n.149 del 07.06.2023 periodico (Parte Seconda)
D.Lgs. 387/2003, L.R. 26/2004 e D.Lgs. 28/2011 Società Perla New Energy Srl – Sede legale in Comune di Roma in Piazza Cavour n.19 - 00193. Istanza di autorizzazione per la realizzazione e l'esercizio di un impianto per la produzione di energia elettrica da fonte rinnovabile – solare – di potenza 3,94MW, localizzato in Strada Provinciale 468 di Correggio nel comune di Bondeno (FE), denominato “Bondeno 4”
Si avvisa che la ditta Perla New Energy Srl, con sede legale in comune di Roma in Piazza Cavour n. 19, ha presentato l'istanza in oggetto per la realizzazione e l'esercizio di un impianto di produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili – solare - di potenza nominale pari a 3,94 M W, per un totale di 5 876 moduli bifacciali da 67 0W cadauno, con ubicazione in Strada Provinciale 468 di Correggio, comune di Bondeno (FE). L’energia prodotta dall’impianto verrà immessa nella rete appartenente a E-Distribuzione tramite realizzazione cavo interrato per una lunghezza totale di 170 m che si connetterà alla linea esistente MT SANCA, nel comune di Bondeno. Al fine di potenziare la rete elettrica di distribuzione, sarà posta una nuova linea interrata di lunghezza pari a 645m tra la cabina di esistente MT/BT D3102483123 e la cabina primaria AT/MT Sant’Agostino; quest’ultimo tratto ricadrà interamente nel comune di Terre del Reno (FE). La ditta ha stipulato un contratto preliminare per la disponibilità del terreno su cui sorgerà l’impianto fotovoltaico e l’elettrodotto interrato.
La superficie occupata dall’impianto è pari a 3,55 ha.
Il preventivo di connessione alla rete di E-Distribuzione ha codice di rintracciabilità n. 285575617.
Secondo il PRG vigente del Comune di Bondeno l’area d’intervento ricade in zona produttiva agricola E1 – zona produttiva agricola normale (art. 61). Il Comune, assieme ai Comuni di Cento, Mirabello, Poggio Renatico, Sant’Agostino e Vigarano Mainarda, ha costituito l’Associazione Intercomunale Alto Ferrarese per la costruzione di un PSC associato; attualmente il Comune di Bondeno è dotato di solo PSC, il quale evidenza l’area oggetto di studio come ambito di rilievo paesaggistico AVN a vocazione di sviluppo dell’ambiente naturale (art. 9.1.2) e rientra sia nell’Unità di Paesaggio “delle Valli del Reno” (art. 2.1) che in un nodo esistente della rete ecologica di primo livello (art. 5.4).
Da un’analisi degli strumenti sovraordinati si evince che il progetto dista 250m dal sito SIC/ZPS IT4060016 – Fiume Po da Stellata a Mesola e Cavo Napoleonico, per il quale si è svolta una pre-Valutazione di Incidenza Ambientale che ha dato esito negativo, valutando l’incidenza come “bassa”. Inoltre, secondo quanto riportato dalla Tavola 5.1.2 “Assetto della Rete Ecologica Provinciale” del PTCP, l’area ricade in un nodo esistente-area tampone (art. 27-quarter) e dista oltre 750m dalla relativa core area “Zone Umide Valentini”, e dista oltre 600m dal corridoio ecologico secondario “Canale Cento”.
Il progetto, sottoposto preventivamente a verifica di assoggettabilità, è stato escluso dal procedimento di VIA.
Si riscontra, inoltre, che l’impianto si trova nelle vicinanze dei seguenti beni ambientali tutelati vincolati ai sensi dell’art. 142 del D.Lgs n. 42/2004: circa 400m dal Canale Angelino, 620m dal Canale Posatello e Canalino di Cento, 1020m dallo Scolo Savenuzza, 1480m e 1760m da due aree boschive.
Sono previste opere di mitigazione ambientale consistenti in una piantumazione perimetrale dell’area di progetto.
Il percorso dell’elettrodotto prevede interferenze con:
- strade di competenza del Comune di Terre del Reno;
- strada SP 66 di competenze della Provincia di Ferrara;
- possibile interferenza con sottoservizi appartenenti a Telecom Italia;
- possibile interferenza con rete gas gestita da 2iReteGas;
- possibile interferenza con rete acquedottistica e fognaria del Comune di Terre del Reno.
Assieme alla realizzazione dell’impianto, è stato richiesto:
- l a dichiarazione di pubblica utilità delle opere connesse ai fini dell’apposizione del vincolo preordinato all’esproprio;
- titolo edilizio del Comune di Bondeno per la realizzazione delle cabine;
- il nulla osta del Ministero delle Imprese e del Made in Italy;
- autorizzazione all’esercizio di elettrodotto MT di lunghezza complessiva pari a 815m;
- nulla osta della Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio;
- concessione da parte del Consorzio di Bonifica competente;
- concessione stradale per quanto concerne la viabilità provinciale;
- concessione stradale per quanto concerne la viabilità comunale;
- nulla osta dell’Aeronautica Militare.
La documentazione allegata all'istanza corredata degli elaborati indicanti le aree per le quali viene richiesta la pubblica utilità con costituzione di servitù di elettrodotto, è depositata presso l'Unità Autorizzazioni complesse ed Energia - Arpae Ferrara – Via Bologna n. 534 Ferrara - dove gli interessati potranno prenderne visione previo appuntamento (email: nsacco@arpae.it).
La documentazione di progetto allegata all'istanza è inoltre visionabile al seguenti link: https://drive.google.com/drive/folders/1Ba5N22DyQVooDb66eVTRu3ohUzLMe1XD?usp=sharing
Le aree destinate alla realizzazione dell’impianto fotovoltaico risultano censite nel Catasto del Comune di Bondeno:
Foglio 185 – Particelle n. 5, 10, 17, 29
Le opere di connessione attraverseranno, nel Comune di Bondeno, le seguenti aree:
Foglio 185 – Particelle n. 16, 18, 25, 30
mentre, nel Comune di Terre del Reno, l’elettrodotto attraverserà le aree:
Foglio 33 – Particelle n. 17, 65, 204, 209, 486
I soggetti interessati potranno presentare osservazioni scritte, in carta semplice, entro 60 (sessanta) giorni naturali e consecutivi decorrenti dalla data di pubblicazione del presente avviso nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna, sull'Albo Pretorio Telematico della Provincia e de i Comuni di Bondeno e Terre del Reno e sul quotidiano a diffusione locale scelto dal Proponente.
La durata del procedimento è pari a 150 giorni e dovrà concludersi entro il 21/10/2023, salvo sospensione del medesimo causa richiesta di integrazioni da parte degli Enti della Conferenza di Servizi.
L’autorità competente al rilascio dell’Autorizzazione Unica ai sensi della L.R. 13 del 2015 art. 78 è ARPAE, Responsabile del procedimento è il Dott. Marco Roverati.