n.156 del 16.08.2012 periodico (Parte Seconda)

Fondo nazionale per l'occupazione delle persone con disabilità. Assegnazione alle Province annualità 2010 - Variazione di bilancio e assunzione impegno di spesa

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA

Visti:

- la L. 12 marzo 1999 n. 68 “Norme per il diritto al lavoro dei disabili” e successive modificazioni ed in particolare l’art. 13 “Incentivi alle assunzioni”, disciplinante il Fondo Nazionale per il diritto al lavoro dei disabili; 

- il Regolamento CE n. 800/2008 e successive modifiche ed integrazioni, relativo all’applicazione degli aiuti di stato a favore dell’occupazione;

- la L.R. 1 agosto 2005 n. 17 “Norme per la promozione dell'occupazione, della qualità, sicurezza e regolarità del lavoro” ed in particolare l’art. 17, comma 3, lettera C), che attribuisce alla Giunta regionale la definizione dei criteri per la concessione di agevolazioni ed incentivi ai datori di lavoro;

- propria deliberazione n. 1379 del 20/9/2010 avente ad oggetto “Criteri per la concessione degli incentivi alle assunzioni ai datori di lavoro previsti dall’articolo 13 L. 12 marzo 1999 n. 68”, ed in particolare l’Allegato 1 che ha dettato i criteri e le modalità di ripartizione del Fondo per il diritto al lavoro dei disabili;

Considerato che:

- il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali non ha emesso per le assunzioni relative l’annualità 2010 provvedimenti a copertura del Fondo di cui all’art. 13,della L. 12 marzo 1999, n. 68 “Norme per il diritto al lavoro dei disabili” e successive modificazioni;

- risultano comunque risorse disponibili e impiegabili per le assunzioni relative all’annualità 2010 e in particolare Euro 5.887.609,28, assegnati mediante il Decreto del Ministero del Lavoro, della Salute e delle Politiche Sociali del 21 novembre 2008;

- sulla base dei dati relativi all’inserimento lavorativo dei disabili, trasmessi dalle Province alla Regione, secondo i criteri stabiliti dalla citata deliberazione 1379/10, per l’annualità 2010 si è pervenuti all’articolazione di quote percentuali per ciascuna Provincia nonché alla ripartizione dei fondi da assegnare, pari ad Euro 5.887.609,28, come riportato nella tabella che segue:

Provincia

Percentuale spettante

per
Provincia

Importi in Euro

per Provincia

Provincia di Bologna

24,22 % 

1.425.978,98

Provincia di Ferrara

2,12 % 

124.817,31

Provincia di Forlì-Cesena

7,75 %

456.289,72

Provincia di Modena

14,47 %

851.937,07

Provincia di Parma

 9,45 %

556.379,07

Provincia di Piacenza

17,69 %

1.041.518,08

Provincia di Ravenna

8,52 %

501.624,31

Provincia di Reggio Emilia

10,26 % 

604.068,71

Provincia di Rimini

5,52 %

324.996,03

Totale

100 %

5.887.609,28

Ravvisata la necessità di procedere all’assegnazione alle Province delle quote loro spettanti delle risorse relative al Fondo Nazionale Disabili per le assunzioni relative all’annualità 2010 secondo la ripartizione sopra riportata;

Richiamato l’art. 11 della L.R. 22/11 che, in attuazione dell’art. 31, comma 2, lett. e), della L.R. 40/01, autorizza la Giunta regionale a provvedere, con proprio atto, alle variazioni compensative - al bilancio di competenza e di cassa - fra capitoli appartenenti alla medesima unità previsionale di base inseriti nell’elenco E della medesima L.R. 22/11;

Considerato che:

- i capitoli 76554 “ Quota del fondo per il diritto al lavoro dei disabili trasferito agli enti di previdenza per agevolazioni alle assunzioni (art. 13, Legge 12 marzo 1999, n. 68) - Mezzi statali” e 76558 “Quota del fondo per il diritto al lavoro dei disabili trasferito agli Enti locali (art. 13, Legge 12 marzo 1999, n. 68; Legge 24 dicembre 2007, N. 247) - Mezzi statali” appartengono alla medesima U.P.B. 1.6.4.2.25286;

- per poter procedere all’assegnazione delle quote spettanti alle Province, il pertinente capitolo 76558 necessita di una disponibilità di Euro 5.887.609,28 che viene reperita dal capitolo 76554, ai sensi del citato art. 11, L.R. 22/11;

Viste:

- la L.R. 26 novembre 2001, n. 40 “Ordinamento contabile della Regione Emilia-Romagna, abrogazione delle LL.RR. 6 luglio 1977, n. 31 e 27 marzo 1972, n. 4”;

- la L.R. 26 Novembre 2001, n. 43 “Testo unico in materia di organizzazione e di rapporto di lavoro nella regione Emilia-Romagna” e successive modificazioni;

- L.R. 22 dicembre 2011, n. 21, "Legge finanziaria regionale adottata, a norma dell'art. 40 della L.R. 15 novembre 2001, n. 40, in coincidenza con l'approvazione del Bilancio di previsione per l'esercizio finanziario 2012 e del Bilancio pluriennale 2012-2014", che è pubblicata nel BUR Telematico n. 191 del 22 dicembre 2011;

- L.R. 22 dicembre 2011, n. 22, "Bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna per l'esercizio finanziario 2012 e del Bilancio pluriennale 2012-2014", che è pubblicata nel BUR Telematico nn. 192, 192.1 e 192.2, del 22 dicembre 2011;

- la Legge 13 agosto 2010, n. 136 avente ad oggetto “Piano straordinario contro le mafie, nonché delega al Governo in materia di normativa antimafia” e ss.mm;

- la determinazione dell’Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture del 7 luglio 2011, n. 4 recante “Linee guida sulla tracciabilità dei flussi finanziari ai sensi dell’art. 3 della L. 13 agosto 2010, n. 136”;

- la Legge 16 gennaio 2003, n. 3;

Considerato che, sulla base delle valutazioni effettuate dal Servizio Lavoro:

- con il presente atto si dispone l’assegnazione di risorse per la realizzazione da parte delle Province di attività di competenza ai sensi della L. 68/99 e della L.R. 17/05;

- non sussiste in capo alla Regione, per la fattispecie qui in esame, l’obbligo di cui alla L. 3/03 in quanto il Codice Unico di Progetto sarà eventualmente acquisito, ove necessario, da parte di ciascuna Provincia in sede di concessione ai soggetti beneficiari delle somme qui assegnate;

Ritenuto che ricorrano gli elementi di cui all’art. 47, comma 2, della sopra citata L.R. 40/01 e che, pertanto, l’impegno di spesa possa essere assunto con il presente atto;

Viste inoltre le proprie deliberazioni n. 1057 del 24 luglio 2006, n. 1663 del 27 novembre 2006, n. 2416 del 29/12/2008 e ss.mm., n. 10 del 10/1/2011, n. 1222 del 4/8/2011, n. 1642 del 14/11/2011 e n. 221 del 27/2/2012;

Dato atto dei pareri allegati;

Su proposta dell’Assessore regionale competente per materia;

A voti unanimi e palesi;

delibera:

per le ragioni espresse in premessa e qui integralmente richiamate;

1. (omissis)

2. di assegnare a favore delle Province, in attuazione della propria deliberazione 1379/10, quota parte delle risorse costituenti il Fondo Nazionale per l'occupazione delle persone con disabilità per le assunzioni relative all’annualità 2010 pari ad Euro 5.887.609,28 secondo la seguente ripartizione: 

Provincia

Percentuale spettante

per Provincia

Importi in Euro

per Provincia

Provincia di Bologna

24,22% 

1.425.978,98

Provincia di Ferrara

2,12 %

124.817,31

Provincia di Forlì-Cesena

7,75 %

456.289,72

Provincia di Modena

14,47 %

851.937,07

Provincia di Parma

 9,45 %

556.379,07

Provincia di Piacenza

17,69 %

1.041.518,08

Provincia di Ravenna

8,52 %

501.624,31

Provincia di Reggio Emilia

10,26 %

604.068,71

Provincia di Rimini

5,52 %

324.996,03

Totale

 100 %

5.887.609,28

3. di imputare la somma complessiva di Euro 5.887.609,28 registrata al numero 2486 di impegno sul cap. 76558 “Quota del fondo per il diritto al lavoro dei disabili trasferito agli Enti Locali (art. 13, Legge 12 marzo 1999, n. 68; Legge 24 dicembre 2007, n. 247) - Mezzi Statali” U.P.B. 1.6.4.2.25286 del Bilancio per l’esercizio finanziario 2012, che presenta la necessaria disponibilità;

4. di dare atto che alla liquidazione delle risorse di cui al punto 2) che precede provvederà con proprio atto formale il Dirigente regionale competente per materia, in conformità all’art. 51 della L.R. 40/01 e alla propria delibera 2416/08 e ss.mm. in un’unica soluzione ad avvenuta esecutività del presente provvedimento;

5. di dare atto inoltre che il Codice Unico di Progetto dovrà essere eventualmente acquisito da parte di ciascuna Provincia in sede di concessione ai soggetti beneficiari delle somme qui assegnate;

6. di precisare che le Province sono tenute all’osservanza di tutto quanto espressamente indicato nella citata deliberazione 1379/10 circa l’utilizzo dei fondi assegnati col presente provvedimento;

7. di pubblicare il presente atto nel Bollettino Ufficiale Telematico della Regione Emilia-Romagna.

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