n. 121 del 03.08.2011 periodico (Parte Seconda)

"Progetto Bike Sharing & Ride - Mi Muovo in Bici". Approvazione schema di comodato gratuito per i 10 Comuni aderenti al Protocollo d'intesa del 29/1/2010. Delega al Responsabile del Servizio Mobilità per la sottoscrizione dei comodati gratuiti con ogni EE.ll.

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA

Premesso che il Protocollo d’intesa relativo al Progetto di Bike sharing “Mi Muovo in Bici”, approvato con DGR 2127/2009, è stato sottoscritto in data 29/1/2010 con i 12 Comuni aventi popolazione superiore a 50.000 abitanti e con successiva deliberazione regionale 1118/10, si è preso atto delle rinunce dei Comuni di Carpi e Faenza;

Dato atto che:

- in data 26 marzo 2010 è stato sottoscritto il contratto registrato con rep. n. 4128, approvato con determinazione n. 3146 del 26 marzo 2010, conservato agli atti del Servizio Mobilità urbana e Trasporto locale, regolante i rapporti tra la Regione Emilia-Romagna e la ditta Comunicare Srl di Rivalta di Torino per la fornitura del sistema Bike sharing “Mi Muovo in bici” nel territorio della Regione stessa;

- con determinazione n. 10326 del 23 settembre 2010 del Direttore generale Reti Infrastrutturali, Logistica e Sistemi di Mobilità è stato approvato il progetto esecutivo relativo alla fornitura del sistema di Bike sharing “Mi Muovo in Bici”, demandando a successivo atto l’aggiornamento della definizione particolareggiata e puntuale della ripartizione delle forniture, effettuate sulla base delle peculiari esigenze esplicitate dai Comuni aderenti al succitato Progetto, avvenuta con determinazione del Direttore generale n. 14097 del 3/12/2010;

- con determinazione n. 4755 del 28 aprile 2011 del Direttore generale Reti infrastrutturali, Logistica e Sistemi di mobilità, sono stati approvati aggiornamenti parziali al progetto esecutivo, accogliendo esclusiva­mente ciò che non comporta aggravio economico per la Regione;

 - con determinazione dirigenziale n. 6144 del 25/5/2011 è stato approvato lo schema del contratto integrativo al contratto registrato con rep. n. 4128 del 26 marzo 2010, sottoscritto in data 7/06/2011 con repertorio n. 4329;

Visto che nel contratto 4329/11 sopracitato è stato individuato, in sede di firma, un mero errore materiale nella tabella relativa alle forniture in capo al Comune di Piacenza che indicava una quantità di dispositivi di lettura “Mi Muovo” pari a 5 in luogo di 4;

Ritenuto pertanto opportuno recepire tale modifica relativa alla quantità (numero) dei dispositivi di lettura “Mi Muovo” previsti per il Comune di Piacenza che sono definiti in numero complessivo pari a 4, anziché 5, confermando la medesima correzione anche nei precedenti atti dirigenziali 14097/10 e 6144/11;

Atteso che nella riunione con gli EE.LL. sottoscrittori del Protocollo di intesa, avvenuta in data 20 aprile 2011, questa amministrazione ha richiesto la disponibilità ad avviare, in occasione dell’evento riferito alla “Settimana della Mobilità” che si terra nel mese di settembre, alcune postazioni di “Mi Muovo in bici” al fine di testare le prime applicazioni del servizio;

 Considerato che i comuni interessati all’avvio del progetto nei tempi succitati, hanno comunicato i siti in cui intendono installare le forniture regionali, in base al piano particolareggiato approvato con la determinazione 14097/10 sopraccitata;

Dato atto che con delibera regionale 2127/09 la Regione si è impegnata alla fornitura delle bici complete di postazioni e sistema di monitoraggio in tempo reale, attraverso un rapporto di comodato gratuito con i Comuni aderenti che provvederanno alle necessarie installazioni presso le stazioni ferroviarie e altri luoghi ritenuti prioritari dagli EE.LL. stessi;

Richiamata pertanto la determinazione del Direttore generale Reti Infrastrutturali, Logistica e Sistemi di Mobilità n. 14097 del 3/12/2010 che identifica la definizione particolareggiata e puntuale ripartizione delle forniture, effettuate sulla base delle peculiari esigenze esplicitate dai Comuni aderenti al succitato Progetto, tenuto conto della modifica apportata alle forniture come evidenziato precedentemente;

Tenuto conto che: 

  • sulla base dei beni prodotti dalla ditta Comunicare Srl si procederà, ai necessari collaudi come meglio specificato all’art. 1 dello schema di contratto di comodato gratuito, allegato parte integrante del presente provvedimento;
  • prima della consegna delle singole forniture ai Comuni interessati, la competente struttura regionale provvederà ad emettere ordinativo di acquisto per conseguire il necessario numero di inventario regionale da assegnare ai beni. Tale numerazione, apposta con apposita punzonatura da parte della ditta fornitrice, e registrata nel libro regionale inventari, sarà fornita dal “Servizio Approvvigionamenti, Centri operativi, Controllo di gestione”;
  • la consegna delle forniture avverrà previa sottoscrizione del contratto di comodato a titolo gratuito e del verbale di consegna, da parte di ogni singolo EE.LL. e da parte del Responsabile del Servizio Mobilità urbana e Trasporto locale competente per materia, in base alla LR. 43 del 26 novembre 2001 e ss. mm. ed in particolare l’art. 39, in merito alle funzioni dirigenziali, e deliberazione della Giunta regionale 2416/08 e s.m.;

Valutato pertanto opportuno a tal fine procedere:

- all’approvazione dello schema di contratto di comodato ad uso gratuito, allegato quale parte integrante e sostanziale del presente provvedimento, tra la Regione Emilia-Romagna e i 10 Comuni aderenti al Protocollo di Intesa “Bike sharing & ride – Mi Muovo in bici”: Comuni di Piacenza, Parma, Reggio Emilia, Modena, Imola, Ferrara, Ravenna, Forlì, Cesena e Rimini;

- di specificare che tale schema di contratto sarà personalizzato per ognuno dei Comuni aderenti al progetto sulla base della effettiva consegna dei beni oggetto di comodato gratuito;

Stabilito che in sede di stipula dei singoli contratti di comodato gratuito, per competenza di settore nonché specifica conoscenza di ogni problematica inerente all’oggetto, il responsabile del Servizio Mobilità urbana e Trasporto locale rappresenti la Regione Emilia-Romagna, autorizzandolo alla sottoscrizione dei Contratti stessi e ad apportare al testo eventuali modifiche non sostanziali che si rendessero necessarie, per raggiungere il buon fine del medesimo;

Richiamate inoltre le proprie deliberazioni, esecutive ai sensi di legge:

- n. 1057 del 24 luglio 2006, concernente “Prima fase di riordino delle strutture organizzative della Giunta regionale. Indirizzi in merito alle modalità di integrazione interdirezionale e di gestione delle funzioni trasversali” e s.m.;

- n. 1663 del 27 novembre 2006 concernente “Modifiche all’assetto delle Direzioni generali della Giunta e del Gabinetto del Presidente” e s.m.i.;

- n. 2416 del 29 dicembre 2008 concernente “Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le Strutture e sull’esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera 450/2007.” e s.m.;

- n. 1173 del 27 luglio 2009 concernente “Approvazione degli atti di conferimento degli incarichi di livello dirigenziale (decorrenza 1.8.2009)”;

- n. 2060 del 20 dicembre 2010 concernente: ”Rinnovo incarichi a Direttori generali della Giunta regionale in scadenza al 31/12/2010”;

Visto il Decreto del Presidente della Giunta Regionale n. 101 del 10 maggio 2010 avente per oggetto: “Nomina dei componenti della Giunta Regionale e specificazione delle relative competenze” ed il successivo n. 130 del 3 giugno 2010 contenente le relative modifiche ed integrazioni allo stesso;

Dato atto del parere allegato;

Su proposta dell’Assessore alla Programmazione territoriale, urbanistica. Reti di infrastrutture materiali e immateriali. Mobilità, logistica e Trasporti;

 a voti unanimi e palesi

delibera:

per le motivazioni espresse in premessa che qui si intendono integralmente richiamate:

1) di approvare lo schema di contratto di comodato ad uso gratuito, allegato parte integrante e sostanziale del presente provvedimento, tra la Regione Emilia-Romagna e i 10 Comuni aderenti al Protocollo di Intesa “Bike sharing & ride – Mi Muovo in bici”: Comuni di Piacenza, Parma, Reggio Emilia, Modena, Imola, Ferrara, Ravenna, Forlì, Cesena e Rimini;

2) di dare atto che:

- sulla base dei beni prodotti dalla ditta Comunicare Srl si procederà, ai necessari collaudi come meglio specificato all’art. 1 dello schema di contratto di comodato gratuito, allegato parte integrante del presente provvedimento;

- prima della consegna delle singole forniture ai Comuni interessati, la competente struttura regionale provvederà ad emettere Ordinativo di Acquisto per conseguire il necessario numero di inventario regionale da assegnare ai beni. Tale numerazione, apposta con apposita punzonatura da parte della ditta fornitrice, registrata in apposito libro regionale inventari, sarà fornita dal “Servizio Approvvigionamenti, Centri operativi, Controllo di gestione”;

- la consegna delle forniture avverrà previa sottoscrizione del contratto di comodato a titolo gratuito e del verbale di consegna;

3) di stabilire che il contratto di comodato gratuito sarà personalizzato per ognuno dei Comuni aderenti al progetto sulla base della effettiva consegna dei beni oggetto di comodato gratuito;

4) di stabilire inoltre che:

- gli Enti locali (Comuni comodatari) dovranno comunicare annualmente alla competente struttura regionale – Servizio Mobilità urbana e trasporto locale - i beni divenuti inutilizzabili che saranno oggetto di cancellazione dall’elenco dei beni inventariati annotati nell’apposito libro regionale;

- i Comuni sono obbligati inoltre al reintegro dei beni inutilizzabili;

5) di stabilire altresì che ogni contratto sarà sottoscritto da parte del competente Ente locale e dal Responsabile del Servizio Mobilità urbana e Trasporto locale competente per materia, in base alla L.R. 43/01 e s.m. e deliberazione della Giunta regionale 2416/08 e s.m.;

6) di autorizzare il Responsabile del Servizio Mobilità urbana e Trasporto locale competente per materia, ad apportare al testo dello schema di contratto allegato, eventuali modifiche non sostanziali che si rendessero necessarie, per raggiungere il buon fine del medesimo;

7) di dare atto che ogni Comune procederà ad identificare, con apposito provvedimento, il dirigente competente alla sottoscrizione del citato comodato;

Il presente atto verrà pubblicato nel Bollettino Ufficiale Telematico della Regione Emilia-Romagna.

 ALLEGATO

Contratto di comodato gratuito di beni mobili relativi al Progetto regionale “Mi Muovo in Bici”, tra la Regione Emilia-Romagna e il Comune di..................

Premesso che in data ……………. è stato sottoscritto il Protocollo d’intesa del 29/1/2010, approvato con delibera di Giunta regionale 2127/09 tra il Comune di ………..…… e la Regione Emilia-Romagna con l’obiettivo prioritario di promuovere l’integrazione tariffaria e modale, offrendo l’estensione del titolo di viaggio “Mi Muovo” a chi intende muoversi nelle maggiori città sfruttando la libertà rappresentata dall’uso della bicicletta.

Al fine di superare la disomogeneità dei sistemi tecnologici di gestione dei servizi di “bike sharing” in parte operanti nelle diverse città dell’Emilia-Romagna per arrivare nel breve ad una omogeneizzazione della accessibilità ai sistemi anche attraverso la condivisione sia della tecnologia sia di regole comuni condivise per l’accesso al servizio, la Regione, con l’avvio del progetto “Mi Muovo in bici”, si è fatta carico della fornitura delle biciclette complete di postazioni e tecnologie connesse, acquisite con procedura ad evidenza pubblica aggiudicata alla società Comunicare S.r.l. di Rivalta di Torino;

Dato atto che La Regione Emilia-Romagna sulla base di quanto indicato anche nel contratto di fornitura sottoscritto con Comunicare Srl intende concedere in comodato gratuito i beni acquisiti al Comune di ………….. 

preso atto che il Comune di ……….…….. ha individuato i luoghi di ubicazione delle stazioni di presa del sistema “Mi Muovo in bici” nell’ambito del proprio territorio come si evince da allegato 1 parte integrante del presente atto;

 tra

la Regione Emilia-Romagna, con sede in Bologna Viale Aldo Moro n. 52, codice fiscale 80062590379, rappresentata in questo atto, in esecuzione della delibera della giunta regionale n. …………. del ……………... dall’ing. Fabio Formentin domiciliato per le proprie funzioni presso l’Assessorato alla Mobilità, Viale Aldo Moro n. 30, di seguito nominata “Comodante”;

 e

il Comune di ……………., con sede in …………………,Via …………..……., codice fiscale …..……………., rappresentata in questo atto, in esecuzione della determinazione/delibera n. ………. del …………. dal ……….….. domiciliato per le proprie funzioni presso …….…….., Via………………di seguito nominato “Comodatario”;

 si conviene e si stipula quanto segue

 Art. 1

Oggetto

Il Comodante concede in comodato a titolo gratuito al Comodatario, che accetta, i beni mobili di seguito indicati che riportano il numero di inventario regionale annotato in apposito libro:

a) totem N. inventario regionale ………

b) colonnine N. inventario regionale ………

c) biciclette N. inventario regionale ………

Tali dispositivi dovranno presentare il logo regionale “Mi Muovo in bici” e il layout (colori) definito per la riconoscibilità sul territorio del progetto regionale.

Al momento della sottoscrizione del presente contratto, dovranno essere già stati eseguiti i collaudi in fabbrica dei singoli sottoelementi facenti parte del sistema complessivo mentre i collaudi in opera saranno eseguiti per singole stazioni, per gruppi di stazioni omogenee e per l’intero sistema al fine di verificare l’interoperabilità con il sistema Stimer/Mi Muovo. Tali collaudi, che hanno lo scopo di accertare la perfetta rispondenza dei requisiti funzionali/prestazionali, tecnologici, di sicurezza e di affidabilità delle apparecchiature fornite, saranno assistiti anche dalla ditta fornitrice che deve provvedere alla messa a disposizione degli strumenti, delle attrezzature e degli operatori occorrenti.

I collaudi dovranno essere certificati inoltre da apposita attestazione dirigenziale da parte degli enti locali coinvolti nella fornitura e da controllo dell’amministrazione regionale tramite collaudo tecnico effettuato da collaudatore terzo nominato dall’elenco di collaudatori regionali.

Il comodatario alla consegna dichiara di aver visionato i beni, dei quali riconosce la conformità alle caratteristiche, alle condizioni e ai collaudi intervenuti, di cui al Verbale di consegna debitamente sottoscritto (Allegato 2 del presente atto), integrato dalla documentazione as-built, manuali operativi e installativi e quant’altro necessario alla completa descrizione dei manufatti e del loro funzionamento. Eventuali contestazioni circa lo stato dei beni dovranno essere improrogabilmente sollevate in sede di sottoscrizione del verbale di consegna e risultare per iscritto sul verbale stesso.

Il comodatario dovrà comunicare annualmente al comodante i beni divenuti inutilizzabili che saranno oggetto di cancellazione dall’elenco dei beni inventariati annotati nell’apposito libro regionale. Il Comodatario è obbligato inoltre al reintegro dei beni inutilizzabili.

 Il comodante, per mezzo della società fornitrice, garantisce inoltre l’attività di affiancamento al comodatario durante la fase di primo rilascio del sistema in esercizio, per un periodo non inferiore a 1 mese oltre che lo svolgimento di corsi di formazione, erogati presso le strutture del comodatario, finalizzati a far acquisire agli operatori addetti le competenze specifiche necessarie allo svolgimento operativo del servizio.

 Art. 2

Durata

La durata del presente contratto è stabilita in nove anni con decorrenza dal ………….. al …………… e viene rinnovato alle stesse condizioni e per la stessa durata, con preavviso di almeno 2 mesi prima della scadenza.

 Art. 3

Attività del comodatario

 Il comodatario è costituito custode dei beni de quo e si obbliga a conservare ed effettuare la manutenzione ordinaria dei beni affidatigli con cura e con la massima diligenza ed a non destinarli ad altri usi che non siano quelli determinati dalla natura dei beni. In particolare il comodatario assume a proprio carico le seguenti attività:

  1. Pratiche autorizzative e quant’altro necessario alla collocazione dei manufatti;
  2. Costi per l’occupazione del suolo pubblico
  3. Posa in opera delle infrastrutture, ivi compresa la realizzazione delle opere civili e impiantistiche previste, gli allacciamenti elettrici alla rete pubblica e le relative prese per la fornitura dell’energia elettrica;
  4. Manutenzione ordinaria bici, stazioni e totem;
  5. Manutenzione straordinaria dovuta ad uso improprio, normale usare ed atti vandalici;
  6. Attivazione numero verde/call centre;

 Alla scadenza del contratto, gli interventi di ordinaria e straordinaria manutenzione effettuati dal comodatario resteranno acquisiti al comodante senza obbligo di compenso, anche se eseguite con il consenso del comodante.

 Art. 3 bis

Attività del comodatario

Il comodante, per mezzo della ditta fornitrice, garantisce l’interoperabilità del nuovo sistema “Mi muovo in bici” con l’attuale sistema di Bike sharing già presente e attivo presso le città di Parma e Reggio Emilia, mediante l’installazione del dispositivo di lettura e scrittura delle smart-card Mi Muovo e di quant’altro necessario per la funzionalità del sistema.

Sono inoltre concessi in comodato gratuito al comune di Parma/Reggio Emilia i seguenti beni, che riportano il numero di inventario regionale annotato in apposito libro:

a) ------------------- N. inventario regionale.…….

b) ------------------- N. inventario regionale ………

c) ------------------- N. inventario regionale ………

 Art. 4

Responsabilità del comodatario

 Il comodatario solleva il comodante da ogni responsabilità nei confronti propri e di terzi per eventuali danni derivanti dai beni di cui all’art. 1 e dal loro uso. A tal fine il comodatario è tenuto a sottoscrivere apposita polizza di responsabilità civile.

 Art. 5

Attività del comodante

Il comodante, per mezzo del ditta Comunicare SRL, che deve presentare apposito piano di manutenzione con specificazione del programma, delle modalità, delle procedure, dei tempi e frequenza di intervento, dei mezzi e del personale (numero e qualificazione degli addetti) messi a disposizione per garantire i servizi di manutenzione, si obbliga ad effettuare le seguenti attività per il periodo indicato a decorrere dalla data di sottoscrizione del Verbale di consegna di cui al precedente art. 1:

  • fornitura, gestione e manutenzione di un sito internet per i primi 2 anni (garanzia);
  • fornitura di 1 centrale remota per il monitoraggio del servizio erogato;
  • gestione clearing per i primi due anni;
  • manutenzione straordinaria bici per i primi 2 anni (garanzia);
  • manutenzione straordinaria stazioni/punti di presa per i primi 2 anni (garanzia);
  • manutenzione straordinaria totem di servizio per i primi 2 anni (garanzia);
  • manutenzione ordinaria tecnologie connesse per i primi 2 anni (garanzia);
  • manutenzione straordinaria tecnologie connesse per i primi 2 anni (garanzia).

 Art. 6

Controlli

E’ diritto del comodante ispezionare o far ispezionare i beni, salvo congruo preavviso scritto.

Il comodatario si impegna ad accettare le disposizioni conseguenti ai suddetti controlli sull’uso dei beni.

Art. 7

Cessione del contratto

Salvo il consenso scritto da parte del comodante, è fatto espresso divieto al comodatario di cedere il presente contratto, o di concedere a terzi, a qualsiasi titolo, il godimento dei beni di cui all’art. 1.

 Art. 8

Disciplina del contratto

Per quanto non espressamente stabilito e contemplato nel presente contratto le parti fanno rinvio alle disposizioni del Codice Civile.

A pena di nullità, qualunque modifica al presente contratto dovrà essere inderogabilmente apportata con atto scritto, sottoscritto da entrambe le parti.

 Art. 9

Spese

Tutte le spese del presente atto, oneri di registrazione compresi, sono a carico del comodatario.

 Art. 10

Risoluzione anticipata

Il mancato rispetto da parte del Comodatario degli obblighi derivanti dal presente contratto comporterà la risoluzione anticipata dello stesso ad insindacabile giudizio e su semplice richiesta del comodante, salvo il diritto al risarcimento degli eventuali danni derivanti dall’intervenuta risoluzione.

 Art. 13

Foro competente

Per ogni controversia inerente il presente contratto è competente il Foro di Bologna.

Allegati:

Allegato 1: planimetrie ubicazioni beni

Allegato 2: Verbale di consegna dei beni sottoscritto dalle parti.

………, lì …………..

Il Comodante 

Regione Emilia-Romagna 

Il Comodatario 

Comune di ----------- 

Ai sensi e agli effetti degli articoli 1341, 1342 del Codice civile, tutte le clausole di cui ai punti che precedono, discusse anteriormente alla sottoscrizione del contratto sono valide ed efficaci tra le parti. 

Il Comodante 

Regione Emilia-Romagna 

Il Comodatario 

Comune di........................

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