistato e i criteri generali di attuazione ex art. 46 del D.lgs 81 del 15 giugno 2015;

Viste le leggi regionali:

- n. 12 del 30/6/2003 “Norme per l’uguaglianza delle opportunità di accesso al sapere, per ognuno e per tutto l’arco della vita, attraverso il rafforzamento dell’istruzione e della formazione professionale, anche in integrazione tra loro” e ss.mm.ii, ed in particolare l’Art. 14 “Assegni formativi” e l’ Art. 36 “Formazione degli apprendisti”;

- n. 17 del 1/8/2005 “Norme per la promozione dell’occupazione, della qualità, sicurezza e regolarità del lavoro” e ss.mm., ed in particolare l’Art 30 “Apprendistato per l’acquisizione di un diploma o per percorsi di alta formazione” e l’Art. 31 “Sostegno e qualificazione della formazione nei contratti di apprendistato”;

Richiamati in particolare le proprie deliberazioni:

- n. 963 del 21/6/2016 “Recepimento del Decreto Interministeriale 12/10/2015 e approvazione dello schema di protocollo d'intesa tra Regione Emilia-Romagna, Ufficio scolastico regionale, Università, Fondazioni ITS e Parti sociali sulla “Disciplina di attuazione dell'apprendistato ai sensi del D.lgs. 81/2015 e del Decreto Interministeriale 12/10/2015" - Attuazione art. 54 della L.R. 9/2016”;

- n. 1859 del 09/11/2016 “Modalità di erogazione degli assegni formativi (voucher) per il rimborso dell'offerta formativa relativa alle tipologie di apprendistato di cui agli articoli 43 e 45 del D.lgs. 81/2015 in attuazione della DGR 963/2016.”;

- n. 1298 del 14/09/2015 “Disposizioni per la programmazione, gestione e controllo delle attività formative e delle politiche attive del lavoro - Programmazione SIE 2014-2020”;

Dato atto che con la propria sopracitata deliberazione n.963 del 21/6/2016, valutata l’opportunità di promuovere l’apprendistato quale canale per un accesso qualificante dei giovani al lavoro, e pertanto di sostenere e finanziare la realizzazione di un’offerta formativa centrata sull’apprendista e finalizzata a sviluppare competenze, in particolare tecnico professionali, utili all’occupazione e alla crescita, è stato, tra l’altro:

- approvato lo schema di Protocollo d'intesa tra Regione Emilia-Romagna, Ufficio scolastico regionale, Università, Fondazioni ITS e Parti sociali che disciplina l’attuazione dell'apprendistato ai sensi del D.lgs. 81/2015 e del Decreto Interministeriale 12/10/2015;

- rinviato a propri successivi atti l’individuazione delle modalità con cui rendere disponibile l’offerta formativa per le diverse tipologie di apprendistato, tra le quali:

- Apprendistato per la laurea triennale, magistrale e magistrale a ciclo unico;

- Apprendistato per il master di I e II livello;

- Apprendistato per il dottorato di ricerca;

- Apprendistato per attività di ricerca;

Dato atto che con la propria deliberazione n. 2169 del 13/12/2016 sono state approvate le procedure per rendere disponibile l'offerta formativa in attuazione di quanto previsto dalla propria deliberazione n.963/2016 per l’Apprendistato per la Laurea triennale, magistrale e magistrale a ciclo unico, l’Apprendistato per il Master di I e di II livello, l’Apprendistato per il Dottorato di ricerca e l’Apprendistato per attività di ricerca;

Richiamata la propria deliberazione n. 683/2017 “Individuazione, in attuazione della propria deliberazione n.1859/2016, del canale di finanziamento dell'offerta selezionata ai sensi di quanto previsto dalla propria deliberazione n.2169/2016, e modifica delle proprie deliberazioni nn.1151/2012, 1021/2013 e 1151/2014”;

Dato atto in particolare che con la propria sopra citata deliberazione n. 683/2017 si è stabilito, tra le altre, di finanziare con le risorse di cui al Programma Operativo Regionale FSE 2014/2020 – Obiettivo tematico 10 – Priorità di investimento 10.4, attraverso lo strumento dell’assegno formativo (voucher) e con le modalità e nei termini di cui alla propria deliberazione n.1859/2016 la componente formativa del contratto di:

- Apprendistato per la laurea triennale, magistrale e magistrale a ciclo unico;

- Apprendistato per il master di I e II livello;

- Apprendistato per il dottorato di ricerca;

- Apprendistato per attività di ricerca;

Valutato opportuno al fine di massimizzare l’efficacia dell’utilizzo delle risorse disponibili nell’attuale fase di conclusione della programmazione comunitaria 2014/2020 di prevedere, a modifica di quanto sopra specificato, che la componente formativa dei contratti di apprendistato per la laurea triennale, magistrale e magistrale a ciclo unico, per il master di I e II livello, per il dottorato di ricerca nonché dell’apprendistato di ricerca sia finanziato a valere sulle risorse finanziarie nazionali, relative al finanziamento di attività di formazione nell’esercizio dell’apprendistato assegnate con Decreto della Direzione Generale per le politiche attive e passive del lavoro del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali n. 869/2013;

Viste:

- la Legge 16 gennaio 2003, n. 3 recante “Disposizioni ordinamentali in materia di pubblica amministrazione” in particolare l’art. 11;

- la Legge 13 agosto 2010, n. 136 recante “Piano straordinario contro le mafie, nonché delega al Governo in materia di normativa antimafia”;

- la determinazione dell’Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture del 7 luglio 2011 n. 4 in materia di tracciabilità finanziaria ex art.3, legge 13 agosto 2010, n. 136 e successive modifiche;

Richiamati:

- il Decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e ss.mm.ii.;

- la propria deliberazione n. 111 del 28 gennaio 2021 “Piano triennale di prevenzione della corruzione e della trasparenza 2021-2023”;

Visto il Decreto legislativo n. 118/2011 ad oggetto “Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli Enti Locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della Legge 5 maggio 2009, n.42” e ss.mm.ii.;

Richiamate le Leggi regionali:

- n. 40/2001 recante "Ordinamento contabile della Regione Emilia-Romagna, abrogazione delle L.R. 6 luglio 1977, n. 31 e 27 marzo 1972, n.4" per quanto applicabile;

- n. 43/2001 recante "Testo unico in materia di organizzazione e di rapporto di lavoro nella Regione Emilia-Romagna" e ss.mm.ii.;

- n. 11/2020 “Disposizioni collegate alla legge regionale di stabilità per il 2021”;

- n. 12/2020 “Disposizioni per la formazione del bilancio di previsione 2021-2023 (Legge di stabilità regionale 2021)”;

- n. 13/2020 “Bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2021-2023”;

Richiamata altresì la propria deliberazione n. 2004/2020 “Approvazione del documento tecnico di accompagnamento e del Bilancio finanziario gestionale di previsione della regione Emilia-Romagna 2021-2023” e ss.mm.ii.;

Viste le proprie deliberazioni:

- n. 2416/2008 "Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull'esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera n. 450/2007" e ss.mm.ii., per quanto applicabile;

- n. 87/2017 "Assunzione dei vincitori delle selezioni pubbliche per il conferimento di incarichi dirigenziali, ai sensi dell'art. 18 della L.R. 43/2001, presso la Direzione Generale Economia della conoscenza, del Lavoro e dell’Impresa”;

- n. 468/2017 “Il sistema dei controlli interni nella Regione Emilia-Romagna”;

- n. 2329/2019 “Designazione del Responsabile della Protezione dei dati”;

- n. 2013/2020 “Indirizzi organizzativi per il consolidamento e il potenziamento delle capacità amministrative dell’Ente per il conseguimento degli obiettivi del programma di mandato, per fare fronte alla programmazione comunitaria 2021/2027 e primo adeguamento delle strutture regionali conseguenti alla soppressione dell’IBACN”;

- n. 2018/2020 “Affidamento degli incarichi di Direttore Generale della Giunta regionale, ai sensi dell’art. 43 della L.R. 43/2001 e ss.mm.ii.”;

- n. 771/2021 “Rafforzamento delle capacità amministrative dell’Ente secondo adeguamento degli assetti organizzativi e linee di indirizzo 2021”;

Viste, altresì, le circolari del Capo di Gabinetto del Presidente della Giunta regionale PG/2017/0660476 del 13 ottobre 2017 e PG/2017/0779385 del 21 dicembre 2017 relative ad indicazioni procedurali per rendere operativo il sistema dei controlli interni predisposto in attuazione della propria deliberazione n. 468/2017;

Richiamata la determinazione dirigenziale n. 1174/2017 "Conferimento di incarichi dirigenziali presso la Direzione Generale Economia della Conoscenza, del Lavoro e dell'Impresa";

Dato atto che il responsabile del procedimento ha dichiarato di non trovarsi in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;

Dato atto dei pareri allegati;

Su proposta dell’Assessore competente per materia;

A voti unanimi e palesi

delibera 

Per le motivazioni espresse in premessa:

1. di stabilire che la componente formativa del contratto di Apprendistato per la laurea triennale, magistrale e magistrale a ciclo unico, di Apprendistato per il master di I e II livello, di Apprendistato per il dottorato di ricerca, di Apprendistato per attività di ricerca, così come selezionata in attuazione di quanto previsto dalla propria deliberazione n.2169/2016, sia finanziata, attraverso gli assegni formativi (voucher), con risorse finanziarie nazionali, relative al finanziamento di attività di formazione nell’esercizio dell’apprendistato assegnate con Decreto della Direzione Generale per le politiche attive e passive del lavoro del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali n. 869/2013 con le modalità e nei termini di cui alla propria deliberazione n.1859/2016;

2. di prevedere che tale disposizione è da riferirsi a tutti gli assegni formativi (voucher) richiesti per le tipologie di cui al punto 1., secondo le procedure previste dalla determina dirigenziale n.8881/2017, e che saranno oggetto di finanziamento successivamente alla data di adozione del presente provvedimento;

3. di dare atto infine che, per quanto previsto in materia di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni, si provvederà alle pubblicazioni ai sensi delle disposizioni normative ed amministrative richiamate in parte narrativa, inclusa la pubblicazione ulteriore prevista dal piano triennale di prevenzione della corruzione, ai sensi dell'art. 7 bis, comma 3, del D.lgs. n. 33 del 2013 e ss.mm.ii.;

4. di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna Telematico e sul sito http://formazionelavoro.regione.emilia-romagna.it.  

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