n.279 del 21.08.2019 periodico (Parte Seconda)

Rettifica alla deliberazione n. 743 del 13/5/2019

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA

Richiamata la propria deliberazione n. 743/2019, recante “Assegnazione e concessione di risorse agli Enti locali titolari di Centri per le famiglie per attività dedicate all’ adolescenza in attuazione delibera di giunta regionale n. 425/2019”;

Dato atto che, per mero errore materiale, il riparto, stabilito nella tabella allegato 1 parte integrante e sostanziale della deliberazione soprarichiamata, risulta errato, perché effettuato, per alcuni enti beneficiari, sulla base della popolazione distrettuale anziché sulla base della popolazione per ambito di Centro per le famiglie;

Ritenuto necessario, pertanto, sostituire l’allegato 1 della citata deliberazione con l’allegato alla presente deliberazione e di procedere alla rettifica della propria deliberazione n. 743/2019;

Ritenuto, altresì, di cancellare l’impegno n. 6270 assunto con la propria citata propria deliberazione n. 743/2019, sul bilancio di previsione 2019/2021, anno di previsione 2019, sul capitolo di spesa 57233 per euro 150.000,00 e procedere, con questo provvedimento, all’assunzione di un nuovo impegno di spesa per complessivi euro 150.000,00, sul medesimo capitolo 57233 del bilancio finanziario gestionale 2019-2021, anno di previsione 2019, approvato con propria deliberazione n. 2301/2018, a favore dei beneficiari e per le quote indicate all’allegato 1 del presente atto;

Dato atto infine che la propria deliberazione n. 743/2019 viene confermata in ogni altra sua parte;

Visti:

- la L.R. 15/11/2001, n. 40, per quanto applicabile;

- la L.R. 26 novembre 2001, n. 43 "Testo unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna" e successive modificazioni;

- il D.lgs. n. 118/2011 "Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42" e ss.mm.ii.;

- la L.R. 27 dicembre 2018, n. 24 - Disposizioni collegate alla legge regionale di stabilità per il 2019;

- la L.R. 27 dicembre 2018, n. 25 - Disposizioni per la formazione del bilancio di previsione 2019-2021 (legge di stabilità regionale 2019);

- la L.R. 27 dicembre 2018, n. 26 - Bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2019-2021;

- la propria deliberazione n. 2301 del 27/12/2018 di “Approvazione del documento tecnico di accompagnamento e del bilancio finanziario gestionale di previsione della Regione Emilia-Romagna 2019-2021”;

- La Legge 13 agosto 2010, n. 136 “Piano straordinario contro le mafie, nonché delega al Governo in materia di normativa antimafia”, e successive modifiche;

- la determinazione dell’Autorità per la Vigilanza sui Contratti pubblici di lavori, servizi e forniture n. 4 del 7 luglio 2011, recante “Linee guida sulla tracciabilità dei flussi finanziari ai sensi dell’articolo 3 della legge 13 agosto 2010, n. 136”;

- il D.lgs. 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e ss.mm.ii.;

- la propria deliberazione n. 122 del 28 gennaio 2019 recante “Approvazione piano triennale di prevenzione della corruzione 2019-2021” e, in particolare l’allegato D “Direttiva di indirizzi interpretativi per l’applicazione degli obblighi di pubblicazione previsti dal D.lgs. n. 33 del 2013. Attuazione del Piano triennale di prevenzione della corruzione 2019 -2021;

- la propria delibera n. 486 del 10/04/2017 “Direttiva di indirizzi interpretativi per l'applicazione degli obblighi di pubblicazione previsti dal D.Lgs. n. 33 del 2013. Attuazione del Piano Triennale di prevenzione della corruzione 2017-2019”;

- il D.Lgs. 6 settembre 2011, n. 159 “Codice delle leggi antimafia e delle misure di prevenzione, nonché nuove disposizioni in materia di documentazione antimafia, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 13 agosto 2010, n. 136" e ss.mm.ii.;

- la Determina dirigenziale n. 12096 del 25 luglio 2016 “Ampliamento della trasparenza ai sensi dell'art 7 comma 3 DLSG 33/2013, di cui alla Deliberazione della Giunta regionale 25 gennaio 2016 n.66”;

Richiamate altresì le proprie deliberazioni:

- n. 2416 del 29 dicembre 2008 e ss.mm.ii., per quanto applicabile;

- n. 270 del 29 febbraio 2016 concernente “Attuazione prima fase della riorganizzazione avviata con delibera 2189/2015”;

- n. 622 del 28 aprile 2016 recante “Attuazione seconda fase della riorganizzazione avviata con delibera 2189/2015”;

- n. 56 del 25 gennaio 2016 “Affidamento degli incarichi di direttore generale della Giunta regionale, ai sensi dell’art. 43 della L.R.43/2001;

- n. 1107 dell'11 luglio 2016 recante “Integrazione delle declaratorie delle strutture organizzative della giunta regionale a seguito dell'implementazione della seconda fase della riorganizzazione avviata con delibera 2189/2015”;

- n. 468 del 10 aprile 2017 “Il sistema dei controlli interni nella Regione Emilia-Romagna”;

- n. 1059 del 03 luglio 2018 “Approvazione degli incarichi dirigenziali rinnovati e conferiti nell’ambito delle direzioni generali, agenzie e istituti e nomina de responsabile della prevenzione e della corruzione e della trasparenza (RPCT) del responsabile dell’anagrafe per la stazione appaltante (RASA) e del responsabile della protezione dei dati (DPO)”;

Vista altresì la determinazione dirigenziale n. 9898 del 26/06/2018 “Conferimento incarichi dirigenziali presso la Direzione Generale Cura della persona, salute e welfare”;

Viste le circolari del Capo di Gabinetto del Presidente della Giunta regionale PG/2017/0660476 del 13/10/2017 e PG/2017/0779385 del 21/12/2017 relative ad indicazioni procedurali per rendere operativo il sistema dei controlli interni, predisposte in attuazione della deliberazione n. 468/2017;

Considerato che, sulla base delle valutazioni effettuate dal Servizio Politiche sociali e Socio Educative il progetto e le attività oggetto del finanziamento di cui al presente atto non rientrano nell’ambito di quanto previsto dall’art.11 della Legge 16 gennaio 2003, n.3 recante “Disposizioni ordinamentali in materia di pubblica amministrazione”;

Ritenuto che ricorrono gli elementi di cui al D.lgs. 118/2011 e ss.mm.ii. in relazione alla tipologia di spesa prevista e che pertanto l’impegno di spesa per complessivi € 150.000,00 possa essere assunto col presente atto;

Preso atto che la procedura del conseguente pagamento disposto in attuazione del presente atto è compatibile con le prescrizioni previste dall’art. 56, comma 6, del citato D.lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii.;

Dato atto che il Responsabile del procedimento ha dichiarato di non trovarsi in situazione di conflitto anche potenziale di interessi;

Dato atto dei pareri allegati;

Dato atto dell’allegato visto di regolarità contabile;

Su proposta della Vicepresidente Assessore alle politiche di welfare e politiche abitative, Elisabetta Gualmini

A voti unanimi e palesi

delibera

Per le motivazioni espresse in premessa che qui si intendono integralmente richiamate:

1. di sostituire l’allegato 1 parte integrante e sostanziale della propria deliberazione n. 743/2019 con l’allegato 1 parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;

2. di disimpegnare la somma complessiva di euro 150.000,00. registrata al n. di impegno 6270, sul Capitolo 57233 “Fondo sociale regionale. Quota parte destinata all’istituzione ed al finanziamento delle attività dei Centri per le famiglie previste dagli artt. 11 e 12 della L.R. 14 agosto 1989, n. 27 articoli abrogati; art. 15 L.R. 28 Luglio 2008l n. 14” del bilancio finanziario gestionale 2019-2021, anno di previsione 2019;

3. di confermare in ogni altra sua parte la sopra citata propria deliberazione n. 743/2019;

4. di impegnare la somma complessiva di euro 150.000,00 registrata al n. 6477 di impegno, sul Capitolo 57233 “Fondo sociale regionale. Quota parte destinata all’istituzione ed al finanziamento delle attività dei Centri per le famiglie previste dagli artt. 11 e 12 della L.R. 14 agosto 1989, n.27 articoli abrogati; art. 15 L.R. 28 Luglio 2008l n. 14” del bilancio finanziario gestionale 2019-2021, anno di previsione 2019, che presenta la necessaria disponibilità, approvato con propria deliberazione n. 2301/2018;

5. di dare atto che in attuazione del D.Lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii, le stringhe concernenti la codificazione della transazione elementare, come definita dal citato decreto sono le seguenti:

Beneficiario Comuni - Capitolo 57233 - Missione 12 - Programma 05 - Codice Economico U1.04.01.02.003 - COFOG 10.4 - Transazioni UE 8 - SIOPE 1040102003 - C.I. Spesa 3 - Gestione ordinaria 3

Beneficiario Unione di Comuni - Capitolo 57233 - Missione 12 - Programma 05 - Codice Economico U1.04.01.02.005 - COFOG 10.4 - Transazioni UE 8 - SIOPE 1040102005 - C.I. Spesa 3 - Gestione ordinaria 3

6. di dare atto che alla liquidazione, in un'unica soluzione, e alla relativa richiesta di emissione dei titoli di pagamento provvederà il Dirigente regionale competente ai sensi della propria delibera n. 2416/2008 e ss.mm.ii., per quanto applicabile, e del D.Lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii. con propri atti formali, a seguito dell’invio, da parte dei soggetti beneficiari, della scheda di progetto allegato 2 della propria deliberazione n. 743/2019;

7. di dare atto che si provvederà agli adempimenti previsti dall'art. 56, comma 7 del D.lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii.;

8. di dare atto che si provvederà alle pubblicazioni previste dal Piano triennale di prevenzione della corruzione ai sensi dell’art. 7 bis comma 3 del D.Lgs. n. 33 del 2013 e ss.mm.ii.;

9. di dare altresì atto che sulla base delle valutazioni effettuate da questo Servizio, le norme di cui all’art. 11 della Legge 16 gennaio 2003, n. 3 non sono applicabili alle attività oggetto del finanziamento di cui al presente provvedimento.

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