n. 61 del 11.04.2012 periodico (Parte Seconda)

Reg. (CE) 1698/2011 - Deliberazione n. 2023/2011 - Progetti di filiera settore lattiero-caseario. proroga dei termini per la presentazione di domande e ridefinizione della tempistica relativa alle fasi procedimentali

IL DIRETTORE

Visti:

- il Regolamento (CE) n. 1698/2005 del Consiglio europeo sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo Europeo Agricolo per lo Sviluppo Rurale (FEASR) e successive modifiche ed integrazioni;

- il Regolamento (CE) n. 1290/2005 del Consiglio europeo sul finanziamento della politica agricola comune e successive modifiche ed integrazioni;

- la Decisione n. 144/2006 del Consiglio europeo relativa agli orientamenti strategici comunitari per lo sviluppo rurale (programmazione 2007-2013), come modificata dalla Decisione n. 61/2009 dello stesso Consiglio;

- il Regolamento (CE) n. 1974/2006 della Commissione Europea che reca disposizioni di applicazione al citato Regolamento (CE) n. 1698/2005 e successive modifiche ed integrazioni;

- il Regolamento (CE) n. 883/2006 della Commissione europea applicativo del Regolamento (CE) n. 1290/2005 concernente la tenuta dei conti degli organismi pagatori, le dichiarazioni di spesa e di entrata e le condizioni di rimborso delle spese nell’ambito del FEAGA e del FEASR;

- il Regolamento (UE) n. 65/2011 della Commissione Europea, che stabilisce modalità di applicazione del citato Regolamento (CE) n. 1698/2005 relativamente all’attuazione delle procedure di controllo e della condizionalità per le Misure dello sviluppo rurale, abrogando il Regolamento (CE) n. 1975/2006 che già disciplinava le suddette procedure;

- la deliberazione della Giunta regionale n. 1439 del 1 ottobre 2007, con la quale si è preso atto della decisione comunitaria di approvazione del Programma di Sviluppo Rurale 2007-2013 (di seguito per brevità indicato PSR), nella formulazione acquisita agli atti d’ufficio della Direzione Generale Agricoltura al n. PG/2007/0238108 di protocollo in data 21 settembre 2007, allegato alla deliberazione stessa quale parte integrante e sostanziale;

Atteso che il PSR è stato oggetto di successive modifiche sottoposte all’esame della Commissione europea e da questa approvate;

Richiamate:

- la deliberazione della Giunta regionale n. 1122 del 27 luglio 2011 con la quale si è preso atto della formulazione del PSR (Versione 6), approvata dalla Commissione Europea con comunicazione Ares (2011) 816091 in data 27 luglio 2011, a seguito delle modificazioni proposte con deliberazione n. 569 del 27 aprile 2011 e del negoziato condotto con i servizi della Commissione dalla Direzione Generale Agricoltura, economia ittica, attività faunistico – venatorie;

- la deliberazione della Giunta regionale n. 2023 del 27 dicembre 2011 con la quale sono stati approvati il Programma Operativo d’Asse per i “Progetti di Filiera settore lattiero-caseario” e gli specifici Programmi Operativi relativi alle Misure 121, 123 Azione 1 e 124 rispettivamente nella formulazione di cui agli Allegati 1, 2, 3 e 4;

Preso atto che, in merito alle modalità ed ai tempi di presentazione delle domande di aiuto a valere sui Progetti di Filiera, la predetta deliberazione n. 2023/2011 al punto 17. dell’Allegato 1 stabilisce:

- che il termine di scadenza per la presentazione delle singole istanze d’aiuto e della domanda relativa al Progetto di Filiera, indicata come “domanda carpetta”, sia fissato al 30 marzo 2012;

- che possono essere trasferite nell’ambito dei Progetti di Filiera domande afferenti la Misura 121 presentate a valere su bandi attivati in “approccio individuale” a condizione, tra l’altro, che venga presentata specifica richiesta all’Ente territoriale presso il quale è depositata l’originaria domanda ed alla Regione Emilia-Romagna;

Rilevato che il termine ultimo per la domanda di trasferimento di cui alla precedente alinea era stato fissato al 15 marzo 2012 al fine di permettere alle Amministrazioni Provinciali di reistruire il Piano di Investimento in tempo utile rispetto ai successivi adempimenti previsti dallo stesso Programma Operativo d’Asse per i Progetti di Filiera;

Richiamata, altresì, la propria determinazione n. 1167 del 6 febbraio 2012 con la quale sono state approvate specifiche precisazioni tecniche in merito ai contenuti del suddetto paragrafo 17 dell’Allegato 1;

Atteso che da parte delle Organizzazioni Professionali, delle Centrali Cooperative e di Enti territoriali regionali sono state avanzate richieste di dilazione ai predetti termini in ragione dei sensibili rallentamenti alle attività di tutti i soggetti coinvolti nella predisposizione dei Progetti dovuti dall’ondata di maltempo che ha recentemente colpito l’intero territorio regionale;

Considerata inoltre la complessità della fase di programmazione delle iniziative di filiera che - oltre alla predisposizione delle singole istanze - implica la sottoscrizione di un apposito accordo tra tutti i soggetti coinvolti, beneficiari diretti e indiretti;

Valutata l’effettività delle condizioni rappresentate che potrebbero aver compromesso il positivo perfezionamento delle domande di filiera entro i termini indicati;

Dato atto che è interesse dell’Amministrazione creare tutti i presupposti per favorire l’accesso delle imprese agli aiuti programmati prorogando i termini ultimi per la presentazione delle domande e differendo altresì la scadenza per le richieste di trasferimento delle istanze afferenti la Misura 121 già presentate in “approccio individuale”;

Rilevato che la citata deliberazione 2023/ 11 al punto 6) del dispositivo stabilisce, tra l’altro, che eventuali proroghe al termine di scadenza per la presentazione delle domande di aiuto ed alla tempistica fissata per le fasi procedimentali possano essere disposte con determinazione del Direttore Generale Agricoltura, economia ittica, attività faunistico-venatorie;

Ritenuto pertanto di fissare al 30 aprile 2012 il termine ultimo per la presentazione delle domande a valere sul Programma Operativo “Progetti di Filiera settore lattiero-caseario” ed al 13 aprile 2012 il termine entro cui deve essere inoltrata la richiesta di trasferimento, nell’ambito di Progetti di Filiera, di istanze afferenti la Misura 121 presentate a valere su bandi territoriali attivati in modalità “approccio individuale”;

Dato atto, infine, che la più volte citata deliberazione 2023/11 al paragrafo 18 dell’Allegato 1 prevede diversi passaggi procedimentali riconducibili a tre macro-fasi, di cui la macro-fase b) relativa all’istruttoria di ammissibilità degli accordi di filiera e dei Progetti cui gli accordi sono preordinati, da concludersi entro 30 giorni rispetto al perfezionamento della macro-fase a);

Valutato opportuno, stante la complessità dell’esame istruttorio degli accordi e dei Progetti di Filiera, procedere alla ridefinizione del termine riferito alla macro-fase b) fissando in 60 giorni la durata relativa all’attività procedimentale di che trattasi;

Richiamate:

- la L.R. 26 novembre 2001, n. 43 “Testo unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia–Romagna” e successive modifiche;

- la deliberazione della Giunta regionale n. 2416 del 29 dicembre 2008 “Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull’esercizio delle funzioni dirigenziali. Adeguamenti conseguenti alla delibera 999/ 08. Adeguamento ed aggiornamento della delibera 450/ 07” e successive modifiche;

- la deliberazione della Giunta regionale n. 1950 del 13 dicembre 2010 “Revisioni della struttura organizzativa della Direzione Generale Attività Produttive, Commercio e Turismo e della Direzione Generale Agricoltura”;

Attestata la regolarità amministrativa;

determina:

1) di richiamare le considerazioni formulate in premessa che costituiscono parte integrante del presente dispositivo;

2) di prorogare al 30 aprile 2012 il termine ultimo per la presentazione delle singole istanze d’aiuto e della “domanda carpetta” a valere sul Programma Operativo “Progetti di Filiera settore lattiero-caseario” di cui alla deliberazione di Giunta regionale n. 2023/2011;

3) di differire al 13 aprile 2012 il termine ultimo, previsto nella medesima deliberazione n. 2023/2011, entro cui deve essere inoltrata la richiesta di trasferimento, nell’ambito dei Progetti di Filiera, di istanze afferenti la Misura 121 presentate a valere su bandi territoriali attivati in modalità “approccio individuale”;

4) di ridefinire in 60 giorni il termine entro cui deve essere espletata la macro-fase b) relativa all’istruttoria di ammissibilità degli accordi di filiera e dei Progetti cui gli accordi sono preordinati, già previsto al paragrafo 18 dell’Allegato 1 della citata deliberazione n. 2023/2011;

5) di dare atto che resta confermato quant’altro stabilito con deliberazione della Giunta regionale 2023/ 11;

6) di disporre la pubblicazione della presente determinazione nel Bollettino Ufficiale Telematico della Regione Emilia-Romagna, dando atto che il Servizio Aiuti alle imprese provvederà a darne ampia diffusione anche tramite il sito internet E-R Agricoltura.

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