n.103 del 13.04.2022 periodico (Parte Seconda)

Programma di riordino territoriale 2021-2023 (DGR 853/2021). Annualità 2022. Proroga termini scadenza. (L.R. 21/2012)

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA

Visti:

- la L.R. 21 dicembre 2012, n.21 recante “Misure per assicurare il governo territoriale delle funzioni amministrative secondo i principi di sussidiarietà, differenziazione ed adeguatezza” e in particolare gli artt. 22 e segg. in materia di incentivazione delle Unioni di Comuni;

- il Programma di riordino territoriale 2021-2023, approvato con propria deliberazione n.853/2021 del 9/6/2021 in attuazione della l.r. 21/2012 (artt.22 e segg.);

- la L.R. 28 dicembre 2021, n.20 “Disposizioni per la formazione del Bilancio di previsione 2022-2024 (Legge di Stabilità regionale 2022)” e n.21 “Bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2022-2024”, la deliberazione della Giunta regionale n.2276 del 27 dicembre 2021 “Approvazione del Documento tecnico di accompagnamento e del Bilancio finanziario gestionale di previsione della Regione Emilia-Romagna 2022-2024”;

Tenuto conto che diverse Unioni di comuni sono in fase di attuazione di processi di rafforzamento organizzativo determinati:

- da azioni di riorganizzazione e rafforzamento del sistema delle Unioni di comuni in esito all’attuazione, in particolare, di due bandi regionali: uno dedicato al conferimento di incarichi professionali esterni di Temporary manager e l’altro dedicato alla realizzazione di studi di fattibilità e/o conferimento di incarico di esperto facilitatore con l’obiettivo di implementare e migliorare il volume e la qualità delle gestioni associate in Unione di comuni;

- dalle attività in corso degli enti locali, di carattere organizzativo e propedeutiche alla realizzazione della progettazione e attuazione delle misure del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) per utilizzare al meglio le risorse regionali e nazionali allo scopo stanziate;

- dall’esperienza maturata durante il primo anno di rilevazione dei dati della “Carta d’identità delle Unioni” al fine di proseguire con il percorso di co-progettazione, di migliorare l’allineamento dei dati raccolti tra le diverse fonti dati e di fornire più tempo alle Unioni di comuni sia per la revisione degli indicatori che per la compiuta raccolta dei dati data, la complessità della rilevazione;

Ritenuto che tali processi di rafforzamento organizzativo necessitano di maggiore tempo per un effettivo consolidamento del nuovo assetto organizzativo, finalizzato al miglior esercizio delle funzioni in forma associata;

Considerato che il paragrafo 7 del PRT 2021-2023 ha fissato per le annualità 2022 e 2023 il termine di presentazione delle domande al 30 aprile;

Ritenuto pertanto necessario di prorogare, per l’anno 2022, il termine di presentazione delle domande al 31 maggio, dichiarando a tale data il possesso dei requisiti richiesti;

Considerato che il paragrafo 7 del PRT 2021-2023 pone per le annualità successive al 2021 come termine per la concessione dei contributi il 31 luglio, è necessario, alla luce del nuovo termine di presentazione delle domande, prorogare il termine per la concessione dei contributi nell’annualità 2022 alla data del 15 settembre;

Considerato, altresì, che il paragrafo 6 del PRT 2021-2023 ha fissato al 30 settembre il termine per la rilevazione dei dati non ancora in possesso della amministrazione regionale riferiti alla “Carta d’identità delle Unioni”;

Tenuto conto e alla luce di quanto sopra, per meglio allineare la raccolta dei dati con le altre fonti e consentire un minore impatto sulle Unioni generato dalla rilevazione è opportuno spostare il termine della rilevazione dei dati finalizzati alla “Carta d’identità delle Unioni” al 31 ottobre 2022;

Ritenuto altresì di dover confermare le modalità di presentazione telematica delle domande utilizzando esclusivamente il servizio on-line precisato in dispositivo;

Richiamate:

- la L.R. 26 novembre 2001, n.43 “Testo Unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna” e ss.mm.ii;

- il D. Lgs. 14 marzo 2013, n.33 “Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” ss.mm.ii.;

Viste le seguenti proprie deliberazioni:

- n.2416 del 29 dicembre 2020 “Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull’esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera n.450/2007” e successive modifiche;

- n.2018 del 28 dicembre 2020 “Affidamento degli incarichi di Direttore Generale della Giunta Regionale, ai sensi dell’art. 43 della L.R. 43/2001 e ss.mm.ii.”;

- n.2013 del 28 dicembre 2020 “Indirizzi organizzativi per il consolidamento e il potenziamento delle capacità amministrative dell’ente per il conseguimento degli obiettivi del programma di mandato, per fare fronte alla programmazione comunitaria 2021/2027 e primo adeguamento delle strutture regionali conseguenti alla soppressione dell’IBACN”;

- n.1059 del 3 luglio 2018 “Approvazione degli incarichi dirigenziali rinnovati e conferiti nell’ambito delle Direzioni generali, Agenzie e Istituti e nomina del Responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza (RPCT), del Responsabile dell’anagrafe per la stazione appaltante (RASA) e del Responsabile della protezione dei dati (DPO);

- n.3 del 5 gennaio 2021 “Proroga della nomina del responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza (RPCT), del responsabile dell’anagrafe per la stazione appaltante (RASA) e nomina del responsabile per la transizione digitale regionale”;

- n.468 del 10 aprile 2017 “Il sistema dei controlli interni nella regione Emilia-Romagna”;

- n. 111 del 31/01/2022 “PIANO TRIENNALE DI PREVENZIONE DELLA CORRUZIONE E TRASPARENZA 2022-2024, DI TRANSIZIONE AL PIANO INTEGRATO DI ATTIVITÀ E ORGANIZZAZIONE DI CUI ALL’ART.6 DEL D.L. N.80/2021”;

- n.771 del 24/5/2021 avente ad oggetto “Rafforzamento delle capacità amministrative dell’Ente. Secondo adeguamento degli assetti organizzativi e linee di indirizzo 2021”;

- n.2200 del 20/12/2021 avente ad oggetto “Proroga della revisione degli assetti organizzativi dell’ente e degli incarichi dirigenziali e di posizione organizzativa”;

Vista, inoltre:

- la determinazione del Direttore Generale n.10222 del 28/05/2021 avente ad oggetto “CONFERIMENTO INCARICHI DIRIGENZIALI E RIALLOCAZIONE POSIZIONI ORGANIZZATIVE NELL’AMBITO DELLA DIREZIONE GENERALE RISORSE, EUROPA, INNOVAZIONI E ISTITUZIONI”;

- la determinazione n.2335 del 9/2/2022 del Responsabile del Servizio Affari legislativi e aiuti di stato avente ad oggetto “DIRETTIVA DI INDIRIZZI INTERPRETATIVI DEGLI OBBLIGHI DI PUBBLICAZIONE PREVISTI DAL DECRETO LEGISLATIVO N.33 DEL 2013. ANNO 2022”;

Viste le circolari del Capo di Gabinetto del Presidente della Giunta regionale PG/2017/0660476 del 13 ottobre 2017 e PG/2017/0779385 del 21 dicembre 2017 relative ad indicazioni procedurali per rendere operativo il sistema dei controlli interni predisposte in attuazione della propria deliberazione n.468/2017;

Vista, inoltre, la nota del Direttore Generale Risorse, Europa, Innovazione e Istituzione Prot. n. 1109113.I del 1/12/2021 in materia di sostituzione dei Dirigenti della Direzione sulla base della quale viene adottata la presente deliberazione;

Dato atto che il Responsabile del procedimento che esprime anche il parere di legittimità, ha dichiarato di non trovarsi in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;

Dato atto dei pareri allegati;

Su proposta dell’Assessore al Bilancio, Personale, Patrimonio, Riordino istituzionale Paolo Calvano;

delibera

a) di prorogare il termine di presentazione delle domande per l’annualità 2022 del PRT 2021-2023 approvato con propria D.G.R. 853/2021 alla data del 31 maggio 2022;

b) di prorogare il termine di concessione dei contributi per l’annualità 2022 del PRT 2021-2023 approvato con propria D.G.R. 853/2021 alla data del 15 settembre 2022;

c) di prorogare i termini della rilevazione della Carta d’Identità al 31 Ottobre 2022;

d) di confermare che le domande devono essere presentate entro e non oltre le ore 12 del 31 maggio 2022, a pena di esclusione, esclusivamente sull’apposita piattaforma disponibile al seguente indirizzo https://autonomie.regione.emilia-romagna.it/unioni-di-comuni/programma-di-riordino-territoriale/prt-2021-2023 a partire dalle ore 9 del 2 maggio 2022;

e) di dare atto che, per quanto previsto in materia di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni, si provvederà ai sensi delle disposizioni normative e amministrative richiamate in parte narrativa;

f) di pubblicare il presente atto nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna telematico.

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