n.65 del 27.04.2011 periodico (Parte Seconda)

Si rende noto che la ditta Solar Farm FC1 Srl - con sede legale in comune di Parma, Via Torelli n. 14 - con domanda in data 22/2/2011, assunta al prot. prov. con n. 19908/11, ha richiesto la dichiarazione di pubblica utilità e di indifferibilità ed urgenza dei lavori ai fini dell’avvio della procedura di servitù coattiva per l’impianto di rete (linea elettrica) per la connessione dell’impianto di produzione di energia elettrica da fonte rinnovabile di tipo “solare fotovoltaico” di potenzialità pari a kWp 4090 da realizzare in comune di Cesena, Via Larghe di Provezza.

Con delibera di Giunta provinciale n. 579 del 23/11/2010 (prot. n. 1148733/10), ai sensi dell’ art. 12, DLgs 387/03, la Società Solar Farm FC1 Srl è stata autorizzata a realizzare l’impianto fotovoltaico comprensivo dell’impianto di rete per la connessione, a seguito dell’istanza presentata in data 9/7/2010, assunta al prot. prov. con n. 70437/10. Tale autorizzazione unica ricomprende anche l’autorizzazione, ai sensi della L.R. 22/2/1993, n. 10, alla costruzione ed esercizio della linea elettrica a 15 kV di lunghezza pari a 740 metri (di cui 650 m. in cavo sotterraneo ad elica visibile e 90 m. in cavo aereo) per l’allacciamento di tre nuove cabine di consegna del campo fotovoltaico. A costruzione avvenuta, la linea elettrica sarà compresa nella rete di distribuzione del gestore ENEL Distribuzione SpA. L’autorizzazione già rilasciata non costituisce dichiarazione di pubblica utilità per le linee elettriche dell’impianto di rete per la connessione, dal momento che non era stato richiesto dal proponente.

Ai fini della della dichiarazione di pubblica utilità e indifferibilità e urgenza dei lavori, trova ora applicazione, ai sensi dell’art. 4-bis comma 6 della Legge regionale 22/2/1993, n. 10, il procedimento delineato dall’art. 16 della L.R. 19/12/2002, n. 37.

Gli originali della domanda, l’allegato indicante le aree da asservire e i nominativi dei proprietari e l’atto di autorizzazione già rilasciato resteranno depositati presso l’Amministrazione provinciale di Forlì-Cesena, Piazza Morgagni n. 9, Forlì, Servizio Ambiente e Sicurezza del territorio (referente Silvestroni Cristian tel. 0543-714452) e Ufficio Patrimonio (referente Ceredi Daniela tel. 0543- 714331), per un periodo di venti giorni consecutivi, decorrenti dalla data della presente pubblicazione nel Bollettino Ufficiale della Regione.

Nei venti giorni successivi alla scadenza del termine di deposito, i proprietari delle aree sottoposte a vincolo espropriativo e coloro ai quali, pur non essendo proprietari, possa derivare un pregiudizio diretto dall’atto che comporta la dichiarazione di pubblica utilità, possono presentare osservazioni a questa Amministrazione provinciale. Tali osservazioni saranno esaminate puntualmente in sede di approvazione del progetto definitivo che comporta dichiarazione di pubblica utilità e di indifferibilità ed urgenza dei lavori.

Il responsabile del procedimento di autorizzazione è Vladimiro Alberti (tel. 0543/714276 ), Servizio Ambiente, il responsabile del procedimento di esproprio è il dott. Paganelli Franco (tel. 0543/714326), Dirigente del Servizio Contratti Appalti e Patrimonio.