n.387 del 18.12.2024 periodico (Parte Seconda)
Approvazione delle operazioni presentate a valere sull'avviso di cui all'allegato 1) della delibera di Giunta regionale n.1751/2024 - Disposizioni in merito alle operazioni approvate con delibera di Giunta regionale n.1822/2022
Richiamati:
- il Regolamento (UE) 2021/1057 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 24 giugno 2021 che istituisce il Fondo sociale europeo Plus (FSE+) e che abroga il regolamento (UE) n. 1296/2013;
- il Regolamento (UE) 2021/1060 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 24 giugno 2021 recante le disposizioni comuni applicabili al Fondo europeo di sviluppo regionale, al Fondo sociale europeo Plus, al Fondo di coesione, al Fondo per una transizione giusta, al Fondo europeo per gli affari marittimi, la pesca e l’acquacoltura, e le regole finanziarie applicabili a tali fondi e al Fondo Asilo, migrazione e integrazione, al Fondo Sicurezza interna e allo Strumento di sostegno finanziario per la gestione delle frontiere e la politica dei visti;
- il Regolamento (UE, Euratom) n. 2018/1046 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 18 luglio 2018 che stabilisce le regole finanziarie applicabili al bilancio generale dell’Unione, che modifica i Regolamenti (UE) n. 2013/1296, (UE) n. 2013/1301, (UE) n. 1303/2013, (UE) n. 2013/1304, (UE) n. 2013/1309, (UE) n. 2013/1316, (UE) n. 2014/223, (UE) n. 2014/283 e la Decisione n. 541/2014/UE e abroga il Regolamento (UE, Euratom) n. 2012/966;
- il Regolamento n. 2014/240 della Commissione del 7 gennaio 2014 recante un codice europeo di condotta sul partenariato nell’ambito dei fondi strutturali e d’investimento europeo;
- l’Accordo di Partenariato per la Programmazione della politica di coesione 2021-2027, CCI 2021IT16FFPA001 approvato con Decisione di esecuzione della Commissione Europea C(2022)4787 del 15/7/2022;
- il Regolamento (UE) n. 2016/679 del Parlamento europeo e del Consiglio relativo alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali, nonché alla libera circolazione di tali dati e che abroga la Direttiva 95/46/CE (Regolamento generale sulla protezione dei dati);
- il Regolamento (UE) 2020/852 del Parlamento europeo e del Consiglio relativo all’istituzione di un quadro che favorisce gli investimenti sostenibili e recante modifica del regolamento (UE) 2019/2088, e in particolare l’articolo 17 che definisce gli obiettivi ambientali, tra cui il principio di non arrecare un danno significativo (DNSH, “Do no significant harm”), e la Comunicazione della Commissione UE 2021/C 58/01 recante “Orientamenti tecnici sull’applicazione del principio «non arrecare un danno significativo» a norma del regolamento sul dispositivo per la ripresa e la resilienza”;
- il Regolamento (UE) n. 651/2014 della Commissione del 17 giugno 2014 che dichiara alcune categorie di aiuti compatibili con il mercato interno in applicazione degli articoli 107 e 108 del trattato;
Viste:
- la deliberazione dell’Assemblea legislativa n.69 del 02/02/2022 “Proposta Adozione del Programma Regionale FSE+ dell'Emilia-Romagna 2021-2027 in attuazione del REG.(CE) n. 1060/2021” (Delibera della Giunta regionale n. 1896 del 15 novembre 2021) inviata per il negoziato alla Commissione Europea in data 09/02/2022;
- la Decisione di esecuzione della Commissione Europea C(2022)5300 del 18/07/2022 che approva il Programma "PR Emilia-Romagna FSE+ 2021-2027" per il sostegno a titolo del Fondo sociale europeo Plus nell'ambito dell'obiettivo "Investimenti a favore dell'occupazione e della crescita" per la regione Emilia-Romagna in Italia CCI 2021IT05SFPR004;
- la propria deliberazione n.1286/2022 “Presa d'atto delle Decisioni di Approvazione del Programma Regionale Emilia-Romagna FSE+ 2021-2027 e del Programma Regionale Emilia-Romagna FESR 2021-2027 ed istituzione dei Comitati di Sorveglianza dei due Programmi”;
Richiamati inoltre:
- il Regolamento (UE) 12 febbraio 2021, n. 2021/241, che istituisce il dispositivo per la ripresa e la resilienza;
- il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) approvato con Decisione del Consiglio ECOFIN del 13 luglio 2021 e notificata all’Italia dal Segretariato generale del Consiglio con nota LT161/21, del 14 luglio 2021; in particolare, la Missione 5 “Inclusione e coesione”, Componente 1 " Politiche per il Lavoro”, Riforma 1.1 “Politiche Attive del Lavoro e Formazione” del PNRR;
- il Regolamento delegato (UE) 2021/702 del 10 dicembre 2020, recante modifica del Regolamento delegato (UE) 2015/2195 che integra il Regolamento (UE) n. 1304/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio relativo al Fondo sociale europeo, per quanto riguarda la definizione di tabelle standard di costi unitari e di importi forfettari per il rimborso da parte della Commissione agli Stati membri delle spese sostenute”;
- il Regolamento Delegato UE 2021/2106 della Commissione del 28 settembre 2021, che integra il Regolamento UE 2021/241 del Parlamento europeo e del Consiglio, che istituisce il dispositivo per la ripresa e la resilienza, stabilendo gli indicatori comuni e gli elementi dettagliati del quadro di valutazione della ripresa e della resilienza;
- il documento Recovery and resilience facility - Operational Arrangements between the European Commission and Italy – Ares (2021)7947180 - 22/12/2021 - relativamente ai Target e Milestone e ai relativi meccanismi di verifica;
- il Decreto del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali del 5 Novembre 2021 “Adozione del Programma nazionale per la garanzia di occupabilità dei lavoratori (GOL)”, pubblicato in G.U. n. 306 del 27 dicembre 2021;
- il Decreto del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali del 14 dicembre 2021 di adozione del “Piano Nazionale Nuove Competenze”, pubblicato in G.U. n.307 del 28 dicembre 2021;
- il Decreto del Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze “Piano nuove competenze – transizioni (24A02572) (GU n.120 del 24-5-2024)”;
- il Decreto del Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze “Aggiornamento del Programma GOL (24A02573) (GU Serie Generale n.120 del 24-05-2024)”;
Richiamati:
- il D.Lgs. 14 settembre 2015, n. 150 "Disposizioni per il riordino della normativa in materia di servizi per il lavoro e di politiche attive, ai sensi dell'articolo 1, comma 3, della legge 10 dicembre 2014, n. 183" e ss.mm.ii.;
- il D.Lgs. 14 settembre 2015, n. 151 "Disposizioni di razionalizzazione e semplificazione delle procedure e degli adempimenti a carico di cittadini e imprese e altre disposizioni in materia di rapporto di lavoro e pari opportunità, in attuazione della legge 10 dicembre 2014, n. 183" e ss.mm.;
Richiamato il Decreto del Presidente della Repubblica 5 febbraio 2018, n. 22 “Regolamento recante i criteri sull’ammissibilità delle spese per i programmi cofinanziati dai Fondi strutturali di investimento europei (SIE) per il periodo di programmazione 2014/2020”, applicabile ove pertinente anche al periodo di programmazione 2021-2027 nelle more della conclusione dell’iter di definizione del nuovo Regolamento da parte del gruppo nazionale. (18G00048);
Viste le leggi regionali:
- n.2 del 12 marzo 2003, “Norme per la promozione della cittadinanza sociale e per la realizzazione del sistema integrato di interventi e servizi sociali” e ss. mm. e ii.;
- n.12 del 30 giugno 2003, “Norme per l’uguaglianza delle opportunità di accesso al sapere, per ognuno e per tutto l’arco della vita, attraverso il rafforzamento dell’istruzione e della formazione professionale, anche in integrazione tra loro” e ss.mm.ii.;
- n.17 del 1^ agosto 2005, “Norme per la promozione dell’occupazione, della qualità, sicurezza e regolarità del Lavoro” e ss.mm.ii.;
- n.14 del 30 luglio 2015 “Disciplina a sostegno dell’inserimento lavorativo e dell'inclusione sociale delle persone in condizione di fragilità e vulnerabilità, attraverso l'integrazione tra i servizi pubblici del lavoro, sociali e sanitari”;
Richiamate le deliberazioni dell’Assemblea legislativa:
- n.44 del 30/06/2021 “Approvazione del Documento Strategico regionale per la Programmazione unitaria delle politiche europee di sviluppo (DSR 2021-2027).” (Delibera della Giunta regionale n. 586 del 26 aprile 2021);
- n. 81 del 10/05/2022 “Piano Regionale di Attuazione del Programma nazionale per la Garanzia di Occupabilità dei Lavoratori (GOL). (Delibera della Giunta regionale n. 235 del 25 febbraio 2022)”;
Richiamate le proprie deliberazioni:
- n.1899/2020 “Approvazione del "Patto per il lavoro e per il clima"”;
- n.1840/2021 “Approvazione Strategia regionale sviluppo sostenibile Agenda 2030”;
- n.157/2024 “Piano integrato delle attività e dell'organizzazione 2024-2026. Approvazione”;
Richiamate, inoltre:
- relativamente all’attuazione del programma GOL - Garanzia Occupabilità lavoratori:
- la propria deliberazione n.1028/2022 “Delibera di Giunta regionale n 416/2021. Specifiche in merito alla determinazione dell’indice di profiling di distanza dal mercato del lavoro e alla remunerazione delle prestazioni”;
- la propria deliberazione n.1949/2022 “Approvazione del documento "L'equipe multi-professionale nel "Percorso 4: lavoro e inclusione" del Programma Garanzia di Occupabilità dei Lavoratori (GOL): accesso alle informazioni e inquadramento privacy”;
- la propria deliberazione n.112/2023 “Approvazione disposizioni attuative per l’ammissibilità della spesa delle misure del Programma Attuativo Regionale GOL”;
- la propria deliberazione n.736/2023 “Approvazione requisiti professionalità aggiuntive e integrative per l'erogazione delle prestazioni per il lavoro e invito a presentare operazioni per il conseguimento di una qualifica professionale di orientatore a favore di persone occupate nei servizi privati accreditati ai sensi della DGR n. 1959/2016”;
- la propria deliberazione n.676/2024 “Programma garanzia occupabilità dei lavoratori - PNRR Missione 5 Componente 1 Riforma 1.1 finanziato dall'Unione Europea - NEXT generation EU - Aggiornamento del piano finanziario regionale e approvazione delle procedure per garantire la continuità delle prestazioni per il lavoro - Cluster 1, 2, 3 e relativa quantificazione finanziaria”;
- la propria deliberazione n.1630/2024 “Delibera di Giunta regionale n 676/2024. Parziale modifica della tabella "5.1.6 costo dei percorsi" di cui al documento di "Aggiornamento 2023" del Piano di Attuazione Regionale del programma Garanzia Occupabilità dei Lavoratori”;
- la deliberazione del Commissario straordinario di ANPAL n.5 del 09/05/2022 di approvazione tra le altre all’allegato C) il documento “Standard dei servizi di GOL e relative Unità di Costo Standard”;
- la deliberazione del Commissario straordinario di ANPAL n.6 del 16/05/2022 di parziale modificazione del documento “Standard dei servizi di GOL e relative Unità di Costo Standard” di cui all’allegato C) della deliberazione n. 5/2022;
- la deliberazione del Commissario straordinario di ANPAL n.5 del 12/04/2023 di adeguamento delle unità di costo standard (UCS) di GOL previste dalla delibera ANPAL n. 6/2022;
- la deliberazione del Commissario straordinario di ANPAL n.13 del 18/12/2023 che introduce un riferimento temporale per gli standard di servizio dei percorsi di politica attiva contenuti nel programma GOL;
- relativamente all’accreditamento per la formazione e i servizi per il lavoro:
- la propria deliberazione n.201/2022 “Approvazione dei criteri e dei requisiti per l'accreditamento degli organismi che erogano formazione professionale in Emilia-Romagna, ai sensi dell'art. 33 della Legge regionale n. 12/2003”;
- la determinazione dirigenziale n.16177/2024 “Aggiornamento dell’elenco degli organismi accreditati alla formazione professionale di cui alla determinazione dirigenziale n. 14058 del 9 luglio 2024”;
- la propria deliberazione n.1959/2016 “Approvazione della disciplina in materia di Accreditamento dei Servizi per il Lavoro e definizione dell'elenco delle prestazioni dei Servizi per il Lavoro Pubblici e Privati Accreditati ai sensi degli Artt. 34 e 35 della L.R. 1° Agosto 2005, n. 17 e ss.mm.ii.”;
- la propria deliberazione n.411/2018 “DGR n.1959/2016 ‘Approvazione della disciplina in materia di accreditamento dei servizi per il lavoro e definizione dell'elenco delle prestazioni dei servizi per il lavoro pubblici e privati accreditati ai sensi degli artt. 34 e 35 della L.R. 1° agosto 2005, n. 17 e ss.mm.ii.’ Proroga termini prima fase di attuazione”;
- la determinazione del Direttore dell’Agenzia Regionale per il Lavoro n.1452/2023 “Avviso per la presentazione delle domande di accreditamento ai servizi per il lavoro di cui alla DGR 1959/2016 e ss.mm.ii. e modalità operative per la comunicazione delle variazioni e per il mantenimento dell'accreditamento ai servizi per il lavoro. Abrogazione della determina dirigenziale n. 828 del 10/08/2018”;
- la determinazione dirigenziale n.2078/2024 “Approvazione delle domande e delle variazioni dei soggetti accreditati ai servizi per il lavoro di cui alla DGR 1959/2016 pervenute dal 15/10/2024 al 05/11/2024 - Elenco n. 10 anno 2024”;
- in materia di spesa, gestione, controllo e monitoraggio delle attività finanziate nell’ambito delle politiche di istruzione, formazione e lavoro:
- la propria deliberazione n.1298/2015 “Disposizioni per la programmazione, gestione e controllo delle attività formative e delle politiche attive del lavoro - Programmazione SIE 2014-2020”;
- la determinazione dirigenziale n.16677/2016 “Revoca della determinazione n. 14682/2016 e riapprovazione dei nuovi allegati relativi alle modalità attuative di cui al paragrafo 7.1.2. "Selezione" e dell'elenco delle irregolarità e dei provvedimenti conseguenti di cui al paragrafo 19 "Irregolarità e recuperi" di cui alla DGR 1298/2015”;
- la determinazione dirigenziale n.13222/2019 “Elenco aggiornato delle principali irregolarità di cui alla DGR 1298/2015 e ss.mm.ii. – Revisione dell’allegato B) della determinazione dirigenziale n. 16677/2016”;
- la propria deliberazione n.449/2023 “Recepimento dell'Accordo fra le Regioni e le Province autonome sulle Linee guida relative alle modalità di erogazione della formazione a distanza per percorsi di formazione non regolamentata, adottato in sede di Conferenza delle Regioni e delle Province autonome il 21 dicembre 2022” e l’“Integrazione dell’Accordo fra le Regioni e le Province Autonome sulle Linee guida relative alle modalità di erogazione della Formazione a distanza per percorsi di Formazione non regolamentata”, adottata in data 7 novembre 2024 che prevede il ricorso alla formazione a distanza fino al 100% del monte ore teorico e che tale previsione trovi applicazione “rispetto alle attività formative erogate nell’ambito del Programma Garanzia Occupabilità Lavoratori (GOL) – Missione 5, Componente 1 del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR)”;
- la determinazione dirigenziale n.25150/2022 “Rilevazione per la valorizzazione degli indicatori di risultato e dei tassi di accreditamento”;
- la propria deliberazione n.737/2023 “Approvazione della rivalutazione monetaria delle unità di costo standard per il finanziamento delle operazioni nell’ambito delle politiche educative, formative e per il lavoro – DGR 1268/2019 – DGR 54/2021”;
- la propria deliberazione n.1315/2023 “Approvazione delle indicazioni operative per i soggetti accreditati ai servizi per il lavoro e per i soggetti accreditati alla formazione per l'attuazione dei programmi di politica attiva”;
- la propria deliberazione n.1384/2023 “Misure di semplificazione per l’attuazione e la gestione delle misure di cui al PR FSE+ 2021/2027 e altri fondi comunitari, nazionali e regionali”;
- la determinazione dirigenziale n.5977/2023 “Aggiornamento dell’elenco unitario delle tipologie di azione per l’attuazione delle politiche educative, formative e per il lavoro - Programmazione 2021/2027 di cui alla deliberazione di Giunta regionale n.1119/2022;
- la propria deliberazione n.2059/2024 “Approvazione dei criteri per l’applicazione delle rettifiche finanziarie a carico dei beneficiari PR FSE+”;
- relativamente al sistema regionale delle qualifiche:
- la propria deliberazione n.936/2004 “Orientamenti, metodologia e struttura per la definizione del sistema regionale delle qualifiche” e ss.mm.ii.;
- la propria deliberazione n.1695/2010 “Approvazione del documento di correlazione del sistema regionale delle qualifiche (SRQ) al quadro europeo delle qualifiche (EQF)” e ss.mm.ii.;
- in materia di tirocini:
- la propria deliberazione n.1005/2019 “L.R. n. 17/2005 e ss.mm.ii. - Disposizioni di prima attuazione di quanto previsto dalla L.R. n. 1/2019 in materia di tirocini”;
- la propria deliberazione n.1143/2019 “L.R. n. 17/2005 e ss.mm.ii. - Disposizioni di prima attuazione di quanto previsto dalla L.R. n. 1/2019 in materia di deroghe, quantificazione e ammissibilità della spesa dell'indennità dei tirocini”;
- la propria deliberazione n.21/2020 “L.R. n.17/2005 e ss.mm.ii. Modifica ed integrazione degli schemi di progetto di tirocinio art. nn. 24 e 26 novies approvati con DGR n. 1143/2019”;
- la determinazione del Direttore dell’Agenzia Regionale per il Lavoro n.804 del 19/06/2019 “Approvazione Inviti a presentare candidature per l'aggiornamento degli elenchi dei soggetti promotori di tirocini e dei soggetti erogatori del servizio di formalizzazione e certificazione degli esiti dei tirocini ai sensi della L.R. 17/2005 e ss.mm., in attuazione della deliberazione di Giunta Regionale n. 1005/2019” e relativi elenchi e aggiornamenti;
- relativamente al sistema regionale di formalizzazione e certificazione delle competenze:
- la propria deliberazione n.1434/2005 “Orientamenti, metodologia e struttura per la definizione del sistema regionale di formalizzazione e certificazione delle competenze” e ss.mm.ii.;
- la propria deliberazione n.739/2013 “Modifiche e integrazioni al sistema di formalizzazione e certificazione delle competenze di cui alla DGR n.530/2006”;
- la propria deliberazione n.1172/2014 “Modifiche e integrazioni alla propria deliberazione n 960 del 30/6/2014 "Approvazione delle modalità di attuazione del servizio di formalizzazione e certificazione degli esiti del tirocinio ai sensi dell'art 26 ter comma 3 della legge regionale n. 17 dell'1 agosto 2005 e s.m.i.";
Richiamate in particolare le proprie deliberazioni:
- n.1462/2024 “Modifica, integrazione ed approvazione calendario dei bandi PR FSE plus luglio 2024-dicembre 2024”;
- n. 1751/2024 “Approvazione Avviso a presentare operazioni per l’inclusione attiva attraverso il lavoro delle persone fragili e vulnerabili – Percorso 4 – Lavoro e inclusione del piano di attuazione regionale di cui alla Delibera dell’Assemblea legislativa n. 81/2022 - L.R. 14/2015 - PR FSE+ 2021/2027 Priorità 3. Inclusione sociale Obiettivo specifico H)”;
Considerato che nell’Avviso di cui all’Allegato 1), parte integrante e sostanziale della sopracitata propria deliberazione n. 1751/2024, si è definito tra l’altro:
- azioni e misure finanziabili;
- destinatari;
- priorità;
- soggetti ammessi alla presentazione delle operazioni;
- impegni del soggetto attuatore;
- risorse disponibili e vincoli finanziari;
- modalità e termini per la presentazione delle operazioni, in particolare fissando la scadenza telematica alle ore 12.00 del 16/10/2024;
- procedure e criteri di valutazione;
- tempi ed esiti delle istruttorie;
Atteso che nell’Avviso si è previsto, altresì, che:
- l’istruttoria di ammissibilità venga eseguita da un gruppo di lavoro composto da collaboratori del Settore Educazione, Istruzione, Formazione, Lavoro nominato con atto del Direttore Generale Conoscenza, Ricerca, Lavoro, Imprese;
- la valutazione delle operazioni ritenute ammissibili in esito alla predetta istruttoria venga effettuata da un Nucleo di valutazione nominato con atto del Direttore Generale Conoscenza, Ricerca, Lavoro, Imprese con il supporto, nella fase di pre-istruttoria tecnica, di ART-ER Società Consortile per Azioni;
- le operazioni vengano selezionate conformemente ai criteri di selezione delle operazioni da ammettere al cofinanziamento approvati dal Comitato di Sorveglianza del Programma Regionale FSE+ Emilia-Romagna 2021-2027 Codice CCI n. 2021IT05SFPR004 approvato con Decisione C(2022) 5300 del 18/07/2022 nella seduta del 30 settembre 2022;
- le operazioni approvabili vadano a costituire 38 graduatorie, una per ciascuna Azione, riferita pertanto a ciascun Ambito distrettuale, in ordine di punteggio conseguito;
- con proprio successivo atto si proceda all’approvazione degli esiti delle valutazioni delle operazioni presentate. Tenuto conto degli obiettivi generali e delle finalità dell’Avviso, saranno approvate 38 operazioni, ovvero una sola operazione per ciascuna Azione e pertanto sarà approvata, per ciascuna Azione, l’operazione che avrà conseguito il punteggio più alto nella rispettiva graduatoria;
Preso atto che con Determinazione del Direttore Generale Conoscenza, Ricerca, Lavoro, Imprese n.21978 del 22/10/2024 sono stati costituiti il gruppo di lavoro ed il Nucleo di valutazione per lo svolgimento delle attività rispettivamente di istruttoria di ammissibilità e di valutazione delle operazioni pervenute a valere sull’Avviso di cui all’Allegato 1) della propria deliberazione n. 1751/2024, definendone le relative composizioni;
Preso atto, inoltre, che alla scadenza del 16/10/2024 sono pervenute alla Regione Emilia-Romagna, secondo le modalità e i termini previsti dall’Avviso sopra citato, n.39 operazioni, per un costo complessivo di euro 20.587.487,00 e per un finanziamento pubblico richiesto di pari importo;
Preso atto, infine, che il gruppo di lavoro ha effettuato l’istruttoria di ammissibilità delle suddette operazioni in applicazione di quanto previsto alla lettera J) “Procedure e criteri di valutazione” dell’Avviso e in esito alla suddetta attività istruttoria tutte le n.39 operazioni sono risultate “ammissibili” a valutazione;
Tenuto conto che il Nucleo di valutazione si è riunito nelle giornate dell’11 e 22 novembre 2024, in videoconferenza, ed ha effettuato la valutazione delle n.39 operazioni ammissibili avvalendosi della pre-istruttoria tecnica curata da ART-ER – Società Consortile per Azioni, rassegnando il verbale dei propri lavori, acquisito agli atti dell’Area “Interventi formativi e per l’occupazione” e a disposizione per la consultazione di chiunque ne abbia diritto;
In esito ai lavori del Nucleo, come si evince dal suddetto verbale, tutte le n.39 operazioni ammissibili sono risultate "approvabili" e sono state pertanto inserite nelle 38 graduatorie, una per ciascuna Azione, come da Allegato 1), parte integrante e sostanziale del presente atto;
Preso atto delle sopra citate graduatorie e tenuto conto che, come previsto dall’Avviso, per le motivazioni nello stesso specificate, è approvabile e finanziabile per ciascuna delle 38 azioni una sola operazione e, pertanto, l’operazione che ha conseguito il punteggio più alto nella rispettiva graduatoria:
- n. 39 operazioni risultano approvabili e inserite in 38 graduatorie come riportate nell’allegato 1) al presente atto;
- n. 38 operazioni risultano approvabili e finanziabili e inserite nell’elenco di cui all’allegato 2) al presente atto;
Ritenuto, pertanto, con il presente provvedimento, in attuazione della già più volte citata propria deliberazione n. 1751/2024 e di quanto sopra esposto, di approvare:
- l’Allegato 1) “Graduatorie delle operazioni”, parte integrante e sostanziale del presente atto, contenente le n.39 operazioni approvabili suddivise nelle 38 Azioni previste dall’Avviso;
- l’Allegato 2), “Operazioni finanziabili”, parte integrante e sostanziale del presente atto, contenente l’elenco delle n.38 operazioni finanziabili, una per ciascuna delle Azioni previste dall’Avviso, per un importo totale di euro 20.000.000,00 e per un finanziamento pubblico di pari importo a valere sulle risorse del PR FSE+ Priorità 3. Inclusione sociale Obiettivo specifico h);
- l’Allegato 3) “Certificazioni rilasciate”, parte integrante e sostanziale del presente atto, nel quale sono riportati i 199 progetti di formazione riferiti al Sistema Regionale delle Qualifiche e le relative certificazioni rilasciate in esito, dei quali le 38 operazioni finanziabili prevedono la possibilità di attivazione;
Ritenuto che il presente atto - dando attuazione a quanto disposto dalla propria deliberazione n.1751/2024 di approvazione dell’Avviso - presenti il carattere dell’ordinaria amministrazione e che lo stesso corrisponda all’urgenza di rendere disponibile l’offerta di misure orientative, formative e di politica attiva a favore delle persone che in esito all’assessment rientreranno nel cluster Percorso 4 – Lavoro e inclusione;
Dato atto che alle sopra richiamate operazioni finanziabili è stato assegnato dalla competente struttura ministeriale il codice C.U.P., come riportato all’Allegato 2), parte integrante e sostanziale del presente atto;
Ritenuto – secondo quanto previsto dall’Avviso con riferimento alle Misure formative di cui alla tabella D.2 “Misure per la formazione Percorso 4 – Lavoro e Inclusione” – di confermare il numero minimo di iscritti previsto dall’Avviso per l’avvio delle singole Misure formative, specificando che la sottoscrizione da parte delle persone del Programma GOL contenente la Misura formativa costituisce conferma e formalizzazione dell’interesse e dell’impegno a partecipare al percorso;
Ritenuto, infine, di stabilire che agli adempimenti previsti dalla determina dirigenziale n. 25150/2022 di cui al punto G. dell’Avviso, si possa ottemperare attraverso le informazioni contenute nell’applicativo SILER, per il calcolo degli indicatori di risultato dei partecipanti, in quanto l’accesso al Programma GOL unitamente all’assessment, ovvero al percorso che porta alla profilazione e alla sottoscrizione del Patto di servizio personalizzato, è nella responsabilità dei Centri per l’Impiego, che registrano le necessarie informazioni e, pertanto, si ritiene che le informazioni relative ai partecipanti disponibili in tale applicativo siano esaurienti;
Richiamate inoltre le proprie deliberazioni n. 1316/2022 “Approvazione secondo Avviso per l'attuazione del Programma GOL - presentazione di operazioni per rendere disponibili le misure formative e per il lavoro - Percorso 4 - Lavoro e inclusione” e n. 1822/2022 “Approvazione delle operazioni pervenute in risposta al secondo Avviso per l'attuazione del programma GOL – Percorso 4 - Lavoro e inclusione di cui alla DGR n. 1316/2022”;
Dato atto che le operazioni, approvate in esito alle sopra richiamate deliberazioni, hanno reso disponibili, a valere sulle risorse di cui al PNRR, misure per il lavoro e misure formative rivolte alle persone che in esito all’assessment sono rientrate nel cluster 4 in attuazione di quanto previsto dal PAR GOL;
Ritenuto necessario, al fine di garantire la continuità dei servizi alle persone, e fino alla data del 10 gennaio 2025, che le persone che in esito all’assessment rientreranno nel cluster 4 possano fruire delle opportunità previste dal proprio programma personalizzato a valere sulle operazioni già in corso di realizzazione e approvate con la propria deliberazione n.1822/2022.
Richiamate:
- la Legge 16 gennaio 2003, n. 3 recante “Disposizioni ordinamentali in materia di pubblica amministrazione” in particolare l’art. 11;
- la Legge 13 agosto 2010, n. 136 recante “Piano straordinario contro le mafie, nonché delega al Governo in materia di normativa antimafia” e succ.mod.;
- la determinazione dell’Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture del 7 luglio 2011 n. 4 in materia di tracciabilità finanziaria ex art.3, legge 13 agosto 2010, n. 136 e successivo aggiornamento;
Richiamati:
- il Decreto Legislativo 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e ss.mm.ii.;
- la propria deliberazione n. 2077/2023 “Nomina del Responsabile per la Prevenzione della Corruzione e della Trasparenza”;
- la propria deliberazione n. 157/2024 “Piano Integrato delle Attività e dell'Organizzazione 2024-2026. Approvazione”, di seguito per brevità PIAO 2024-2026;
- la propria deliberazione n. 1453/2024 “Piano Integrato delle Attività e dell'Organizzazione 2024-2026 - Primo aggiornamento”;
- la “Direttiva di indirizzi interpretativi degli obblighi di pubblicazione previsti dal decreto legislativo n.33 del 2013. Anno 2022.” di cui all’Allegato A) della determinazione dirigenziale n. 2335/2022, per quanto applicabile”;
Visto il D.Lgs. n. 118/2011 ad oggetto “Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli Enti Locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della Legge 5 Maggio 2009 n.42” e ss.mm.ii.”;
Richiamate le Leggi regionali:
- n.40/2001 “Ordinamento contabile della Regione Emilia-Romagna, abrogazione delle L.R. 6 luglio 1977, n. 31 e 27 marzo 1972, n.4” per quanto applicabile;
- n.17/2023 “Disposizioni collegate alla legge regionale di stabilità per il 2024”;
- n.18/2023 “Disposizioni per la formazione del Bilancio di previsione 2024-2026 (Legge di stabilità Regionale 2024)”;
- n.19/2023 “Bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2024-2026”;
- n.10/2024 “Prima variazione generale al bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2024-2026”;
Richiamate le proprie deliberazioni:
- n.2291/2023 “Approvazione del documento tecnico di accompagnamento e del bilancio finanziario gestionale di previsione della Regione Emilia-Romagna 2024-2026”;
- n.1405/2024 “Aggiornamento del documento tecnico di accompagnamento e del bilancio finanziario gestionale di previsione della Regione Emilia-Romagna 2024-2026”;
Richiamata la Legge regionale n.43/2001 recante "Testo unico in materia di organizzazione e di rapporto di lavoro nella Regione Emilia-Romagna" e ss.mm.ii.;
Viste le proprie deliberazioni:
- n.468/2017 “Il sistema dei controlli interni nella Regione Emilia-Romagna”;
- n.325/2022 “Consolidamento e rafforzamento delle capacità amministrative: riorganizzazione dell’ente a seguito del nuovo modello di organizzazione e gestione del personale”;
- n.426/2022 “Riorganizzazione dell’ente a seguito del nuovo modello di organizzazione e gestione del personale. Conferimento degli incarichi ai Direttori Generali e ai Direttori di Agenzia”;
- n.2360/2022 “Modifica e assestamento degli assetti organizzativi della Giunta regionale e soppressione dell'Agenzia Sanitaria e Sociale Regionale. Provvedimenti”;
- n.2319/2023 “Modifica degli assetti organizzativi della Giunta regionale. Provvedimenti di potenziamento per fare fronte alla ricostruzione post alluvione e indirizzi operativi”;
- n.1276/2024 “Disciplina organica in materia di organizzazione dell’Ente e gestione del personale. Consolidamento in vigore dal 1° luglio 2024”;
Richiamate le determinazioni dirigenziali:
- n.5595/2022 “Micro-organizzazione della Direzione Generale Conoscenza, Ricerca, lavoro, Imprese a seguito della D.G.R. n. 325/2022. Conferimento incarichi dirigenziali e proroga incarichi di titolarità di Posizione organizzativa”;
- n.25436/2022 “Conferimento e proroga di incarichi dirigenziali presso la Direzione Generale Conoscenza, Ricerca, Lavoro, Imprese”;
- n.1633/2023 “Modifica della micro-organizzazione della Direzione Generale Conoscenza, Ricerca, Lavoro, Imprese. Conferimento di incarichi dirigenziali”;
Dato atto che il Responsabile del procedimento ha dichiarato di non trovarsi in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;
Dato atto dei pareri allegati;
per le motivazioni espresse in premessa:
1. di approvare:
- l’Allegato 1) “Graduatorie delle operazioni”, parte integrante e sostanziale del presente atto;
- l’Allegato 2) “Operazioni finanziabili”, parte integrante e sostanziale del presente atto, per un costo totale di euro 20.000.000,00 e per un finanziamento pubblico di pari importo a valere a valere sulle risorse del PR FSE+ Priorità 3. Inclusione sociale Obiettivo specifico h);
- l’Allegato 3) “Certificazioni rilasciate”, parte integrante e sostanziale del presente atto;
2. di stabilire che al finanziamento delle operazioni finanziabili, nel limite dell’importo di cui all’Allegato 2), parte integrante e sostanziale del presente atto, ed all’assunzione del relativo impegno di spesa, provvederà il Responsabile dell’Area “Interventi formativi e per l’occupazione” con successivo proprio provvedimento, nel rispetto di quanto previsto dagli articoli da 82 a 94 del D.Lgs. n.159/2011 e ss.mm.ii. - c.d. “Codice antimafia” - e previa acquisizione:
- della certificazione attestante che il soggetto beneficiario dei contributi è in regola con il versamento dei contributi previdenziali e assistenziali;
- dell’atto di impegno di cui alla propria deliberazione n. 1298/2015 comprensiva della dichiarazione resa ai sensi degli Artt.46 e n. 47 del D.P.R. 28 dicembre 2000, n.445, che l'ente non si trova in stato di scioglimento, liquidazione o di fallimento o di altre procedure concorsuali, non ha ad oggi deliberato tali stati, né ha presentato domanda di concordato, né infine versa in stato di insolvenza, di cessazione o di cessione dell'attività o di parti di essa;
3. di stabilire inoltre che il finanziamento, approvato con il presente atto, verrà liquidato dal Dirigente regionale competente, o suo delegato, secondo le seguenti modalità nonché le disposizioni previste dal D.Lgs. 118/2011 e ss.mm.ii.:
- previa presentazione di garanzia fideiussoria, il cui svincolo sarà disposto dall’Amministrazione regionale finanziatrice a seguito dell’atto di approvazione del rendiconto, in caso di saldo positivo, o a seguito di avvenuta restituzione, in caso di saldo negativo:
- un anticipo pari all’80% dell’importo del finanziamento pubblico approvato, erogabile previa presentazione di garanzia fidejussoria a copertura del 80% del finanziamento concesso e su presentazione di regolare nota;
- il saldo ad approvazione del rendiconto e su presentazione della regolare nota;
- in alternativa al precedente punto, senza la presentazione di garanzia fideiussoria:
- mediante domande di rimborsi del finanziamento pubblico approvato fino a un massimo del 80% dell’importo del predetto finanziamento, su presentazione di regolare nota. Si precisa che l’importo minimo della singola domanda di rimborso deve essere di importo non inferiore a 20.000,00 euro, ad eccezione della domanda di rimborso che permette di raggiungere l’80%;
Di seguito il dettaglio relativo al numero massimo delle domande di rimborso:
- n.4 domande di rimborso per un importo finanziato inferiore ad € 250.000,00
- n.5 domande di rimborso per un importo finanziato compreso tra € 250.001,00 ed € 350.000,00
- n.7 domande di rimborso per un importo finanziato compreso tra € 350.001,00 ed € 500.000,00
- n.8 domande di rimborso per un importo finanziato compreso tra € 500.001,00 ed € 600.000,00
- n.12 domande di rimborso per un importo finanziato compreso tra € 600.001,00 ed € 1.000.000,00
- - n.18 domande di rimborso per un importo finanziato superiore ad € 1.000.001,00;
- il saldo ad approvazione del rendiconto e su presentazione della regolare nota;
4. di prevedere che il Dirigente regionale competente, o suo delegato:
- procederà all’approvazione del rendiconto delle attività, che con il presente atto si approvano, a seguito dei controlli finalizzati ad accertare l’effettiva e conforme realizzazione delle stesse;
- provvederà con propri successivi provvedimenti, ai sensi della vigente normativa contabile nonché della propria deliberazione n.2416/2008 e ss.mm.ii., per quanto applicabile, alla liquidazione dei finanziamenti concessi e alla richiesta di emissione dei titoli di pagamento, con le modalità specificate al punto 3.;
5. di stabilire che agli adempimenti previsti dalla determina dirigenziale n. 25150/2022 di cui al punto G. dell’Avviso, si possa ottemperare attraverso le informazioni contenute nell’applicativo SILER, per il calcolo degli indicatori di risultato dei partecipanti, in quanto l’accesso al Programma GOL unitamente all’assessment, ovvero al percorso che porta alla profilazione e alla sottoscrizione del Patto di servizio personalizzato, è nella responsabilità dei Centri per l’Impiego, che registrano le necessarie informazioni e, pertanto, si ritiene che le informazioni relative ai partecipanti disponibili in tale applicativo siano esaurienti;
6. di confermare, secondo quanto previsto dall’Avviso, con riferimento alle Misure formative di cui alla tabella D.2 “Misure per la formazione Percorso 4 – Lavoro e Inclusione” il numero minimo di iscritti previsto dall’Avviso per l’avvio delle singole Misure formative, specificando che la sottoscrizione da parte delle persone del Programma GOL contenente la Misura formativa costituisce conferma e formalizzazione dell’interesse e dell’impegno a partecipare al percorso;
7. di modificare parzialmente quanto stabilito alla lettera L) “Termini per l’avvio, la durata e la conclusione delle operazioni” del citato Avviso, parte integrante e sostanziale della propria deliberazione n.1751/2024, prevedendo, in particolare, che le operazioni approvate con il presente atto dovranno essere avviate a partire dalla data dell’11 gennaio 2025 e termineranno a conclusione dei programmi di tutti i beneficiari presi in carico;
8. di prevedere che, al fine di garantire la continuità dei servizi alle persone, e fino alla data del 10 gennaio 2025, le persone che in esito all’assessement rientreranno nel cluster 4 potranno fruire delle opportunità previste dal proprio programma personalizzato a valere sulle operazioni già in corso di realizzazione e approvate con la propria deliberazione n.1822/2022;
9. di stabilire che, con propri successivi atti – al fine di garantire la completa fruizione alle persone con programma personalizzato a valere sulle operazioni approvate con la propria deliberazione n.1822/2022 – si potrà provvedere ad ulteriori assegnazioni, a valere sulle risorse di cui al PNRR, a favore dei titolari di tali operazioni e in funzione delle persone che saranno complessivamente prese in carico entro il termine di cui al punto 8, prevedendo altresì che le operazioni si concluderanno solo al termine di tutti i percorsi individuali;
10. di prevedere che le modalità gestionali sono regolate in base a quanto previsto dalle disposizioni approvate con le proprie deliberazioni n. 1298/2015 e n. 112/2023;
11. di rinviare, per tutto quanto non previsto nel presente atto, a quanto stabilito nel citato Avviso, parte integrante e sostanziale della propria deliberazione n.1751/2024;
12. di disporre la pubblicazione, ai sensi dell’art. 7 bis, comma 3 del D.lgs. n. 33/2013, secondo quanto previsto nel PIAO 2024-2026 e nella direttiva di indirizzi interpretativi degli obblighi di pubblicazione previsti dal medesimo Decreto;
13. di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna Telematico e sul sito https://formazionelavoro.regione.emilia-romagna.it.