n.293 del 25.10.2023 periodico (Parte Seconda)

Con decreto di esproprio n. 01/2023 del 12/10/20223 il Dirigente dell'Ufficio Patrimonio ha provveduto all’emissione del decreto di esproprio dell'area di mq 889,00 identificata in catasto terreni Foglio 3, p.lla4784 del Comune di Cattolica, già occupato, di proprietà della società “Immobile Piazza Mercato di Venturini Bruno & C. s.a.s. in liquidazione” , denominata "Piazzetta delle Erbe".

La consistenza descritta viene trasferita nello stato di fatto e di diritto in cui si trova, con ogni accessione, accessorio, pertinenza, dipendenza, servitù legalmente costituita, attiva e passiva. Detta area, pertanto, è trasferita in proprietà in capo al Comune di Cattolica ad ogni effetto di Legge ai sensi del disposto dell’art. 42 bis del D.P.R. n. 327/2001;

SI DA ATTO CHE ai sensi e per gli effetti dell’art. 42 bis del D.P.R. n. 327/2001, l’indennizzo patrimoniale e non patrimoniale spettante al proprietario del bene “Immobile Piazza Mercato di Venturini Bruno e C. S.a.S., in liquidazione, è stabilito in € 1.045.000,00, liquidato con le seguenti misure e modalità di pagamento:

*€ 1.000.000,00 in denaro, con atto di liquidazione n 293 del 12/10/2023 in favore della Ditta “Immobile Piazza Mercato di Venturini Bruno & C. s.a.s. il liquidazione”;

*€ 45.000,00 mediante concessione, già sottoscritta in data 12/10/2023 e sottoposta nei suoi effetti alla condizione sospensiva dell’efficacia del presente decreto, per anni 50, di tre posti auto (stalli), muniti di dissuasori di sosta, da realizzare sull’area de qua in prospicienza della galleria dell’attiguo condominio alla società “Immobile Piazza Mercato di Venturini Bruno & C. s.a.s. in liquidazione”.

il provvedimento di acquisizione sanante reca l’indicazione delle circostanze che hanno condotto alla indebita occupazione dell’area ed è specificamente motivato e valutato il rilevante interesse pubblico che l’area riveste per l'Amministrazione ed accertata, quindi, l’attualità, l’eccezionalità e la prevalenza dell’interesse pubblico all’acquisizione della predetta area al patrimonio indisponibile dell’Ente, rispetto ai contrapposti interessi privati;

-con il pagamento delle somme come sopra specificate, già effettuato nei termini di cui all’art. 42 bis DPR 327/2001, il passaggio di proprietà del bene al patrimonio indisponibile dell’Ente si intende perfezionato , con conseguente estinzione di ogni altro diritto reale o personale gravante sul bene, salvi quelli compatibili con quelli cui l’acquisizione è preordinata;

-l’efficacia del decreto di esproprio è comunque soggetto a quanto previsto dall’art. 61 comma 4 del D.lgs 42/2004;

- Il Decreto sarà trascritto presso la Conservatoria dei Registri Immobiliari di Rimini, a cura e spese del Comune di Cattolica pubblicato all’albo pretorio del Comune, e nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia Romagna, nonché volturato e registrato a termini di legge a cura e spese dell’Ente espropriante;

- Ai sensi dell’art. 3, comma 4 della Legge n. 241/1990, si comunica che avverso il Decreto è ammessa impugnazione mediante ricorso avanti al TAR competente entro 60 giorni dalla data di notificazione ovvero, in alternativa, mediante ricorso straordinario al Presidente della Repubblica entro 120 giorni dalla medesima data;

- L'autorità espropriante ha già provveduto a trasmettere il provvedimento alla Corte dei Conti nonchè alla Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per quanto di competenza.

- Il Responsabile del Procedimento è il Dirigente del sett. 5 – Dott. Baldino Gaddi.