n.315 del 25.10.2022 (Parte Seconda)
COVID-19. Assegnazione di risorse all'Azienda Ospedaliero-Universitaria di Parma (C.U.P. F94E22000530007) e all'Azienda Ospedaliero-Universitaria IRCCS di Bologna (C.U.P. F34E22000480002) per l'acquisizione di sistemi di valutazione e relativa assistenza tecnica - follow up pazienti guariti da Covid-19
IL PRESIDENTE
IN QUALITÀ DI SOGGETTO ATTUATORE
Visti:
- il D. Lgs. n. 112/1998 “Conferimento di funzioni e compiti amministrativi dello Stato alle regioni ed agli enti locali, in attuazione del capo I della legge 15 marzo 1997, n. 59” e ss.mm.ii.;
- la L.R. n. 19/1994 “Norme per il riordino del servizio sanitario regionale ai sensi del Decreto Legislativo 30/12/1992, n. 502, modificato dal Decreto Legislativo 7/12/1993, n. 517”;
- la L.R. n. 29/2004 “Norme generali sull’organizzazione ed il funzionamento del servizio sanitario regionale”;
- la L.R. n. 1/2005 “Nuove norme in materia di protezione civile e volontariato. Istituzione dell’Agenzia regionale di protezione civile” e s.m.i.;
- la L.R. n. 13/2015 “Riforma del sistema di governo regionale e locale e disposizioni su città metropolitana di Bologna, province, comuni e loro unioni” e ss.mm.ii;
- il D. Lgs. n. 1/2018 “Codice della protezione civile”;
Richiamati:
- la delibera del Consiglio dei Ministri del 31 gennaio 2020 con la quale è stato dichiarato lo stato di emergenza sul territorio nazionale per il rischio sanitario connesso all’insorgenza di patologie derivanti da agenti virali trasmissibili, prorogato da ultimo al 31 marzo 2022 con decreto-legge 24 dicembre 2021, n. 221, convertito, con modificazioni, dalla legge 18 febbraio 2022, n. 11;
- il Decreto n. 576/2020 del 23 febbraio 2020 del Capo Dipartimento della protezione civile, così come integrato con successivo provvedimento del 19 maggio 2020, prot. n. 1927, che, all’art. 1, nomina il Presidente della Regione Emilia-Romagna quale Soggetto attuatore per il coordinamento delle attività poste in essere dalle strutture regionali competenti nei settori della Protezione Civile e della Sanità, nell’ambito dell’emergenza epidemiologica da COVID-19;
- il proprio Decreto n. 42 del 20 marzo 2020, con il quale le Aziende sanitarie e IRCCS regionali, sono stati individuati quali Strutture operative del Soggetto attuatore nel far fronte all’emergenza epidemiologica da COVID-19;
- i provvedimenti, nazionali e regionali, con i quali si è provveduto a dettare le disposizioni necessarie a contenere e gestire la pandemia da COVID-19;
Rilevato che con note prot. n. 0253384.E dell’11 marzo 2022 e n. 254838 dell’11 marzo 2022, agli atti del Servizio Gestione Amministrativa della Direzione Generale Cura della persona, Salute e Welfare, l’Azienda Ospedaliero-Universitaria di Parma e l’Azienda Ospedaliero-Universitaria di Bologna IRCCS evidenziano, da un lato:
- la necessità di strutturare un percorso di follow up per un alto numero di pazienti guariti da COVID-19 che manifestano complicanze/disfunzioni post guarigione di tipo polmonare (ridotta capacità di diffusione della CO2, riduzione della forza muscolare respiratoria, embolia polmonare) e di tipo cardiologico (miocarditi, pericarditi, aritmie), attraverso l’acquisizione di un sistema di valutazione cardio-polmonare, che, messo a disposizione del Dipartimento Cardio-Toraco-Vascolare (per l’AOU di Parma), ovvero presso gli ambulatori della UO Cardiologia (per l’AOU di Bologna), permetterà di completare le indagini diagnostiche post Covid-19; e, dall’altro,
- la necessità di acquisire n. 2 sistemi di valutazione al costo unitario di euro 17.500, oltre ad iva ad aliquota ordinaria, a cui correlare n. 4 anni di assistenza tecnica full risk, al costo complessivo annuale di euro 4.000, oltre ad iva ad aliquota ordinaria, per una somma complessiva - per ciascuna Azienda - pari ad euro 62.220 (IVA inclusa);
Preso atto che le caratteristiche tecniche e le funzionalità di tali tecnologie biomediche sono state condivise con i referenti del Servizio ICT, tecnologie e Strutture Sanitarie della Direzione Generale Cura della Persona, Salute e Welfare;
Ritenuto opportuno sostenere tali acquisizioni, destinando la somma di euro 62.220,00 all’Azienda Ospedaliero-Universitaria di Parma e la somma di euro 62.220,00 all’Azienda Ospedaliero-Universitaria di Bologna IRCCS, quale utilizzo della quota residua delle donazioni in denaro raccolte attraverso la campagna “Insieme si può, l’Emilia-Romagna contro il Coronavirus”;
Richiamata la qualità - per entrambe le Aziende - di Strutture operative del Soggetto attuatore, ai sensi del richiamato Decreto n. 42/2020;
Considerato che:
- è stata aperta, presso la Banca d’Italia – Tesoreria dello Stato di Bologna, la contabilità speciale n. 6185, intestata a “PRE.R.E.ROM.S.ATT.O.630-639-20”, acronimo di Presidente Regione Emilia-Romagna Soggetto Attuatore Ordinanza 630-639-20;
- le disposizioni dell’Ordinanza del Capo del Dipartimento della Protezione civile n. 664/2020 hanno autorizzato il trasferimento sulle contabilità speciali dei Soggetti attuatori delle somme provenienti da donazioni e altre liberalità in denaro e che, per effetto del Decreto n. 76 dell’8 maggio 2020, sulla citata contabilità speciale n. 6185 sono state periodicamente trasferite le somme raccolte nell’ambito della campagna “Insieme si può, l’Emilia-Romagna contro il coronavirus”, accreditate sul conto corrente acceso presso l’Istituto di Credito Unicredit Banca S.p.A. - codice IBAN IT69G0200802435000104428964 - intestato all’Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la protezione civile dell’Emilia-Romagna;
- sulla detta contabilità speciale n. 6185 sono disponibili le risorse da utilizzarsi per le finalità di cui al presente decreto;
Valutato necessario stabilire che:
- il competente Servizio della Direzione Generale Cura della Persona, Salute e Welfare predisponga gli atti di liquidazione delle somme assegnate su presentazione di apposite istanze di liquidazione, sottoscritte dai legali rappresentanti e rese nella forma di autodichiarazione ex art. 47 del D.P.R. n. 445/2000, a fronte delle spese sostenute e pagate;
- che l’Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la protezione civile provveda all’emissione degli ordinativi di pagamento;
Preso ulteriormente atto che i CUP associati alle acquisizioni di cui al presente provvedimento risultano essere:
- per l’Azienda Ospedaliero-Universitaria di Parma, Codice Unico di Progetto n. F94E22000530007;
- per l’Azienda Ospedaliero-Universitaria di Bologna IRCCS, Codice Unico di Progetto n. F34E22000480002;
Visti:
- il Decreto legislativo n. 33/2013 “Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e ss.mm.ii.;
- la delibera di Giunta regionale n. 111 del 31 gennaio 2022 “Piano Triennale di Prevenzione della Corruzione e della Trasparenza 2022-2024, di transizione al Piano Integrato di attività e organizzazione di cui all’art. 6 del D.L. n. 80/2021”;
- la determinazione dirigenziale n. 2335 del 9 febbraio 2022 “Direttiva di indirizzi interpretativi degli obblighi di pubblicazione previsti dal decreto legislativo n.33 del 2013. anno 2022”
Dato atto dei pareri allegati;
decreta:
1. di assegnare, per quanto in premessa e qui integralmente richiamato:
- all’Azienda Ospedaliero-Universitaria di Parma la somma di complessivi euro 62.220,00, per l’acquisizione di n. 2 sistemi di valutazione, al costo unitario di euro 17.500, oltre ad iva ad aliquota ordinaria, a cui correlare n. 4 anni di assistenza tecnica full risk, al costo complessivo annuale di euro 4.000, oltre ad iva ad aliquota ordinaria – CUP assegnato F94E22000530007;
- all’Azienda Ospedaliero-Universitaria di Bologna IRCCS la somma di complessivi euro 62.220,00, per l’acquisizione di n. 2 sistemi di valutazione al costo unitario di euro 17.500, oltre ad iva ad aliquota ordinaria, a cui correlare n. 4 anni di assistenza tecnica full risk, al costo complessivo annuale di euro 4.000, oltre ad iva ad aliquota ordinaria – CUP assegnato F34E22000480002;
2. di stabilire le somme assegnate al precedente punto 1., trovando copertura mediante l’utilizzo delle somme raccolte nell’ambito della campagna “Insieme si può, l’Emilia-Romagna contro il coronavirus”, periodicamente confluite sulla contabilità speciale n. 6185, sono da trasferire all’Azienda Ospedaliero-Universitaria di Parma e all’Azienda Ospedaliero-Universitaria di Bologna IRCCS su presentazione – al Servizio Gestione Amministrativa della Direzione Generale Cura della Persona, Salute e Welfare, per la predisposizione degli atti di liquidazione – di apposite istanze di liquidazione, sottoscritte dai legali rappresentanti e rese nella forma di autodichiarazione ex art. 47 del D.P.R. n. 445/2000, a fronte delle spese sostenute e pagate;
3. di stabilire che, ai fini dell’emissione degli ordinativi di pagamento, il Servizio Gestione Amministrativa della Direzione Generale Cura della persona, salute e welfare trasmetta i propri atti di liquidazione al Servizio Policy Amministrativa, programmazione e bilancio dell’Agenzia regionale per la Sicurezza Territoriale e la Protezione Civile, che provvederà al pagamento, di norma entro i successivi 20 giorni dalla trasmissione dell’atto di liquidazione;
4. di trasmettere il presente atto:
- all’Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la protezione civile della Regione Emilia-Romagna;
- al Dipartimento nazionale della Protezione civile;
5. di pubblicare il presente atto nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna Telematico e sul sito istituzionale della Giunta della Regione Emilia-Romagna;
6. di pubblicare il presente atto sul sito istituzionale della Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la protezione civile della Regione Emilia-Romagna ai sensi dell’articolo 42, del D. Lgs. n. 33/2013 e ss.mm.ii., e nella sottosezione di 1° livello “Altri contenuti” – “Dati ulteriori” - in applicazione della normativa di cui all’art. 7 bis, comma 3, del D. Lgs. n. 33/2013 e ss.mm.ii. e degli indirizzi previsti dalla determinazione dirigenziale n. 2335/2022.