n.21 del 01.02.2012 periodico (Parte Seconda)
RISOLUZIONE Oggetto n. 1862 - Risoluzione proposta dai consiglieri Pagani, Monari, Bonaccini, Pariani, Zoffoli, Alessandrini, Moriconi, Mori, Ferrari, Mumolo, Barbieri, Vecchi Luciano, Cevenini, Piva, Marani, Garbi, Casadei, Riva e Donini affinchè l'Assemblea legislativa promuova e sostenga la campagna dal titolo "L'Italia sono anch'io" tesa a raccogliere firme per due proposte di iniziativa popolare relative alla riforma del diritto di cittadinanza
L’Assemblea legislativa della Regione Emilia-Romagna
Premesso che
19 organizzazioni della società civile (Acli, Arci, Asgi-Associazione studi giuridici sull’immigrazione, Caritas Italiana, Centro Astalli, Cgil, Cnca-Coordinamento nazionale delle comunità d’accoglienza, Comitato 1° Marzo, Emmaus Italia, Fcei - Federazione Chiese Evangeliche In Italia, Fondazione Migrantes, Libera, Lunaria, Il Razzismo Brutta Storia, Rete G2 - Seconde Generazioni, Tavola della Pace e Coordinamento nazionale degli enti per la pace e i diritti umani, Terra del Fuoco, Ugl Sei e dall’editore Carlo Feltrinelli) hanno promosso una campagna nazionale dal titolo “L’Italia sono anch’io”.
La campagna è tesa a raccogliere le firme per sostenere due leggi di iniziativa popolare: la riforma del diritto di cittadinanza in particolare per i minori, introducendo lo ius soli temperato e il riconoscimento del diritto di voto, per le elezioni amministrative, ai lavoratori regolarmente presenti da cinque anni.
Il Comitato promotore presieduto dal Sindaco di Reggio Emilia, Graziano Delrio, ha indetto per il 22 settembre u.s. una giornata nazionale di raccolta firme per sostenere i due progetti di legge, che ha avuto un grande successo incontrando ovunque il favore della cittadinanza.
Considerato che
numerose istituzioni quali: la presidenza delle Province di Bologna e Reggio Emilia, i sindaci di Reggio Emilia, Bologna, Novellara (RE), Busana (RE), Campegine (RE), Cavriago (RE), Bagnolo in Piano (RE), il sindaco di Cadelbosco Sopra (RE), San Martino in Rio (RE), Quattro Castella (RE), gli assessori alle politiche per l’immigrazione di: Cavezzo (MO) e la Regione Emilia-Romagna hanno già aderito al manifesto.
Le firme necessarie, per ciascuna delle due proposte di legge, sono 50.000, che il comitato promotore ha stabilito di raggiungere in sei mesi.
Nei prossimi giorni numerosi saranno gli appuntamenti locali e nazionali per raggiungere l’obiettivo della raccolta firme.
Tutto ciò premesso e considerato
l’Assemblea legislativa dell’Emilia-Romagna
sostiene e promuove
ciascuna delle due proposte di legge: “L’Italia sono anch’io” ed impegna l’Assemblea legislativa a dare risalto a questa importante iniziativa nell’esercizio delle proprie attività.
Approvata a maggioranza dei presenti nella seduta pomeridiana del 17 gennaio 2012