n.30 del 08.02.2017 periodico (Parte Seconda)

DGR 2068/2015. Comune di Galliera (BO). Proroga del termine di conclusione dell'intervento di messa in sicurezza e bonifica dell'area ex Caffaro (ex SIAPA). Primo stralcio funzionale. CUP G76D15002920002

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA

Premesso che:

- con la propria deliberazione n. 2068 del 14 dicembre 2015, esecutiva ai sensi di legge, si provvedeva, tra gli altri, a:

1. concedere a favore del Comune di Galliera (BO) il contributo di € 2.500.000,00 a copertura delle spese previste nel primo stralcio del progetto preliminare dell’intervento di Messa in sicurezza e bonifica del sito contaminato Caffaro S.p.A (ex SIAPA) – CUP G76D15002920002;

2. imputare la spesa complessiva di € 2.500.000,00 come segue:

  • quanto ad € 1.650.000,00 al n. 5285 di impegno sul Capitolo 37332 “Contributi agli enti locali per la realizzazione degli interventi di messa in sicurezza, bonifica e ripristino ambientale (art. 250, D. Lgs. 152 del 3 aprile 2006)”, di cui all’UPB 1.4.2.3. 14220 del bilancio per l’esercizio finanziario 2015, che presenta la necessaria disponibilità;
  • quanto ad € 850.000,00 al n. 5286 di impegno sul Capitolo 37374 “Finanziamenti a favore dei soggetti pubblici attuatori di interventi di messa in sicurezza, bonifica e ripristino ambientale delle aree pubbliche o soggette ad uso pubblico (art. 196, comma 1, lett. c), D. Lgs. 152 del 3 aprile 2006)”, di cui all'U.P.B. 1.4.2.3.14220 del bilancio per l’esercizio finanziario 2015, che presenta la necessaria disponibilità;

3. subordinare l’effettiva erogazione dell’importo di € 1.744.150 relativi alle attività di bonifica dei suoli, indicate ai numeri 1, 3 ed 11 del quadro economico, nonché l’IVA al 10% relativa ai numeri 1 e 3, all’acquisizione dell’area da parte del Comune di Galliera (BO), nel rispetto delle disposizioni di cui all’art. 3 della legge 350/2003;

4. di prendere atto del cronoprogramma inviato dal Comune di Galliera (BO), che prevede il completamento delle attività entro il 31 dicembre 2016, con avvio del trattamento delle acque di falda non appena vi saranno le condizioni;

5. di stabilire che il Comune di Galliera (BO) deve osservare la normativa in materia di contratti pubblici e, pena la revoca del finanziamento, deve completare i lavori secondo il cronoprogramma indicato al punto 4) precedente. Sulla base di giustificati motivi potrà essere concessa una sola proroga, a seguito di valutazione del Servizio regionale competente nel rispetto delle prescrizioni dettate dal D. Lgs. n. 118/2011 e ss. mm. ii.;

Considerato che:

- il Comune di Galliera (BO), con nota prot. n. 12423 del 18 novembre 2016, acquisita agli atti del Servizio regionale competente con il Prot. n. PG.2016.0723690 del 18 novembre 2016, ha comunicato che:

  • in data 02/02/2016 è stata assunta l'ordinanza n. 1 avente per oggetto “Sito inquinato denomiato “ex Siapa” in Comune di Galliera (BO) - Avvio ed esecuzione d'ufficio ai sensi dell'art. 250 del D. Lgs. n. 152/2006 s.m.i. delle attività e/o operazioni di messa in sicurezza permanente e di bonifica della prima falda acquifera naturale”;
  • con la determinazione n. 37 del 08/03/2016 è stato conferito l'incarico per la redazione di una perizia estimativa particolareggiata del sito in oggetto;
  • con la determinazione n. 39 del 08/03/2016 è stato conferito l'incarico per prestazioni di servizi legali connessi alla procedura dell'intervento in oggetto;
  • con la determinazione n. 54 del 22/03/2016 è stato conferito alla Ditta Ecologia Environmental Solutions S.r.l. il servizio di “Gestione e manutenzione impianti P & T” per le operazioni di MISP e bonifica della falda acquifera naturale;
  • è stato consegnato ed attivato il servizio di cui sopra, come da verbale del 14 aprile 2016, prot. 4121, trasmesso in data 4 luglio 2016 ed acquisito agli atti del Servizio regionale competente con il Prot. n. PG.2016.0511314 del 5 luglio 2016;
  • con la determinazione n. 103 del 30/05/2016 è stato aggiudicato allo Studio Geotecnico Italiano S.r.l. l'incarico per l'elaborazione dell'analisi di rischio e del progetto di bonifica definitivo del sito; aggiudicazione che è stata dichiarata efficace con la determinazione n. 124 del 20/7/2016;
  • la suddetta analisi di rischio è stata trasmessa entro i termini contrattuali previsti ed è stata discussa ed approvata dalla Conferenza dei Servizi in data 10/11/2016;
  • le tempistiche per lo svolgimento e la conclusione della procedura espropriativa, l'aggiudicazione degli incarichi professionali e la realizzazione dei lavori non consentono il rispetto del termine stabilito dalla citata propria deliberazione n. 2068/2015;
  • il Comune di Galliera (BO) ha pertanto chiesto una proroga al 31 dicembre 2018 del termine per la conclusione del primo stralcio dell’intervento di Messa in sicurezza e bonifica del sito contaminato Caffaro S.p.A (ex SIAPA) - CUP G76D15002920002, finanziato con la citata propria deliberazione n. 2068/2015;

Dato atto che:

  • la copertura finanziaria dell'intervento in oggetto è assicurata dalla propria deliberazione n. 454 del 29 marzo 2016;
  • in sede di riaccertamento ordinario dei residui si provvederà a reimputare la spesa in base al cronoprogamma fornito dal soggetto beneficiario;

Ritenuto, alla luce di quanto sopra esposto, di poter accogliere la suddetta richiesta di proroga del termine di conclusione dell’intervento in oggetto, condividendone le motivazioni della richiesta;

Dato atto altresì che:

  • nella citata nota prot. n. 12423 il Comune di Galliera (BO) ha richiesto il finanziamento degli stralci successivi dell'intervento in oggetto, al fine di garantire la continuità del procedimento per permettere il regolare svolgimento per stati di avanzamento;
  • al momento la Regione Emilia-Romagna non dispone delle risorse per finanziare gli stralci successivi dell'intervento in oggetto e pertanto non è possibile accogliere la richiesta avanzata dal Comune di Galliera (BO) con la citata nota 12423/2016;

Visti:

- la L.R. 26 novembre 2001, n. 43 recante “Testo unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna” e ss. mm.;

- la propria deliberazione 29 dicembre 2008 n. 2416 avente per oggetto “Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull’esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera 450/2007” e ss. mm. ii;

- il D.Lgs. 23 giugno 2011, n. 118 “Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42” e ss. mm. ii.;

- il D.Lgs. 10 agosto 2014, n. 126 “Disposizioni integrative e correttive del decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118, recante disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42” e ss. mm. ii.;

- la legge 13 agosto 2010, n. 136 avente ad oggetto “Piano straordinario contro le mafie, nonché delega al Governo in materia di normativa antimafia” e ss. mm.;

- la determinazione dell’Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture del 7 luglio 2011, n. 4 recante “Linee guida sulla tracciabilità dei flussi finanziari ai sensi dell’art. 3 della legge 13 agosto 2010, n. 136”;

- il D.Lgs. 6 settembre 2011, n. 159 “Codice delle leggi antimafia e delle misure di prevenzione, nonché nuove disposizioni in materia di documentazione antimafia, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 13 agosto 2010, n. 136” e ss. mm.;

- il D.Lgs. 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni”;

- il Decreto Legislativo 25 maggio 2016, n. 97 “Revisione e semplificazione delle disposizioni in materia di prevenzione della corruzione, pubblicità e trasparenza, correttivo della legge 6 novembre 2012, n. 190 e del decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33, ai sensi dell'articolo 7 della legge 7 agosto 2015, n. 124, in materia di riorganizzazione delle amministrazioni pubbliche”, in particolare il comma 1 dell'art. 42;

- la propria deliberazione n. 66 del 25 gennaio 2016 avente per oggetto: “Approvazione del Piano triennale di prevenzione della corruzione e del Programma per la trasparenza e l’integrità. Aggiornamenti 2016–2018”;

- la determina dirigenziale n. 12096 del 25/7/2016;

- la circolare del Responsabile regionale della Prevenzione della Corruzione e della Trasparenza, prot. n. PG/2016/551491 del 26/07/2016 con oggetto “Indirizzi per l'ampliamento del livello di trasparenza delle deliberazioni della Giunta Regionale, dei decreti degli assessori e del Presidente della Giunta Regionale”;

Viste:

- le LL. RR. n. 23 e 24 del 29 dicembre 2015 e le LL. RR. n. 13 e 14 del 29 luglio 2016;

- la deliberazione della Giunta regionale n. 2259 del 28 dicembre 2015 e s. m.;

Richiamate le proprie deliberazioni n. 56 del 27 febbraio 2016, n. 270 del 29 febbraio 2016, n. 622 del 28 aprile 2016, n. 702 del 16 maggio 2016 e n. 1107 del 11 luglio 2016;

Dato atto del parere allegato;

Su proposta dell’Assessore alla difesa del suolo e della costa, protezione civile e politiche ambientali e della montagna;

A voti unanimi e palesi;

delibera

per le ragioni espresse in premessa e che qui si intendono integralmente richiamate:

  1. di accogliere la richiesta presentata entro i termini previsti dal Comune di Galliera (BO), al fine di prorogare al 31 dicembre 2018 il termine per la conclusione dell’intervento di “Messa in sicurezza e bonifica del sito contaminato Caffaro S.p.A (ex SIAPA)” - CUP G76D15002920002, finanziato con la citata propria deliberazione n. 2068/2015;
  2. di dare atto che per quanto previsto in materia di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni, si provvederà ai sensi delle disposizioni normative ed amministrative richiamate in parte narrativa;
  3. di rinviare, per tutto quanto non espressamente previsto nel presente atto, alle disposizioni tecnico - procedurali ed amministrativo - gestionali indicate nella propria deliberazione n. 2068 del 14 dicembre 2015;
  4. di dare atto che il presente provvedimento sarà trasmesso al Comune di Galliera (BO);
  5. di pubblicare la presente determinazione nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia–Romagna.

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