n.63 del 25.03.2015 (Parte Seconda)

Programma delle Opere Pubbliche e dei Beni Culturali danneggiati dagli eventi sismici del 20 e 29 maggio 2012, Piani annuali 2013-2014 Opere Pubbliche, Beni Culturali ed Edilizia Scolastica-Università: Approvazione modifiche ed integrazioni a febbraio 2015

IL PRESIDENTE

IN QUALITÀ DI COMMISSARIO DELEGATO

ai sensi dell’art. 1 comma 2 del D.L.n.74/2012

convertito con modificazioni dalla Legge n.122/2012

Visti:

- il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 21/5/2012 con il quale è stato dichiarato l’eccezionale rischio di compromissione degli interessi primari a causa degli eventi sismici che hanno colpito il territorio delle Regioni Emilia-Romagna, Lombardia e Veneto, ai sensi dell’art. 3, comma 1, del decreto legge 4/11/2002, n. 245, convertito con modificazioni dall’art. 1 della legge 27/12/2002, n. 286;

- i Decreti del Presidente del Consiglio dei Ministri del 22 e 30 maggio con i quali è stato dichiarato lo stato d’emergenza in ordine agli eventi sismici che hanno colpito il territorio delle Province di Bologna, Modena, Ferrara, Reggio Emilia, Mantova e Rovigo, i giorni 20 e 29 maggio 2012 ed è stata disposta la delega al Capo del Dipartimento della Protezione Civile ad emanare ordinanze in deroga ad ogni disposizione vigente e nel rispetto dei principi generali dell’ordinamento giuridico;

- il decreto del Ministero dell’Economia e delle Finanze del 1 giugno 2012 che all’articolo 1 ha previsto che nei confronti delle persone fisiche, anche in qualità di sostituti d'imposta, che, alla data del 20 maggio 2012, avevano la residenza ovvero la sede operativa nel territorio dei comuni delle Province di Bologna, Ferrara, Modena, Reggio Emilia, Mantova e Rovigo, riportati nell'elenco allegato 1, sono sospesi i termini dei versamenti e degli adempimenti tributari, inclusi quelli derivanti da cartelle di pagamento emesse dagli agenti della riscossione, scadenti nel periodo compreso tra il 20 maggio 2012 ed il 30 settembre 2012. Non si fa luogo al rimborso di quanto già versato. Per le città di Bologna, Ferrara, Modena, Reggio Emilia, Mantova e Rovigo la sospensione è subordinata alla richiesta del contribuente che dichiari l’inagibilità della casa di abitazione, dello studio professionale o dell'azienda, verificata dall’Autorità comunale;

- il decreto legge 6 giugno 2012, n. 74, convertito, con modificazioni, con legge 1 agosto 2012, n. 122, recante “Conversione in legge, con modificazioni, del decreto legge 06 giugno 2012, n. 74, recante interventi urgenti in favore delle popolazioni colpite dagli eventi sismici che hanno interessato il territorio delle province di Bologna, Modena, Ferrara, Mantova, Reggio Emilia e Rovigo, il 20 e il 29 maggio 2012.” e visto in particolare l’art. 1, comma 5, primo periodo, che prevede che i Presidenti delle tre Regioni (Emilia-Romagna, Veneto, Lombardia) interessati dal sisma possano adottare “idonee modalità di coordinamento e programmazione degli interventi” per le attività di ricostruzione;

- l’ art. 10, comma 15, D.L. 22 giugno 2012, n. 83, convertito, con modificazioni, dalla L. 7 agosto 2012, n. 134, il comma 5 dell’art. 1 del D.L. n. 74/2012 è stato integrato con il seguente ulteriore periodo, entrato in vigore il 26 giugno 2012, che prevede che i Presidenti delle Regioni, in qualità di Commissari delegati, possono costituire apposita struttura commissariale;

- il comma 1 lettera a) dell’articolo 4 del decreto legge n. 74 del 6 giugno 2012, convertito con modificazioni in legge n. 122 del 1 agosto 2012, dispone che i Presidenti di Regione in qualità di Commissari delegati stabiliscono, con propri provvedimenti adottati in coerenza con il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri,”…le modalità di predisposizione e di attuazione di un piano di interventi urgenti per il ripristino degli immobili pubblici, danneggiati dagli eventi sismici, con priorità per quelli adibiti all’uso scolastico o educativo per la prima infanzia, e delle strutture universitarie, nonché degli edifici municipali, delle caserme in uso all’amministrazione della difesa e degli immobili demaniali o di proprietà di enti ecclesiastici civilmente riconosciuti, formalmente dichiarati di interesse storico artistico ai sensi del codice dei beni culturali e del paesaggio, di cui al decreto legislativo 22 gennaio 2004, n. 42. Sono altresì compresi nel piano le opere di difesa del suolo e le infrastrutture e gli impianti pubblici di bonifica per la difesa idraulica e per l’irrigazione. Qualora la programmazione della rete scolastica preveda la costruzione di edifici in sedi nuove e diverse, le risorse per il ripristino degli edifici scolastici danneggiati sono comunque prioritariamente destinate a tale scopo…”;

- il comma 1 lettera b) dell’articolo 4 del decreto legge n. 74 del 6 giugno 2012, convertito con modificazioni in legge n. 122 del 1 agosto 2012, il quale dispone altresì che i Presidenti di Regione stabiliscono “…le modalità organizzative per consentire la pronta ripresa delle attività degli uffici delle amministrazioni statali, degli enti pubblici nazionali e delle agenzie fiscali nel territorio colpito dagli eventi sismici….”;

- il comma 1 lettera b-bis) dell’articolo 4 che prevede, sempre a carico dei Presidenti di Regione in qualità di Commissari delegati “….le modalità di predisposizione e di attuazione di un piano di interventi urgenti per il ripristino degli edifici ad uso pubblico, ivi compresi archivi, musei, biblioteche e chiese, a tale fine equiparati agli immobili di cui alla lettera a). I presidenti delle Regioni – Commissari delegati, per la realizzazione degli interventi di cui alla presente lettera, stipulano apposite convenzioni con i soggetti proprietari, titolari degli edifici ad uso pubblico, per assicurare la celere esecuzione delle attività di ricostruzione delle strutture ovvero di riparazione, anche praticando interventi di miglioramento sismico, onde consentire la regolare fruibilità pubblica degli edifici medesimi…..”.

Visto il decreto legge n. 1 del 14 gennaio 2013 recante disposizioni urgenti per il superamento di situazioni di criticità nella gestione dei rifiuti e di taluni fenomeni di inquinamento ambientale convertito con legge n. 11 del 1 febbraio 2013;

Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri dell’8 febbraio 2013 riportante l’aggiornamento della misura dei contributi per la ricostruzione nei territori colpiti dagli eventi sismici nel maggio 2012;

Visto il decreto legge n. 43 del 26 aprile 2013 “Disposizioni urgenti per il rilancio dell'area industriale di Piombino, di contrasto ad emergenze ambientali, in favore delle zone terremotate del maggio 2012 e per accelerare la ricostruzione in Abruzzo e la realizzazione degli interventi per Expo 2015” convertito con modificazioni dalla legge n. 71 del 24 giugno 2013;

Rilevato che il Commissario delegato con le risorse dell’articolo 3 bis del decreto legge n. 95 del 6 luglio 2012, convertito con modificazioni dalla legge n. 135 del 7 agosto 2012, ha contestualmente attivato tutte le procedure per la riparazione ed il ripristino delle attività produttive e dell’edilizia residenziale privata danneggiate dagli eventi sismici del 20 e 29 maggio 2012; 

Atteso che in base alle disposizioni contenute nell’articolo 4 del decreto legge n. 74 del 6 giugno 2012, convertito con modificazioni in legge n. 122 del 1 agosto 2012, il Presidente, in qualità di Commissario delegato, ha programmato ed in buona parte direttamente realizzato, nei mesi trascorsi, una serie di interventi relativi alla costruzione di strutture temporanee, messa in sicurezza con opere provvisionali, riparazione ed al ripristino immediato delle opere pubbliche e dei beni culturali;

Tenuto conto che è stata inoltre condotta una rilevazione di tutte le opere pubbliche e dei beni culturali danneggiati a seguito degli eventi sismici del 20 e 29 maggio 2012 al fine di poterne programmare la riparazione, il ripristino o nei casi estremi la demolizione e ricostruzione;

Preso atto che la Regione Emilia-Romagna, nell’ambito della disciplina della ricostruzione post-sisma 2012, con l’articolo 11 della legge regionale 21 dicembre 2012, n. 16, ha disciplinato le modalità sia per la programmazione che per l’attuazione degli interventi di recupero delle opere pubbliche e dei beni culturali che presentano danni connessi agli eventi sismici;

Rilevato che la Direzione Regionale Emilia-Romagna del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo con nota del 9 settembre 2013, acquisita al protocollo il 10 settembre 2013 con n. CR2013 0019551, ha espresso il suo assenso convenendo sui contenuti del Programma e sulle modalità per la sua attuazione ai sensi del comma 2 dell’articolo 4 del D.L. n. 74 del 6 giugno 2012, convertito con modificazioni dalla legge n. 122 del 1 agosto 2012.

Rilevato che, in base a quanto stabilito dalla legge regionale n. 16/2012, il Programma deve essere articolato in due sezioni:

a) interventi di riparazione, ripristino con miglioramento sismico e di ricostruzione degli edifici pubblici, comprendenti gli edifici di proprietà della regione, degli enti locali, di enti derivati o partecipati da enti pubblici non economici e destinati a pubblici servizi, nonché delle infrastrutture pubbliche, puntuali o a rete, dotazioni territoriali e attrezzature pubbliche danneggiate dagli eventi sismici;

b) interventi di recupero, restauro e risanamento conservativo, con miglioramento sismico, del patrimonio culturale danneggiato dagli eventi sismici;

Atteso che il Programma si attua attraverso Piani Annuali nei limiti dei fondi disponibili e nell'osservanza dei criteri di priorità e delle altre indicazioni stabilite dal Programma generale, ed approvati con ordinanza del Commissario delegato;

Rilevato che il Programma delle Opere Pubbliche e dei Beni Culturali, predisposto nel giugno 2013 dalla Struttura Tecnica del Commissario Delegato, secondo le indicazioni contenute nell’articolo 4 del decreto legge n. 74 del 6 giugno 2012, convertito con modificazioni in legge n. 122 del 1 agosto 2012, e nell’articolo 11 della legge regionale n. 16 del 21 dicembre 2012 è stato approvato con delibera della Giunta regionale n. 801 del 17 giugno 2013 e con decreto del Commissario delegato n. 513 del 24 giugno 2013;

Atteso che il Programma delle Opere Pubbliche e dei Beni Culturali è stato oggetto di una prima modifica ed integrazione approvata con Ordinanza del Commissario delegato n. 111 del 27 settembre 2013 e con delibera di Giunta regionale n. 1388 del 30 settembre 2013 e di una successiva approvata con delibera della Giunta regionale n. 192 del 17 febbraio 2014 e con Ordinanza del Commissario delegato n. 14 del 24 febbraio 2014;

Rilevato che i Piani Annuali delle Opere Pubbliche, dei Beni Culturali e dell’Edilizia Scolastica - Università, predisposti dalla Struttura Tecnica del Commissario Delegato, secondo le indicazioni contenute nell’articolo 4 del decreto legge n. 74 del 6 giugno 2012, convertito con modificazioni in legge n. 122 del 1 agosto 2012, e nell’articolo 11 della legge regionale n. 16 del 21 dicembre 2012 sono stati approvati con Ordinanza del Commissario delegato n. 120 del 11 ottobre 2013 e con delibera di Giunta Regionale n. 1388 del 30 settembre 2013;

Rilevato che contestualmente all’approvazione dei Piani Annuali 2013-2014 con ordinanza del Commissario Delegato n. 120 del 11 ottobre 2013 e con delibera di Giunta regionale n. 1388 del 30 settembre 2013 è stato approvato anche il Regolamento, “allegato E”, previsto dall’articolo 11 della legge regionale n. 16 del 21 dicembre 2012, con il quale vengono definite le modalità di erogazione del finanziamento ai soggetti attuatori e la loro rendicontazione, nonché i casi e le modalità di revoca degli stessi, le disposizioni legislative alle quali gli Enti attuatori dovranno scrupolosamente attenersi, le tipologie dei lavori ammissibili e finanziabili in particolare per quanto attiene il restauro con miglioramento sismico dei beni culturali;

Vista l’ordinanza del Commissario Delegato n. 121 del 11 ottobre 2013 che disciplina l’attuazione degli interventi relativi alle Opere Pubbliche ed ai Beni Culturali danneggiati dagli eventi sismici del 20 e 29 maggio 2012 con importi inferiori ad € 50.000,00.

Atteso che i Piani Annuali delle Opere Pubbliche, dei Beni Culturali e dell’Edilizia Scolastica - Università, il relativo regolamento e l’elenco delle Opere Pubbliche e dei Beni Culturali danneggiati dagli eventi sismici del 20 e 29 maggio 2012 con importi inferiori ad € 50.000,00 sono stati oggetto di una modifica ed integrazione approvata con Delibera di Giunta Regionale n. 192 del 17 febbraio 2014 e con Ordinanza del Commissario delegato n. 14 del 24 febbraio 2014;

Viste le ordinanze del Commissario Delegato n.141 del 22 ottobre 2013 e n. 02 del 27 gennaio 2014 che modificano i termini per la presentazione dei progetti preliminari, definitivi, esecutivi, delle perizie e delle autocertificazioni previsti dalle ordinanze n. 120 e n. 121 dell’11 ottobre 2013;

Vista la nota del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca del 6 marzo 2014, acquisita al protocollo il 6/3/2014 con il n. CR.2014.0008704, con la quale vengono trasmessi i Decreti del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca del 19 settembre 2013 e del 24 dicembre 2013 che dispongono l’assegnazione al Presidente/Commissario Delegato della Regione Emilia-Romagna della somma complessiva di € 122.629.568,00 per la ricostruzione degli edifici scolastici danneggiati dal sisma del 2012;

Preso atto che il finanziamento destinato al Piano Edilizia Scolastica ed Università, previsto con la delibera di Giunta regionale n. 192 del 17 febbraio 2014 e con l’ordinanza 14 del 24 febbraio 2014 in € 105.000.000,00, è stato incrementato a € 122.629.568,00;

Preso atto che si è provveduto alla rimodulazione del Piano Edilizia Scolastica ed Università, approvato con la delibera di Giunta regionale n. 192 del 17 febbraio 2014 e con l’ordinanza 14 del 24 febbraio 2014, al fine di assegnare l’intero finanziamento disponibile pari a € 122.629.568,00, finanziando sostanzialmente tutti gli interventi, inseriti nel Programma Opere Pubbliche e Beni Culturali, riguardanti l’edilizia scolastica e finanziando, a completamento della cifra stanziata, ulteriori interventi segnalati come prioritari dalle Università di Bologna, Università di Ferrara e Università di Modena e Reggio-Emilia;

Richiamata la delibera di Giunta regionale n. 771 del 9 giugno 2014 con la quale sono state approvate modifiche ed integrazioni al Programma delle Opere Pubbliche e dei Beni Culturali danneggiati dal sisma del 20 e 29 maggio 2012 e dei Piani Annuali delle Opere Pubbliche, dei Beni Culturali e dell’Edilizia Scolastica - Università, predisposti dalla Struttura Tecnica del Commissario Delegato;

Richiamata l’ordinanza del Commissario delegato n. 47 del 13 giugno 2014 con la quale sono state approvate modifiche ed integrazioni al Programma delle Opere Pubbliche e dei Beni Culturali danneggiati dal sisma del 20 e 29 maggio 2012 e dei Piani Annuali delle Opere Pubbliche, dei Beni Culturali e dell’Edilizia Scolastica - Università, predisposti dalla Struttura Tecnica del Commissario Delegato;

Richiamata l’ordinanza del Commissario delegato n. 64 del 1 settembre 2014 che modifica i termini per la presentazione dei progetti preliminari, definitivi, esecutivi, delle perizie e delle autocertificazioni previsti dalle ordinanze n. 121/2013 e 47/2014;

Rilevato che dopo la pubblicazione dell’ordinanza del Commissario delegato n 47 in data 13 giugno 2014 sono state raccolte ed analizzate le dichiarazioni dei soggetti attuatori in merito alla destinazione degli indennizzi assicurativi sugli immobili danneggiati, ed è quindi seguita una prima fase di implementazione di tali informazioni che ha conseguentemente modificato la distribuzione delle risorse finanziarie assegnate ai singoli interventi inseriti nel programma e nei piani annuali;

Preso atto altresì della opportunità di dare riscontro nel Programma e nei relativi Piani annuali degli altri provvedimenti emessi dal Commissario delegato in questi mesi e con i quali sono state assegnate ulteriori risorse finanziarie agli stessi soggetti attuatori per la realizzazione di interventi su immobili danneggiati dal sisma;

Richiamata in particolare l’ordinanza del Commissario Delegato n. 37 del 21 marzo 2013 integrata e modificata dalla successive ordinanza commissariali n. 1 del 14 gennaio 2014 e n. 30 del 22 aprile 2014, con le quali sono state assegnate le risorse provenienti dalle donazioni: sms, concerto di Campovolo, concerto di Bologna e conto corrente regionale per la realizzazione di recupero o per la ricostruzione dei beni danneggiati dagli eventi sismici del maggio 2012;

Richiamate le ordinanze nn 2/2012, 18/2012, 20/2012, 27/2012, 37/2012, 38/2012, 42/2012, 47/2012, 55/2012, 72/2012, 82/2012, 83/2012, 90/2012, 2/2013, 9/2013, 16/2013, 32/2013, 57/2013 con le quali sono state assegnate ai soggetti aventi titolo risorse per le opere provvisionali e le messe in sicurezza degli immobili danneggiati dal sisma del maggio 2012;

Richiamata l’ordinanza n. 20 del 19 febbraio 2013 relativa alla programmazione della rete scolastica ai sensi dell’art. 11 comma 1 lett. a) punto 3 del D.L. 10 ottobre 2012 n. 174 convertito con modificazioni dalla legge 7 dicembre 2013 n. 213, con la quale sono state destinate risorse per € 30.000.000,00 per la ricostruzione di edifici scolastici irrimediabilmente danneggiati dal sisma e non recuperabili, poi modificata con l’ordinanza n. 73 del 20 novembre 2014, poi modificata con l’ordinanza n. 73 del 20 novembre 2014 con la quale le risorse stanziate sono state ridotte da € 30.000,000,00 ad € 22.400.196,26 con una minor spesa di € 7.599.803,14;

Richiamata in particolare la delibera di Giunta regionale n.1822 del 11 novembre 2014 con la quale sono state apportate le modifiche e le integrazioni di cui ai punti precedenti al Programma delle opere Pubbliche e dei Beni culturali danneggiati dal sisma del 20 e 29 maggio 2012 e dei piani Annuali delle Opere Pubbliche, dei Beni Culturali e dell’edilizia Scolastica e Università, predisposte dalla Struttura Tecnica del commissario Delegato;

Richiamata altresì ordinanza del Commissario delegato n. 73 del 20 novembre 2014 con la quale sono state apportate le modifiche e le integrazioni di cui ai punti precedenti al Programma delle opere Pubbliche e dei Beni culturali danneggiati dal sisma del 20 e 29 maggio 2012 e dei piani Annuali delle Opere Pubbliche, dei Beni Culturali e dell’edilizia Scolastica e Università, predisposte dalla Struttura Tecnica del Commissario Delegato;

Preso atto che con D.L. 12 settembre 2014, n. 133, convertito, con modificazioni, dalla Legge 164 del 11 novembre 2014 e pubblicata sulla G.U. n. 262 del 11 novembre 2014, con la quale all’art.7 comma 9 ter, lo stato di emergenza conseguente agli avvenimenti sismici del 20 e 29 maggio 2012 è prorogato al 31 dicembre 2015;

Preso atto che il giorno 29 dicembre 2014 si è insediato il nuovo presidente della regione Emilia-Romagna, Stefano Bonaccini, che ricopre da tale data anche la funzione di Commissario delegato per la realizzazione degli interventi per la ricostruzione, l’assistenza alla popolazione e la ripresa economica dei territori colpiti dagli eventi sismici del 20 e 29 maggio 2012 secondo il dispositivo dell’art. 1 del decreto legge 6 giungo 2012, n. 74, convertito con modificazione, dalla legge 1 agosto 2012, n. 122;

Rilevato che a seguito della pubblicazione dell’ordinanza del Commissario delegato n. 73/2014 sono state presentate da parte dei soggetti attuatori richieste di modifiche al Programma delle O.O.P.P. e dei B.B.C.C. e dell’edilizia Scolastica e Università che peraltro non comportano modifiche agli stanziamenti previsti dai precedenti provvedimenti,

Rilevato altresì che la S.T.C.D. in accordo con gli altri servizi regionali incaricati di effettuare l’istruttoria dei progetti, ha ritenuto opportuno introdurre alcune modifiche al Regolamento finalizzate a rappresentare un più organico e dettagliato quadro normativo di riferimento;

Vista la relazione (Allegato “A”) al presente atto nella quale sono illustrate tutte le osservazioni pervenute relative al regolamento, al programma, ai piani ed agli interventi con importi inferiori a € 50.000,00;

Atteso che nella relazione (Allegato “A”) vengono evidenziate le osservazioni al Regolamento (Allegato “E”) presentate, da parte di vari uffici regionali, che sono state oggetto di valutazione al fine di dirimere alcuni dubbi interpretativi ed emendare i provvedimenti che apparivano in contrasto con la vigente normativa nazionale e regionale;

Atteso che sono pervenute richieste di modifiche ed integrazioni ai Piani Annuali 2013-2014 che sono state illustrate puntualmente nella relazione (allegato A) e per ognuna di esse,
a seguito di valutazione tramite istruttoria, è stata proposta la modifica degli elaborati dei Piani annuali;

Ritenuto di accogliere le proposte formulate dalla S.T.C.D. in merito alle osservazioni presentate come descritto nella relazione (Allegato “A”) e riportate analiticamente nei prospetti allegati (Allegato “A1”);

Ravvisata pertanto l’opportunità di procedere alla modifica ed integrazione, al 28 febbraio 2015, di:

a) Programma delle Opere Pubbliche e dei Beni Culturali;

b) Piani annuali 2013-2014 delle Opere Pubbliche, dei Beni Culturali e dell’Edilizia Scolastica - Università;

c) Regolamento di attuazione del Programma e dei Piani Annuali;

d) Elenco degli interventi relativi alle Opere Pubbliche ed ai Beni Culturali danneggiati dagli eventi sismici del 20 e 29 maggio 2012 con importi inferiori ad € 50.000,00;

Visti:

a) l’aggiornamento al 28 febbraio 2015 del Programma delle Opere Pubbliche e dei Beni Culturali predisposto dalla Struttura Tecnica del Commissario Delegato (STCD) che si compone dei seguenti elaborati:

- elaborato relativo al programma delle opere pubbliche (allegato “B”)

- elaborato relativo ai programma dei beni culturali (allegato “C”);

b) l’aggiornamento al 28 febbraio 2015 dei Piani Annuali 2013-2014 delle Opere Pubbliche, dei Beni Culturali e dell’Edilizia Scolastica – Università predisposti dalla Struttura Tecnica del Commissario Delegato (STCD) che si compongono dei seguenti elaborati:

- Piano Annuale Opere Pubbliche 2013-2014 (allegato “B/1”);

- Piano Annuale Beni Culturali 2013-2014 (allegato “C/1”);

- Piano Annuale Edilizia Scolastica ed Università 2013-2014 (allegato “D/1”);

- Piano Annuale degli interventi su immobili di proprietà mista pubblici privati 2013-2014 (allegato “D/2”).

c) l’aggiornamento al 28 febbraio 2015 dei Piani Annuali 2013-2014 del Regolamento predisposto dalla Struttura Tecnica del Commissario Delegato (STCD) che si compone del seguente elaborato:

- Regolamento (allegato “E”);

e) l’aggiornamento al 28 febbraio 2015 dell’elenco degli interventi relativi alle Opere Pubbliche ed ai Beni Culturali danneggiati dagli eventi sismici del 20 e 29 maggio 2012 con importi inferiori ad € 50.000,00 predisposto dalla Struttura Tecnica del Commissario Delegato (STCD) che si compone del seguente elaborato:

- elaborato relativo alle Opere Pubbliche ed ai Beni Culturali con importi inferiori ad € 50.000,00 (allegato “D”);

Rilevato che la stima complessiva dei danni rilevati su immobili pubblici, tutelati e non tutelati, di proprietà privata assimilabili per il loro uso a quegli pubblici, all’interno del cratere e nei Comuni limitrofi ammonta ad € 1.705.396.542,46;

Rilevato altresì che sono stati destinati agli immobili danneggiati altre risorse per 407.069.687,12, provenienti da indennizzi assicurativi, donazioni liberali, altre ordinanze commissariali per le opere provvisionali e per la messa in sicurezza, dall’ordinanza n. 20/2013 per il riordino della rete scolastica e dai fondi propri provenienti dai bilanci dei soggetti attuatori;

Visto che il Programma delle Opere Pubbliche e dei Beni Culturali, a seguito dell’accoglimento delle osservazioni presentate, è ora costituito da n. 2.089 interventi rispetto ai precedenti n. 2.101, per un importo pari a complessivi € 1.298.788.812,06 con un decremento rispetto al programma approvato con l’ordinanza del Commissario Delegato n. 73 del 2 novembre 2015 di € 9.327.304,59;

Atteso che il Programma delle Opere Pubbliche e dei Beni Culturali viene confermato nella sua articolazione in due sezioni distinte: una riguardante gli interventi su opere pubbliche, per un importo complessivo di € 326.492.000,02 pari al 25,14% del totale, mentre la parte predominante è costituita dalla sezione riguardante i beni culturali soggetti a tutela che ammonta a circa € 972.296.812,04 pari al 74,86%;

Rilevato che a seguito delle modifiche ed integrazioni apportate

- il Piano Annuale 2013-2014 delle opere pubbliche (>50.000,00 €) ha un importo di € 110.421.480,16 per n. 137 interventi;

- ilPiano Annuale2013-2014 dei beni culturali (>50.000,00 €) ha un importo di € 319.417.685,45 per n. 397 interventi;

Rilevato che a seguito delle modifiche ed integrazioni apportate al Piano Annuale 2013-2014 gli interventi sull’Edilizia Scolastica e l’Università hanno un importo di € 122.629.568,00, di cui € 121.623.525,67 di importo superiore a € 50.000,00 per 128 interventi e € 1.006.042,33 di importo inferiore a € 50.000,00 per 46 interventi;

Rilevato che a seguito della rimodulazione degli interventi relativi alle opere pubbliche ed ai Beni Culturali sono state accantonati € 4.733.010,70 per gli interventi in cui sono presenti proprietà miste pubbliche/private/UMI che incidono sulla somma totale di € 440.299.803,74 per una percentuale del 
0,84%;

Rilevato che l’elenco degli interventi relativi alle Opere Pubbliche con importi inferiori ad € 50.000,00 complessivamente prevede interventi per un costo pari a € 3.676.828,54 per 146 interventi e che l’elenco degli interventi relativi ai Beni Culturali con importi inferiori ad € 50.000,00 complessivamente prevede interventi per un costo pari a € 2.050.798,89 per 77 interventi;

Preso atto che l’importo complessivo degli interventi finanziati con i fondi dell’art. 2 del D.L. 74/2012 pari ad € 440.299.803,74 non risulta variato rispetto a quello previsto dalla precedente ordinanza del Commissario delegato n. 73 del 20 novembre 2014;

Preso atto che i Piani Annuali 2013-2014 delle Opere Pubbliche, dei Beni Culturali e dell’Edilizia Scolastica – Università anche a seguito delle modifiche ed integrazioni al 28 febbraio 2015 prevedono complessivamente interventi per un costo pari a € 562.929.371,74 che risulta finanziato per € 122.629.568,00 con i fondi assegnati al Commissario delegato per l’edilizia scolastica e per €. 440.299.803,74 con le risorse del Fondo di cui all’articolo 2 del D.L. 74/2012 che risulta avere la necessaria capienza;

Inteso altresì procedere, per tutti gli interventi inseriti nei Piani annuali, e per tutti i soggetti attuatori, alla concessione della proroga dei termini di presentazione dei progetti a tutto il 30 giugno 2015, specificando che detto termine dovrà considerarsi perentorio, pena la decadenza del contributo, per tutti gli interventi, il cui importo complessivo del finanziamento è inferiore ai 50.000,00 euro, inseriti negli elenchi approvati con il presente provvedimento;

Acquisito il parere favorevole degli enti locali presenti al Comitato Istituzionale tenutosi a Bondeno lo scorso 17 marzo 2015;

Vista la delibera della Giunta regionale n. 268 del 23 marzo 2015 con la quale sono state approvate le modifiche ed integrazioni al programma delle Opere Pubbliche e Beni Culturali ed i Piani Annuali 2013-14 aggiornate al febbraio 2015;

Ravvisata l’opportunità di procedere all’approvazione delle proposte di modifica ed integrazione del Programma, dei Piani Annuali, del Regolamento e degli interventi relativi alle Opere Pubbliche ed ai Beni Culturali danneggiati dagli eventi sismici del 20 e 29 maggio 2012 con importi inferiori ad € 50.000,00 e degli elaborati aggiornati;

Tutto ciò premesso e considerato

DISPONE

1. di approvare, quale parte integrante e sostanziale del presente atto, la relazione del 28 febbraio 2015 (Allegato “A”) e relativo prospetto delle variazioni (allegato “A1”) in cui sono descritte le osservazioni presentate e le proposte formulate dalla S.T.C.D. in merito alla modifica e alla integrazione del Programma delle Opere Pubbliche e Beni Culturali, dei Piani Annuali 2013-2014, del Regolamento e degli interventi relativi alle Opere Pubbliche ed ai Beni Culturali con importi inferiori ad € 50.000,00;

2. di approvare l’aggiornamento, al 28 febbraio 2015, del Programma delle Opere Pubbliche e dei Beni Culturali predisposto dalla Struttura Tecnica del Commissario Delegato (STCD), secondo le indicazioni contenute nell’articolo 4 del decreto legge n. 74 del 06 giugno 2012, convertito con modificazioni in legge n. 122 del 01 agosto 2012, e nell’articolo 11 della legge regionale n. 16 del 21 dicembre 2012, che si compone dei seguenti elaborati:

- elaborato relativo al programma delle opere pubbliche (allegato “B”)

- elaborato relativo ai programma dei beni culturali (allegato “C”);

3. di approvare l’aggiornamento, al 28 febbraio 2015, dei Piani Annuali 2013-2014 delle Opere Pubbliche, dei Beni Culturali e dell’Edilizia Scolastica - Università predisposti dalla Struttura Tecnica del Commissario Delegato (STCD), secondo le indicazioni contenute nell’articolo 4 del decreto legge n. 74 del 6 giugno 2012, convertito con modificazioni in legge n. 122 del 1 agosto 2012, e nell’articolo 11 della legge regionale n. 16 del 21 dicembre 2012, che si compongono dei seguenti elaborati:

- Piano Annuale Opere Pubbliche 2013-2014 (allegato “B/1”);

- Piano Annuale Beni Culturali 2013-2014 (allegato “C/1”);

- Piano Annuale Edilizia Scolastica ed Università 2013-2014 (allegato “D/1”);

- Piano Annuale degli interventi su immobili di proprietà mista pubblici privati 2013-2014 (allegato “D/2”)

4. di approvare l’aggiornamento, al 28 febbraio 2015, del Regolamento predisposto dalla Struttura Tecnica del Commissario Delegato (STCD), secondo le indicazioni contenute nell’articolo 4 del decreto legge n. 74 del 6 giugno 2012, convertito con modificazioni in legge n. 122 del 1 agosto 2012, e nell’articolo 11 della legge regionale n. 16 del 21 dicembre 2012, che si compone del seguente elaborato:

- Regolamento (allegato “E”);

5. di approvare l’aggiornamento, al 28 febbraio 2015, dell’elenco degli interventi relativi alle Opere Pubbliche ed ai Beni Culturali danneggiati dagli eventi sismici del 20 e 29 maggio 2012 con importi inferiori ad € 50.000,00 predisposto dalla Struttura Tecnica del Commissario Delegato (STCD), secondo le indicazioni contenute nell’articolo 4 del decreto legge n. 74 del 6 giugno 2012, convertito con modificazioni in legge n. 122 del 1 agosto 2012, e nell’articolo 11 della legge regionale n. 16 del 21 dicembre 2012, che si compone del seguente elaborato:

- elaborato relativo alle Opere Pubbliche ed ai Beni Culturali con importi inferiori ad € 50.000,00 (allegato “D”);

6. di prendere atto che i Piani Annuali 2013-2014 delle Opere Pubbliche, dei Beni Culturali e dell’Edilizia Scolastica - Università, il Piano Annuale degli interventi su immobili di proprietà mista pubblici privati 2013-2014, l’elenco degli interventi alle Opere Pubbliche ed ai Beni Culturali con importi inferiori ad € 50.000,00 anche a seguito delle modifiche ed integrazioni al 31 ottobre 2014 prevedono complessivamente interventi per un costo pari a € 562.929.371,74 che risulta finanziato per € 122.629.568,00 con i fondi assegnati al Commissario delegato per l’edilizia scolastica e per € 440.299.803,74 con le risorse del Fondo di cui all’articolo 2 del D.L. 74/2012 che risulta avere la necessaria capienza;

7. di concedere, per tutti gli interventi inseriti nei Piani annuali, e per tutti i soggetti attuatori, la proroga dei termini di presentazione dei progetti a tutto il 30 giugno 2015, specificando che detto termine dovrà considerarsi perentorio, pena la decadenza del contributo, per tutti gli interventi, il cui importo complessivo del finanziamento è inferiore ai 50.000,00 euro, inseriti negli elenchi approvati con il presente provvedimento; 

8. di dare atto che per l’attuazione degli interventi previsti dai vari Piani annuali 2013/14 finanziati con i fondi dell’articolo 2 del D.L. 74/2012 non si prevede alcun incremento di spesa rispetto a quanto previsto dall’ordinanza del Commissario delegato n. 73 del 20 novembre 2014;

La presente ordinanza è pubblicata nel Bollettino Ufficiale Telematico della Regione Emilia-Romagna (BURERT).

Bologna, 25 marzo 2015

Il Commissario Delegato 

Stefano Bonaccini

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