n.332 del 23.10.2024 periodico (Parte Seconda)
Avviso pubblico per la presentazione di proposte d'intervento per l' ammodernamento dei macchinari agricoli per introdurre tecniche di agricoltura di precisione nell'ambito del PNRR - missione 2 componente 1 - Innovazione e meccanizzazione nel settore agricolo e alimentare - Reg. (UE) 2021/241, decreto MASAF n. 413219/2023, DGR 2245/2023 e ss.mm.ii. - Approvazione graduatorie
Richiamati:
- il Regolamento (UE) n. 2021/241 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 12 febbraio 2021, che istituisce il dispositivo per la ripresa e la resilienza volto a promuovere la coesione economica, sociale e territoriale dell’Unione migliorando la resilienza, la preparazione alla crisi, la capacità di aggiustamento e il potenziale di crescita degli Stati membri;
- il “Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza” (“PNRR”), presentato alla Commissione in data 30 giugno 2021 e valutato positivamente con Decisione del Consiglio ECOFIN del 13 luglio 2021, notificata all’Italia dal Segretario generale del Consiglio con nota LT161/21 del 14 luglio 2021;
- il Decreto del Ministro dell’economia e delle finanze del 6 agosto 2021 e successive modifiche recante “Assegnazione delle risorse finanziarie previste per l’attuazione degli interventi del piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) e ripartizione di traguardi e obiettivi per scadente semestrali di rendicontazione”, che assegna al Ministero delle politiche agricole, alimentari e forestali, la somma di € 500.000.000,00 (euro cinquecento milioni/00) per l’innovazione e la meccanizzazione nel settore agricolo e alimentare nell’ambito della Missione 2 “Rivoluzione verde e transizione ecologica”, Componente 1 “Economia circolare e agricoltura sostenibile”, Investimento 2.3 “Innovazione e meccanizzazione nel settore agricolo e alimentare”;
- il Decreto del Ministro dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste n. 53262 del 2 febbraio 2023, con il quale si dispone "il riparto in favore delle Regioni e Province autonome di euro 500 milioni (PNRR – Missione 2 componente 1, Investimento 2.3 Innovazione e meccanizzazione nel settore agricolo e alimentare) e la definizione delle modalità di emanazione dei bandi regionali relativi a 100.000.000,00 di euro, destinati alla sottomisura ammodernamento dei frantoi oleari”;
- il Decreto ministeriale n. 413219 dell’8 agosto 2023, registrato alla Corte dei conti il 12 settembre 2023 al n. 1327, con il quale è stato adottato il bando quadro nazionale di selezione delle proposte progettuali riguardanti l’erogazione di 400 milioni di euro di contributi per l’ammodernamento delle macchine agricole, in attuazione del PNRR, Missione 2, componente 1, investimento 2.3 “Innovazione e meccanizzazione nel settore agricolo e alimentare” - sottomisura “ammodernamento dei macchinari agricoli che permettano l’introduzione di tecniche di agricoltura di precisione”;
- il Decreto del Ministro dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste n. 0144081 del 26 marzo 2024, con il quale sono state apportate alcune modifiche al citato Decreto ministeriale n. 413219/2023;
- il Decreto del Ministro dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste n. 0364441 del 9 agosto 2024, registrato alla Corte dei Conti il 26 agosto 2024 al n. 1328, recante “Schema di decreto recante l’accertamento dell’importo massimo di risorse finanziarie necessarie al finanziamento degli investimenti destinati alla sottomisura “ammodernamento delle macchine agricole” ripartite per Regioni e Province autonome e assegnazione delle relative risorse, nonché la concessione della proroga di 30 giorni per la redazione delle graduatorie.”;
Richiamate infine:
- la deliberazione di Giunta regionale n. 2245 del 18 dicembre 2023, avente ad oggetto “Avviso pubblico per la presentazione di proposte d'intervento per l'ammodernamento dei macchinari agricoli per introdurre tecniche di agricoltura di precisione nell'ambito del PNRR - Missione 2 componente 1 - Innovazione e meccanizzazione nel settore agricolo e alimentare - Reg. (UE) 2021/241 e decreto MASAF n.413219/2023”;
- la deliberazione di Giunta regionale n. 197 del 5 febbraio 2024 con la quale sono state apportate modifiche alla procedura di selezione dei progetti presentati di cui alla citata deliberazione n. 2245/2023;
- la deliberazione di Giunta regionale n. 603 dell’8 aprile 2024 con la quale sono state recepite alcune modifiche apportate al D.M. n.413219/2023 dal Decreto MASAF n. 0144081 del 26/03/2024;
- la deliberazione di Giunta regionale n. 1273 del 24 giugno 2024 con la quale sono state apportate modifiche alla procedura di selezione dei progetti presentati di cui alla citata deliberazione n. 2245/2023 e corretto un errore materiale;
- le proprie determinazioni n. 5222 del 13 marzo 2024, n. 6430 del 28 marzo 2024, n. 9001 del 7 maggio 2024, n. 9978 del 17 maggio 2024 con le quali sono stati differiti i termini di presentazione delle domande a valere sull’avviso pubblico di cui trattasi;
- le proprie determinazioni n. 14811 del 18 luglio 2024 e 16910 del 21 agosto 2024 con le quali sono stati ulteriormente differiti alcuni termini procedimentali;
Atteso che l’avviso pubblico di cui all’Allegato 1 parte integrante e sostanziale alla deliberazione n. 2245/2023, come modificato dalla sopra citata deliberazione n. 157/02024, al punto 19 “Utilizzo della graduatoria” in relazione all’ammissibilità dei progetti e alla formazione della graduatoria, prevede:
(omissis)
- che – fermi restando i criteri di priorità e precedenza già individuati ai punti 13 e 14 dell’avviso pubblico di cui trattasi – le domande risultate ammissibili a seguito dell’istruttoria tecnica vengano collocate in due distinte graduatorie:
- graduatoria A) ricomprendente esclusivamente progetti la cui spesa è finalizzata per almeno il 50% al tag 084;
- graduatoria B) ricomprendente i progetti la cui spesa non risulta finalizzata per almeno il 50% al tag 084;
- che le risorse disponibili siano destinate in prima istanza al finanziamento delle domande valutate ammissibili e ordinate nella graduatoria A di cui all’alinea precedente;
- che, qualora residuino risorse a seguito del completo finanziamento della graduatoria A), le stesse siano utilizzate per il finanziamento delle domande ordinate nella graduatoria B), nei limiti consentiti dalla necessità di rispettare la soglia del 50% di risorse finalizzate al tag 084, nonché delle risorse complessivamente assegnate all’avviso pubblico;”
Atteso, altresì, che in accordo a quanto disposto dalla citata deliberazione n. 1273/2024, limitatamente ai progetti la cui spesa sia finalizzata per almeno il 50% al tag 084, al termine dei procedimenti istruttori delle domande di sostegno aventi esito favorevole, le Aree Finanziamenti e procedimenti comunitari dei Settori Agricoltura, caccia e pesca competenti possono indicare nell’atto formale le istanze ammissibili con annessa quantificazione della spesa ammissibile e del contributo concedibile senza attribuzione dei criteri di priorità/precedenza;
Preso atto che le Aree finanziamenti e procedimenti comunitari territorialmente competenti hanno trasmesso al Settore Competitività delle imprese e sviluppo dell’innovazione gli specifici atti formali nei quali sono indicate le istanze ammissibili con annessa quantificazione del contributo concedibile e con eventuale indicazione delle priorità e precedenze, le istanze oggetto di rinuncia da parte del titolare, nonché le istanze ritenute non ammissibili, per le quali il Responsabile del procedimento ha espletato, ai sensi della normativa sul procedimento amministrativo, gli adempimenti concernenti il contraddittorio con l’interessato circa i motivi ostativi all'accoglimento dell'istanza;
Preso atto, altresì, che:
- per comprovati problemi informatici verificatisi il giorno fissato quale termine per la presentazione delle domande di sostegno (31 maggio 2024), per n. 15 domande la procedura di protocollazione si è conclusa successivamente a tale termine, protraendosi in alcuni casi fino a metà settembre;
- a seguito di tale ritardo, per alcune domande di sostegno non è stato possibile completare le procedure di controllo previste dall’avviso pubblico entro il termine fissato per l’approvazione delle graduatorie e pertanto tali domande saranno inserite nella pertinente graduatoria come ammissibili sotto condizione risolutiva e/o subordinatamente alla positiva chiusura di detti controlli;
Dato atto, in accordo a quanto previsto al sopracitato punto 19 dell’avviso pubblico regionale, che:
- sulla base degli elenchi pervenuti dalle Aree finanziamenti e procedimenti comunitari risulta necessario ricomporre nelle graduatorie A) e B) tutte le domande ammissibili a sostegno, ammissibili sotto condizione risolutiva e ammissibili con riserva, ordinando le domande collocate nella graduatoria B) in base al punteggio di merito ed in subordine ai criteri di precedenza definiti dal bando, quali risultanti dall’Allegato 1) alla presente determinazione;
- sulla base delle graduatorie generali A) e B) le Aree finanziamenti e procedimenti comunitari competenti procederanno alla concessione del contributo nei limiti della disponibilità finanziaria, fermo restando che l’ultimo PI che si collochi in posizione utile al finanziamento seppur parziale potrà essere finanziato integralmente qualora le risorse disponibili coprano almeno il 50 % del contributo spettante, previa accettazione ed impegno del beneficiario a realizzare per intero il progetto approvato;
Considerato che:
- a seguito dell’approvazione del sopracitato D.M. n. 0364441/2024 le risorse attribuite alla Regione Emilia-Romagna a favore dell’avviso pubblico di cui trattasi ammontano ad euro 12.869.674,31;
- l’importo dei contributi complessivamente concedibili a seguito delle istruttorie delle Aree finanziamenti e procedimenti comunitari competenti delle domande di sostegno presentate a valere sull’avviso pubblico di cui trattasi di cui trattasi, quale risultante dagli elenchi formalmente approvati è pari ad euro 11.602.535,59, dei quali euro 9.258.210,50 relativi ad investimenti rispondenti al tag 084 “Digitalizzazione dei trasporti ed altri tipi di trasporto”;
- il rapporto tra contributi concedibili finalizzati al tag 084 e contributi concedibili totali risulta pertanto pari al 79,79%;
- risulta possibile finanziare integralmente entrambe le graduatorie A) e B) in quanto è complessivamente rispettata la soglia minima pari al 50% di risorse destinate a investimenti rispondenti al tag 084;
Ritenuto pertanto necessario approvare le graduatorie di merito quali definite dall’avviso pubblico di cui all’allegato 1 alla deliberazione n. 2245/2023 come modificato dalle deliberazioni n. 197/2024 e n. 12:
- Allegato 1: graduatoria A), relativa alle n. 487 domande ritenute ammissibili, o ammissibili sotto condizione risolutiva o subordinatamente al positivo esito di alcuni controlli, rispondenti al tag 084 nella misura minima del 50%, nelle quali sono indicati per ciascun richiedente la spesa massima ammissibile, il contributo massimo concedibile, nonché il contributo finalizzato al tag 084, per un ammontare di spesa ammissibile totale pari ad euro 14.987.674,34 e di contributo concedibile totale pari ad euro 9.923.614,58, di cui euro 9.242.886,75 finalizzati al tag 084;
- Allegato 2: graduatoria B) relativa alle n. 86 domande ritenute ammissibili o ammissibili sotto condizione risolutiva o subordinatamente al positivo esito di alcuni controlli, rispondenti al tag 084 in misura inferiore al 50%, per le quali sono indicati per ciascun richiedente il punteggio complessivamente attribuito, la spesa massima ammissibile, il contributo massimo concedibile nonché il contributo finalizzato al tag 084, per un ammontare di spesa ammissibile totale pari ad euro 2.543.281,21, cui corrisponde un importo complessivo di contributi concedibili pari ad euro 1.678.921,01, di cui euro 15.323,75 finalizzati al tag 084;
- Allegato 3: elenco delle n. 45 domande ritenute non ammissibili;
- Allegato 4: Elenco relativo a n. 3 domande oggetto di rinuncia da parte del titolare;
Ritenuto altresì necessario dare atto:
a) che all’avviso di che trattasi si applicano i seguenti regimi di aiuto:
- Aiuto di Stato SA 109572/2023;
- “De minimis” ai sensi del Regolamento (UE) n. 1407/2013 (extraagricolo)”, così come sostituito dal Regolamento (UE) n. 2831/2023
e che pertanto le domande ammissibili collocate nelle suindicate graduatorie A) e B) saranno sottoposte a verifica dei massimali “de minimis” ai fini dell’adozione dei successivi atti di concessione;
b) che all'approvazione dei progetti, alla determinazione in via definitiva della spesa ammessa, alla concessione del contributo, alla fissazione delle prescrizioni tecniche necessarie ad assicurare la corretta realizzazione dei progetti ed alla definizione della documentazione da presentare in sede di accertamento di avvenuta esecuzione delle opere provvederanno le Aree finanziamenti e procedimenti comunitari competenti con successivi specifici atti dirigenziali;
c) che esclusivamente ai suddetti atti dirigenziali viene riconosciuta natura formale e sostanziale di provvedimento concessorio a favore dei soggetti beneficiari;
d) che unitamente a detti atti di concessione verrà allegato l’ATTO D’OBBLIGO che l’impresa beneficiaria dovrà restituire, entro dieci giorni dal ricevimento, debitamente compilato e firmato secondo le modalità previste dalla normativa vigente;
e) che la mancata restituzione dell’atto d’obbligo, debitamente sottoscritto, entro il termine sopraindicato, comporterà la decadenza della domanda di sostegno e della relativa concessione;
Ritenuto, inoltre, di dare atto che entro il 7 ottobre 2024, in accordo a quanto previsto dal Decreto MASAF n. 0364441/2024, questo Settore provvederà alla trasmissione al Ministero delle graduatorie di cui al presente atto, redatte sulla base dell’esito della selezione dalle domande, con l’indicazione delle somme necessarie al pagamento di tutti i beneficiari ammessi;
Ritenuto, infine, di dare atto che, per quanto non espressamente previsto nel presente provvedimento, si rinvia a quanto indicato nell’Allegato 1 alla deliberazione n. 2245/2023 e ss.mm.ii. nonché alla normativa comunitaria, statale e regionale in vigore;
Richiamati, in ordine agli obblighi di trasparenza:
- il D.Lgs. 14 marzo 2013, n. 33 recante "Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni";
- la determinazione n. 2335 del 9 febbraio 2022 del Servizio Affari Legislativi e Aiuti di Stato avente ad oggetto "Direttiva di Indirizzi Interpretativi degli Obblighi di Pubblicazione previsti dal Decreto Legislativo n. 33 del 2013. Anno 2022";
- la deliberazione della Giunta regionale n. 157 del 29 gennaio 2024 “Piano Integrato delle Attività e dell’Organizzazione 2024-2026. Approvazione” e ss.mm.ii.;
Dato atto che, ai sensi del predetto D.Lgs. n. 33/2013 e sulla base degli indirizzi stabiliti dagli atti regionali il presente provvedimento è soggetto agli obblighi di pubblicazione ivi contemplati;
Richiamate, per gli aspetti amministrativi di natura organizzativa:
- la Legge Regionale 26 novembre 2001, n. 43, recante "Testo unico in materia di organizzazione e di rapporto di lavoro nella Regione Emilia-Romagna";
- le deliberazioni della Giunta regionale:
- n. 468 del 10 aprile 2017 “Il sistema dei controlli interni nella Regione Emilia-Romagna”;
- n. 426 del 21 marzo 2022 “Riorganizzazione dell'Ente a seguito del nuovo modello di organizzazione e gestione del personale. Conferimento degli incarichi ai Direttori generali e ai Direttori di agenzia”;
- n. 2319 del 22 dicembre 2023 “Modifica degli assetti organizzativi della Giunta regionale. Provvedimenti di potenziamento per far fronte alla ricostruzione post alluvione e indirizzi operativi”;
- n. 1276 del 24 giugno 2024 “Disciplina organica in materia di organizzazione dell’Ente e gestione del personale. Consolidamento in vigore dal 1° luglio 2024”;
Richiamate, altresì, le circolari del Capo di Gabinetto del Presidente della Giunta regionale PG/2017/0660476 del 13 ottobre 2017 e PG/2017/0779385 del 21 dicembre 2017 relative ad indicazioni procedurali per rendere operativo il sistema dei controlli interni predisposte in attuazione della citata deliberazione n. 468/2017;
Viste, inoltre:
- la determinazione del Direttore Generale Agricoltura, caccia e pesca n. 5643 del 25 marzo 2022, ad oggetto "Riassetto organizzativo della Direzione generale Agricoltura, caccia e pesca, conferimento incarichi dirigenziali e proroga incarichi di posizione organizzativa, in attuazione della deliberazione di Giunta regionale n. 325/2022";
- la determinazione del Direttore Generale Agricoltura, caccia e pesca n. 13814 del 18 luglio 2022 ad oggetto: “Conferimento incarichi di Posizione Organizzativa nell’ambito della Direzione Generale Agricoltura, caccia e pesca”;
- la determinazione della Responsabile del Settore Competitività delle imprese e sviluppo dell’innovazione n. 14754 del 28 luglio 2022 ad Oggetto “Provvedimento di nomina del Responsabile del procedimento ai sensi degli articoli 5 e ss. della L. 241/1990 e ss.mm.ii. e degli articoli 11 e ss. della L.R. 32/1993 presso il Settore Competitività delle imprese e sviluppo dell'innovazione.”;
Dato atto che il responsabile del procedimento ha dichiarato di non trovarsi in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;
Attestato che il sottoscritto dirigente non si trova in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;
Attestata la regolarità amministrativa del presente atto;
1) di recepire integralmente l’esito delle istruttorie di merito delle domande presentate a valere sull’avviso pubblico di cui alla deliberazione di Giunta regionale n. 2245/2023 e ss.mm.ii, quali risultanti dagli elenchi formali approvati dalle Aree finanziamenti e procedimenti comunitari interessate ai sensi di quanto previsto al punto 19 dell’avviso pubblico di cui trattasi e acquisiti agli atti del Settore Competitività delle imprese e sviluppo dell’innovazione;
2) di approvare, pertanto, i seguenti allegati costituenti parte integrante e sostanziale della presente determinazione:
- Allegato 1: graduatoria A), relativa alle n. 487 domande ritenute ammissibili, o ammissibili sotto condizione risolutiva e/o subordinatamente al positivo esito di alcuni controlli, rispondenti al tag 084 nella misura minima del 50%, nella quale sono indicati per ciascun richiedente la spesa massima ammissibile, il contributo massimo concedibile, nonché il contributo finalizzato al tag 084, per un ammontare di spesa ammissibile totale pari ad euro 14.987.674,34, di contributo concedibile totale pari ad euro 9.923.614,58, di cui euro 9.242.886,75 finalizzati al tag 084;
- Allegato 2: graduatoria relativa alle n. 86 domande ritenute ammissibili, o ammissibili sotto condizione risolutiva e/o subordinatamente al positivo esito di alcuni controlli, rispondenti al tag 084 in misura inferiore al 50%, nella quale sono indicati per ciascun richiedente il punteggio complessivamente attribuito e gli eventuali titoli di precedenza, la spesa massima ammissibile ed il contributo massimo concedibile, nonché il contributo finalizzato al tag 084, per un ammontare di spesa ammissibile totale pari ad euro 2.543.281,21, cui corrisponde un importo complessivo di contributi concedibili pari ad euro 1.678.921,01, di cui euro 15.323,75 finalizzati al tag 084;
- Allegato 3: elenco delle n. 45 istanze ritenute non ammissibili, per le quali il Responsabile del procedimento ha espletato, ai sensi della normativa sul procedimento amministrativo, gli adempimenti concernenti il contraddittorio con l’interessato circa i motivi ostativi all'accoglimento dell'istanza;
- Allegato 4: elenco delle n. 3 istanze oggetto di rinuncia da parte del titolare;
3) di dare atto:
- che al finanziamento delle graduatorie di cui agli Allegati 1 e 2 sono destinate attualmente le risorse assegnate con decreto MASAF n. 0364441/2024 a favore dell’avviso pubblico di cui trattasi, pari ad euro 12.869.674,31;
- che i progetti inseriti nelle graduatorie verranno finanziati secondo quanto stabilito dal punto 19. “Utilizzo delle graduatorie” dell’Allegato 1 alla deliberazione n. 2245/2023 e ss.mm.ii;
- che il valore dei contributi relativi ad investimenti finalizzati al tag 084 è pari ad Euro 9.258.210,50 e il fabbisogno complessivo di risorse a livello regionale - quale risultante dalle graduatorie A) e B) - ammonta ad euro € 11.602.535,59, pertanto il rapporto tra risorse destinate al suddetto tag 084 e risorse concedibili complessivamente risulta pari al 79,79%, valore superiore alla soglia minima del 50%;
- che le risorse disponibili consentono pertanto il finanziamento integrale di tutte le domande che sono risultate ammissibili, nonché di quelle ammissibili sottoposte a condizione risolutiva e/o subordinatamente al positivo esito di alcuni controlli collocate nelle graduatorie A) e B) di cui al precedente punto 2);
- che entro il 7 ottobre 2024 questo Settore provvederà alla trasmissione al Ministero delle graduatorie di cui al presente atto, redatte sulla base dell’esito della selezione dalle domande, con l’indicazione delle somme necessarie al pagamento di tutti i beneficiari ammessi;
4) di dare atto inoltre:
a) che all’avviso di che trattasi si applicano i seguenti regimi di aiuto:
- Aiuto di Stato SA 109572/2023;
- “De minimis” ai sensi del Regolamento (UE) n. 1407/2013 (extraagricolo)”, così come sostituito dal Regolamento (UE) n. 2831/2023 e che pertanto le domande ammissibili collocate nelle suindicate graduatorie A) e B) saranno sottoposte a verifica dei massimali “de minimis” ai fini dell’adozione dei successivi atti di concessione;
b) che all'approvazione dei progetti, alla determinazione in via definitiva della spesa ammessa, alla concessione del contributo, alla fissazione delle prescrizioni tecniche necessarie ad assicurare la corretta realizzazione dei progetti ed alla definizione della documentazione da presentare in sede di accertamento di avvenuta esecuzione delle opere provvederanno le Aree finanziamenti e procedimenti comunitari competenti con successivi specifici atti dirigenziali;
c) che esclusivamente ai suddetti atti dirigenziali viene riconosciuta natura formale e sostanziale di provvedimento concessorio a favore dei soggetti beneficiari;
d) che unitamente a detti atti di concessione verrà allegato l’ATTO D’OBBLIGO che l’impresa beneficiaria dovrà restituire, entro dieci giorni dal ricevimento, debitamente compilato e firmato secondo le modalità previste dalla normativa vigente;
e) che la mancata restituzione dell’atto d’obbligo, debitamente sottoscritto, entro il termine sopraindicato, comporterà la decadenza della domanda di sostegno e della relativa concessione;
5) di dare atto infine che, per quanto non espressamente previsto nel presente provvedimento, si rinvia a quanto indicato nell’Allegato 1 alla deliberazione n. 2245/2023 e ss.mm.ii. nonché alla normativa comunitaria, statale e regionale in vigore;
6) di disporre la pubblicazione in forma integrale della presente determinazione nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna;
7) di dare atto che il Settore Competitività delle imprese e sviluppo dell’innovazione provvederà a dare la più ampia diffusione alla presente determinazione attraverso l’inserimento nel sito internet della Regione dedicato all’Agricoltura;
8) di stabilire inoltre che, per quanto previsto in materia di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni, si provvederà ai sensi dell’art. 7 bis, comma 3, del D. Lgs. n. 33/2013 e successive modifiche ed integrazioni e delle disposizioni regionali di attuazione;
9) di dare atto, infine, che avverso il presente provvedimento è ammesso ricorso, entro 60 giorni dalla data di pubblicazione nel Bollettino Ufficiale Telematico della Regione Emilia-Romagna, avanti il Tribunale Amministrativo Regionale territorialmente competente.