n.255 del 21.07.2020 (Parte Seconda)
Assegnazioni a destinazione vincolata in materia di istruzione, agricoltura e politiche giovanili. Variazione di bilancio
LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA
Visto il Decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118 “Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42” e successive modificazioni e integrazioni;
Considerati in particolare l’articolo 51, il quale stabilisce:
- al comma 2 che “Nel corso dell'esercizio la giunta, con provvedimento amministrativo, autorizza le variazioni del documento tecnico di accompagnamento e le variazioni del bilancio di previsione riguardanti:
a) l'istituzione di nuove tipologie di bilancio, per l'iscrizione di entrate derivanti da assegnazioni vincolate a scopi specifici nonché per l'iscrizione delle relative spese, quando queste siano tassativamente regolate dalla legislazione in vigore.”;
- al comma 3 che “L'ordinamento contabile regionale disciplina le modalità con cui la giunta regionale o il Segretario generale, con provvedimento amministrativo, autorizza le variazioni del bilancio gestionale che non sono di competenza dei dirigenti e del responsabile finanziario.”;
Viste:
- la Legge regionale 10 dicembre 2019, n. 30 “Disposizioni per la formazione del Bilancio di previsione 2020-2022 (Legge di Stabilità regionale 2020)”;
- la Legge regionale 10 dicembre 2019, n. 31 “Bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2020-2022”;
- la legge regionale 15 novembre 2001, n. 40 “Ordinamento contabile della Regione Emilia-Romagna” per quanto applicabile;
- la propria deliberazione n. 2386 del 9 dicembre 2019 avente ad oggetto “Approvazione del Documento Tecnico di accompagnamento e del Bilancio finanziario gestionale di previsione della Regione Emilia-Romagna 2020 – 2022”;
Richiamata la propria deliberazione n. 104 del 1 febbraio 2016 avente ad oggetto “Disposizioni transitorie per la gestione delle variazioni al Bilancio di Previsione” ed in particolare il punto B) lettera a) dell’allegato parte integrante al medesimo provvedimento che attribuisce alla Giunta la competenza per le variazioni al documento tecnico di accompagnamento, al bilancio di previsione e al bilancio gestionale per l'iscrizione delle entrate derivati da assegnazioni vincolate nonché delle relative spese;
Preso atto delle assegnazioni a destinazione vincolata di seguito elencate:
Assegnazione dello Stato per il sostegno all’acquisto di libri di testo
Visti:
- la Legge 23 dicembre 1998, n. 448 ed in particolare l’art. 27 relativo alla fornitura gratuita, totale o parziale, dei libri di testo a favore degli alunni meno abbienti delle scuole dell’obbligo e secondarie superiori;
- il D.P.C.M. 5 agosto 1999, n. 320, come modificato ed integrato dal successivo D.P.C.M. 6 aprile 2006, n. 211, recante disposizioni di attuazione dell’art. 27 della sopracitata legge;
- il decreto del Ministero dell’Istruzione - Dipartimento per il sistema educativo di istruzione e di formazione - Direzione Generale per lo Studente, l’Inclusione e l’Orientamento scolastico - n. 581 del 20 maggio 2020, che assegna alla Regione Emilia-Romagna le risorse per la fornitura di libri di testo a favore degli alunni meno abbienti delle scuole dell’obbligo e secondarie superiori, per l’anno scolastico 2020/2021, pari ad euro 3.914.506,20;
Vista altresì la richiesta di variazione di bilancio dell’Assessore a Scuola, Università, Ricerca, Agenda Digitale Prot. NP/2020/37747 del 10 giugno 2020;
Assegnazione dello Stato per il sostegno all’acquisto di libri di testo e di altri contenuti didattici
Visti:
- l’art.1, comma 258, della Legge 28 dicembre 2015 n. 208 258, che testualmente prevede: ”Per concorrere alle spese sostenute e non coperte da contributi o sostegni pubblici di altra natura per l'acquisto di libri di testo e di altri contenuti didattici, anche digitali, relativi ai corsi d'istruzione scolastica fino all'assolvimento dell'obbligo di istruzione scolastica, è istituito, presso il Ministero dell'istruzione, dell'università e della ricerca, un fondo con una dotazione di 10 milioni di euro per ciascuno degli anni 2016, 2017 e 2018. Con decreto del Ministro dell'istruzione, dell'università e della ricerca, da adottare entro novanta giorni dalla data di entrata in vigore della presente legge, sono stabiliti i criteri e le modalità di individuazione dei destinatari del suddetto contributo sulla base dell'indicatore della situazione economica equivalente (ISEE), nonché di assegnazione e di erogazione dello stesso.”;
- l’art. 7, comma 4 del Decreto legislativo 13 aprile 2017, n. 63 che incrementa di 10 milioni di euro per ciascuno degli anni 2019 e 2020 la dotazione finanziaria del fondo di cui al punto precedente;
- il decreto del Ministero dell’Istruzione - Dipartimento per il sistema educativo di istruzione e di formazione - Direzione Generale per lo Studente, l’Inclusione e l’Orientamento scolastico - n. 585 del 20 maggio 2020, che assegna alla Regione Emilia-Romagna le risorse per concorrere alle spese sostenute e non coperte da contributi o sostegni pubblici di altra natura, per l'acquisto di libri di testo e di altri contenuti didattici pari ad euro 737.303,00;
Vista altresì la richiesta di variazione di bilancio dell’Assessore a Scuola, Università, Ricerca, Agenda Digitale Prot. NP/2020/37747 del 10 giugno 2020;
Assegnazione dello Stato per interventi nel campo del miglioramento genetico del bestiame, con particolare riferimento alla tenuta dei libri genealogici ed ai controlli funzionali
Visti:
- il D. Lgs. 4 giugno 1997, n.143 che ha trasferito alle Regioni funzioni e compiti (precedentemente svolti dal soppresso Ministero delle Risorse Agricole, Alimentari e Forestali) in materia di agricoltura e allevamento, tra cui quelle relative ai controlli funzionali del bestiame, ovvero il rilevamento delle singole perfomance produttive degli animali;
- il D. Lgs. 11 maggio 2018, n. 52 “Disciplina della riproduzione animale in attuazione dell'articolo 15 della legge 28 luglio 2016, n. 154” e in particolare l’art. 4 comma 1, per cui “Le attività inerenti la raccolta dei dati in allevamento, finalizzate alla realizzazione del programma genetico, sono svolte dagli Enti selezionatori o, su delega degli stessi, possono essere svolte da soggetti terzi al fine di favorire la specializzazione delle attività e la terzietà rispetto ai dati e alla loro validazione.”;
- il D.M. n. 12764 del 10/4/2020 con il quale è stato adottato e reso operativo il “Programma delle attività di raccolta dati in allevamento finalizzati alla realizzazione dei programmi genetici, per l’anno 2020”;
- i Decreti Direttoriali del Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali n. 13146 e n. 13147 del 20 aprile 2020 che dispongono, per i controlli funzionali svolti dalle associazioni degli allevatori, il riparto tra le regioni e l’impegno a loro favore delle risorse allocate sui capitoli 7637 e 7638 dello stato di previsione di detto Ministero per l’anno 2020, assegnando a questa Regione un totale di euro 2.889.686,99;
- le bollette d’incasso n. 8875 del 28 maggio 2020 di euro 1.818.357,97 con causale “TESUN-96647419726061 contributo CAP. 7638 TIT. 5 ART. 1” e n. 10804 del 10 giugno 2020 di euro TESUN-96647419726061 contributo CAP. 7638 TIT. 5 ART. 1 con causale “TESUN-96700919731411 contributo CAP. 7637 TIT. 5 ART. 1”;
- la richiesta di variazione di bilancio dell’Assessore ad Agricoltura e Agroalimentare, Caccia e Pesca Prot. NP/2020/38746 del 16 giugno 2020;
Assegnazione dello Stato per il miglioramento della qualità dell'aria nel bacino padano mediante interventi per la riduzione delle emissioni prodotte dalle attività agricole
Dato atto che:
- con Decreto Direttoriale RIN DEC-2017-184 DEL 15/12/2017 del Ministero dell’Ambiente, Tutela del Territorio e del Mare è stata assegnata a questa Regione la somma di euro 2.000.000,00 per il miglioramento della qualità dell'aria nel bacino padano mediante interventi per la riduzione delle emissioni prodotte dalle attività agricole
- tale somma, già iscritta nel bilancio per l’esercizio 2019, non è stata oggetto di accertamento né di impegno;
- con nota dell’Assessore ad Agricoltura e Agroalimentare, Caccia e Pesca Prot. NP/2020/38746 del 16 giugno 2020 è stata richiesta l’iscrizione a bilancio di detto importo, attestando che l’assegnazione statale permane tuttora valida;
Assegnazione dello Stato sul fondo nazionale per le politiche giovanili
Visti:
- l’art. 19, comma 2, del decreto legge 4 luglio 2006, n. 223, convertito in legge, con modificazioni, dall’art. 1 della Legge 4 agosto 2006, n. 248, con il quale è stato istituito il “Fondo per le politiche giovanili”, finalizzato alla promozione del diritto dei giovani alla formazione culturale e professionale e all’inserimento nella vita sociale;
- l’Intesa del 13 febbraio 2019 Repertorio atti n. 14/CU sancita in sede di Conferenza Unificata tra il Governo, le Regioni, le Province autonome e gli Enti locali sulla ripartizione del “Fondo nazionale per le Politiche Giovanili” che assegna alla Regione Emilia-Romagna Euro 687.015,00 per l’annualità 2019;
- la propria deliberazione n. 1239 del 22 luglio 2019 avente ad oggetto: “APPROVAZIONE DELLA PROPOSTA PROGETTUALE IN MATERIA DI POLITICHE GIOVANILI PER L'ANNO 2019 DENOMINATA "GECO 9", AI SENSI DEL COMMA 2, ART. 2 DELL'INTESA, REP. 14/CU, DEL 13/2/2019”;
- l’Accordo di collaborazione RPI/2019/548 del 24 ottobre 2019 tra la Presidenza del Consiglio dei Ministri, Dipartimento della Gioventù e del Servizio civile universale e la Regione Emilia-Romagna, Assessorato Cultura, Politiche Giovanili e Politiche per la legalità, Servizio Cultura e Giovani, per l’attuazione dell’intesa di cui al punto precedente;
- la bolletta d’incasso n. 3780 del 24 febbraio 2020 con causale “TESUN-96152379676557 QUOTA FPG 2019 INTESA 14CU 13.02.19 EMILIA-ROMAGNA CAP. 853 TIT. 1 ART. 1” di euro 687.015,00;
Vista altresì la richiesta di variazione di bilancio della Vicepresidente - Assessore Contrasto alle Disuguaglianze e Transizione Ecologica: Patto per il Clima, Welfare, Politiche Abitative, Politiche Giovanili, Cooperazione Internazionale allo Sviluppo, Relazioni Internazionali, Rapporti con l’UE, Prot. 1/7/2020.0479721.I del 1 luglio 2020;
Ritenuto di dover provvedere alle relative variazioni di bilancio;
Visto il D.lgs. 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e ss.mm.ii.;
Richiamate le seguenti proprie deliberazioni:
- n. 2416 del 29 dicembre 2008 avente ad oggetto “Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull’esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera 450/2007” e successive modificazioni, per quanto applicabile;
- n. 270 del 29 febbraio 2016 “Attuazione prima fase della riorganizzazione avviata con delibera 2189/2015”;
- n. 622 del 28 aprile 2016 “Attuazione seconda fase della riorganizzazione avviata con delibera 2189/2015”;
- n. 702 del 16 maggio 2016 “Approvazione incarichi dirigenziali conferiti nell'ambito delle direzioni generali - agenzie - istituto, e nomina dei responsabili della prevenzione della corruzione, della trasparenza e accesso civico, della sicurezza del trattamento dei dati personali, e dell'anagrafe per la stazione appaltante”;
- n. 83 del 21 gennaio 2020 avente ad oggetto “Approvazione Piano Triennale di prevenzione della corruzione e della trasparenza 2020-2022”, ed in particolare l’allegato D) “Direttiva di indirizzi interpretativi per l'applicazione degli obblighi di pubblicazione previsti dal D.lgs. n. 33 del 2013. Attuazione del piano triennale di prevenzione della corruzione 2020-2022”;
- n. 468 del 10 aprile 2017 avente ad oggetto “Il sistema dei controlli interni nella Regione Emilia-Romagna”;
Viste inoltre le circolari del Capo di Gabinetto del Presidente della Giunta regionale PG/2017/0660476 del 13 ottobre 2017 e PG/2017/0779385 del 21 dicembre 2017 relative ad indicazioni procedurali per rendere operativo il sistema dei controlli interni predisposte in attuazione della propria deliberazione n. 468/2017;
Richiamata altresì la determinazione n. 3290 del 22/2/2019 avente ad oggetto “Trasferimento nell’organico del personale della Giunta Regionale di un dirigente della Provincia di Modena e conferimento di incarico”;
Dato atto che il responsabile del procedimento ha dichiarato di non trovarsi in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;
Dato atto dei pareri allegati;
Su proposta dell’Assessore al bilancio, personale, patrimonio, riordino istituzionale;
A voti unanimi e palesi
delibera
1) di prendere atto delle assegnazioni indicate in premessa;
2) di apportare al Bilancio di previsione per l'esercizio finanziario 2020 – 2022 le variazioni ai titoli e alle tipologie della parte entrata nonché alle missioni e ai programmi della parte spesa indicati nell’Allegato 1, parte integrante e sostanziale del presente atto;
3) di apportare al Documento tecnico di accompagnamento al Bilancio di previsione 2020 - 2022 le variazioni ai capitoli afferenti ai titoli e alle tipologie della parte entrata nonché alle missioni e ai programmi della parte spesa indicati nell’Allegato 2, parte integrante e sostanziale del presente atto;
4) di apportare al Bilancio finanziario gestionale 2020 - 2022 le variazioni ai capitoli afferenti ai titoli e alle tipologie della parte entrata nonché alle missioni e ai programmi della parte spesa indicati nell’Allegato 3, parte integrante e sostanziale del presente atto;
5) di allegare al presente provvedimento di variazione il prospetto di cui all’allegato 8 al Decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118 e ss.mm.ii., da trasmettere al Tesoriere (Allegato 4 parte integrante e sostanziale del presente atto);
6) di trasmettere al Tesoriere, dopo l’adozione del presente atto, il prospetto di cui all’allegato 8 al Decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118 e ss.mm.ii.;
7) di dare atto che, per quanto previsto in materia di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni, si provvederà ai sensi delle disposizioni normative ed amministrative richiamate in parte narrativa;
8) di pubblicare nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna Telematico, la presente deliberazione ai sensi del comma 8 dell'art. 31 della L.R. 15 novembre 2001, n. 40.