n.272 del 14.09.2022 periodico (Parte Seconda)

Art. 20, L.R. 4/2018: provvedimento autorizzatorio unico comprensivo del provvedimento di VIA relativo "Messa in sicurezza e ripristino dell'argine di difesa in località Madonnina di Lido di Volano", localizzato nel comune di Comacchio (FE), proposto dall'Agenzia regionale per la Sicurezza territoriale e la Protezione civile

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA

(omissis)

delibera

per le ragioni in premessa e con riferimento anche alle valutazioni contenute nel Verbale Conclusivo della Conferenza di Servizi sottoscritto in data 3 agosto 2022 che costituisce l’Allegato 1 ed è parte integrante e sostanziale della presente delibera che qui si intendono sinteticamente richiamate:

a) di adottare il Provvedimento Autorizzatorio Unico, che comprende il provvedimento di VIA, sulla base del quale sono stati rilasciati titoli abilitativi necessari per la realizzazione e l’esercizio del progetto “Messa in sicurezza e ripristino dell’argine di difesa in località Madonnina di Lido di Volano”, localizzato nel Comune di Comacchio (FE), proposto dall’Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la protezione civile (sez. Ferrara); tale provvedimento è compreso nel Verbale Conclusivo della Conferenza di Servizi che costituisce la determinazione motivata di conclusione positiva della Conferenza di Servizi, ai sensi dell’art. 20, comma 2, della l.r. 4/2018;

b) di dare atto che il progetto esaminato risulta ambientalmente compatibile e realizzabile nel rispetto delle condizioni ambientali riportate nel verbale conclusivo della Conferenza di servizi che costituisce l’Allegato 1, parte integrante e sostanziale della presente deliberazione, di seguito riportate:

1. gli interventi in progetto non dovranno essere eseguiti durante il periodo riproduttivo della fauna selvatica (15 marzo-15 luglio di ogni annualità); eventuale possibilità di deroga potrà essere concordata previa verifica degli Enti gestori;

2. la pista di accesso all’area di stoccaggio dovrà essere ripristinata al termine dei lavori livellando gli avvallamenti, con materiale terroso idoneo; tali indicazioni dovranno essere inserite in fase di progettazione esecutiva nel Capitolato speciale di appalto. Su eventuale richiesta del Nucleo Carabinieri Biodiversità il ripristino dovrà essere effettuato anche in corso d’opera;

3. dovranno essere messe in atto misure di mitigazione atte a ridurre l’emissione di polveri quali la bagnatura delle piste di accesso al cantiere; tali indicazioni dovranno essere inserite in fase di progettazione esecutiva nel Capitolato speciale di appalto a integrazione delle misure mitigative già previste nel SIA;

4. i risultati dei monitoraggi Post-Operam, previsti nel SIA, effettuati per valutare l’evoluzione dell’opera, dovranno essere trasmessi all’Unità Mare e Costa di Arpae Direzione Tecnica;

5. dovrà essere comunicata alla Regione Emilia-Romagna Area Valutazione Impatto Ambientale e Autorizzazioni la data di inizio e fine dei lavori del cantiere e la data di messa in esercizio del progetto;

6. dovrà essere trasmessa alla Regione Emilia-Romagna Area Valutazione Impatto Ambientale e Autorizzazioni, entro centoventi (120) giorni dalla data di fine lavori, la certificazione di regolare esecuzione delle opere e, ai sensi dell’art. 25 della l.r. 4/2018 e dell’art. 28, comma 7 bis, del d. lgs. 152/06, la relazione di verifica di ottemperanza delle prescrizioni fino a quel momento esigibili;

c) di dare atto che la verifica di ottemperanza per le precedenti prescrizioni del Provvedimento di VIA, nel rispetto delle modalità riportata nelle singole prescrizioni, spetta per quanto di competenza a:

1. Nucleo Carabinieri per la Biodiversità - Punta Marina,

2. Nucleo Carabinieri per la Biodiversità- Punta Marina,

3. Regione Emilia-Romagna, Area Valutazione Impatto Ambientale e Autorizzazioni,

4. Arpae Direzione Tecnica - Unità Mare e Costa,

5. Regione Emilia-Romagna, Area Valutazione Impatto Ambientale e Autorizzazioni,

6. Regione Emilia-Romagna, Area Valutazione Impatto Ambientale e Autorizzazioni;

d) di dare, inoltre, atto che il Provvedimento Autorizzatorio Unico, come precedentemente dettagliato nella parte narrativa del presente atto, comprende i seguenti titoli abilitativi necessari alla realizzazione e alla gestione del progetto, che sono parte integrante e sostanziale della presente deliberazione:

1. Provvedimento di Valutazione di Impatto Ambientale compreso nel Verbale del Provvedimento Autorizzatorio unico, sottoscritto dalla Conferenza di Servizi nella seduta conclusiva del 3 agosto 2022 e che costituisce l’Allegato 1;

2. Valutazione d’Incidenza e Nulla Osta per la realizzazione dell'intervento proposto e per il taglio delle essenze arboree, rilasciati dal Reparto Carabinieri per la Biodiversità di Punta Marina entrambi acquisiti al protocollo regionale Prot. 03/08/2022.0715658 e che costituiscono Allegato 2;

3. Autorizzazione Paesaggistico Ambientale ai sensi dell’art.146 del d.lgs. 42/2004, rilasciata dal Comune di Comacchio, acquisita agli atti regionali al protocollo Prot. 02/08/2022.0710249 e che costituisce Allegato 3;

4. Autorizzazione doganale rilasciata dall’Ufficio delle Dogane di Ferrara acquisita agli atti regionali al protocollo Prot. 26/07/2022.0668832, che costituisce Allegato 4;

e) di dare atto che i titoli abilitativi compresi nel Provvedimento autorizzatorio unico regionale sono assunti in conformità delle disposizioni del provvedimento di VIA e delle relative condizioni ambientali e che le valutazioni e le prescrizioni degli atti compresi nel Provvedimento Autorizzatorio Unico sono state condivise in sede di Conferenza di Servizi; tali prescrizioni sono vincolanti al fine della realizzazione e gestione del progetto e dovranno quindi essere obbligatoriamente ottemperate da parte del proponente; la verifica di ottemperanza di tali prescrizioni deve essere effettuata dai singoli enti secondo quanto previsto dalla normativa di settore vigente;

f) di precisare che i termini di efficacia degli atti allegati alla presente delibera decorrono dalla data di approvazione della presente deliberazione;

g) di stabilire l’efficacia temporale per la realizzazione del progetto in 5 anni; decorso tale periodo senza che il progetto sia stato realizzato, il provvedimento di VIA deve essere reiterato, fatta salva la concessione, su istanza del proponente, di specifica proroga da parte dell’autorità competente;

h) di trasmettere la presente deliberazione alla proponente Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la protezione civile (sez. Ferrara);

i) di trasmettere la presente deliberazione per opportuna conoscenza e per gli adempimenti di rispettiva competenza ai partecipanti alla Conferenza di Servizi: Comune di Comacchio (FE), Ente di Gestione per i Parchi e la Biodiversità Delta del Po, Soprintendenza Archeologica Belle Arti Paesaggio Province di Bologna, Modena Reggio Emilia e Ferrara, Reparto Carabinieri per la Biodiversità di Punta Marina – Ravenna, Agenzia delle Accise, Dogane e Monopoli - Ufficio delle Dogane di Ferrara, Arpae DT - Unità Mare e Costa;

j) di pubblicare la presente deliberazione integralmente sul sito web delle valutazioni ambientali della Regione Emilia-Romagna e di pubblicare per estratto nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna;

k) di rendere noto che contro il presente provvedimento è proponibile il ricorso giurisdizionale al Tribunale Amministrativo Regionale entro 60 (sessanta) giorni, nonché ricorso straordinario al Capo dello Stato entro 120 (centoventi) giorni; entrambi i termini decorrono dalla data di pubblicazione nel BURERT;

l) di dare atto, infine, che per quanto previsto in materia di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni, si provvede ai sensi delle disposizioni normative e amministrative richiamate in parte narrativa.

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