n.379 del 20.12.2016 (Parte Seconda)

Approvazione dell'offerta formativa di IeFP regionale per l'a.s. 2017/2018 in attuazione della DGR 1787/2016, da parte degli Enti di formazione professionale di cui alla DGR 178/2016

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA

Viste:

  • la Legge regionale 30 giugno 2003, n. 12 “Norme per l’uguaglianza delle opportunità di accesso al sapere, per ognuno e per tutto l’arco della vita, attraverso il rafforzamento dell’istruzione e della formazione professionale, anche in integrazione tra loro” e ss.mm.ii.;
  • la Legge regionale 30 giugno 2011, n. 5 “Disciplina del sistema regionale dell’istruzione e formazione professionale” e ss.mm.ii.;

Viste le deliberazioni dell’Assemblea Legislativa:

  • n. 40 del 20/10/2015 “Indirizzi regionali per la programmazione territoriale in materia di offerta di istruzione e di rete scolastica, aa.ss. 2016/2017 e seguenti. (Proposta della Giunta regionale in data 14 settembre 2015, n. 1300);
  • n. 54 del 22/12/2015 “Programmazione triennale in materia di offerta di percorsi di istruzione e formazione professionale aa.ss. 2016/17, 2017/18 e 2018/19. (Proposta della Giunta regionale in data 12 novembre 2015, n. 1709)”;

Richiamate in particolare:

  • la Deliberazione dell’Assemblea Legislativa n. 163 del 25/06/2014 “Programma Operativo della Regione Emilia-Romagna. Fondo Sociale Europeo 2014/2020. (Proposta della Giunta regionale del 28/4/2014, n. 559)”;
  • la Decisione di Esecuzione della Commissione Europea del 12/12/2014 C(2014)9750 che approva il Programma Operativo Fondo Sociale Europeo 2014/2020" per il sostegno del Fondo sociale europeo nell'ambito dell'obiettivo "Investimenti a favore della crescita e dell'occupazione";
  • la propria deliberazione n. 1 del 12/1/2015 “Presa d'atto della Decisione di Esecuzione della Commissione Europea di Approvazione del Programma Operativo "Regione Emilia-Romagna - Programma Operativo Fondo Sociale Europeo 2014-2020" per il sostegno del Fondo Sociale Europeo nell'ambito dell'Obiettivo "Investimenti a favore della crescita e dell'occupazione";

Richiamate le proprie deliberazioni:

  • n. 178/2016 “Approvazione delle candidature presentate in risposta "avviso per selezione degli enti di formazione professionale e della relativa offerta sistema regionale di iefp triennio 2016/2018" approvato con propria deliberazione n. 2164/2015.”;
  • n. 177/2003 “Direttive regionali in ordine alle tipologie di azione ed alle regole per l’accreditamento degli organismi di formazione professionale” e ss.mm.;
  • n. 1119/2010 “Approvazione dello studio sulla forfetizzazione dei contributi finanziari per i percorsi biennali a qualifica rivolti ai giovani e dei relativi costi unitari standard e modalità di finanziamento in applicazione del Reg. CE n. 396/2009. Prima sperimentazione per i nuovi bienni 2010/2011”;
  • n. 1615/2016 “Approvazione dell'elenco unitario delle tipologie di azione-programmazione 2014/2020- di cui alla DGR n. 354/2016. Modifiche ed integrazioni”;
  • n. 936/2004 “Orientamenti, metodologia e struttura per la definizione del sistema regionale delle qualifiche” e ss.mm.;
  • n. 1434/2005 “Orientamenti, metodologia e struttura per la definizione del sistema regionale di formalizzazione e certificazione delle competenze” e ss.mm.ii.;
  • n. 530/2006 “Il sistema regionale di formalizzazione e certificazione delle competenze”;
  • n. 1695/2010 “Approvazione del documento di correlazione del Sistema Regionale delle Qualifiche (SRQ) al Quadro Europeo delle Qualifiche (EQF)”;
  • n. 1776/2010 “Approvazione della correlazione tra le qualifiche professionali conseguibili nel sistema regionale di Istruzione e Formazione Professionale e le figure nazionali di cui all'accordo in conferenza Stato-Regioni del 29/04/2010, recepito con decreto interministeriale del 15 giugno 2010”;
  • n. 1287/2011 “Modifiche e integrazioni alla D.G.R. n. 1776/
2010 “Approvazione della correlazione tra le qualifiche professionali conseguibili nel sistema di istruzione e formazione professionale e le figure nazionali di cui all'accordo in Conferenza Stato Regioni del 29/04/2010, recepito con decreto interministeriale del 15 giugno 2010”;
  • n. 740/2013 “Recepimento competenze di base, di cui all' allegato 4 dell'accordo 27 luglio 2011, recepito con D.M. 11 novembre 2011”;
  • n. 1372/2010 “Adeguamento ed integrazione degli Standard professionali del Repertorio regionale delle Qualifiche”, con la quale si intendono superate le seguenti deliberazioni di approvazione degli standard professionali delle qualifiche: nn. 2212/04, 265/05 - Allegato E, 788/05, 1476/05, 1719/06, 335/07, 1347/07, 1825/08, 141/09, 191/09 - Allegati 2) e 3),581/09 e 1010/09;
  • n. 739/2013 "Modifiche e integrazioni al Sistema Regionale di Formalizzazione e Certificazione delle competenze di cui alla DGR. n. 530/2006";
  • n. 742/2013 “Associazione delle conoscenze alle unità di competenza delle qualifiche regionali”;
  • n. 304/2015 “Modifiche, in attuazione del D.Lgs. n.28/2011, alle qualifiche per "Operatore impianti elettrici" e "Operatore impianti termo-idraulici", di cui alla DGR 1372/2010 e ss.mm.ii.”;
  • n. 413/2015 “Modifiche, in attuazione della legge n.224/2012, alle qualifiche per "Operatore dell'autoriparazione" e "Tecnico autronico dell'automobile", di cui alla DGR 1372/2010 e ss.mm.ii.”;
  • n. 1298/2015 “Disposizioni per la programmazione, gestione e controllo delle attività formative e delle politiche attive del lavoro - Programmazione SIE 2014-2020”;
  • n. 897/2008 “Integrazione alle deliberazioni n. 177/2003 e n. 266/2005 in merito alle regole per l’accreditamento degli organismi di F.P., in attuazione dell’art.2 del D.M. 29/11/2007 - Percorsi sperimentale di istruzione e F.P. ai sensi dell’art. 1, comma 624 della legge 27/12/2006 n. 296”;
  • n. 1931/2016 “Aggiornamento elenco degli organismi accreditati di cui alla DGR n. 1494 del 19 settembre 2016 e dell'elenco degli organismi accreditati per l'obbligo d'istruzione ai sensi della DGR 2046/2010 e per l'ambito dello spettacolo“;

Richiamata in particolare la propria deliberazione n. 1787 del 31/10/2016 “Offerta formativa di IEFP regionale da parte degli enti di formazione professionale di cui alla delibera di Giunta n.178/2016 - richiesta agli enti selezionati di eventuale modifica dell'offerta per l'a.s. 2017/2018” con la quale si proceduto a richiedere agli Enti di Formazione Professionale selezionati per l'offerta di IeFP per il triennio 2016/2018, di cui all’allegato 4) della propria sopracitata deliberazione n.178/2016, la eventuale proposta:

a) di rideterminazione per l’a.s. 2017/2018 dell’offerta formativa approvata: in particolare potranno essere richieste variazioni che, con riferimento alle singole sedi, mantengano invariato il numero totale di percorsi attivabili e che prevedano l’attivazione di una qualifica già approvata nella stessa sede ma non riferita all’a.s. 2017/18 o la modifica del numero di percorsi per ciascuna qualifica, specificando le motivazioni che la sottendano tale richiesta;

b) di modifica della composizione dell’offerta approvata: in particolare potranno essere richieste modifiche che, con riferimento ai singoli Enti, mantengano invariato il numero totale di percorsi attivabili e che, per una stessa sede, prevedano l’attivazione di un numero diverso di percorsi di una qualifica già approvata. La richiesta dovrà sostanziare le motivazioni che la sottendono e dichiarare la presenza di risorse professionali, strutturali e strumentali coerenti rispetto alla diversa quantificazione dell’offerta;

c) di modifica dell’offerta approvata relativamente ad una sede accreditata: in particolare potranno essere richieste variazioni che, con riferimento alle singole sedi, mantengano invariato il numero totale di percorsi attivabili e che prevedano l’attivazione di una nuova qualifica. In tale caso la richiesta dovrà essere accompagnata dalle specifiche motivazioni che sostanziano gli obiettivi sopra citati nonché dalle specifiche progettuali;

Dato atto che nella suddetta propria deliberazione n. 1787/2016 si prevedeva che:

  • in riferimento alle richieste pervenute il Servizio Programmazione, valutazione e interventi regionali nell'ambito delle politiche della formazione e del lavoro avrebbe proceduto alla verifica di ammissibilità;
  • in riferimento alle richieste ammissibili riferite ai punti a) e b) il Servizio Programmazione, valutazione e interventi regionali nell'ambito delle politiche della formazione e del lavoro avrebbe proceduto alla verifica della congruenza rispetto all’Allegato 4) di cui alla propria deliberazione n. 178/2016;
  • alla valutazione di adeguatezza e congruenza rispetto agli obiettivi generali definiti nella propria sopracitata deliberazione e in relazione alla disponibilità di risorse professionali, strutturali e strumentali delle richieste pervenute e ammissibili riferite al punto b) nonché alla valutazione delle candidature pervenute e ammissibili riferite al punto c) avrebbe provveduto un Nucleo di valutazione nominato con atto del Direttore Generale Economia della Conoscenza, del Lavoro e dell’impresa, con il supporto, nella fase di pre-istruttoria tecnica, di ERVET s.p.a.;

Preso atto che con Determinazione n. 19404 del 2/12/2016 del Direttore Generale Economia della Conoscenza, del Lavoro e dell’Impresa, sono stati nominati i componenti del Nucleo di valutazione regionale in attuazione della deliberazione n. 1787/2016;

Dato atto che in risposta a quanto previsto dalla propria deliberazione n. 1787/2016 sono pervenute nelle modalità in essa previste con riferimento al punto a) n. 4 proposte di rideterminazione per l'a.s 2017/2018 dell'offerta formativa approvata, e nello specifico:

  • IAL Innovazione Apprendimento Lavoro Emilia-Romagna S.r.l. Impresa Sociale (cod org. 260) - sede di Modena (cod sede 09) riguardante la non attivazione del percorso per la qualifica di operatore meccanico, e l'aumento da 2 a 3 dei percorsi per la qualifica di operatore meccanico di sistemi;
  • Ente diocesano per la salvezza e la educazione della gioventù (cod org. 605) - sede di Modena (cod sede 01) riguardante la non attivazione del percorso per la qualifica di operatore impianti termo-idraulici e l'aumento da 1 a 2 dei percorsi per la qualifica di operatore impianti elettrici e solari-fotovoltaici;
  • Opere Sacro Cuore F.P. - A.C.A. (cod org. 628) - sede di Lugo (RA) (cod sede 01) riguardante la non attivazione del percorso per la qualifica di operatore amministrativo-segretariale e l'attivazione di un percorso per la qualifica di operatore del punto vendita;
  • CEFAL Emilia-Romagna Società Cooperativa (cod org. 581) – sede di Villa San Martino (RA)(cod sede 03) riguardante la non attivazione del percorso per la qualifica di operatore impianti elettrici e solari-fotovoltaici e l'attivazione di un percorso per la qualifica di operatore della ristorazione;

Dato atto inoltre che è pervenuta, nelle modalità previste dalla deliberazione n. 1787/2016, con riferimento al punto b) n.1 proposta di modifica della composizione dell'offerta approvata e nello specifico:

  • FONDAZIONE SAN GIUSEPPE CFP C.E.S.T.A.(cod. Org. 5044) sede di Codigoro (FE)(cod sede 02) riguardante la non attivazione del percorso per la qualifica di operatore della pesca e acquacoltura e sede di Copparo (FE) (cod sede 01) riguardante l'attivazione di un ulteriore percorso per la qualifica di operatore della ristorazione;

Dato atto infine che è pervenuta, nelle modalità previste dalla deliberazione n. 1787/2016, con riferimento al punto c) n. 1 modifica dell'offerta approvata relativamente ad una sede accreditata nello specifico:

  • ENGIM EMILIA-ROMAGNA (cod. Org. 8075) sede di Ravenna (cod sede 01) riguardante la non attivazione del percorso per la qualifica di operatore amministrativo-segretariale e l'attivazione di un percorso per la qualifica di operatore agro-alimentare;

Preso atto che il Servizio “Programmazione, Valutazione e Interventi regionali nell'ambito delle politiche della formazione e del lavoro”:

  • ha effettuato la verifica di ammissibilità delle n. 6 proposte pervenute, in applicazione di quanto previsto dalla suddetta propria deliberazione n. 1787/2016, e che tutte le 6 proposte risultano ammissibili;
  • in riferimento alle n. 4 richieste pervenute in relazione al punto a) ha effettuato la verifica di congruenza rispetto all’Allegato 4) di cui alla propria deliberazione n. 178/2016 e, tenuto conto dell’esito positivo le stesse risultano validabili e pertanto approvabili;
  • in riferimento alla richiesta pervenuta in relazione al punto b) ha effettuato la verifica della congruenza rispetto all’Allegato 4) di cui alla propria deliberazione n. 178/2016 e, tenuto conto dell’esito positivo, la richiesta è stata trasmessa al Nucleo per la valutazione di adeguatezza e congruenza;

Tenuto conto che il Nucleo di valutazione si è riunito nella giornata del 6 dicembre 2106 ed ha effettuato:

  • la valutazione di adeguatezza e congruenza della richiesta pervenuta in riferimento al punto b);
  • la valutazione della candidatura pervenuta in riferimento al punto c);
  • ha rassegnato il verbale dei propri lavori, acquisito agli atti del Servizio “Programmazione, Valutazione e Interventi regionali nell’ambito delle politiche della formazione e del lavoro” a disposizione per la consultazione di chiunque ne abbia diritto, avvalendosi della pre-istruttoria tecnica curata da ERVET S.p.A.;

Dato che dal verbale del Nucleo si rileva l’esito di seguito riportato:

  • la richiesta pervenuta in relazione al punto b) è adeguata e congruente rispetto agli obiettivi generali definiti nella propria deliberazione n. 1787/2016 e in relazione alla disponibilità di risorse professionali, strutturali e strumentali;
  • la richiesta pervenuta in relazione al punto c) ha conseguito un punteggio pari a 71 su 95 e risulta pertanto approvabile;

Ritenuto, quindi, con il presente provvedimento, in attuazione della già citata propria deliberazione n. 1787/2016 e di quanto sopra esposto, di approvare l'offerta formativa per l'a.s 2017/2018 di IeFP regionale, realizzata presso gli Enti di formazione professionale accreditati selezionati con propria deliberazione n. 178/2016 che si compone per ciascuna qualifica delle sedi accreditate di ciascun Ente di formazione, comprensivo del numero di percorsi attivabili, così come approvati nell’allegato 4) della propria deliberazione n. 178/2016 tenuto conto delle modifiche richieste e approvabili sopra specificate, di cui all’Allegato 1) parte integrante e sostanziale al presente provvedimento;

Richiamati:

  • il Decreto Legislativo D.lgs. 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e succ. mod.;
  • la propria deliberazione n. 66 del 25 gennaio 2016 ”Approvazione del Piano triennale di prevenzione della corruzione e del Programma per la trasparenza e l’integrità. Aggiornamenti 2016 - 2018”;
  • la determinazione dirigenziale n.12096/2016 “Ampliamento della trasparenza ai sensi dell'art 7 comma 3 DLGS 33/2013, di cui alla deliberazione della Giunta regionale 25 gennaio 2016 n. 66”;

Richiamate altresì le Leggi regionali

  • n. 40/2001 recante "Ordinamento contabile della Regione Emilia-Romagna, abrogazione delle L.R. 6 luglio 1977, n. 31 e 27 marzo 1972, n. 4" per quanto compatibile e non in contrasto con i principi e postulati del predetto D.lgs. 118/2011 e ss.mm.;
  • n. 43/2001 recante "Testo unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna" ss.mm;

Viste le seguenti proprie deliberazioni:

  • n. 2416/2008 “Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull’esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera n. 450/2007” e ss.mm;
  • n. 56/2016 “Affidamento degli incarichi di Direttore Generale della Giunta regionale dell'art. 43 della L.R.43/2001”;
  • n. 270/2016 “Attuazione prima fase della riorganizzazione avviata con delibera 2189/2015”;
  • n. 622/2016 “Attuazione seconda fase della riorganizzazione avviata con delibera 2189/2015”;
  • n. 1107/2016 “Integrazione delle declaratorie delle strutture organizzative della giunta regionale a seguito dell'implementazione della seconda fase”;

Dato atto del parere allegato;

Su proposta dell'Assessore competente per materia;

A voti unanimi e palesi

delibera

per le motivazioni espresse in premessa e qui integralmente richiamate:

  1. di approvare l'offerta formativa per l'a.s 2017/2018 di IeFP regionale, realizzata presso gli Enti di formazione professionale accreditati selezionati con propria deliberazione n. 178/2016 che si compone per ciascuna qualifica delle sedi accreditate di ciascun Ente di formazione, comprensivo del numero di percorsi attivabili, così come approvati nell’allegato 4) della propria deliberazione n. 178/2016 tenuto conto delle modifiche richieste e approvabili specificate in premessa, di cui all’Allegato 1) parte integrante e sostanziale al presente provvedimento;
  2. di dare atto che l’offerta di IeFP a.s. 2017/2018 approvata in esito al presente atto e realizzata presso gli Enti di Formazione Professionale accreditati nella coerenza e applicazione delle disposizioni regionali vigenti, sarà finanziata a valere sulle risorse comunitarie di cui al Programma Operativo Fondo Sociale Europeo 2014–2020, Asse I Occupazione e su risorse nazionali di cui alla Legge 144/1999 o altre risorse nazionali e regionali si rendessero disponibili;
  3. di prevedere inoltre che, come già indicato nella propria deliberazione n. 178/2016, il Responsabile del Servizio “Programmazione, valutazione e interventi regionali nell’ambito delle politiche della formazione e del lavoro” provvederà entro il 20 luglio a richiedere agli Enti di formazione professionale accreditati la presentazione delle operazioni e la relativa richiesta di finanziamento per rendere disponibile l’offerta formativa per l'a.s. 2017/2018 di cui all'Allegato 1), parte integrante e sostanziale al presente atto;
  4. di dare atto che in applicazione di quanto previsto dalla propria deliberazione n. 1298/2015:
    • i percorsi approvati potranno essere attivati qualora si raggiunga il numero di 15 iscritti e che l’avvio di percorsi con un numero inferiore di iscritti è possibile solo previa autorizzazione che potrà essere rilasciata solo in caso di dislocazioni territoriali in aree deboli o in montagna o di presenza significativa di soggetti in situazione di disabilità certificata;
    • ciascuna annualità relativa al percorso biennale sarà finanziata in base alle Unità di Costo Standard di riferimento;
  5. di dare atto infine che, per quanto previsto in materia di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni, si provvederà ai sensi delle disposizioni normative ed amministrative richiamate in parte narrativa.
  6. di pubblicare altresì la presente deliberazione, nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna Telematico e sul sito http://formazionelavoro.regione.emilia-romagna.it.
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